CHI CONOSCE IL MONDO
NON LO SUBISCE:
Sapere le cose,
conoscere i meccanismi,
è l’unica garanzia di libertà
LE DROGHE
Sostanze di origine vegetale,
o sintetizzate chimicamente,
capaci di provocare modificazioni più o
meno temporanee e dannose
sull’equilibrio psico-fisico
di chi le assume
OMS
ALLUCINOGENE
1
LSD
HASHISH-MARIJUANA
ECSTASY
DROGHE
STIMOLANTI
2
COCAINA
ANFETAMINE
CRACK
DEPRESSIVE
OPPIOIDI
BARBITURICI
TRANQUILLANTI
3
1
ALLUCINOGENI-LSD
 LSD è un derivato sintetico di un fungo parassita. Fa
effetto in 30 min, il “viaggio” o “trip” dura fino a 12 ore.
Nei mesi successivi compaiono flash back (cioè un ritorno
di immagini e sensazioni provocate durante il viaggio).
 Effetti: modifica la percezione dei colori, favorisce la
confusione tra fantasia e realtà, il tempo si dilata e
compaiono immagini inesistenti; i riflessi sono alterati e si
perdono i confini del proprio corpo.
 Il “viaggio acido” spinge verso le zone più profonde della
mente, dentro di noi possiamo scoprire paure sconosciute e
il “viaggio”può trasformarsi in incubo, con attacchi di ansia
e panico. Per qualcuno è un biglietto di sola andata verso
la morte psichica:la pazzia!
 Provoca dipendenza psicologica e l’uso ripetuto causa
disturbi della memoria, ansia e depressione.
2
ECSTASY-ANFETAMINE
 L’ecstasy è un derivato delle anfetamine con effetto eccitante e
vagamente allucinogeno;si presenta in compresse, capsule e,più
raramente, polvere. Agisce dopo 20-40 min. e dura per 6-8
ore.
 Entrambi, in generale, agiscono sul cervello stimolando la
liberazione di Serotonina, una sostanza responsabile delle
sensazioni di euforia e felicità. L’azione delle “paste” è come una
frustata nella testa e senza pasticche non riesci più a stare
bene.
 Effetti: durante: palpitazioni,bocca secca, pupille dilatate,
pressione alta, disidratazione, aumento della temperatura,
collasso, irritabilità. Entro24 h: sei stanco, svogliato, confuso;
hai nausea,non mangi,dormi poco; stai in allarme e del sesso non
ti importa nulla. Se continui: entro un mese il down peggiora, sei
depresso, ansioso, non riesci a far niente; a scuola vai uno
schifo,zero mangiare e troppa rabbia. Se insisti: non ci stai con
la testa, ti senti il mondo contro e non ricordi niente. Gravi
danni al cervello e rischio di Morbo di Parkinson.
2
COCAINA-CRACK
 Sono stimolanti,si tirano su col naso,possono essere fumate o
iniettate…In vena sono una bestia mortale!Aumentano il rischio di
overdose e intossicazione acuta.
 All’inizio non ti impedisce di fare quello che devi,anzi ti senti più
efficiente,ciò provoca forte dipendenza psichica e hai subito voglio
di prenderne ancora. Dopo pochissime volte si passa alla dipendenza
fisica.
 I consumatori abituali vanno incontro a polmoniti, perforazione del
setto nasale,impotenza e frigidità.
 Segni di intossicazione acuta:gola secca, eccitazione, sudore,
giramenti di testa, tremori,mal di testa, nausea, tachicardia,
ansia, respiro accelerato,bocca e dita contratte,aggressività e
allucinazioni.
 L’intossicazione da sintomi del tutto simili all’astinenza: chi è
intossicato pensa di avere bisogno di altra droga e va in overdose.
 Overdose:allucinazioni,delirio,comportamento violento, svenimento,
ictus,
collasso
circolatorio,
infarto,
convulsioni,
arresto
respiratorio.
3
OPPIOIDI
 Sono la morfina e il suo derivato l’eroina,sono
antidolorifici, ma l’eroina è più potente. Possono essere
fumate, sniffate o iniettate in vena o intramuscolo.
 Effetti: diminuisce la tolleranza al dolore, da euforia,
intenso
eccitamento
(simil-orgasmo).dopo
6-8h
dall’ultima dose inizia la sindrome d’astinenza:rinorrea,
lacrimazione, sbadigli, sensazione di freddo, pelle d’oca,
iperventilazione, ipertermia, midriasi, dolori muscolari,
vomito, diarrea, ansia e ostilità. Chi è in astinenza è
disposto a tutto per una dose…
 Danno dipendenza psichica,fisica e assuefazione
3
BARBITURICI
 Sono usati in medicina come sedativi, ipnotici ed
antiepilettici. I consumatori abituali di norma ne
iniziano l'uso a seguito di prescrizione medica, ma
la proseguono anche dopo che sono cessate le
indicazioni.
 Effetti: senso di rilassamento e diminuzione delle
inibizioni. E' elevata la dipendenza fisica e psichica
e si instaura solo dopo un uso prolungato. La
"sindrome da astinenza", simile a quella da
oppiacei, è caratterizzata da disturbi a livello
neurologico con stato d'ansia, insonnia e disturbi
cardiovascolari.
3
TRANQUILLANTI
 sono farmaci che agiscono sull'ansia e sulle sue
componenti somatiche, ossia dolori addominali
aumento della frequenza cardiaca, sudorazione. La
classe più usata è quella della benzodiazepine. Sono
farmaci che intervengo direttamente sull’ansia o
esercitano una funzione sedativa. Va ricordato che i
tranquillanti agiscono solo sui sintomi e non sulla
causa.
 Effetti: varianti da un preparato all'altro, sono
comunque caratterizzati da rilassamento, sonnolenza.
L'abuso di tranquillanti produce prevalentemente
dipendenza psichica.
1
HASHISH-MARIJUANA
 La cannabis si presenta come materiale scuro,compatto,
aromatico (hashish, “fumo”), o come foglie secche (marijuana,
“erba”). Normalmente viene fumata: effetto in 15 min. per
qualche ora.
 Effetti: rilassante, euforizzante, leggermente allucinogena;
rallenta i riflessi ma tu ti senti più veloce. Può provocare
nausea, ansia,cali di pressione fino allo svenimento. Provoca
“deja vù” e “false illuminazioni”:idee che sembrano profonde ma
del quale ci si dimentica completamente.
 Provoca dipendenza psicofisica. L’uso continuato fa perdere la
memoria,favorisce disturbi psichici e provoca la così detta
“sindrome demotivazionale”:sei distratto, non riesci a fare
progetti, non riesci a studiare, non ti importa niente di nulla e
non fai nulla per risolvere i tuoi problemi.
Marijuana: cos’è?
 È una droga ottenuta dalla canapa indiana (Cannabis
indica) o dalla Cannabis sativa
 Il principio attivo è il Delta-9-tetraidrocannabinolo
(THC)
Marijuana: come agisce nell’organismo?
Nel corpo esistono alcune sostanze (endocannabinoidi)
che si legano alla membrana di cellule cerebrali,
vascolari e del sistema immunitario, regolando così
alcune funzioni biologiche quali la percezione del
dolore, la formazione della memoria e la pressione
sanguigna.
Il principio attivo della marijuana (THC) si lega negli
stessi recettori degli endocannabinoidi, alterando così
alcune funzioni biologiche
Piomelli, D., 2003. “The molecular logic of endocannabinoid signaling”.
Nat. Rev. Neurosci. 4, 873–882.
Gli studi SCIENTIFICI cosa dicono su “Maria”?

Diversi studi hanno dimostrato che la presenza di THC
nel sangue fa aumentare il rischio di incidenti stradali

Fumatori
a
lungo
termine
di
marijuana
sono
maggiormente soggetti ad infiammazione bronchiale
cronica e end alterazioni pre-carncerose nell’epitelio
bronchiale rispetto ai non fumatori

Nuove statistiche indicano un sostanziale coinvolgimento
dell’uso della canna in diverse malattie psichiatriche,
come
comportamento
schizzofrenico,
maggiore
depressione,
ansietà
e
panico
e
disturbi
comportamentali. Inoltre, ci sono tante evidenze del
fatto che è l’uso della cannabis che provoca queste
alterazioni, e non in viceversa.
 Da
sofisticate indagini statistiche condotte in Nuova
Zelanda, emerge l’ipotesi che l’uso regolare e
intensivo di marijuana in giovani adolescenti è legato
alla riduzione dei comportamenti psicosociali
 L’utilizzo
della cannabis aumenta il rischio di malattie
cardiovascolari in individui predisposti
 L’utilizzo
di marijuana durante la gravidanza comporta
problemi di sviluppo per il nascituro, riscontrabili nei
primi anni di scuola e durante l’adolescenza
Department of Pharmacology, Medical Sciences Building,
University of Toronto, Canada
Progress in Neuro-Psychopharmacology & Biological Psychiatry
28 (2004) 849– 863
Dicono che …
“Non fai poi così male …”
1. Il fumo di marijuana contiene diverse sontanze
carcinogene e co-carcinogene presenti nel fumo di
tabacco, come vinil cloruri, fenoli, nitrosammine,
specie reattive dell’ossigeno e vari idrocarburi
aromatici policiclici
2. Il benzo[a]pirene, un pro-carcinogeno, è presente
maggiormente del catrame di marijuana rispetto a
quello di tabacco
Hoffmann, D., Brunnerman, D. K., Gori, G. B., & Wynder, E. L.
Recent Adv Phytochem 9 (1975), 63–81.
Dicono che …
“Una canna fa’ meno male di una sigaretta …”
Relativamente al fumo di tabacco, fumando marijuana
la quantità di catrame inalata è tre volte superiore e
quella che si deposita nella vie respiratorie è un terzo
in più
Wu, T. C., Tashkin, D. P., Djahed, B., & Rose, J. E. (1988). N Engl J Med
318, 347–351.
Sulla base di osservazioni istopatologiche dell’epitelio
tracheobronchiale, il fumo di poche “canne” al giorno
procura gli stessi effetti di oltre 20 sigarette.
Fligiel, S. E. G., Roth, M. D., Kleerup, E. C., Barsky, S. H., Simmons, M. S.,
& Tashkin, D. P. (1997). Chest 112, 319–326.
Gong, H., Jr., Fligiel, S., Tashkin, D. P., & Barbers, R. G. (1987). Am Rev
Respir Dis 136, 142–149.
LE NOVITA’ DELLA NUOVA LEGGE:
-LO SPACCIO
Si prevede che sia sempre punibile, con la
reclusione da 6 a 20 anni e con la multa da
26.000 a 260.000 euro, "chi coltiva, produce,
fabbrica, estrae, raffina, vende, offre o mette in
vendita, cede, distribuisce, commercia, trasporta,
procura ad altri, invia, passa o spedisce in
transito, consegna per qualunque scopo sostanze
psicotrope". Tali sostanze sono elencate in
un'apposita tabella presente nel provvedimento e
in cui non vi è distinzione tra droghe "leggere" o
"pesanti".
La tabella include tutte le droghe,
dall'eroina alla cannabis, dalla
cocaina all'Lsd all'ecstasy.
LE NOVITA’ DELLA NUOVA LEGGE:
-L'USO PERSONALE
Quando invece si parla di importazione,
esportazione, acquisto o detenzione subentra
il concetto di "uso personale": si rischia la
pena da 6 a 20 anni di reclusione solo se si
supera un tot di quantitativo. Il suddetto
quantitativo verrà definito esattamente da un
decreto del ministero della Salute che verrà
emanato d'intesa con il ministro della
Giustizia e dopo aver acquisito il parere della
presidenza del Consiglio.
Qualsiasi detenzione di stupefacenti porta ad una
pena pecuniaria! Anche solo per uso personale.
E’ chiaro che nei casi di spaccio è prevista la
detenzione in carcere, oltre che la multa.
Le sanzioni amministrative immediate sono: il ritiro della patente e il fermo
del ciclomotore.
Ci sono poi sanzioni di media entità:
sospensione della patente, del passaporto o del porto d'armi e anche
sospensione del permesso di soggiorno per motivi di turismo se si
tratta di cittadini stranieri extra Ue.
In caso di recidività, le sanzioni più gravi:
-obbligo di presentarsi almeno due volte a settimana presso il locale
ufficio della polizia;
-obbligo di rientrare a casa entro una certa ora e di non uscirne prima
di un'altra;
-obbligo di comparire in un ufficio di polizia negli orari di entrata e di
uscita da scuola;
-divieto di frequentare determinati locali pubblici e di allontanarsi dal
Comune di residenza;
-divieto di condurre qualsiasi veicolo a motore.
Nelle condanne inferiori ai 6 anni il
tossicodipendente
può
chiedere
di
tramutare la condanna in un periodo
riabilitativo in una comunità disintossicante.
Sono previste inoltre strutture di recupero
per i tossicodipendenti in misura maggiore
rispetto al passato.
Alcuni dati riferiti dal Dipartimento nazionale per le
politiche antidroga e confermati dalla Federazione
italiana degli operatori dei dipartimenti e dei servizi
delle dipendenze dicono che: un consumatore di
droghe, oggi, è un ragazzino al di sopra di ogni
sospetto, che va bene a scuola, pratica sport, o
ragazzine tutte acqua e sapone; si abbassa fino a
11-12 anni l’età di primo contatto con le droghe.
Il mercato si sta organizzando sempre meglio e sta
offrendo i suoi prodotti non più a soggetti ritenuti in
qualche modo predisposti, ma a tutti, sullo stile dei
centri commerciali, e a ognuno sa offrire il prodotto
giusto, come sostanza e come prezzo.
La droga,tutte le droghe,
non ti da’ nulla
che tu non possa trovare
in te stesso senza drogarti
Tutto quello che ti serve
Ce l’hai già.
E’ dentro di Te!
Realizzato da:
Aureliano, Barbara e Francesco – Animatori del gruppo Giovanissimi di Azione Cattolica
Parrocchia S. Antonio Abate – Belpasso (CT)
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