Di Battaglia Alberto
1





Famiglia milanese molto nobile 
mecenatismo
Il padre Pietro sposa Giulia Beccaria
Quest’ultima nipote del celebre illuminista
Cesare Beccaria (“Dei Delitti E Delle Pene”)
Alessandro frutto relazione illegittima tra
Giulia e Giovanni Verri ma riconosciuto dal
padre
Verri: (con il fratello maggiore, entrambi
illuministi) fonda il “Caffè”
2

Pietro: erede + donna importante
Giulia: Soldi
Giulia si trasferisce a Parigi (capitale
illuminismo, molti letterati importanti)
 Manzoni resta col padre a studiare poi
se ne va dalla madre e assorbe la
cultura illuminista

3
Esalta la ragione (luce nell’ignoranza)
 Vuole la diffusione del sapere
 Perché vuole la
 Che è vera solo se è di tutti
 E ci può essere solo se si è istruiti

4
Esalta la
ragione
Vuole la
diffusione del
sapere
Vera solo se
di tutti
Per averla
bisogna
essere istruiti
5
Materialismo
 Ateismo

6
Manzoni ritorna nella sua casa di Milano
che diventa il luogo di ritrovo di molti
letterati romantici
 Si è infatti aperta una nuova fase, quella
del
, che è
diverso da quello tedesco…

7
Unito al liberalismo
 Continuità rispetto
illuminismo

 Illuminismo unito alla
fede religiosa
 Originalità rispetto
all’imitazione

Netta opposizione
all’illuminismo
 Rifiuto di alcuni
concetti (come
materialismo,
ateismo e
razionalismo tipici
dell’illuminismo)
Uniche posizioni
dell’illuminismo tedesco
accettate
8
Da cesare in poi Italia unita
 Congresso di Vienna “solo espressione
geografica”
 Dominio austriaco (ritenuto ingiusto dai
romantici): censure  conciliatore di Manzoni
 Longobardi: “sarebbe stato allora che
avrebbero potuto unificare l’Italia”

9

Secolo nel quale sull’Italia grava la
dominazione spagnola, che è immagine
di quella Austriaca. Per paura della censura
mi servo di altri modi (altre epoche) per
denunciare il disagio e la miseria della
dominazione austriaca
Secolo particolare: strapotere di nobiltà
e chiesa, entrambe corrotte
 600’ Barocco  rifiutato dagli illuministi
perché pieno di artifici, mentre l’illuminismo è

uno stile diretto
10
Di Battaglia Alberto
STORIA DELLA LINGUA
11
1200
Il latino è la lingua della cultura essendo lingua
della CHIESA
 Poiché all’epoca l’unica istruzione esistente era
quella di tipo ecclesiastico e chi voleva essere

istruito doveva rivolgersi a quest’ultima
12
1100

Si inizia ad usare la lingua materna, il volgare,
per scrivere:
 Lista
spesa
 Testimonianze processi
13
1100 - 1200

Si inizia a usare il volgare per scrivere qualcosa
che sia
:
 Cantico
di Frate Sole
 Canzoni e Preghiere in ambito religioso
 Storie di famiglie e città, poemi educativi, poesie
14
1200 – 1300: Le tre corone

La lingua dell’istruzione è il latino, il volgare
solo un divertimento
(poesia):
 Scrive
in volgare ma continua ad usare il latino per
le cose serie
 “Commedia” in volgare fiorentino
 I termini non bastano  Dantismi, calchi dal latino
(Es: “Illuarsi”)
 Difficile da imitare
15
1200 – 1300: Le tre corone
(poesia):
 Facile
da imitare, imitato fin nell’800
 Opposto di Dante: sceglie attentamente le parole,
elimina quelle straniere ed usa un fiorentino vicino
al latino
 Dante: stili alto-bassi – Petrarca: stile medio
(prosa)
 Il latino si continuerà ad usare fino al ‘600
16
1400
Si riprende a scrivere in latino
 Il volgare è messo da parte

17
1500: Questione della lingua (scritta)

3 teorie:
1)
2)
3)
Imitazione Petrarca e Boccaccio
Uso fiorentino (che ormai si capisce)
Uso la lingua parlata nelle coorti



Di base si usa la lingua letta, il fiorentino
Ma ognuno aggiunge parole provenienti dal suo volgare
Vince la prima teoria perché la più facilmente
realizzabile
18
1600: Gli hispanismi
Si imitano sempre le 3 corone ma nasce il
Barocco (stile ricco di artifici)
 L’Italia è sotto la dominazione spagnola, lo
spagnolo diventa lingua di coorte e alcune
parole spagnole entrano nel volgare parlato a
coorte: gli

19
1700: I francesismi
Con la rapida diffusione dell’illuminismo e la
potenza del regno di Francia il francese si
diffonde rapidamente e diviene lingua della
cultura
 Il latino rimane in sottofondo

Gli scrittori usano di base una lingua
d’imitazione + termini altre lingue
 Riassumendo: VOLG + ISPANISMI + FRANCES

20
1800: Il Manzoni e le 3 stesure
1)
Manzoni: “Fermo e Lucia”
Lingua d’imitazione + dialetti (milanese) +
parole straniere
- Non è quindi d’accordo col
le sue idee
e rifiuta
21
Il purismo
Voleva tornare ad imitare i modelli di Petrarca e
Boccaccio
 Eliminare le parole straniere
 Manzoni lo considera troppo artificioso e
innaturale e non è d’accordo

22
Le tre stesure (ma non pubblicazioni)
2)
Non è soddisfatto, non lo pubblica e lo riscrive
con molti cambiamenti di struttura e forma
- Segue le idee puriste: elimina francesismi,
ispanismi e volgarismi, studia la lingua sui
vocabolari, sui libri, reimitando le corone
- Lo pubblica nel 27 “ventisettana” con titolo
“I Promessi Sposi”, usando un
TOSCANO ANTICO, DAI LIBRI
23
La questione della lingua (parlata) e la quarantana
3)
Manzoni continua a non essere soddisfatto del
purismo
- È un illuminista (popolo va istruito per ottenere
la felicità) e si rende conto che il popolo non
può leggere il suo romanzo
- Inoltre è preoccupato anche della lingua
parlata: non si può costringere la gente ad
imparare una lingua morta appresa dai
vocabolari
- Si decide ad utilizzare il fiorentino esistente, che
si parla
FIORENTINO VIVO COLTO
24
La quarantana e criteri stilistici


Riscrive il romanzo senza modificarne la struttura, ma
solo la forma (da vocabolario a lingua viva)
Per fare le sue correzioni si attiene a 4 criteri
fondamentali:
1. Toglie alcune parole dalla ventisettana che aveva
lasciato perché presenti sul vocabolario
2. Elimina i vocaboli troppo preziosi, aulici e cerca di
usare un registro più basso
3. Introduce tratti tipici del fiorentino (Es: LUI-LEI no
soggetto, Manzoni li usa)
4. Elimina i doppioni, (Es: crocefiggere-crocifiggere,
sceglie quella più usata a Firenze)
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La quarantana
Per compiere questa ultima ristesura assume
una governante fiorentina: Emilia
 Si trasferisce a Firenze con la famiglia
 Questa ultima edizione dei Promessi Sposi
esce a puntate illustrata su un quotidiano dal
40 al 42

26
L’Italia unita: Questione della lingua nazionale…





Manzoni vive a lungo e il romanzo riscontra un enorme
successo
Nel 61 Italia unita
Commissione per decidere la lingua ufficiale dell’Italia
unita
Manzoni viene invitato a parteciparvi
La sua idea è che dovesse essere il fiorentino vivo colto,
e voleva farlo apprendere nei seguenti modi:



Gli autori dovevano scrivere in FVC
I maestri dovevano insegnare in FVC
Redatti vocabolari dai vari dialetti/volgari al fiorentino
27
I motivi del successo dell’idea di Manzoni
La proposta del Manzoni viene accolta e messa in
atto
 Questa decisione non piace a tutti, per gli alunni
era come una lingua straniera!
 Perché allora ha successo e la lingua viene
appresa?

Anni ‘40: Radio e TV  si parla italiano
 Servizio militare: persone provenienti da diverse parti
d’Italia parlano la lingua che li accomuna, quella
appresa a scuola

28
Il resto è storia…
29
“Un’autentica opera di grande talento”
Wall Street Journal
“Una presentazione che ha il dono di
incantare”
New York Times
“Miglior presentazione 2008”
The Sun
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Il lavoro vi è stato presentato da Battaglia Alberto, Regazzoni
Stefano e Salvetti Andrea
THE END
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Download: Biografia di Manzoni & storia della lingua