I due modelli fondamentali di organizzazione politica della poleis,ovvero l’oligarchia (il governo di pochi) e la democrazia (il governo del popolo),furono rappresentati in maniera esemplare rispettivamente dalle poleis di Sparta e Atene. Queste due,molto diverse tra loro,rappresentarono per secoli un importante punto di riferimento politico,economico e culturale per tutto il mondo greco. La polis di Sparta, un insieme di villaggi abitati da genti doriche, sorgeva nella Laconia. Tra il VIII e il VII secolo a.C.,questa,si impadronì di quasi tutto il Peloponneso. Come accennato prima,il regime politico spartano era qualificato come oligarchia,ovvero come governo di pochi. Gherusìa assemblea composta dai trenta(28+2) potere legislativo e militare Cinque Èfori Eletti dall’Apèlla su decisione della Gherusia (potere esecutivo) 28 Anziani Eletti a vita tra gli Spartiati con età superiore ai 60 anni Apèlla Assemblea di tutti gli Spartiati di età superiore ai 30 anni (organo consultivo) Due re Con funzioni religiose e militari Vi erano 3 classi sociali: 1. gli Spartiati -costituivano il ceto dominante -erano gli unici cittadini che godevano dei diritti politici -erano sempre in armi, pronti a soffocare le rivolte degli schiavi -erano educati ad amare la patria sopra ogni cosa -vivevano solo con l'essenziale 2. i Perieci -erano uomini liberi -si dedicavano al commercio e all'artigianato -in caso di guerra dovevano combattere in posizione subalterna -dovevano pagare le tasse -non avevano diritti politici -vivevano nei territori che circondavano la città 3. gli Iloti -erano costretti a lavorare la terra -si ribellavano spesso contro gli Spartiati Il soldato spartano era,prima di tutto,forte. Disponeva di una spada e di un giavellotto. Lo scudo,di forma circolare,era spesso ornato dal viso di un demone. Per combattere,il soldato,portava un lungo mantello rosso che gli veniva affidato all’età di 7 anni,quando lasciava la Famiglia per ricevere un’educazione militare. La polis di Atene sorgeva in una zona pianeggiante,affaccia ta sul Mar Egeo,in una regione chiamata Attica. Ad Atene vi erano diverse categorie di abitanti: i cittadini, le condizioni per essere cittadino erano molto strette: essere libero (non schiavo),avere più di 20 anni, avere fatto il servizio militare, essere di sesso maschile. I cittadini partecipano alla vita politica della città. le donne, non avevano alcun diritto e devono restare a casa per occuparsi dei bambini e della organizzazione domestica. i meteci, erano gli stranieri. Erano liberi, ma non partecipavano alla vita politica. La città li proteggeva in cambio di un'imposta. gli schiavi, prigionieri di guerra, bambini venduti, figli di schiavi, erano al servizio dei cittadini. Erano venduti come merce al mercato. Ad Atene le decisioni sono prese dai cittadini. E‘ l'invenzione della democrazia. Questa democrazia è tuttavia limitata perché le donne, i meteci e gli schiavi non possono partecipare. Libro “Il mosaico e gli specchi” Immagini selezionate dai siti presenti su google Lavoro a cura di Irene Ricotta e coordinato dalla professoressa Olivieri