LO SCRIGNO SEGRETO DELLA FELICITA’ Un click per continuare Un'antica storia sufi racconta che molti anni fa, viveva in India un saggio. Si diceva che egli conservava in una cassa un grande segreto che lo ha reso un vincente in tutti gli aspetti della sua vita, e per questo era considerato l'uomo più felice del mondo. Molti re, invidiosi, gli avevano offerto denaro e potere, e persino cercato di rubare il contenuto segreto del cofano, ma invano ... Costoro più cercavano di carpire il segreto più infelici diventavano: l'invidia non li lasciava vivere. Così il tempo passava come fa sempre il tempo… Un giorno un bambino andò da lui e disse: Signore, tu mi piaci e voglio essere felice come te. Perché non mi insegni che cosa devo fare? Il saggio, vedendo la semplicità e la purezza del bambino gli rispose: Sì, piccolo mio, ti mostrerò il segreto per essere felici. Vieni con me e segui tutto con molta attenzione. In realtà ci sono due scrigni dove tengo il segreto per essere felici ... Questi sono la mia mente e il mio cuore e sono perfettamente simmetrici tra loro. Il grande segreto non è altro che una serie di passi da compiere sulla tua vita. Il primo passo è sapere che vi è la presenza di Dio in ogni cosa nella vita. Pertanto, amare significa ringraziare per tutto quello che ti è stato donato provvisoriamente in questa vita. Il secondo passo è che devi amare te stesso. Ogni giorno quando ti svegli e prima di sdraiarti devi dire a te stesso: io sono in grado di fare tante cose, io valgo, sono intelligente, so amare e non c'è difficoltà che in qualche modo non riesco a risolvere. Non per questo sono migliore e superiore a chichessia. Questa fase significa ripulirsi dall’ipocrisia del vittimismo Il terzo passo esige di attuare tutto quello che dici di essere. Cioè, se pensi di essere intelligente devi agire in modo intelligente; se pensi di poter fare devi realizzare; Se pensi di poter dare amore, lo devi esprimere nei fatti; se pensi che non vi siano ostacoli insuperabili devi dimostrarlo. Gli obiettivi nella tua vita non devono essere sogni devi raggiungerli intelligentemente con i mezzi adeguati senza pestare i piedi a nessuno. Questa fase si chiama motivazione o jihad. Il quarto passo è che non si deve invidiare nessuno per quello che ha o per quello che è. Essi hanno raggiunto il loro scopo e buon per loro. A te deve interessare il tuo da raggiungere ben sapendo che un desiderio soddisfatto di vanità può pregiudicare ulteriori possibilità Il quinto passo è che non si deve ospitare l'odio nel proprio cuore per nessuno. Questa sensazione non permette di essere felici. Lasciate che le leggi di Dio facciano giustizia. Quando il perdonare non è viltà davanti ai prevaricatori sii generoso e chiudi un occhio. Il sesto passo è che non si deve prendere le cose che non ci appartengono e nulla di più infantile è voler tutto e subito. Ogni cosa a suo tempo che la pazienza è la virtù dei forti, lo dice anche Topolino Il settimo passo è che non si dovrebbe voler male a nessuno. Tutti gli esseri del mondo hanno diritto al rispetto, tutto in Natura va rispettato dall’acqua, all’aria agli esseri viventi . L’uomo deve essere un custode del giardino terreno non il suo distruttore. Solo così ci si potrà alzare sempre con un sorriso. Guardatevi intorno per scoprire le cose e le persone nel loro lato buono e a voi complementare . L’altro non è un essere contro cui competere ma con cui collaborare. Non ossessionarti nel pensare a quanto non hai piuttosto considera quanto sei fortunato ad avere quello che hai. Aiutare gli altri significa aiutare se stessi quindi è un lavoro che comunque fai per te stesso, stai dunque attento a dare il meglio. Condividi infine quanto sai e puoi con tutti: compresi i tuoi segreti i quali se ci pensi bene ti sono stati suggeriti o ispirati da un altro. Non sai come mi chiamo eppure ti ho aperto gli scrigni, Dentro di te c’è tutto. :