LAUREA MAGISTRALE IN FISICA CORSO DI LABORATORIO DI FISICA AA 2012/2013 Proposta di esperienza di laboratorio Caratterizzazione Rivelatori a Nanotubi di Carbonio Marco Cilmo e Carla Aramo (08-11-2012) Esperimenti GINT (Gruppo INFN per le NanoTecnologie) SinPhoNIA (Single Photon Nanotechnology Innovative Approach) PARIDE (Pixel Array for Radiation Imaging DEtector) INFN & Università de L’Aquila Bari Napoli Perugia Roma 2 Un domino che dura da oltre mezzo secolo: Si e Ge Dalla metà del 20° secolo in elettronica hanno dominato in sostanza due elementi, il Silicio e il Germanio Oggi stiamo assistendo ad una nuova rivoluzione, grazie all’impiego di nuovi materiali e la possibilità di costruire dispositivi con caratteristiche nuove, superiori ed in alcuni casi a basso costo di realizzazione. La scoperta che il carbonio può formare strutture ordinate ed estremamente stabili oltre al noto diamante e alla grafite , ha incentivato diversi ricercatori nel mondo a costruire nuovi allotropi del carbonio Tra questi nel 1991 Sumio Iijima ha scoperto i Nanotubi di Carbonio Nanotubi di carbonio Foglio di grafene (struttura “bidimensionale”) arrotolato su se stesso a formare un cilindro. Elevatissimo rapporto tra lunghezza e diametro (104 – 105) entità monodimensionali (molecole con proprietà uniche!) Ogni CNT è caratterizzato dal diametro e dal suo "vettore chirale” Ch = m â1 + n â2, dove â1, â2 vettori dello spazio fisico reale che individuano la cella unitaria del reticolo del grafene. La coppia n,m N (chiralità). 3 modelli fondamentali: (a) Armchair m=n (b) Zig-zag n=0 (c) Chiral m≠n Tipi di nanotubi SWNTs MWNTs A singolo foglio di grafene CNT coassiali (d ≈ 2 ÷ 100 nm) (d ≈ 0.7 ÷ 3 nm) |n-m|/3 N Semiconduttore N Metallo Definito solo dalla geometria del SWNT Comportamento molto piu’ complesso a causa delle interazioni tra pareti adiacenti MA… I CNT come rivelatori di radiazione elettromagnetica Density of States (states/1C–atom/eV) 4 (10,0) (20,0) Uno strato di MWCT può coprire un vasto range di diametri e chiralità; (30,0) Gap di banda che arrivano fino a 3 eV (40,0) Una piccola area, un grandissimo numero di tubi sensibili alla radiazione: ≈ 108 – 1010 MWNT / 1 mm2; 2 0 –2 0 Energy (eV) 2 Dispositivo sensibile ad un vasto range di lunghezze d’onda. up to 3 mm (0.4 eV) Substrato e Sintesi dei MWNT (CVD) 500 μm Au-Pt Nichel n-Silicon Au-Pt Si3N4 Au-Pt La formazione dei CNT è strettamente legata alla presenza di particelle metalliche di taglia nanometrica, avente la funzione di promotori del processo di crescita (catalizzatore); Forte dipendenza dai parametri termodinamici. La tecnica della CVD (chemical vapour deposition – deposito chimico in fase vapore). L'idea di base di questa tecnica è quella di inviare una sorgente gassosa di C2H2 in un reattore riscaldato. Catalizzatore: Ni 30 Å Temperatura: 500-700 °C Confronto tra CNT cresciuti a 500 e 700 °C Immagini SEM (Scanning Electron Microscope) T=500°C T=700°C Caratteristiche dei CNT • Diametro esterno: 15 – 25 nm • Diametro interno: 5 – 10 nm • Numero medio di CNT: 10 – 15 40 mm per cell Example of micropads with microstrips for signal readout Micropad Nanostrip Etero-giunzione CNT-Si Il processo di crescita dei CNT modifica drasticamente il comportamento dell’intero sistema Il dispositivo diventa fotosensibile solo Il meccanismo di creazione della giunzione può essere attribuito alla morfologia unidimensionale dei CNT sulla superficie dove sono cresciuti i CNT (Creazione di canali di conduzione) A. Tinti et al: Nuclear Instruments and Methods in Physics Research A 629 (2011), 377-381 Plot I-V del campione C2 (500°) @ l=785 nm Sample C2 - IV plot for various light intensities at l=785 nm 0.18 Temperatura ambiente 0.1 mW 0.2 mW 0.3 mW 0.4 mW 0.5 mW 0.6 mW 0.7 mW 0.8 mW 0.9 mW 1.0 mW 0.16 0.14 Current (mA) 0.12 0.10 0.08 No elettronica di front-end No amplificazione segnale Plateau lunghi e stabili Linearità I vs P Soglia a circa 3.55 V 0.06 Nessuna saturazione osservata 0.04 Nessun cambiamento della risposta dopo 2 anni 0.02 0.00 -10 0 10 20 Drain Voltage (V) 30 40 50 Risposta uniforme su tutta la superficie di CNT Breakdrown @ >100 V A. Ambrosio, C. Aramo et al: “Innovative carbon nanotube-silicon large area photodetector”, 2012 JINST 7 P08013 Plot I-V del campione D (700°) @ l=685 nm Sample D - IV plot for various light intensities at l=650 nm Temperatura ambiente 0,14 0,12 0,10 Current (mA) No elettronica di front-end 0.1 mW 0.2 mW 0.3 mW 0.4 mW 0.5 mW 0.6 mW 0.7 mW 0.8 mW 0.9 mW 1.0 mW 0,08 0,06 No amplificazione segnale Plateau lunghi e stabili Linearità I vs P Soglia a circa 6.55 V Nessuna saturazione osservata 0,04 Nessun cambiamento della risposta dopo 2 anni 0,02 0,00 -10 0 10 20 Voltage (V) 30 40 50 Risposta uniforme su tutta la superficie di CNT Breakdrown @ >100 V A. Ambrosio, C. Aramo et al: “Innovative carbon nanotube-silicon large area photodetector”, 2012 JINST 7 P08013 Efficienza Quantica Comparison of quantum efficiency @ 500° and 700° C 0,40 Maggiore T di crescita 0,35 Quantum Efficiency 0,30 0,25 0,15 Maggiore risposta verso l’UV 0,10 Nota: 0,20 QE @ V=25 V Polinomial fit Sample C_500° C Polinomial fit sample D_700° C 0,05 0,00 400 500 600 700 800 900 1000 Il substrato di silicio è lo stesso! Radiation wavelength (nm) A. Ambrosio, C. Aramo et al: “Innovative carbon nanotube-silicon large area photodetector”, 2012 JINST 7 P08013 Modello circuitale del rivelatore n-Silicon A V Per il campione C2 si ha: V D1: I1 I 01e 1 1 dove, I01 = 1.505x10-6 A ed α1 = 6V-1 V D2: I 2 I 02e 2 2 dove, I02 = 1.192x10-8 A ed α2 = 0.72 V-1 Rsh1 = 4 MΩ Rsh2 = 1.95 MΩ Per il campione D si ha: Rs = 30 kΩ V D1: I1 I 01e 1 1 dove, I01 = 1x10-9 A ed α1 = 15 V-1 V D2: I 2 I 02e 2 2 dove, I02 = 1.192x10-8 A ed α2 = 0.72 V-1 Rsh1 = 168MΩ Rsh2 = 10 MΩ Rs = 41 kΩ Simulazione del circuito Sample C2 - Wavelength 785nm Symbols = Measured Values Continuous Lines = Simulation 0,18 0,16 0,14 0,12 0,10 0,08 0,06 0,04 Simboli = Valori misurati Linee continue = Valori simulati D @700°C Lavoro in corso di pubblicazione Sample D - Wavelength 650nm 0,02 0,00 Symbols = Measured Values Continuous Lines = Simulation Dark 0.1mW 0.2mW 0.3mW 0.4mW 0.5mW 0.6mW 0.7mW 0.8mW 0.9mW 1mW 0,14 0 5 10 15 20 25 30 0,12 Drain Voltage (V) 0,10 Conferma del modello ipotizzato! Current (mA) Current (mA) C2 @500°C Dark 0.1mW 0.2mW 0.3mW 0.4mW 0.5mW 0.6mW 0.7mW 0.8mW 0.9mW 1mW 0,08 0,06 0,04 0,02 0,00 0 5 10 15 20 25 30 Drain Voltage (V) 35 40 45 50 Applicazioni: Fisica Astroparticellare Telescopi di fluorescenza in Auger Conclusioni e prospettive E’ stato sviluppato un nuovo rivelatore di radiazione elettromagnetica basato su Silicio e CNT. Le principali caratteristiche sono: Ora con i CNT è possibile: Creare dei fotocatodi di larghissima area •Bassa corrente di buio Ottenere facilmente superfici pixellate •Plateau estesi •Risposta lineare di I vs P Pixels di dimensioni sub-micrometriche •Stabile a temperatura ambiente •Efficienza quantica indipendente dalla intensità della radiazione, dipendente dalla frequenza della luce e dalla temperatura di crescita dei CNT Il Coating del layer di CNT è stato fatto con uno strato di ITO (Indium Tin Oxide) Elevata robustezza e nessun deterioramento delle caratteristiche, anzi aumento delle performance! Futuro prossimo: Collaborazione con FBK per sviluppare substrato di silicio con struttura amplificante tipo SiPM Realizzare un rivelatore “Single Photon” altamente pixellato sensibile dall’UV all’IR. Esperienza di laboratorio Nuovi substrati prodotti da FBK di Trento: Nuove strutture (Siamo in cerca di AMPLIFICAZIONE) Differenti drogaggi MWNT cresciuti al Dipartimento di Fisica dell'Università dell'Aquila Differenti temperature di crescita Differenti concentrazioni di catalizzatore, quindi differenti densità di MWNT Tipiche misure: Caratteristica I-V dei dispositivi a diverse intensità luminose Valutazione del grado di linearità della corrente foto-prodotta in funzione della potenza luminosa incidente Efficienza Quantica Risposta alla luce impulsata (Valutare i tempi di salita e discesa, valutare la capacità della etero-giunzione in funzione della tensione applicata) Misura della caratteristica Volt-Amperometrica Apparato sperimentale 1 378nm 405nm 532nm 650nm 685nm 730nm 785nm 808nm 880nm 980nm Campione Laser LabView Generazione di un file ASCII Analisi dei dati Keithley 2635 Risposta alla radiazione impulsata Apparato sperimentale 2 Campione Laser 378nm impulsato Controllo laser Trigger esterno Generazione di un file ASCII 50Ω Analisi dei dati Oscilloscopio V=cost Analisi dati (Punto fondamentale di tutta l’esperienza) Elaborazione ed analisi dei dati sperimentali (Trattazione statistica ecc..) Strumenti a disposizione: Origin Matlab Root Qualche riferimento 1) A. Ambrosio, C. Aramo et al: “Innovative carbon nanotube-silicon large area photodetector”, 2012 JINST 7 P08013 2) A. Tinti et al: Nuclear Instruments and Methods in Physics Research A 629 (2011), 377-381 Workshop Napoli - November, 22-23 2012 - Centro Congressi Federico II Aula A - Via Partenope, 36 - 80121 – Napoli: “Luminometry and IP beam monitors for high luminosity Flavour Factories: techniques and detectors” Per ulteriori informazioni non esitate a contattare [email protected] [email protected] GRAZIE Backup CNT cresciuti su substrati di zaffiro A. Ambrosio et al: “A prototype of a Carbon Nanotube microstrip radiation detector”, NIM A 589 (2008) 398–403 Misura della caratteristica Volt-Amperometrica Apparato sperimentale 2 Campione Filtro Da 350 a 950nm a step di 50nm Lampada allo Xeno LabView Generazione di un file ASCII Analisi dei dati Keithley 2635