Il processo di ominazione DAL BIG BANG ALL’ETA’ DEL FERRO Ipotesi di datazione ERA ARCHEOZOICA ERA PALEOZOICA ERA MESOZOICA 4,5 MLD-570MLN DI ANNI FA 570 MLN-225 MLN DI ANNI FA 225MLN-65 MLN DI ANNI FA • Era più antica della storia della Terra, formatasi dopo il BIG BANG presumibilmente 4,5 MLD di anni fa.; • 4 MLD di anni fa compaiono i primi organismi viventi • Clima uniforme • Compaiono gli • Compaiono gli anfibi uccelli • Compaiono i rettili • I grandi rettili • I mammiferi Ipotesi di datazione ERA CENOZOICA ERA NEOZOICA 65 MLN-3 MLN DI ANNI FA 3MLN - 10.000 ANNI FA • Compaiono i PRIMATI che si suddividono in SCIMMIE ANTROPOMORFE e OMINIDI • Si evolve e si diffonde l’uomo • Glaciazioni ERA CENOZOICA 65MLN – 3 MLN DI ANNI FA I primati si differenziano in : • SCIMMIE ANTROPOMORFE: ad esempio gli antenati di scimpanzè, oranghi, gorilla. Questi possiedono un DNA che si differenzia da quello dell’ominide per l’1%. • OMINIDI comparsi 15-20 MLN di anni fa. Avevano una dieta vegetariana e si muovevano in posizione di quadrupedia. Il processo di ominazione ERA NEOZOICA 3MLN – 10.000 ANNI FA AUSTRALOPITECO • Compare 3 MLN di anni fa circa • Ve ne furono di diversi stadi evolutivi: africanus, afarensis, robustus…. • Conquista la posizione eretta Il processo di ominazione HOMO HABILIS • Compare circa 2,5 MLN di anni fa • Costruisce i propri strumenti • Diviene onnivoro • Trasmette le proprie conoscenze HOMO ERECTUS • Compare 1,5 MLN di anni fa • Perfeziona la lavorazione della pietra (amigdala) • Scopre il fuoco HOMO SAPIENS • Compare 250 mila anni fa circa • Pratica il culto dei morti • Si assiste ad un sostanziale sviluppo culturale e delle condizioni di vita • Un ulteriore stadio evolutivo è rappresentata dall’HOMO NEANDERTHALENSIS HOMO SAPIENS SAPIENS • Compare circa 40.000 anni fa • Leviga la pietra • Inventa l’arco • Sviluppa elevate capacità intellettuali • Compaiono le prime forme artistiche Il processo di ominazione Quale evoluzione? Non bisogna immaginare un’ evoluzione lineare, un passaggio continuo da ominide a homo sapiens sapiens: il processo evolutivo è caratterizzato da diverse specie Homo, tra le quali quella a cui apparteniamo e che ha resistito ai cambiamenti modificando corpo e intelligenza. Quale evoluzione? JEAN- BATTISTE LAMARK CHARLES DARWIN EVOLUZIONE PER ADATTAMENTO EVOLUZIONE PER SELEZIONE NATURALE Gli esseri viventi sviluppano i loro organi per adattarsi alle modifiche ambientali L’evoluzione delle specie viventi è il risultato della selezione naturale, quindi gli individui meglio adattabili sopravvivono e trasmettono le loro caratteristiche ai discendenti. Quale evoluzione? Evoluzione tecnologica sociale intellettuale PALEOLITICO 2,5 MLN – 10.000 ANNI FA NEOLITICO 10.000 – 5.000 a.C. • Evoluzione fisica e intellettuale della specie umana • Dalla pietra scheggiata all’ amigdale • Costruzione degli attrezzi di lavoro • Scoperta del fuoco e suo utilizzo pratico e sociale • Rapporto di subordinazione all’ambiente: nomadismo • Suddivisione dei compiti e dei ruoli sociali • Culto dei morti e credenze religiose • Carattere propiziatorio dell’arte • Rivoluzione agricola: dalla subordinazione all’ambiente alla sua trasformazione • Agricoltura e allevamento • dal nomadismo alla formazione dei primi villaggi • Nascita del senso del possesso e della proprietà privata • Gerarchie sociali in base al possesso di terre e bestiame e dell’abilità in guerra • Dal villaggio alle prime forme di città • Sviluppo delle attività artigianali e commerciali La diffusione dell’uomo sulla Terra • Il processo di ominazione ha inizio nella Rift Valley,tra Etiopia, Kenia e Tanzania, ma l’uomo si diffonde per tutto il pianeta. • Importanti per le migrazioni furono le glaciazioni che permisero il passaggio da un continente all’altro • L’insediamento in territori e fasce climatiche diverse, ha dato origine a diverse tipologie umane. Evoluzione tecnologica, sociale, intellettuale ETA’ DEL RAME ETA’ DEL BRONZO ETA’ DEL FERRO 4.500- 3.000 a.C. 3.000- 1.200 a.C. Dal 1.200 a.C. Reperti archeologici: evoluzione LUCY • AUSTRALOPITECO • Alta poco più di 100 cm • Le ossa del bacino evidenziano la capacità di mantenere anche la posizione eretta • E’ stata ritrovata in Etiopia • I suoi resti si sono fossilizzati e preservati grazie al fango presente nel luogo della morte Reperti archeologici: il culto dei morti. Reperti archeologici: le città http://www.focus.it/cultura/arte/la-visita-virtuale-alla-grotta-dilascaux http://www.youtube.com/watch?v=y0ieVPUFpIw http://museodealtamira.mcu.es/ Siti web http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentIteme7231356-c522-4c6c-b0be-ce6015494a99.html http://www.comune.alia.pa.it/grottedellagurfa.htm http://www.youtube.com/watch?v=yNj6kQFxnRg