LA FAMIGLIA NEL MIRINO Febbraio 2014 Parrocchia SS Angeli Custodi - Piacenza - Gruppo Famiglie STOP FAMIGLIAFOBIA IN EUROPA UTERO IN AFFITTO «Maschio e femmina li creò»? Ma va là, esistono 23 generi sessuali!! Alla tradizionale distinzione tra uomini e donne basata sul sesso (retrograda e materialistica concezione genetico-biologica-fisicoanatomica), vanno aggiunti : TRANSGENDER OMOSESSUALI ANDROGINI BISESSUALI TRANS THIRD SEX TRANSESSUALI INTERSEX SISTERGIRL AGENDER BROTHERBOY DRAG KING INTERGENDER CROSSDRESSER PAN GENDER GENDERFLUID THIRD GENDER GENDERQUEER DRAG QUEEN NEUTROIS PAN SESSUALI MATRIMONIO TRA PERSONE DELLO STESSO SESSO Il matrimonio fra persone dello stesso sesso è espressamente disciplinato dalla legge di diversi Paesi. Tale richiesta politica nasce dall'esigenza di eliminare completamente dalla legislazione la disparità di trattamento fra unioni eterosessuali e unioni omosessuali, sul presupposto che il rapporto omosessuale sia una sana espressione della sessualità e che il diritto al matrimonio sia un diritto individuale inalienabile della persona. Paesi Bassi – 2001 Belgio – 2003 Spagna – 2005 Norvegia – 2008 Portogallo – 2010 Islanda – 2010 Danimarca – 2012 Francia – 2012 Regno Unito – 2013 ........ .... LE OVVIE CONSEGUENZE! 2 FEBBRAIO 2014: La Manif pour tous ferma Hollande Domenica 2 febbraio 2014 a Parigi ed in diverse città francesi il movimento della Manif pour tous ha raggiunto una mobilitazione da record spingendo il governo francese a bloccare, almeno per il momento, la legalizzazione della procreazione assistita per le coppie lesbiche e le “madri in affitto”. EUTANASIA INFANTILE Bruxelles. Il 13 febbraio 2014 il Parlamento del Belgio ha approvato un progetto di legge che estende l'eutanasia ai minori affetti da malattie incurabili, dopo mesi di acceso dibattito nel paese. Il Belgio diventa così il secondo paese, dopo l'Olanda, ad autorizzare la "dolce morte" sui bambini. RAPPORTO LUNACEK 4 febbraio 2014 Il Parlamento Europeo ha approvato un testo (noto come Rapporto Lunacek) che, pur non essendo vincolante, contiene diverse idee preoccupanti, con cui si chiede alle realtà europee di «lavorare congiuntamente» per una strategia pluriennale «volta a proteggere i diritti fondamentali delle persone LGBTI». L'obiettivo è di abbattere le discriminazioni basate sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere nei campi del lavoro, dell’educazione, della salute, dell’accesso a beni e servizi, delle libertà di movimento ed espressione. Questa diventa la posizione ufficiale dell’Unione Europea, che fa pressione sugli Stati membri perché si adeguino ad essa. Il ddl Scalfarotto sull’omofobia Il ddl Scalfarotto contro l’omofobia e la transfobia, estende la legge Mancino-Reale del 1993 sulle discriminazioni etniche, razziali e religiose ad atti motivati da omofobia e transfobia. E’ già stato approvato dalla Camera ed è in attesa di essere esaminato dal Senato. La legge ha aperto un dibattito molto ampio, che vede alcuni giuristi ed alcune associazioni assolutamente contrari in quanto si ritiene che questa violi il diritto di opinione e sia propedeutica a leggi quali quella del matrimonio tra persone dello stesso sesso o all’adozione per le stesse. Chi, al contrario, si fa promotore della legge ritiene che la stessa sia, finalmente, un adeguamento dell’ordinamento alle più civili e democratiche nazioni straniere, che peraltro non porterà ad alcuna limitazione nella libertà di esprimere le proprie opinioni. GENDER A SCUOLA L’Unar (Ufficio nazionale antidiscriminazione razziale del Dipartimento pari opportunità presso la presidenza del Consiglio) ha divulgato tre opuscoli, per i diversi cicli scolastici, dal titolo “Educare alla diversità nella scuola”, creati allo scopo di rendere le scuole più aperte e accettanti, e di favorire lo sviluppo sano di tutti i ragazzi, indipendentemente dal loro orientamento sessuale. 4.000 “FANTASMI” A ROMA Piazza Santi Apostoli 11.1.2014 Più di quattromila persone gremiscono lo spazio lungo e sottile antistante alla celebre Basilica romana dedicata ai dodici discepoli di Nostro Signore. Sono lì ad una manifestazione organizzata da La Manif pour tous Italia per dimostrare in favore del diritto di parola, in difesa della famiglia naturale, contro un’inesistente emergenza omofobia, contro la propaganda omosessualista e contro l’imposizione di un’ideologia gender di stato. L’aspetto surreale è come un simile evento sia potuto letteralmente scomparire dalla cronaca. Chi avesse voluto reperirne traccia nei quotidiani del giorno dopo, si sarebbe trovato davanti ad una sorpresa. Di Piazza Santi Apostoli nessuna menzione, giacché lo spazio mediatico sul tema era dedicato ad altre notizie Roma, 24 gennaio 2014 La Manif Pour Tous Italia ha srotolato una bandiera col logo della Famiglia di 600 mq in piazza del Popolo, per manifestare il proprio disagio per la visita a Roma del Presidente francese Hollande, promotore di politiche contro la famiglia naturale. Per difendere la libertà di espressione Ma non avevamo detto: MAI PIU’......?? Gender: di nuovo una teoria imposta come verità per vie amministrative È ormai provato che lo sterminio degli ebrei venne eseguito con la partecipazione attiva dei cittadini. Tedeschi e non solo tedeschi. E che esso avvenne per “vie amministrative”, in un clima di “normalità” che si stenta ancora oggi a credere. Come è stato possibile perdere ogni cognizione del bene e del male? Come è potuto accadere in Europa – non nell’Europa medievale, ma nell’Europa dei nostri nonni e degli Einstein – non “solo” lo sterminio di sei milioni di ebrei, ma anche di centinaia di migliaia di persone ritenute “inferiori”, malati mentali, incurabili, preti cattolici, zingari, testimoni di Geova, cristiani pentecostali, omosessuali? Bisogna ricordarsi bene queste cose. E poi farsi domande tipo: ma di cosa parlano oggi, anno 2014, certi “mantra” che suggeriscono di considerare gli uomini il livello più basso di “madre natura”? Ma gli italiani sanno (e i popoli europei?) che a cominciare dagli asili e passando per tutte le scuole e le università, la “teoria del gender” è la nuova “verità” sull’Uomo? Non dobbiamo avere paura di gridare la nostra fede in Cristo e nell’uomo, di dire con coraggio che non c’è famiglia che non si fondi sul matrimonio e che il matrimonio è indissolubile . Che la verità dell’amore è l’unica garanzia di civiltà a partire dall’unità dei due significati (unitivo e procreativo) contenuti nell’atto coniugale e che Dio ha voluto uniti; che la contraccezione e la fecondazione artificiale spezzano questa unità e dividono ciò che Dio ha unito. Che la vita umana dal concepimento al suo termine naturale è un bene indisponibile e non negoziabile Che la Chiesa e la società hanno bisogno della famiglia, che l’una e l’altra dalla famiglia nascono e alla famiglia è legato il loro futuro Non dobbiamo avere paura di denunciare la menzogna contenuta nell’”ideologia del gender”, secondo la quale il sesso ci è dato dalla natura, mentre il genere sessuale è una libera scelta della persona DOBBIAMO AVERE IL CORAGGIO DI OPPORCI AD OGNI ATTACCO ALLA FAMIGLIA ED ALLA VITA UMANA!!!