LO STILE DI CESARE Sintassi Morfologia Lessico GLI ANALOGISTI Propugnavano una lingua ‘’pura’’ e regolate da norme precise. GLI ANOMALISTI Sostenevano il continuo modificarsi della lingua. IL LESSICO Semplice Rigorosamente selezionato Piuttosto ripetitivo Mancano arcaismi, grecismi, termini inusuali, colloquiali e tecnici Uso dell’ oratio obliqua Uso di artifici retorici limitato IL VOCABOLARIO DELLA GUERRA Le parole della guerra Guerra = Bellum Battaglia = Pugna/Preolium Fortificazione = Munitio Accampamento militare = Castra Assedio = Obsidio Giavellotto = Pilum Spada (corta) = Gladius Le frasi della guerra Dichiarare guerra: bellum inferre bellum suscipere bellum facere bellum gerere cum aliquo Marcia: iustis itineribus (a tappe normali) maximis itineribus (a tappe forzate) Schieramento: acies Schierare l’esercito: aciem instruere Impugnare le armi: arma capere Le frasi del combattimento Comittere preolium Signum dare Impetum facere Imperi excipere Fugam salutem petere Terga vertere In deditionem venire Se dedere LA MORFOLOGIA Cesare ricerca sempre forme pure e regolari LA SINTASSI Prevale la paratassi Anche nel caso dell’ipotassi la sintassi è semplice e chiara Perspiquitas Concinnitas Brevitas CESARE SALLUSTIO No arcaismi Arcaismi Poche figure retoriche Figure retoriche Brevitas Brevitas Concinnitas-Perspiquitas Variatio-Inconcinnitas Oratio Obliqua Oratio Obliqua MODELLI Senofonte ed Erodoto Tucidide e Catone