Capofila:
ULSS 15Alta Padovana
Fondo Europeo
per l’Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi
Partner:
ULSS 9 Treviso
GEA Coop Sociale
Rete Tante Tinte Verona
ULSS 6Vicenza
Progetto co-finanziato
dall’Unione Europea
Ministero dell’Interno Dipartimento
per le Libertà Civili e l’Immigrazione
Presentazione del Report finale di
valutazione qualitativa dei servizi
Sh.A.R.E. Sharing Acceptance’s Results and Experiences pratiche di accoglienza ed integrazione di minori e famiglie
straniere nella scuola e nei servizi socio-sanitari
Progetto 2013/FEI/PROG-104846
OBIETTIVI DI PROGETTO A CUI
RISPONDE IL REPORT
 Analizzare i modelli di intervento individuando indicatori
qualitativi comparabili rispetto ad esperienze di rete tra
servizi socio-sanitari, scuola e territorio in relazione ai percorsi
di accoglienza ed integrazione di minori e famiglie migranti
 Promuovere momenti di confronto, formazione e scambio tra
operatori a livello regionale ed europeo sui differenti modelli
e buone prassi per l’accoglienza e l’integrazione di minori e
famiglie migranti
 Fornire a stakeholders rilevanti indicazioni per lo sviluppo di
politiche multilivello legate all’integrazione di minori e
famiglie straniere
PRATICHE SCELTE COME AMBITO DI
ANALISI PER PARTNER
• Azienda ULSS n. 15 → mini-equipe multi-professionale per la valutazione
preventiva di situazioni di disagio e vulnerabilità di minori migranti
• GEA Coop Sociale → gruppi di donne per alfabetizzazione e
socializzazione in ambito scolastico
• Azienda ULSS n. 9 → servizio di mediazione linguistico culturale in ambito
ospedaliero
• Azienda ULSS n. 6 → servizio di mediazione linguistico culturale in ambito
socio-sanitario
• Rete Tante Tinte → counselling e mediazione linguistico culturale per
l’accompagnamento di alunni e famiglie in ambito scolastico
STRUMENTO DI INDAGINE SCELTO
FOCUS GROUP
 stimolare il confronto tra i partecipanti rispetto
alle attività in cui operano
 indagare attraverso opinioni ed esperienze
emerse gli indicatori per un valutazione
qualitativa degli interventi
 esplorare elementi di criticità
 elaborare possibili elementi condivisi di
cambiamento secondo i tre modelli di riferimento
DATI FOCUS GROUP
11 Focus Group, 243 operatori coinvolti
TIPOLOGIA PARTECIPANTI
8%
4%
INSEGNANTI
37%
15%
MLC
ULSS
ALUNNI
16%
GENITORI
20%
ENTI LOCALI
MODELLI DI ANALISI
L’analisi dei dati risultanti dai Focus Group ha
permesso una valutazione qualitativa dei servizi
oggetto della ricerca attraverso l’utilizzo di tre
modelli di riferimento:
• TEORICO → valutare obiettivi e finalità delle
pratiche
• METODOLOGICO → valutare il coinvolgimento
dell’utenza e il processo di attuazione adottato
• APPLICATIVO → valutare il grado di empowerment
tramite l’analisi delle criticità e dei processi di
valutazione delle pratiche
TEMI DI INDAGINE
Il conduttore ha incentrato la discussione su:
 Attività specifiche descritte ed obiettivi
 Strategie connesse alle attività descritte
 Individuazione degli utenti delle attività
 Eventuali elementi di criticità
 Indicatori utili alla valutazione delle attività
FASI DI ANALISI
• Video-registrazione delle sessioni di Focus
Group per una completa ed approfondita
analisi della discussione
• Individuazione e Trascrizione: dall’intero
girato, selezione e verbalizzazione di clip
audio-video
• Collocamento di ogni estratto all’interno di
una griglia di valutazione con riferimento a 8
dimensioni significative in linea con i temi di
indagine
DIMENSIONI SIGNIFICATIVE PER
I TEMI DI INDAGINE
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Definizione attività e obiettivi
Utenti-Destinatari
Ruolo MLC (Mediazione Linguistico Culturale)
Presupposti
Relazione tra attori
Criticità
Valutazione
Effetti-Cambiamento
ANALISI ULSS N. 15 ALTA PADOVANA
FOCUS GROUP OPERATORI (MLC, DIRIGENTI ED
OPERATORI SOCIO-SANITARI, DIRIGENTI
SCOLASTICI)
FOCUS GROUP UTENTI (GENITORI STRANIERI,
MLC, OPERATORI SOCIO-SANITARI)
A.ULSS 15: PRINCIPALI RISULTATI
• Integrazione tra servizi socio-sanitari, scuola,
MLC permette agli utenti di accedere con più
facilità e consapevolezza ai servizi e un’azione
preventiva, multi-professionale ed integrata di
valutazione → sostenibilità e ottimizzazione di
risorse e tempistiche dei percorsi di presa in
carico, empowerment per operatori
• maggiore consapevolezza e chiarezza su ruoli e
competenze di figure professionali diverse ed
utenti → maggiore consapevolezza ed impatto,
possibile ruolo pro-attivo degli utenti?
ANALISI GEA COOP SOCIALE
FOCUS GROUP OPERATORI COINVOLTI
NELL’ATTIVITA’ (MLC ED INSEGNANTI F.S.)
FOCUS GROUP UTENTI (MADRI
ARABOFONE)
FOCUS GROUP INSEGNANTI
GEA COOP SOCIALE: PRINCIPALI RISULTATI
• Conoscenza e condivisione frammentata
all’interno della scuola e nel contesto del
collegio docenti dell’attività → limita l’impatto
• Dalle utenti, richiesta di un’attività
esclusivamente dedicata a loro come adulti →
consapevolezza / agency
• Rafforzamento della fiducia nei confronti
dell'istituzione scolastica e «sentire» comune
tra insegnanti e genitori → sviluppo
dimensione relazionale e rapporti alla pari
ANALISI RETE TANTE TINTE
FOCUS GROUP OPERATORI (MLC ED
INSEGNANTI)
FOCUS GROUP UTENTI (STUDENTI
2G, GENITORI)
RETE TANTE TINTE: PRINCIPALI RISULTATI
• Non sempre il servizio di MLC è utilizzato dagli
operatori anche in situazioni di criticità,
ricorrendo a risorse «altre» inadeguate →
scambio e confronto tra tutti gli operatori può
definire meglio ruoli e costruire interventi con
obiettivi e strategie condivise
• Attività rivolte a target ampio e rapporto di
continuità con gli operatori della mediazione
fattore fondamentale per vedere la scuola come
«comunità» e punto di riferimento → impatto
ampliabile al territorio, approccio interculturale,
consapevolezza e agency
ANALISI ULSS N. 6 VICENZA
FOCUS GROUP OPERATORI (DIRIGENTI ED
OPERATORI SOCIO-SANITARI, MLC)
FOCUS GROUP UTENTI (OPERATORI SERVIZI
SOCIO-SANITARI TERRITORIALI, ENTI LOCALI,
INSEGNANTI)
A.ULSS 6 : PRINCIPALI RISULTATI
• Manca un linguaggio comune in grado di
costruire un processo di valutazione condiviso tra
differenti istituzioni coinvolte nella presa in carica
del minore e della famiglie → modifica dei
modelli organizzativi e formalizzazione di processi
fra enti per presa in carico integrata e approccio
preventivo
• Visualizzata in modo più consapevole
l'importanza di coinvolgere i genitori nel processo
di integrazione → responsabilizzazione, fiducia,
empowerment
ANALISI ULSS N. 9 TREVISO
FOCUS GROUP OPERATORI (DIRIGENTI
ED OPERATORI SOCIO-SANITARI, MLC)
FOCUS GROUP UTENTI (MEDICI ED
OPERATORI SOCIO-SANITARI, MLC)
A.ULSS 9 : PRINCIPALI RISULTATI
• Diverse funzioni MLC: utile per far emergere
criticità non rilevate, garantire scelte consapevoli,
strumento professionale per l’operatore →
approccio multiculturale funzionale a
mantenimento del sistema e sue regole,
definizione poco condivisa di ruolo e funzioni
• Evoluzione nel tempo dell’utilizzo MLC, maggiore
valenza culturale per facilitare la comprensione
del contesto culturale e famigliare → maggiore
consapevolezza, restando all’interno della cornice
aziendale
CONNESSIONI POSSIBILI TRA CRITICITA’ EMERSE ED ASPETTI
DELLE BUONE PRATICHE ANALIZZATE
CRITICITA’ EMERSE
SPUNTI DALLE BUONE PRATICHE
Impatto degli interventi analizzati, anche
quando positivo, limitato a chi coinvolto
aumentare coinvolgimento ed impatto alla
“comunità” ove si svolgono gli interventi
Coordinamento di servizi ed istituzioni
diverse per attività di accoglienza e
integrazione di minori stranieri e famiglie
Spazi fissi istituzionalizzati di confronto e
valutazione di situazioni problematiche in
equipe multi-professionali
Mancanza di parametri chiari e condivisi nel
ruolo e funzioni della MLC
Processi di condivisione intra ed interistituzionali di premesse e funzioni MLC
Sotto-utilizzo ed uso frammentato del
servizio MLC all’interno delle istituzioni
Promuovere conoscenza e premesse MLC
all’interno di tutta la filiera istituzionale
Continuità delle figure professionali coinvolte
(mediatori e operatori)
Accompagnamento e supervisione periodici
per operatori ed insegnanti
condivisione di percorsi formativi comuni,
multi-professionali calati nei contesti
La gestione del cambiamento, pur con
differenti gradi di coinvolgimento, deve
garantire una trasformazione di ruolo:
richiesta di maggiore partecipazione
Empowerment di gruppi target attraverso
spazi dedicati di acquisizione
?
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Presentazione del Report finale di valutazione