Figure retoriche in
pubblicità
Prof. Luciano De Giorgio
Alcune parti sono state prese dall’ipertesto “Le figure retoriche” inserito nel sito dell’Istituto
Professionale Commerciali, Turistici e della Pubblicità “Valle”.
http://www.ipvalle.it/sitovale.data/Componenti/MULTI/RETORICA.html#
Servono ad esprimere in modo
più calzante e suggestivo
un’idea, utilizzando un’immagine
che ha con essa una relazione di
somiglianza -
L'Anafora

E' la ripetizione di una o più parole nell'ambito di più versi, all'inizio di
più versi successivi, allo scopo di sottolineare un determinato concetto.
Così, nei seguenti versi di Dante (Inferno, canto III) la ripetizione "Per
me si va" vuole indicare chiaramente il destino dei dannati:
Per me si va nella città dolente,
per me si va nell'eterno dolore,
per me si va tra la perduta gente.
Anafora in pubblicità: La parola "mi" è ripetuta all'inizio di
ogni affermazione
L’Antitesi

Accostamento di due parole o di due
frasi che esprimono pensieri di
significato opposto o fortemente
divergente
Gli altri augelli contenti, a gara insieme
per lo libero ciel fan mille giri
pur festeggiando il lor tempo migliore
tu pensoso in disparte il tutto miri
non compagni, non voli,
Non ti cal d'allegria, schivi gli spassi;
(Giacomo Leopardi , Il passero solitario )
Antitesi in pubblicità - Hot = caldo Cold = freddo
L’Ellissi

la soppressione, all'interno della
frase, di alcuni elementi che
sarebbero necessari
"Gemmea l'aria, il sole così chiaro
che tu ricerchi gli albicocchi in fiore"
(Giovanni Pascoli, Novembre)
Mancano i verbi:
" Gemmea (è) l'aria, il sole (è) così chiaro "
La rapidità del passaggio tra gli aggettivi
'gemmea e chiaro' e i sostantivi 'aria e sole'
rende più incisivo il messaggio
L’Ellissi in pubblicità: L'assenza di pneumatici esalta il
rapporto tra la moto e l'asfalto e allude alla perfetta tenuta
di strada delle gomme 'Dunlop'
L’Iperbole

Consiste nell'esprimere un concetto o un'idea
con termini esagerati, tanto esagerati che, presi
alla lettera, risulterebbero inverosimili o
assurdi. Molto frequente nel linguaggio
comune ("Ti ho aspettato un secolo"; "Mi si
spezza il cuore"; "Facciamo quattro passi"; "Te
l'ho detto un milione di volte").
L’iperbole in pubblicità: Ti mando un bacio ENORME
La Metafora

Sono presenti due termini, (la cosa di cui
stiamo parlando e quella a cui la
paragoniamo), messi in relazione da
caratteristiche comuni.

Tradizionalmente la metafora è considerata una
similitudine abbreviata
capelli d’oro per capelli biondi
La Metafora in pubblicità: Usare Super attak è facile, scivola
bene ed è (come) fare uno slalom
L’Ossimoro

Può essere considerata una particolare forma di Antitesi
che accosta, all'interno della stessa espressione, termini di
senso opposto che sembrano escludersi a vicenda.
grido silenzioso";
"amara dolcezza";
"ghiaccio bollente".
L’Ossimoro in pubblicità: I due termini in opposizione:
“minaccioso rilassamento", danno luogo ad un
ossimoro.
Minaccioso rilassamento durante la 'pausa-pranzo'
Il criceto mangia la carota e il gatto aspetta pazientemente che il proprio pranzo sia 'pronto'
La Personificazione
Quando si attribuiscono ad animali o
cose sentimenti o azioni propri delle
persone.
 Di solito i nomi, anche se si tratta di
“nomi comuni di cose”, sono scritti
con l'iniziale maiuscola.

La personificazione in pubblicità: "La scarpa che respira"
La Similitudine

Modo di esprimersi consistente nel
paragonare una cosa ad un'altra per
meglio chiarirla o darle risalto
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
(Giuseppe Ungaretti, Soldati )
La similitudine in pubblicità: Dolce come un abbraccio
La Sineddoche

a) Quando si nomina una parte e si vuole
intendere il tutto e viceversa

b) Quando si dice un termine generico e si
vuole intendere quello particolare e viceversa

c) Quando si dice il singolare e si vuole intendere
il plurale e viceversa

d) Quando si nomina la specie e si
vuole intendere il genere e viceversa
La sineddoche in pubblicità
La parte per il tutto: l'intera bicicletta si intuisce da un
particolare
La sineddoche in pubblicità
La specie per il genere: (pane sta per cibo)
La sineddoche in pubblicità
Il singolare per il plurale: (colore sta per colori)
La Sinestesia

Consiste nell'associare termini che
appartengono a sfere sensoriali
diverse: visiva, tattile,
uditiva,olfattiva o gustativa.
"fredde luci"; "colore caldo".
La sinestesia in pubblicità:
Gli occhiali alludono alla vista, il telefono allude
all'udito
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Figure retoriche in pubblicità e in fotografia