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MACERATA 8 MAGGIO 2014
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Molte delle grandi scoperte scientifiche sono legate a osservazioni casuali.
A metà del XIX° secolo il medico polacco
Boczkowski notò che un gruppo di
minatori che lavoravano all’estrazione
del salgemma erano più resistenti alle
malattie respiratorie.
Partendo dalla semplice osservazione
che il loro stato di salute era migliore di
quello che ci si poteva attendere, egli
approfondì lo studio del microclima delle
grotte saline dando origine a una ricerca
su base scientifica nei riguardi della
speleoterapia (trattamento in grotte) e
dell’aloterapia (trattamenti a base di
sale).
* Un secolo dopo Hermann Spannagel notò che
soggetti rifugiati in grotte di sale, per sfuggire
alla seconda guerra mondiale, avevano
miglioramenti delle patologie respiratorie
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Sale da cucina
Sale iodato
Sale di Natron
Sale cristallino dell’Himalaya
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* Definizione:
dal greco als alos:sale,
* consiste nell’assorbimento di particelle saline,
attraverso l’esposizione a microclimi naturali o
artificiali che favoriscono l’assorbimento di
sale per via inalatoria.
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* Trenta minuti in grotta equivalgono a 72 ore ore di
soggiorno marino
* Le particelle di cloruro di sodio inalate
favoriscono la clearance mucociliare e
riducono l’ostruzione nasale
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Nelle patologie a carico delle vie
respiratorie:
Rinosinusiti
Faringiti
Laringiti
Bronchiectasie
Otite catarrali
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Nelle patologie cutanee:
Psoriasi
Dermatite atopica
* TBC polmonari
* Patologie neoplastiche
* Ipertensione sistemica grave
* Insufficienza cardiovascolare grave
* Emorragie recenti
* Manifestazioni allergiche severe
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