LA SOCIETÀ EGIZIA Poche città prive di mura, ma sicure grazie alla posizione geografica ( mare e deserto) Non necessità di un esercito, al bisogno si servono di mercenari stranieri Scambi commerciali con altri paesi molto limitati Sono la maggior parte e non sono schiavi Contadini Pagavano i tributi con parte del raccolto Erano costretti a lavorare anche alle opere idrauliche e alle grandi costruzioni Civiltà di villaggi Sono poco numerosi Schiavi Per lo più prigionieri di guerra utilizzati nelle miniere e nelle cave di pietre Rispetta e imita le usanze del passato e rifiuta le novità SOCIETÀ TRADIZIONALISTA Per almeno 3 mila anni la civiltà egizia rimase uguale, con le stesse caratteristiche: vita dei contadini, gerarchia sociale, monarchia divina, usanze religiose ecc. Nonostante l’Egitto subirà le invasioni prima degli Assiri e poi dei Persiani (VII-VI secolo) la civiltà egizia continuerà a “vivere” influenzando prima i romani e poi anche i greci: Alessandria d’Egitto diventerà il “cuore del Mediterraneo”!