(B) I fattori di stress dell’offensività A- L’eterogenesi dei fini: la trasformazione dell’offensività da parametro di legittimazione negativa a parametro di legittimazione positiva (cfr. il caso rapunzel e le riflessioni di ieri sullo scaricare via internet piuttosto che il medico alla stazione). B- L’offensività (e l’offesa che è il suo precipitato tecnico) funzionano bene fino a che 1. è evidente il bene giuridico 2. esso non è evanescente 3. vi è perfetta corrispondenza tra il disvalore represso dal legislatore e la modalità di offesa ai beni giuridici (in altre parole tra tipicità e forma di offesa). Cosa succede se non è evidente quale è il bene giuridico tutelato? (E tutelabile) • È la norma incriminatrice a “creare” il bene giuridico? • Se si a cosa serve allora il bene giuridico. • Se no cosa è allora che “crea” il bene giuridico? Possesso di materiale pedopornografico. Quale è il bene giuridico? • Art. 600-quater. Detenzione di materiale pornografico. • Art. 600-quater-1. Pornografia virtuale. Chiunque, al di fuori delle ipotesi Le disposizioni di cui agli articoli 600-ter previste dall'articolo 600-ter, e 600-quater si applicano anche consapevolmente si procura o quando il materiale pornografico rappresenta immagini virtuali detiene materiale pornografico realizzate utilizzando immagini di realizzato utilizzando minori minori degli anni diciotto o parti di degli anni diciotto, è punito con esse, ma la pena è diminuita di un la reclusione fino a tre anni e terzo. con la multa non inferiore a euro Per immagini virtuali si intendono 1.549. immagini realizzate con tecniche di La pena è aumentata in misura non elaborazione grafica non associate in eccedente i due terzi ove il tutto o in parte a situazioni reali, la materiale detenuto sia di ingente cui qualità di rappresentazione fa quantità. apparire come vere situazioni non reali. I reati di pericolo Un chiarimento. I rapporti tra: reati di danno/reati di pericolo e reati di evento/reati di condotta Pericolo concreto/pericolo astratto L’accertamento del pericolo nei reati di pericolo concreto • Prognosi ex ante a base totale (cfr. la matrice dei reati di pericolo concreto: il tentativo) I c.d. reati senza offesa ai beni giuridici ad esempio: - i reati di pericolo astratto - i delitti di attentato - I reati a dolo specifico - I reati di pericolo indiretto (di possesso o di sospetto) - I reati omissivi propri Quali tra i reati di pericolo sono di pericolo astratto? Reati di pericolo apparentemente astratto (cfr. la falsa testimonianza) Art. 444.Commercio di sostanze alimentari nocive. Chiunque detiene per il commercio, pone in commercio, ovvero distribuisce per il consumo sostanze destinate all'alimentazione, non contraffatte né adulterate, ma pericolose alla salute pubblica, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa non inferiore a euro 51. Art. 430. Disastro ferroviario. Chiunque cagiona un disastro ferroviario è punito con la reclusione da cinque a quindici anni. Art. 438. Epidemia. Chiunque cagiona un'epidemia mediante la diffusione di germi patogeni è punito con l'ergastolo (…). (Segue) Quali tra i reati di pericolo sono di pericolo astratto? • Art. 414 istigazione a delinquere Art. 423. Incendio. Chiunque pubblicamente istiga a commettere uno o più Chiunque cagiona un reati è punito, per il solo fatto dell'istigazione: incendio è punito con la 1. con la reclusione da uno a cinque anni, se trattasi di reclusione da tre a sette istigazione a commettere delitti; anni. (…) di istigazione a commettere uno o più delitti La disposizione precedente si Se sie tratta una o più contravvenzioni, si applica la pena applica anche nel caso stabilita nel n. 1. d'incendio della cosa Alla pena stabilita del n. 1 soggiace anche chi pubblicamente fa l'apologia di uno o più delitti (C. propria, se dal fatto cost. 65/70). deriva pericolo per l'incolumità pubblica. Cfr. Anche l’art. 415 c.p. I “veri” reati di pericolo astratto • Reati ambientali e reati finanziari e la tutela penale delle funzioni (cfr. ad es. 2638 c.c.) La frontiera più critica dei reati di pericolo: il principio di precauzione e gli “illeciti di rischio” D. lgs 70 del 2005 Art. 2. Disciplina sanzionatoria per le violazioni previste agli articoli 4, 7, 9, 10 e 11 del regolamento 1. Chiunque immette in commercio un OGM destinato all'alimentazione umana o un alimento di cui all'articolo 3, paragrafo 1, del regolamento, senza che per esso sia stata rilasciata l'autorizzazione ai sensi della sezione I del capo II del regolamento medesimo, e' punito con l'arresto da sei mesi a tre anni o con l'ammenda fino ad euro cinquantunomilasettecento. I delitti di attentato Art. 241. Attentati contro l'integrità, l'indipendenza o l'unità dello Stato. Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque compie atti violenti diretti e idonei a sottoporre il territorio dello Stato o una parte di esso alla sovranità di uno Stato straniero, ovvero a menomare l'indipendenza o l'unità dello Stato, è punito con la reclusione non inferiore a dodici anni. La pena è aggravata se il fatto è commesso con violazione dei doveri inerenti l'esercizio di funzioni pubbliche. I reati a dolo specifico Art. 416. Associazione per delinquere Quando tre o più persone si associano allo scopo di commettere più delitti, coloro che promuovono o costituiscono od organizzano l'associazione sono puniti, per ciò solo, con la reclusione da tre a sette anni. I reati di pericolo indiretto (di possesso e di sospetto) Es. art. 453 ss. (in particolare 460, 461) Altro esempio: Art. 707. Possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli. Chiunque, essendo stato condannato per delitti determinati da motivi di lucro, o per contravvenzioni concernenti la prevenzione di delitti contro il patrimonio, o per mendicità, o essendo ammonito o sottoposto a una misura di sicurezza personale o a cauzione di buona condotta, è colto in possesso di chiavi alterate o contraffatte, ovvero di chiavi genuine o di strumenti atti ad aprire o a sforzare serrature, dei quali non giustifichi l'attuale destinazione è punito con l'arresto da sei mesi a due anni. (Cfr. Corte Costituzionale, sentenza 20 giugno 2008, n. 225) I reati omissivi propri Art. 593. Omissione di soccorso. Chiunque, trovando abbandonato o smarrito un fanciullo minore degli anni dieci, o un'altra persona incapace di provvedere a se stessa, per malattia di mente o di corpo, per vecchiaia o per altra causa, omette di darne immediato avviso all'autorità è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a 2.500 euro. Alla stessa pena soggiace chi, trovando un corpo umano che sia o sembri inanimato, ovvero una persona ferita o altrimenti in pericolo, omette di prestare l'assistenza occorrente o di darne immediato avviso all'autorità. Se da siffatta condotta del colpevole deriva una lesione personale, la pena è aumentata ; se ne deriva la morte, la pena è raddoppiata.