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Barocco
Enciclopedia dei ragazzi (2005)
di Stella Bottai, Raffaele Pozzi
Quando si sviluppa?
• nel 17° secolo
– scoperte astronomiche
– dei sovrani assoluti
– della Controriforma.
Dove?
• Roma è la città più rappresentativa di questo
stile, di cui conserva testimonianze grandiose,
– colonnato di piazza San Pietro
– Fontana dei fiumi a piazza Navona
in tutta Italia e in varie regioni d'Europa, e,
grazie alle conquiste coloniali, anche in
alcune città dell'America Latina
grandi dimensioni e
coinvolgimento
Come nasce il Barocco
• sviluppo del manierismo
– I pittori si sforzavano di dipingere “alla maniera” di
Michelangelo e Raffaello, si esprimevano con un
linguaggio di difficile comprensione
– Gli artisti barocchi tornano invece a parlare alla
gente e a comunicare, attraverso le opere,
l'illusione della realtà.
– Il carattere illusionista del Barocco ha come fine la
meraviglia, il desiderio di stupire.
Un clima di incertezza
• Con le scoperte astronomiche, l'uomo perde la
posizione di privilegio al centro del creato, e
questi sentimenti si riflettono
–
–
–
–
nell'arte
nella letteratura
nella filosofia
nella musica.
• Nasce così uno stile artistico che guarda con
nuova curiosità alla natura ed è consapevole degli
inganni in cui possono cadere i sensi.
la cappella Cornaro
• chiesa di S. Maria della
Vittoria a Roma
• Gian Lorenzo Bernini mette
in scena l'estasi di santa
Teresa come fosse uno
spettacolo teatrale, con
nuvole di marmo, un
angelo con la freccia e le
immagini scolpite degli
spettatori che osservano
quanto accade.
colonnata di Palazzo Spada
Francesco Borromini
inganna i visitatori
costruendo una galleria
in stucco che sembra a
prima vista molto
profonda, ma che in
realtà è solo di pochi
metri.
La Controriforma
• La Chiesa cattolica, all'epoca il principale
committente per gli artisti, vive nel Seicento un
periodo di trasformazioni durante il quale
recupera le proprie tradizioni in risposta alle
accuse della Riforma protestante: è la
Controriforma.
• Chiede agli artisti di esprimersi in modo
coinvolgente e comprensibile a tutti e trova nel
Barocco, con i suoi artifici e le sue tecniche
persuasive, un linguaggio adatto.
I colori scuri del Caravaggio
• Le opere del Caravaggio hanno toni drammatici.
Davanti a un suo quadro ispirato a episodi della
vita di Cristo si ha proprio l'impressione di
assistere all'evento rappresentato. La realtà non
è abbellita, ma rappresentata nella sua crudezza.
• Con i colori scuri crea zone d'ombra e con quelli
chiari illumina alcuni punti sulla tela; in questo
modo, come un regista, fa spostare lo sguardo
dove l'azione è più significativa; i personaggi
emergono dal fondo scuro come attori di teatro,
evidenziando la tensione della scena.
La parola BAROCCO
• Una perla di fiume dà il nome al Barocco
• La parola portoghese barroco e quella spagnola barrueco
indicavano una perla irregolare, non perfettamente tonda,
che in italiano si chiama scaramazza, o perla di fiume.
• Quando gli storici del 18° secolo cercarono un nome per
definire lo stile artistico che aveva dominato il secolo
precedente scelsero il nome della perla, perché nel Barocco
sono usate più volentieri linee curve e irregolari piuttosto
che semplici e diritte. Queste caratteristiche possono avere
anche una sfumatura negativa: a volte si usa il termine
barocco per definire qualcosa di pesante, eccessivo, troppo
carico.
I trucchi del Barocco
• Una delle caratteristiche principali del Barocco è
l'illusionismo, ossia la capacità di confondere, con l'arte,
realtà e rappresentazione.
• Uno degli esempi più riusciti si trova nella chiesa di
Sant'Ignazio a Roma, decorata dal padre gesuita Andrea
Pozzo alla fine del Seicento.
• A un primo sguardo, all'interno la chiesa sembra dotata di
una cupola, ma in realtà questa non esiste. Quello che
vediamo è soltanto un dipinto su una tela di 17 m di
diametro che, osservata da una certa posizione, dà
l'illusione di essere una cupola, mentre spostandosi rivela la
sua natura piatta. L'inganno dell'occhio, in francese
trompe-l'oeil, è un campo sterminato di invenzioni per gli
artisti del Barocco.
La finta cupola
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Barocco