I. I diritti pagine da 47 a 126 Roppo Vincenzo 1 4. situazione giuridiche e rapporti giuridici 2 4. 1 Le situazione giuridiche soggettive • Le N.G. stabiliscono una graduatoria fra i diversi interessi. In caso di conflitti l’interesse di A prevale su quello di B, ecc; • SOGGETTI sono i protagonisti della vita del diritto. • ogni Soggetto ha delle “situazioni soggettive” • Le “situazioni giuridiche soggettive” esprimono il modo in cui le norme regolano le possibilità dei soggetti, in conformità con la graduatoria stabilita fra i loro confliggenti interessi. • TITOLARE : è il soggetto a cui appartiene una situazione giuridica. 3 4. 2 Situazione attive e passive 1. 2. 3. 4. Le situazioni giuridiche soggettive attive : l’interesse del titolare prevale sull’interesse di altri soggetti; Le situazioni giuridiche soggettive passive : l’interesse del titolare è subordinato all’interesse di altri soggetti,che ha la prevalenza. Esempi: punto 1: diritto di proprietà del titolare; diritto personale di godimento; Esempi: punto 2 : dovere di rispettare la proprietà altrui; 4 4. 3 Il diritto soggettivo • DIRITTO SOGGETTIVO: la più importante situazione giuridica attiva; • Può definirsi come il potere di agire nel proprio interesse , o di pretendere che qualcun altro tenga un determinato comportamento nell’interesse del titolare del diritto; • Diritti soggettivi: la proprietà, il credito, il diritto all’onore, ecc… • Ogni diritto soggettivo dà al titolare il potere di …. pagina 51; • CONTENUTO: il contenuto corrisponde al tipo di potere che danno al titolare; al tipo di interesse che danno al titolare; al tipo di utilità che danno al titolare. • ELEMENTO COMUNE: ne costituisce la caratteristica fondamentale: danno al titolare uno spazio di autonomia di giudizio e di decisione , entro il quale il titolare del diritto è libero di valutare quale sia il suo interesse e quale il modo migliore di perseguirlo, e di agire nel modo corrispondente • Principio di libertà e autodeterminazione del privato di fronte ad altri privati e soprattutto di fronte al potere pubblico.. 5 4. 4 Il diritto potestativo • DIRITTO POTESTATIVO : sottospecie di diritto soggettivo. Consiste nel potere di incidere sulle situazioni soggettive altrui senza che il titolare della situazione incisa possa impedirlo. • TITOLARE del diritto potestativo; • POTERE • Titolare della posizione incisa 6 4. 5 la facoltà • LA FACOLTA’ : è la possibilità , riconosciuta al titolare di un diritto, di tenere un determinato comportamento, che è compreso nel contenuto del diritto ma non lo esaurisce. • Esempio: titolare di un gioiello; • Modi di esercizio del diritto; • La somma delle varie facoltà che appartengono al titolare sono il contenuto del diritto. • Liberta di azione + libertà di scelta 7 4. 6 L’aspettativa • L’aspettativa è la posizione di chi non ha ATTUALMENTE una posizione attiva ma ha la prospettiva di acquistarla,se si verificherà un determinato evento. • L’ aspettativa può essere semplice ASPETTATIVA di FATTO,quando il diritto non lo protegge,cioè non dà alcun rimedio per garantire che l’aspettativa si trasformi nella situazione soggettiva attesa. ( B spera di ereditare da A). • L’ ASPETTATIVA di DIRITTO si ha quando la posizione del titolare è protetta con rimedi legali contro eventi capaci di deluderla ( auto in regalo se B si laurea con 110 e lode). 8 4. 7 L’aspettativa • L’interesse legittimo è la situazione attiva del privato esposto all’esercizio di un potere della pubblica amministrazione,suscettibile di toccare il suo interesse. • PRIVATO • PUBBLICA AMMINISTRAZIONE • Egli può solo pretendere che la pubblica amministrazione , nel compiere gli atti con cui persegue l’interesse pubblico, rispetti le norme giuridiche che regolano la sua azione . • L’interesse legittimo è : la pretesa del privato alla legittimità degli atti con cui la pubblica amministrazione incide sui suoi interessi; e quindi all’annullamento degli atti legittimi,lesivi dei suoi interessi. • L’interesse legittimo è una situazione regolata dal diritto pubblico. 9 4. 8 Gli interessi collettivi • Società industriali avanzate; • INTERESSE COLLETTIVO: si può definire come la situazione di un soggetto, danneggiato da comportamenti altrui,i quali nello stesso tempo ledono analoghi interessi di una moltitudine di altri soggetti. • Art 140.bis c.cons • http://www.classaction.it/ 10 4. 9 il dovere • Il DOVERE è una situazione passiva, vieta di tenere comportamenti capaci di ledere il diritto soggettivo altrui, e in particolare quel tipo di diritto soggettivo che si può definire <assoluto>. • Carattere generale: su tutti i soggetti diversi dal titolare del diritto; • Carattere negativo : impone di non fare nulla che danneggi il diritto altrui. 11 4. 10 L’obbligo • L’obbligo è la situazione passiva consistente in un vincolo imposto all’azione del titolare, nell’interesse di chi ha un diritto soggettivo rivolto direttamente ed esclusivamente verso di lui ( diritto soggettivo relativo). • TITOLARE dell’OBBLIGO : obbligato o debitore. • DOVERE/OBBLIGO. • OBBLIGO :ha carattere individuale e non generale ; • Carattere negativo o positivo: vincolo a fare qualcosa ( pagare il debito). 12 4. 11 La soggezione • La soggezione è la situazione passiva corrispondente al diritto potestativo. • Grava su chi si trova al diritto potestativo altrui, e quindi a subire modifiche di qualche propria situazione giuridica,senza poterlo impedire. • Esempio: datore di lavoro ; dipendente; diritto potestativo dare dimissioni. 13 4. 12 La responsabilità • RESPONSABILITA’ è una categoria fondamentale del diritto privato, è più in generale di tutto il sistema giuridico. • Responsabilità civile, responsabilità penale, responsabilità amministrativa. • Cos’è ? La RESPONSABILITA’ è la situazione del soggetto esposto a subire le conseguenze • ,svantaggiose per lui, previste dalle norme in relazione a qualche suo comportamento o posizione. FATTO ILLECITO :sanzione :la responsabilità: è la situazione di chi avendo commesso un illecito è esposto a subire la sanzione conseguente. • Obbligo di risarcire il danno causato. • RESPONSABILITA’ OGGETTIVA : pur non avendo commesso il fatto illecito si è obbligato a risarcirlo. • RESPONSABILITA’ PATRIMONIALE DEL DEBITORE : se il debitore non paga spontaneamente il creditore attiva un meccanismo giudiziario per trasformare in denaro i beni del debitore , e sull’importo così ricavato ottenere la somma che gli spetta. • Situazione di soggezione: pag. 56 14 4. 13 la potestà • la potestà è una delle situazioni che stanno a cavallo fra situazioni attive e situazioni passive. • Consiste nel complesso di poteri attribuiti a un soggetto, che però deve esercitarli non nell’interesse proprio ma nell’interesse altrui. • Le scelte del titolare non sono autonome e orientate al suo interesse: sono INVECE vincolate alla funzione di servire l’interesse altrui,e soggette a controlli esterni. • (Genitori che vendono un bene del figlio minore). 15 4. 14 l’onere • L’onere è la situazione di chi deve tenere un determinato comportamento,se vuole avere la possibilità di utilizzare qualche sua situazione attiva. • Es denunciare entro 8 giorni i difetti della cosa acquistata 16 4. 15 lo status • .lo status è un complesso di situazioni giuridiche ,alcune attive altre passive, che spettano al soggetto in virtù di qualche sua qualità o collocazione sociale. • Es: status CITTADINO; • Es. status di coniuge; • Es status di genitore; 17 4. 16 il carattere convenzionale delle situazione giuridiche • I nomi delle situazioni giuridiche e l’uso di essi nei discorsi sul diritto hanno un valore puramente convenzionale, di comodità: servono a semplificare il discorso riassumendo in modo artificiale quella che è la vera realtà del diritto ( la realtà delle norme, fatte di regole e di sanzioni applicate dagli apparati). 18 4. 16 il rapporto giuridico : le parti • RAPPORTO GIURIDICO: esiste una relazione tra una situazione giuridica attiva e una situazione giuridica passiva. • Soggetto attivo: titolare situazione attiva; • Soggetto passivo: titolare situazione passiva; • Soggetto attivo e soggetto passivo sono PARTI; • RAPPORTO SEMPLICE: il rapporto giuridico collega una singola situazione attiva a una singola situazione passiva; • RAPPORTO COMPLESSO : a ciascuna della parti non fa capo una singola situazione ,attiva o passiva,bensì un insieme di situazioni diverse , attive, e passive collegate fra loro. • Il rapporto giuridico presuppone almeno due parti : bilaterale solo due parti; più parti : plurilaterale. 19 4. 17 parti e terzi • Nel diritto privato è molto importante il concetto di “terzo”. • TERZO: chiunque non sia parte di un rapporto giuridico è terzo rispetto a quel rapporto. • La regola generale da cui partire è che ciò che accade nell’ambito di un rapporto normalmente tocca solo le situazioni giuridiche delle parti di esso, e non tocca le situazioni dei terzi estranei ad esso. 20