Lavorare nella cooperazione allo sviluppo in una ONG oggi. L’esempio di GVC Stefania Piccinelli _____________________________________________________________ Organizzazione Non Governativa Nasce a Bologna nel 1971 Fortemente legata al territorio attraverso collaborazioni con Università, associazioni, enti locali Promuove nel Sud del Mondo azioni e programmi di: cooperazione allo sviluppo ed emergenza _____________________________________________________________ Interviene in 22 paesi Riceve fondi da: Unione Europea (EuropeAid e ECHO) Ministero Affari Esteri Italiano, Enti Locali Nazioni Unite, Privati Realizza i propri progetti con l’aiuto di 35 professionisti internazionali e circa 200 collaboratori locali Gestisce un bilancio di circa 15 milioni di Euro di cui il 40% di origine UE (2012) _____________________________________________________________ http://ec.europa.eu/europeaid/multimedia/publications/publications/manuals-tools/t101_en.htm _____________________________________________________________ Olio di oliva in Palestina a Nablus e Tulkarem _____________________________________________________________ 114,044 124,338 UE RER 1 667,309 RER 2 Budget totale: 834.137 € Finanziamento UE: 667.309 € Finanziamento RER: 124.338 + 114.044 _____________________________________________________________ • Durata: 01/01/2008 - 01/07/2010 • Partners: Reggio nel Mondo e Union of Agricultural workers committee GVC è presente nei Territori Palestinesi occupati dal 1990. Negli ultimi anni il suo intervento si è caratterizzato Principalmente nei settori acqua, igiene e agricoltura Obiettivi progetto • aumentare il reddito di piccoli produttori (206) di olio di oliva e di quanti lavorano nei frantoi • potenziare i loro mezzi di produzione, le loro competenze nella lavorazione • sviluppare le possibilità di vendita del loro olio sul mercato. Attività • Ristrutturazione di frantoi; • Organizzazione di momenti formativi sulle tecniche di molitura e sulle tecniche di produzione dell’olio d’oliva; • Commercializzazione dell’olio prodotto in Palestina e sui mercati esteri attraverso una consistente campagna pubblicitaria e la partecipazione ad esposizioni internazionali. Risultati 1. Creati e messi a regime 15 comitati locali che riuniscono i piccoli produttori di olio d’oliva i cui membri utilizzano metodi di produzione condivisi e che utilizzano le attrezzature per la produzione su base cooperativa. 2. Migliorate le competenze tecniche dei piccoli produttori nell’olivicoltura e nella produzione dell’olio d’oliva 3. Aumentata la produttività dell’olio e ridotti i costi di produzione 4. Aumentate le vendite di olio attraverso i canali convenzionali e non convenzionali Olio Extra vergine di Oliva • Olio di categoria superiore ottenuto dalla spremitura diretta di olive attraverso processi meccanici • Il nostro olio é elencato nella guida degli olii migliori del mondohttp://www.marcooreggia.com • Partecipazione a Vinitaly 2009 Grazie dell’attenzione! [email protected] www.gvc-italia.org