I DESERTI
CALDI;
LA FAUNA &
LA FLORA
A cura di Lavinia Pederiva,
Lorenzo Lovisolo e Samuele Moioli
Sitografia:
http://www.ottovolante.org/didattica/invertebrati/artropod
i/scorpioni/scorpionedeserto.htm ;
http://ildeserto.blogspot.com/2006/11/flora-e-fauna.html ;
www.wikipedia.it (Voce: Deserti) ;
http://www.ics.premana.lc.it/ixtesti3B/Sito%20ambienti/i_
deserti.htm
Bibliografia: Titolo: Terra! Autori: P. Melani, G. Spriano.
I DESERTI CALDI;
PIANO DI LAVORO
1) Le caratteristiche principali.
2) Dove si trovano?
3) Alcuni tipi di deserti
LE CARATTERISTICHE
PRINCIPALI
Di giorno le temperature possono raggiungere i
50 gradi, invece di notte vanno vicino allo zero: ci
sono dunque forti escursioni termiche diurne. Gli
sbalzi di temperatura favoriscono la
disgregazione delle rocce , che danno così origine
a una sabbia grossolana che viene "Sminuzzata"
dal vento. La azione combinata del vento e delle
escursioni termiche spiega anche la varietà dei
paesaggi desertici.
DOVE SI TROVANO?
I deserti caldi si trovano a
cavallo dei tropici cioè in
America Occidentale, in
Africa
Settentrionale
e
Meridionale e in Australia
Sud Occidentale. I più
importanti sono: la Valle
della Morte nell’America
Occidentale
il
Sahara
nell’Africa Settentrionale, il
deserto
del
Namib
nell’Africa Meridionale, il
Gran Deserto Sabbioso e il
Gran Deserto Vittoria in
Australia.
I DESERTI AFRICANI
In Africa sono presenti due
deserti, il Sahara e il Namib.
Il Sahara è il deserto più
vasto del pianeta. La
caratteristica principale è la
siccità, piove meno di 100 mm
all’ anno. Il deserto del Namib
è una regione desertica della
Namibia. E’ uno dei deserti più
antichi del mondo, infatti è in
gran parte incluso in aree
naturali protette.
I DESERTI AMERICANI
Un deserto americano
importante è La Valle
della Morte.
Non è realmente così
differente da gran parte
del resto delle zone
desertiche. È un po' più
profonda, un po' più
calda e un po' più secca.
I DESERTI AUSTRALIANI
IL GRANDE
DESERTO
SABBIOSO: E’
quasi tutto
pianeggiante ed
è compreso tra
catene
montuose.
LA FLORA; PIANO DI LAVORO
1) Che cos’è la flora?
2) Che tipo di flora si trova nel deserto?
3) Quali sono le caratteristiche della flora
desertica?
4) Quali sono le condizioni di sopravvivenza di
questo tipo di vegetazione?
5) Possono crescere anche i fiori e l’erba nel
deserto?
CHE COS’È LA FLORA?
La flora è tutto
l’insieme delle
specie vegetali
presenti su un
preciso
territorio.
CHE TIPO DI FLORA SI
TROVA NEL DESERTO?
Nel deserto, date le
assenti o rarissime
precipitazioni, scarseggia
l’acqua.
Di conseguenza, ci sono
pochissime specie
vegetali che possono
sopravvivere. Le più
presenti sono quelle delle
piante xerofile.
CARATTERISTICHE
DELLA FLORA
DESERTICA?
Le caratteristiche
principali delle piante
xerofile sono le seguenti:
 Foglie mancanti
 Ricoperte da spine
 Capacità di
immagazzinare acqua
 Radici che arrivano a
forti profondità
QUALI SONO LE CONDIZIONI DI
SOPRAVVIVENZA DI QUESTO TIPO DI
VEGETAZIONE?
La condizione di
sopravvivenza per queste
piante sono:
 Il forte caldo
 L’ambiente secco,
mancante di umidità
POSSONO CRESCERE ANCHE
I FIORI E L’ERBA NEL
DESERTO?
Sì, questo è possibile
subito dopo un
grande acquazzone,
quando i semi che
sono già pronti sotto
terra, con l’uso
dell’acqua crescono e
i fiori sbocciano, ma
sono poi destinati a
morire dopo poco per
la mancanza di acqua
LA FAUNA; PIANO DI
LAVORO
1) Quali animali vivono nel deserto?
2) Come fanno a sopravvivere?
3) Il problema dell’acqua.
4) Alcuni tipi di animali.
QUALI ANIMALI VIVONO
NEL DESERTO?
La fauna è molto povera: è composta
soprattutto da insetti, rettili e piccoli
predatori, al quale si aggiungono anche
mammiferi di grossa taglia, come dromedari
e cammelli.
COME FANNO A
SOPRAVVIVERE?
Alcuni animali si adattano agli estremi
stagionali sfruttando il territorio
quando le condizioni sono favorevoli e
migrando quando diventano troppo
difficili; altri escono dal letargo solo in
occasione delle rare piogge; nelle zone
sabbiose molti scavatori e molti rettili,
dotati di speciali protezioni per gli
occhi, trovano rifugio immergendosi
nella sabbia.
IL PROBLEMA DELL’ACQUA
Nel deserto il risparmio dell’acqua è la legge più
importante per la sopravvivenza. Per questo gli
insetti hanno un rivestimento esterno,
abbastanza spesso, che rende il corpo
impermeabile e che offre una buona protezione
contro la traspirazione. I rettili hanno, invece, la
capacità di conservare l’acqua e hanno degli
escrementi molto concentrati. Infine, tra gli
uccelli, per esempio il gufo reale del Sahara non
ha bisogno di bere perché recupera i liquidi dalle
sue prede
CAMMELLI E
IL DROMEDARI
Hanno entrambi zampe piatte,
adatte a camminare sulla sabbia, un
mantello molto folto per proteggersi
dai raggi solari e una, o due gobbe, il
cui grasso, serve a produrre liquidi
necessari per sopravvivere in
condizione di grave disidratazione,
rendendoli particolarmente adatti
alle difficili condizioni ambientali. Il
dromedario ha fama per la sua
capacità di resistere mesi senza bere:
senza cibo né acqua, resiste fino a
un'intera settimana
FORMICHE DEL
DESERTO
Tra gli animali diurni, alcune formiche del
deserto presentano zampe lunghissime e
movimenti estremamente rapidi: sembra
quasi che corrano ‘in punta di piedi’ sulla
sabbia caldissima.
SERPENTE DEL
DESERTO
Un serpente del deserto può starsene
al riparo di un cespuglio nelle ore più
calde del giorno, mantenendosi anche
a un metro da terra e deve
continuamente spostarsi dal sole
all'ombra per mantenere l'equilibrio
termico; egli è però così facile preda
di avvoltoi e gli uccelli da preda che
si librano alti nel cielo.
SCINCO DELLE
SABBIE
Lo scinco delle sabbie è un
tipico abitante delle dune del
deserto sabbioso. Questo
animale è attivo solo nelle ore
più calde del giorno, durante le
quali va a caccia. Trascorre il
suo tempo nella sabbia. Ha una
forma affusolata e la sua
colorazione ne fa un simpatico
abitante del deserto.
VIPERA CORNUTA
La vipera cornuta del Sahara
è l'animale più temuto dai
nomadi del deserto. Si
mimetizza con il suolo e ne fa
un pericolo costante e
improvviso. Il suo veleno è
letale per l'uomo. Sopporta
bene periodi di digiuno anche
prolungati. I due cornetti
sopra orbitali hanno la
funzione di evitare che la
sabbia gli entri negli occhi.
SCORPIONE
Gli scorpioni si possono trovare sotto i
sassi o su una corteccia di legno, nei
buchi delle muraglie e altri luoghi
oscuri. Essi non attaccano mai l'uomo,
ma lo pungono se si sentono
minacciati.
Si nutrono di insetti che cacciano o
che incontrano avvertendone la
presenza attraverso il tatto: esso
incurvando la coda sul dorso, punge la
sua vittima con l'aculeo velenifero.
Dalla diapositiva 14 alla
diapositiva 23, lavoro eseguito da
Lavinia Pederiva
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Deserti caldi di Pederiva