Vanzulli Laura
IL GRANDE
INFORMATICO
Didattica della Matematica
Prof. Lariccia Giovanni
STEVE JOBS
Steven Paul Jobs
è un
imprenditore
e
informatico
statunitense, nato il 24 febbraio
1955 a San Francisco, negli USA.
È
il
cofondatore
e
amministratore delegato di Apple
Inc.ed
inoltre
è
stato
amministratore delegato di Pixar
prima dell'acquisto da parte della
Disney. E’ per giunta membro del
consiglio d'amministrazione della
Walt Disney Company, di cui
costituisce la persona fisica con il
maggior numero di azioni.
L’INTERVISTA
Buongiorno Sig. Steve Jobs, per me è un
onore poterLa intervistare, in quanto
ritengo le Sue idee “i”nnovative nel mondo
dell’informatica.
La ringrazio per aver accettato la mia
richiesta di intervistarLa, per cui non
voglio rubarLe tempo prezioso, quindi
partiamo!!
Ci parli della sua famiglia
La mia infanzia è molto particolare poichè
i miei veri genitori Joanne Carole
Schieble, Americana, e Abdulfattah
"John" Jandali, Siriano, mi diedero in
adozione appena nato. Fui adottato da Paul
e Clara Jobs e andai a vivere a Mountain
View, nella contea di Santa Clara, in
California.
Che tipo di studi intraprese da
giovane?
Mi diplomai nel 1972 all'Homestead High School di Cupertino, in
California e nello stesso anno mi sono iscritto all'università Reed
College di Portland nell'Oregon. A causa del costo troppo elevato
del college però fui costretto ad interrompere gli studi dopo solo
sei mesi. Dopo aver abbandonato il college cominciai a seguire i
corsi che mi interessavano veramente. In quegli anni dovetti
arrangiarmi con piccoli lavoretti, ero veramente in difficoltà, anche
se li ricorderò sempre come il periodo più importante per la mia
carriera, infatti nel Reed College frequentai il corso di calligrafia.
Fu lì che imparai tutto sui caratteri, capì la differenza tra gli spazi
che dividono le differenti combinazioni di lettere ecc..
Credo proprio di poter dire che grazie a questa esperienza dieci
anni dopo il Macintosh diventò il primo computer dotato di capacità
tipografiche evolute.
Cosa avvenne tra il 1972 e la realizzazione
del primo Macintosh?
Furono 10 anni molto particolari.
Nel 1974 cominciai a lavorare per l’Atari assieme ad un mio grande
amico, Steve Wozniak. Iniziammo a lavorare su una prima versione
della circuiteria del videogioco Breakout. In quel periodo
decidemmo di metterci in proprio e così nell'inverno del 1976,
grazie all’aiuto finanziario di un industriale Mike Markkula e alla
vendita di qualche bene di proprietà, come il mio furgone, fondammo
la Apple Computer. La prima sede della nuova società fu il garage
dei miei genitori: qui lavorammo al nostro primo computer, l'Apple I,
che vide la luce il 1º aprile del 1976.
L’anno successivo,nel 1977, lanciammo in commercio il primo
personal computer, destinato a conoscere una diffusione di massa:
l'Apple II. Le vendite toccarono il milione di dollari.
Nel 1980 decidemmo di quotare in borsa la Apple.
Quindi si può dire che l’Apple II fu il
predecessore del Macintosh?
Esatto! Dalle ceneri della collaborazione con il PARC, Palo Alto
Research Center e del nuovo Apple Lisa,( che a sua volta fu il primo
computer al mondo nella grande distribuzione a interfaccia grafica
dotato di mouse), nacque l'Apple Macintosh. Lo ricordo bene, era il
24 gennaio 1984.
Per il grande pubblico Lei divenne la persona
più in vista nel mondo dell'informatica…
Sorride!!
Il Macintosh era un personal computer compatto e dotato di un
nuovo sistema operativo a interfaccia grafica. Dotato di icone,
finestre e menu a tendina, il Mac riscosse un grande successo.
Dopo il successo, la separazione?
Esatto. Tutto ebbe inizio nel febbraio del 1981 quando
Steve Wozniak ebbe un incidente con il suo aereo
privato che gli causò una temporanea perdita di memoria.
Dopo l'incidente, non riuscì più a lavorare in Apple e
decise di sposarsi e di terminare gli studi. Nel 1983
decise di tornare nel settore ricerca e sviluppo
dell'Apple, ma solo come ingegnere e, più che per il
desiderio di lavorare, lo fece per fornire un esempio ai
lavoratori dell'Apple. Purtroppo il 6 febbraio del 1985
decise definitivamente di abbandonare la Apple.
Dopo Steve anche lei decise di lasciare
Apple, come mai?
Dopo le dimissioni di Steve iniziai ad avere
degli scontri di opinione molto accesi con
John Sculley,che in quei tempi era
l'amministratore delegato che io stesso
aveva nominato; pertanto, decisi di uscire
dalla Apple.
Avevo 30 anni e decisi quindi che era il
momento di ripartire da capo.
Dopo Apple,NeXT Computer e Pixar…
Fondai una nuova compagnia, la NeXT Computer, con l'obiettivo di
avviare una nuova rivoluzione tecnologica.
Nel 1986 acquistai la Pixar dalla LucasFilms, una casa di produzione
cinematografica con l'ambizione di realizzare unicamente animazioni
computerizzate.
Cominciammo a realizzare computer migliori e tecnologicamente più
avanzati dei concorrenti, ma con prezzi più alti. Questa fu il motivoper
cui non riuscimmo ad imporci sulla concorrenza, anche a causa della
comparsa sul mercato di computer economici "cloni" dei PC IBM.
Quando La Pixar si concentrò sulla produzione di lungometraggi al
computer, riuscimmo a sfondare nel 1995 con la produzione del film
d'animazione Toy Story - Il mondo dei giocattoli, primo film d'
animazione realizzato completamente in computer grafica 3d. Seguì un
altro successo con il film A Bug's Life.
In quel periodo ci fu anche un evento
personale importante per Lei…
Vedo che è molto preparata.
In effetti sì, nel 1991 mi sono sposato con
Laurene Powell, fu una cerimonia officiata
da un monaco buddista.
Insieme abbiamo avuto tre figli.
Finalmente il ritorno a “casa” Apple!
Già!Nel 1996 Apple Computer entrò in crisi. Il sistema
operativo Mac OS, montato sulle macchine Apple, diventò
ormai obsoleto e quindi l'azienda ebbe la naturale necessità di
creare un sistema operativo moderno per sopravvivere. Fui
contattato per realizzare il nuovo Sistema Operativo,
accettai con l’unica clausola che fosse acquisita anche la
Next. Fu così che il Nextstep, sistema operativo della Next,
divenne la base di quello che sarà il futuro OS di Apple,
mentre lo sviluppo del vecchio Mac OS terminò con la
versione 9.2.
Un anno dopo ritornai a ricoprire la carica di Chief Executive
Officer
OS X e iMac
Mentre lo sviluppo di Mac OS X procedeva, decisi che era arrivato
il momento di lanciare l'iMac sul mercato. L’iMac fu una rivoluzione,
si trattava di un modello di personal computer "all-in-one", cioè
comprendente schermo e le altre componenti nello stesso telaio del
computer, riducendo notevolmente l'ingombro sulla scrivania.
Questo innovativo prodotto ci permise di rientrare nel mercato dei
prodotti di massa. Fino ad allora la Apple si era accontentata di
dominare due mercati di nicchia, quello della progettazione grafica
e della musica, isolandosi dal mondo IBM.
Mi parli di OS X e iMac.
Nel 2001 finalmente fu il momento dell’ufficializzazione del Mac OS
X, basato sul NeXTSTEP, che utilizzava un kernel Unix. Con il Mac
OS X consolidammo la nostra quota di mercato. Mac OS X da allora
è stato costantemente aggiornato e migliorato ed è stato
commercializzato in numerose versioni successive, ognuna
presentata con significative innovazioni. L’ultima versione
distribuita è Mac OS X 10.6 Snow Leopard datata2009. Nei
prossimi giorni presenterò a San Francisco il nuovo OS,
completamente rivoluzionario,del quale posso dirLe solo il nome,
Lion.
Oltre ai pc, anche la musica digitale…
La musica digitale è la mia seconda passione. Quasi contemporaneamente al
lancio del nuovo sistema operativo e del nuovo computer, decisi che era
arrivato il momento di lanciarmi nel settore della musica digitale. Nacque
così l'iPod, un lettore digitale di musica avanzato ed iTunes, un software
attraverso cui fu, e lo è tuttora, possibile ascoltare musica e acquistarla
attraverso il servizio online. iTunes Music Store stabilì ben presto un
primato di vendite. Questo successo improvviso ci permise di riscriverlo
anche per il sistema operativo di Microsoft Windows. Attualmente l'iPod è
il lettore multimediale più venduto al mondo, con una quota di mercato
superiore all'80%, mentre iTunes Store è il "mercato" digitale più usato al
mondo, con 10 miliardi di brani venduti.
Per evidenziare maggiormente lo spostamento del nostro core business dal
mercato dei computer a quello più generale del multimediale, decisi di
ribattezzare Apple Computer Inc. denominandola semplicemente Apple Inc.
Tutto il mondo ormai aspettava la
realizzazione di un vostro telefono.
Dopo un battage pubblicitario durato diversi mesi, il 29 giugno 2007
Apple iniziò a commercializzare un nuovo prodotto lungamente
atteso, l'iPhone, un telefono cellulare con un unico tasto posto in
basso col quale si interagisce tramite lo schermo multi-touch,
comprendente anche le funzioni di navigazione su Internet tramite
Wi-Fi, fotocamera, lettore di file multimediali. Con l'introduzione di
tale prodotto posi le basi per l'ingresso di Apple nel settore della
telefonia cellulare. Nei primi 200 giorni di vendita, l'iPhone
conquistò il 19% del mercato degli smartphone con 4 milioni di unità
vendute. Attualmente siamo la prima produttrice di cellulari negli
Stati Uniti.
E per finire, ciliegina sulla torta: l’iPad.
L’ultimo nato in casa Apple, Il 27 gennaio 2010 è
il tablet targato Apple. Alla base raccoglie il
successo dell'iPhone, di nuovo introduce l'iBook
store, piazzando l'iPad come gestore e
visualizzatore di libri e contenuti cartacei.
Apple con la guida di Jobs continua a produrre e
commercializzare Mac OS X, Mac, iPod, iPhone e
iPad, prodotti che portarono l'azienda a divenire
un riferimento nel campo dell'elettronica di
consumo.
In conclusione...
Apple con la guida di Steve Jobs
continua
a
produrre
e
commercializzare Mac OS X, Mac,
iPod, iPhone e iPad, prodotti che
portarono l'azienda a divenire un
riferimento
nel
campo
dell'elettronica di consumo.
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I-AB-03 IL GRANDE INFORMATICO – Steve Jobs