APPUNTI DELLE LEZIONI
Lezione 03
Il lungo termine è una guida fallace per gli affari
correnti: nel lungo termine saremo tutti morti.
J . M. Keynes
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CONFRONTO COMPETITIVO
FRA TERRITORI
PRINCIPALI CAUSE DELL’INTENSIFICAZIONE DELLA
COMPETIZIONE TRA AMBITI TERRITORIALI
LOCALI
 INTERNAZIONALIZZAZIONE
DELL’ORGANIZZAZIONE PRODUTTIVA
 INTEGRAZIONE ECONOMICA E POLITICA TRA GLI
STATI
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COMPETITIVITA’ DI UN SISTEMA
TERRITORIALE
LA COMPETITIVITÀ DI UN PAESE è genericamente
indicata sul piano macroeconomico da: produttività del
lavoro, livello occupazionale, rendimento del capitale
investito, posizione nel commercio internazionale,
miglioramento del benessere dei cittadini sul piano
dell’occupazione e della ricchezza economica.
UN APPROCCIO TERRITORIALE NON PUO’
PRESCINDERE DAL META-OBIETTIVO DELLO
SVILUPPO SOSTENIBILE INOLTRE IL TERRITORIO
DEVE OFFRIRE LE CONDIZIONI CHE ABBIANO
CAPACITA’ DI:
 ATTRARRE RISORSE
 METABOLIZZARE LE RISORSE A VANTAGGIO DEI
PROPRI ATTORI
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COMPARAZIONE TRA AREE
La comparazione tra diverse aree geografiche deve
essere effettuata in riferimento alla disponibilità e
capacità di valorizzare quei fattori materiali e
immateriali in grado di favorire e determinare le
migliori condizioni di sviluppo sostenibile
 Il miglioramento della competitività può agire da
volano nei confronti dei territori collegati
 Può essere negativa se attrae risorse scarse da altro
territorio
Esempio del golf e del tennis
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CAPACITA’ COMPETITIVA territoriale
e competitività internazionale delle sue imprese
l’effetto “made in “
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CONNESSIONE LOGICA TRA CAPACITA’ COMPETITIVA DI
UN TERRITORIO E COMPETITIITA’ DEGLI ATTORI CHE NE
FANNO PARTE
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PERCORSO DIFFERENZIATO DELLA
CAPACITA’ COMPETITIVA DEL TERRITORIO
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TASSONOMIA CRITERI
VALUTAZIONE ATTRATTIVITA’
Mercato
Dimensione e tasso crescita domanda
Caratteristiche qualitative della domanda
Prossimità ad altri mercati
Risorse umane
Dimensione della forza lavoro
Qualità componenti forza lavoro
Costo lavoro e produttività
Flessibilità del lavoro
Relazioni industriali
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Segue:TASSONOMIA CRITERI VALUTAZIONE ATTRATTIVITA’
Infrastrutture
Trasporti
Telecomunicazioni
Infrastrutture logistiche
Infrastrutture tecnologiche
Sistema della conoscenza
Competenze "country specific"
Capitale tecnologico innovativo
Sistema universitario e della ricerca
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Segue:TASSONOMIA CRITERI VALUTAZIONE ATTRATTIVITA’
Sistema produttivo
Accesso e disponibilità delle materie prime
Qualità e dimensione dei fornitori locali
Sistema distributivo
Sistema finanziario
Struttura del sistema industriale locale
Direzionalità privata
Servizi alle imprese
Servizi di pubblica utilità
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Segue:TASSONOMIA CRITERI VALUTAZIONE ATTRATTIVITA’
Istituzioni e politiche pubbliche
Direzionalità pubblica
Pubblica amministrazione centrale e locale
Istituzioni economiche locali
Stabilità macroeconomica
Politiche per l'impresa
Politiche per gli investimenti esteri
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Segue:TASSONOMIA CRITERI VALUTAZIONE ATTRATTIVITA’
Sistema normativo
Leggi e regolamenti in materia amministrativa e
ambientale
Leggi e regolamenti in materia contrattuale e societaria
Normativa fiscale
Regolamentazioni settoriali
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Segue:TASSONOMIA CRITERI VALUTAZIONE ATTRATTIVITA’
Qualità sociale e ambientale
Coesione sociale
Sicurezza
Qualità ambientale e urbanistica
Immagine e reputazione
Reputazione generale del luogo
Reputazione del luogo come sede di attività produttive
Politiche di immagine
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DETERMINANTI DELLA SCELTA
LOCALIZZATIVA
14
DECISIONE LOCALIZZATIVA
IN PROSPETTIVA SISTEMICA
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