Ludovico Ariosto 1474-1533 Argomenti 1 Il contesto storico-culturale 2 La vita e le opere minori 3 L’orlando Furioso 4 Le tecniche narrative Contesto Storico-Culturale l’Italia divisa in Principati e Signorie Diffusione della stampa Gutenberg, stamperie, il libro Epoca delle scoperte geografiche 1492, America, altri viaggi, il mediterraneo perde il suo peso strategico Inizia l’egemonia spagnola in Italia Dopo la pace di Cateau-Cambresis 1559 La crisi morale della Chiesa – Lutero divisione della Chiesa d’Occidente I suoi contemporanei Luigi Pulci – poema eroicomico “Morgante” M.M. Boiardo: Orlando Innamorato Ludovico Ariosto: Orlando Furioso Torquato Tasso: Gerusalemme Liberata In Spagna: Cervantes -> Don Quijote Guicciardini e Machiavelli: storici Nuovo clima culturale: UMANESIMO L’Umanesimo in sintesi Nel Medioevo invece: 1-centralità della fede 2-Dio al centro e non l’uomo 3-anche la Storia è disegno divino 4-studi di teologia 5-concezione religiosa del vivere 6-i Classici studiati solo dal punto di vista cristiano 7-Aristotele e il sistema geocentrico La vita 1533 Gli impegni politici 1503-1517 ebbe numerosi incarichi per conto di Ippolito d’Este, ma si rifiutò di seguirlo in Ungheria e passò sotto il cugino Alfonso I 1522-25 Governatore della Garfagnana 1513 1516 Muore il padre 1500 1497 L’Orlando Furioso ebbe 3 edizioni 1516-1522-1532 1474 Opere minori prime opere Grande ammiratore dei classici e di Petrarca. Dai primi trae spunto per le opere in latino dal secondo per le poesie in volgare (Le Rime) Teatro Alfonso I amava molto il teatro e per lui A. scrisse 4 commedie in endecasillabi Satire In terzine e ispirate ad Orazio, nelle quali prende in giro la società, la corruzione, i vizi e i costumi e ora entriamo nel mondo della magia dell’Orlando Furioso! Un piccolo assaggio Adesso cerchiamo di capirne un po’ di più Cos’è l’Orlando Furioso Poema epico-cavalleresco in ottave, di 40.000 versi divisi in 46 canti (circa 1000 pagine) Quasi 30 anni di lavoro!! Tre grandi storie principali e diverse altre secondarie Ambientazione storica: Le guerre di Carlo Magno contro gli Arabi I 3 filoni narrativi La guerra tra Carlo Magno e Agramante, re dei Mori L’amore di Orlando per Angelica L’amore tra Ruggiero e Bradamante capostipiti degli Estensi Formano l’ossatura principale dell’Orlando Furioso I personaggi 1 2 3 4 Orlando Angelica Ruggiero e Bradamante Astolfo L’eroe della Chanson de Roland, era un prode cavaliere tradito. Ora è invece un innamorato respinto e pazzo d’amore Principessa del Catai (Cina) in fuga perchè contesa da Mori e Cristiani. Si innamora dell’umile fante saraceno, Medoro Funzionali alla dedica dell’O.F. a Ippolito. Gli unici che coronano il loro amore Cavaliere cristiano, compie le imprese + incredibili, tra cui lo sbarco sulla Luna alla ricerca del senno di Orlando Caratteristiche dell’opera Luoghi Molto vari, Europa, Francia, Spagna, Terrasanta, Luogo simbolico: la selva Temi affrontati L’amore in tutte le sfumature Amicizia, desiderio, fedeltà, inganno, avventura, follia, magia… Tempi Non segue un ordine cronologico preciso Molti fatti sono in contemporanea Personaggi Circa…150! Due grandi schieramenti • Paladini cristiani – guerrieri musulmani • Ma anche fate, mostri, giganti… personaggi fantastici La trama in sintesi 1 Il re degli Arabi tenta di ingannare i cristiani con la bellezza femminile Manda Angelica nel campo dei cristiani Molti vengono sedotti e la seguono Incontrano una magica fontana Che muta i sentimenti, da odio in amore… Il campo dei cristiani viene quindi indebolito Anche Orlando cade nel tranello La trama in sintesi 2 Ma poi Angelica si innamora di un semplice scudiero Orlando non resiste a questo affronto e impazzisce – i cristiani sono senza guida Bisogna ritrovare il “senno” di Orlando Alla fine Astolfo lo troverà Sulla Luna!!! L’esercito cristiano riprende vigore e vince L’Ottava Forma poetica in uso dal 1300 tipica dei poemi cavallereschi Strofe di 8 versi Ancora + comuni della terzina dantesca strofa composta di otto endecasillabi rimati che seguono lo schema AB..AB..AB.. CC La prima ottava Le donne, i cavallier, l'arme, gli amori, le cortesie, l'audaci imprese io canto, che furo al tempo che passaro i Mori A B A d'Africa il mare, e in Francia nocquer tanto, B seguendo l'ire e i giovenil furori A d'Agramante lor re, che si diè vanto B di vendicar la morte di Troiano C sopra re Carlo imperator romano. C Proemio Il primo canto del poema cavalleresco di L. Ariosto pone le linee essenziali della vicenda e presentando, nel Proemio (ottave 1-4), itemi e i dedicatari dell’opera. Il proemio (ottave 1-4) del poema è un luogo fondamentale che Ariosto sfrutta per sottolineare tanto la continuità quanto l’oroginalità del suo lavoro rispetto alla tradizione cavalleresca, sia in relazione all’Orlando innamorato di Boiardo sia ai cicli bretone (o arturiano) e carolingio. Il poema si apre con la protasi, cioè appunto la parte d’apertura dei poemi classici in cui era esposta la materia del canto. Si veda a proposito la prima ottava: Il primo verso espone, con disposizione a chiasmo, la tematica amorosa (collocata agli estremi del verso: “Le donne [...] gli amori”), che costituisce uno dei grandi motori dell’intreccio, e la tematica guerresca (individuata dai due termini centrali: “i cavallier, l’arme”). Entrambi i temi sono ripresi al v. 2 da analoghe espressioni (“le cortesie, l’audaci imprese”), dove il poeta sottolinea che è lui il responsabile della composizione (“io canto”). L’ottava successiva rappresenta poi una sintesi rapidissima della vicenda e della sua originalità (v. 2: “cosa non detta in prosa mai, né in rima”), cui si associa l’invocazione alla Musa (vv. 5-8), che per il poeta assume la fattezze della donna amata,Alessandra Benucci: CHIASMO Esposizione argomento Incipit ; Dante e Eneide Imitazione rinascimentale dei classici Chiasmo Le tecniche narrative Entrelacement: la tecnica di gestione di tutte le storie, i passaggi da una all’altra, il fermarsi nei momenti topici, la suspense Abbassamento: Ariosto vede gli eroi come uomini normali, nelle loro bassezze Straniamento: guarda con distacco le vicende, ci ironizza, le critica, crea un distacco emotivo nel lettore Innalzamento: soprattutto linguistico, che si basa sul toscano trecentesco e non su forme latine o dialettali Personaggi sublimi e pragmatici Orlando ed isabella personaggi sublimi e idealisti Destinati al fallimento a causa della Fortuna I personaggi pragmatici pronti a cogliere il piacere in ogni momento Il realismo spregiudicato di altri personaggi La narrazione polifonica Pluralità di voci portatrici di varie prospettive del reale autonome senza intervento dell’autore. Narrazione polifonica in Bachtin secondo cui in Dostoievskij è ravvisabile una pluralità di concezioni autonome I personaggi hanno idee sulla realtà autonome insieme con quella del poeta per questo è stato definito polifonico. Romanzo monologico è invece quello dei Promessi Sposi, perché i personaggi sono portatori delle idee dell’autore: Fra Cristoforo, Lucia, Card. Federico Borromeo gli altri personaggi contrari a ciò non hanno diritto di parola. Il palazzo di Atlante metafora della vita Come la selva il palazzo è simbolo del mondo dove gli uomini sono spinti a inseguire oggetti vani. 2 parole chiave: cercare e invano; uso di aggettivi che indicano apparenza e inganno, la frequenza del verbo vanità, uso di ripetizioni e antitesi. La realtà è un gioco di apparenze ingannevoli Angelica e il suo fantasma sono metafora dell’inganno della realtà Desublimazione della figura femminile Uso della reticenza dell’autore con cui si ironizza sulla materia cavalleresca e la virtù degli stessi cavalieri I luoghi ariosteschi