Animali da salvare Luca e Alberto Leopardo delle nevi Nell’indifferenza generale rischia di scomparire per sempre uno degli animali più belli del nostro pianeta: il leopardo delle nevi. Difficile immaginare una scena di natura più bella: un leopardo in mezzo alla neve. Non tutti sanno infatti che una delle specie di leopardo a maggior rischio d’ estinzione è proprio il leopardo delle nevi. No, non stiamo parlando di un leopardo africano: questo rarissimo felino vive fra le nevi perenni dell’ Asia centrale, tra i 1500 e i 6000 metri di quota. Cina, India, Kazakistan, Nepal, Pakistan, Afghanistan e Russia sono solo alcuni dei paesi che ospitano gli ultimi esemplari di questo incredibile “gatto delle nevi”. • Il leopardo delle nevi è un grande cacciatore, prevalentemente notturno, e le sue prede possono essere uccelli e piccoli roditori, ma anche animali di grandi dimensioni ben più grandi, come cervi e stambecchi. • Il nostro amico ha bisogno di una grossa preda ogni 10-15 giorni e il bisogno di cibo aumenta se si tratta di una madre con i suoi cuccioli. • Ogni cucciolata di leopardo è generalmente composta da tre o quattro piccoli affamati. Il pesce spada Dotato di una vera spada, ecco il principe di tutti i mari. Il pesce spada è presente in molti dei mari caldi e temperati del Pianeta. Nel nostro Mediterraneo è senz’altro uno dei pesci più suggestivi e caratteristici. Un individuo adulto può arrivare tranquillamente a pesare diverse centinaia di chili e può essere lungo più di un’automobile di 4 metri. La famosa spada di questi pesci è un vero e proprio osso lungo quasi un terzo del corpo e molto utile, sia per cacciare, sia per difendersi dal loro grande predatore, lo squalo mako. Purtroppo questa meravigliosa spada non è di nessuna utilità per sfuggire alle reti e agli ami utilizzati dall’ uomo per pescarlo! La carne dei pesci spada, essendo praticamente priva di spine, è infatti molto amata e ricercata in tutto il mondo. Ed è proprio questo il motivo principale che sta portando lentamente i nostri amici sulla soglia dell’ estinzione. Questi grandi pesci per riprodursi compiono lunghe migrazioni verso i mari più caldi.