CUG e CPO Comitati Pari Opportunità (CPO) Comitati Unici di Garanzia (CUG) Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni CPO + Comitati paritetici sul fenomeno del mobbing (L. 04/11/2010 n. 183 “Collegato al lavoro” art. 21) (Linee guida: Direttiva PCdM del 04/03/2011) N. componenti invariato Competenze aumentate 1 Paola Fabbri - CUG – Roma, 31 maggio 2011 CUG e CPO CUG CPO Istituito con L. 4/11/2010 n. 183, art. 21 Soppresso con L. 4/11/2010 n. 183, art. 21 Linee Guida NO Regolamento Regolamento:Entro 60 gg dalla sua costituzione (entro il 13/06/2011) Senza regolamento approvato dall’INFN Competenze CPO + Mobbing ; i cug Pari Opportunità e contro le lavoreranno in ottica di continuità discriminazioni (in assenza del del lavoro del CPO comitato paritetico Mobbing) L. 125/91; Dlgs. 198/2006 - CCNL – Discrezione CPO Direttiva del PCDM 04/03/2011 – L. 183/2010 SI 2 Paola Fabbri - CUG – Roma, 31 maggio 2011 CUG e CPO CUG CPO Istituito con L. 4/11/2010 n. 183, art. 21 Soppresso con L. 4/11/2010 n. 183, art. 21 Paritetica: tra designazione di ente e designazione sindacale con attenzione al genere + supplenti – Tot. 19 Manca 1 supplente (USI) (Elezioni per il futuro?) Paritetica: tra designazione di ente e designazione sindacale + supplenti – Tot. 18 Mancavano 2 supplenti (USI + CGIL poi eletta) Presidente Nominato dall’Ente Nominato dal CPO tra i componenti che ne fanno parte Ruolo dei supplenti Possono partecipare alle riunioni in caso di assenza del titolare La decisione sulla partecipazione alle riunioni era a cura del/la Presidente L. 125/91; Dlgs. 198/2006 - CCNL – Discrezione CPO Direttiva del PCDM 04/03/2011 – L. 183/2010 Composizione 3 Paola Fabbri - CUG – Roma, 31 maggio 2011 CUG CUG e CPO Istituito con L. 4/11/2010 n. 183, art. 21 CPO Soppresso con L. 4/11/2010 n. 183, art. 21 4 anni + 1 rinnovo (vale anche per 3 anni + 1 rinnovo (i delegati i delegati sindacali?) sindacali potevano essere riproposti) L. 125/91; Dlgs. 198/2006 - CCNL – Discrezione CPO Direttiva del PCDM 04/03/2011 – L. 183/2010 Attività dei supplenti Non significa che non possano Alcuni supplenti lavoravano contribuire attivamente anche se come i titolari non partecipano alle riunioni.. proposta: potremmo fare videoconf per i supplenti che non partecipano alle riunioni Durata 4 Paola Fabbri - CUG – Roma, 31 maggio 2011 CUG e CPO CUG CPO Istituito con L. 4/11/2010 n. 183, art. 21 Soppresso con L. 4/11/2010 n. 183, art. 21 Parità e pari opportunità di Parità e pari opportunità di genere genere Favorire la produttività migliorando l’efficienza delle prestazioni lavorative (in ottica di parità) Razionalizzare e rendere efficiente ed efficace l’organizzazione della PA (in ottica di parità) Quorum di validità Metà + 1 dei componenti Metà + 1 del componenti (buon senso; prassi INFN) L. 125/91; Dlgs. 198/2006 - CCNL – Discrezione CPO Direttiva del PCDM 04/03/2011 – L. 183/2010 Obiettivi 5 Paola Fabbri - CUG – Roma, 31 maggio 2011 CUG CUG e CPO Istituito con L. 4/11/2010 n. 183, art. 21 CPO Soppresso con L. 4/11/2010 n. 183, art. 21 Propositivi, consultivi e verifica + promozione cultura delle pari opportunità e rispetto della dignità della persona Propositivi, consultivi Sito WEB Spazio riservato dall’INFN e gestito dal CUG Spazio riservato dall’INFN e gestito dal CPO L. 125/91; Dlgs. 198/2006 - CCNL – Discrezione CPO Direttiva del PCDM 04/03/2011 – L. 183/2010 Rilievo dell’attività svolta Le amministrazioni tengono conto NO dell’attività svolta dai/lle componenti (ad es. ai fini dei carichi di lavoro) Compiti 6 Paola Fabbri - CUG – Roma, 31 maggio 2011 CUG CUG e CPO Istituito con L. 4/11/2010 n. 183, art. 21 CPO Soppresso con L. 4/11/2010 n. 183, art. 21 L’INFN deve mettere a disposizione del cug risorse umane e strumentali Solo economiche Stress lavoro correlato L’amministrazione deve collaborare col CUG per scambio informativo utile per la valutazione dei rischi in ottica di genere e individuazione di fattori che incidono negativamente sul benessere organizzativo. L. 125/91; Dlgs. 198/2006 - CCNL – Discrezione CPO Direttiva del PCDM 04/03/2011 – L. 183/2010 Risorse 7 Paola Fabbri - CUG – Roma, 31 maggio 2011 CUG CUG e CPO Istituito con L. 4/11/2010 n. 183, art. 21 CPO Soppresso con L. 4/11/2010 n. 183, art. 21 Consigliera nazionale di parità UNAR (ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali) OIV (organismi indipendenti di valutazione) Rete delle PO, il tutto rimesso alla buona volontà dei/le componenti del CPO L. 125/91; Dlgs. 198/2006 - CCNL – Discrezione CPO Direttiva del PCDM 04/03/2011 – L. 183/2010 Relazioni sull’attività Relazione entro il 30/03 di ogni anno sulla situazione del personale, riferita all’anno precedente sull’attuazione dei principi di parità e pari opportunità, benessere organizzativo e contrasto alle discriminazioni, violenze morali e psicologiche. La relazione è strasmessa alla dirigenza INFN Collaborazioni con altri organismi 8 Paola Fabbri - CUG – Roma, 31 maggio 2011 CUG e CPO CUG CPO Istituito con L. 4/11/2010 n. 183, art. 21 Soppresso con L. 4/11/2010 n. 183, art. 21 Mancata costituzione del CUG comporta la responsabilità dei dirigenti incaricati della gestione del personale, da valutare anche al fine del raggiungimento degli obiettivi Nessuna L. 125/91; Dlgs. 198/2006 CCNL – Discrezione CPO Direttiva del PCDM 04/03/2011 – L. 183/2010 Formulario Nicolais Pollastrini I responsabili del personale si Direzione del Personale e CPO dovranno avvalere dei CUG Sanzioni 9 Paola Fabbri - CUG – Roma, 31 maggio 2011 CUG e CPO CUG CPO Istituito con L. 4/11/2010 n. 183, art. 21 Soppresso con L. 4/11/2010 n. 183, art. 21 Propositivi PTAP (art. 48 dlgs 196/2006) (conciliazione, informazione e formazione, analisi di genere) Indagine di clima svolto in collaborazione con la consigliera di fiducia su 8 sedi INFN BACK L. 125/91; Dlgs. 198/2006 - CCNL – Discrezione CPO Direttiva del PCDM 04/03/2011 – L. 183/2010 Propositivi •PTAP •Iniziative in ottica di conciliazione •Temi di competenza per la CCNI •Iniziative per attuare le direttive ue per l’affermazione sul lavoro delle parità •Analisi e programmazione dei genere (es bilancio di genere) •Diffusione delle conoscenze, informazioni •Azioni per favorire il benessere lavorativo •Azioni positive, interventi, progetti, indagini di clima, codici per prevenire o rimuovere situazioni di discriminazioni o violenze 10 Paola Fabbri - CUG – Roma, 31 maggio 2011 CUG e CPO CUG CPO Istituito con L. 4/11/2010 n. 183, art. 21 Soppresso con L. 4/11/2010 n. 183, art. 21 BACK L. 125/91; Dlgs. 198/2006 - CCNL – Discrezione CPO Direttiva del PCDM 04/03/2011 – L. 183/2010 Consultivi Consultivi • progetti di riorganizzazione In tema di PO dell’amministrazione •Piani di formazione del personale •Orari di lavoro, flessibilità e conciliazione •Criteri di valutazione del personale •CCNI per i temi di propria competenza 11 Paola Fabbri - CUG – Roma, 31 maggio 2011 CUG e CPO CUG CPO Istituito con L. 4/11/2010 n. 183, art. 21 Soppresso con L. 4/11/2010 n. 183, art. 21 Diffusione della cultura di genere BACK L. 125/91; Dlgs. 198/2006 - CCNL – Discrezione CPO Direttiva del PCDM 04/03/2011 – L. 183/2010 Di verifica •Risultati di azioni positive e buone pratiche in materia di PO •Azioni sul benessere organizzativo e prevenzione del disagio lavorativo •Azioni di contrasto alle violenze morali e psicologiche •Assenza di discriminazione (diretta e indiretta) 12 Paola Fabbri - CUG – Roma, 31 maggio 2011 Scopi del CPO Attuare Pari opportunità assenza di ostacoli alla partecipazione economica, politica e sociale Parità di trattamento assenza di discriminazioni dirette o indirette attraverso la promozione di azioni positive Dlgs. 198/2006 - misure volte a rimuovere gli ostacoli che di fatto impediscono la realizzazione delle pari opportunità: le situazioni, gli atteggiamenti culturali e organizzativi che di fatto impediscono la realizzazione delle parità Paola Fabbri - CUG – Roma, 31 maggio 2011 13 Tipi di azioni positive 1) azioni positive di genere: misure per rimuovere gli ostacoli che di fatto impediscono la realizzazione di pari opportunità e sono dirette a favorire l’occupazione femminile (Dlgs. 198/2006) 2) azioni positive non di genere: azioni per promuovere la parità in caso di squilibri legati all’età, disabilità, orientamento sessuale, convinzioni personali e religiose, razza, etnia 3) azioni positive per la conciliazione: azioni che promuovono la conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro (L. 53/2009 art. 9 e mod. Finanziaria 2007) 14 Paola Fabbri - CUG – Roma, 31 maggio 2011 Quali discriminazioni discriminazione diretta: atto, patto o comportamento che discrimina una persona in ragione del proprio sesso discriminazione indiretta: quando una disposizione, prassi, atto, comportamento, apparentemente neutri, producono uno svantaggio a coloro che appartengono ad un determinato sesso, salvo che la differenza di trattamento possa essere giustificata da fattori oggettivi (Dlgs. 198/2006) 15 Paola Fabbri - CUG – Roma, 31 maggio 2011