[email protected] 1 • Non avete ancora implementato la virtualizzazione in azienda e volete capirne di più: sarà fornita un’esauriente panoramica delle tecnologie di virtualizzazione di Microsoft e degli esempi di implementazione • Siete nella fase di progettazione di un progetto di virtualizzazione: saranno fornite indicazioni su come implementare la virtualizzazione, quali tecnologie utilizzare e quali funzionalità utilizzare per ottenere i migliori risultati • Avete implementato la virtualizzazione in azienda: saranno mostrati i nuovi prodotti e illustrato come inserirli in una architettura già esistente per estenderne le funzionalità e soddisfare nuove necessità [email protected] 2 http://blogs.technet.com/pgmalusardi [email protected] 3 Introduzione Un nuovo modo di pensare l’infrastruttura IT Fase 1: Assessment e pianificazione Fase 2: Scelta delle tecnologie Fase 3: Implementazione Fase 4: Gestione [email protected] 4 [email protected] 5 Per migliorare l’efficienza energetica della nostra infrastruttura IT Ci sono trattati internazionali per la riduzione dell’emissione di C02 (es. Kyoto) In molti stati è stata introdotta una ‘carbon tax’ È possibile rivendere il proprio risparmio di emissione di C02 generando introiti extra (valore stimato: circa 20€/Tonnellata di CO2) È possibile risparmiare fino a 1000€ anno per ogni server rimosso per (costi di alimentazione elettrica + costi di raffreddamento) Per controllare la proliferazione dei server Per ogni progetto si comprano e usano server dedicati L’uso di “single-purpose server” porta a problemi di efficienza e a un incremento dei costi [email protected] 6 [email protected] 7 La virtualizzazione consente di • Definire le risorse di calcolo in base alle necessità di business • Incrementare efficienza e uso delle risorse diminuire i costi dell’IT e l’impatto ambientale • Distribuire le risorse in base alle necessità • Considerare l’intera infrastruttura come un unico pool di risorse • Trasformare i servizi agli utenti finali in un workload virtualizzato Livello dei servizi virtuali Storage Server fisici Server fisici Livello delle risorse fisiche [email protected] 8 LUN su SAN Virtual disk App1 App2 App3 App1 App2 App3 App1 App2 App3 Livello utente Livello gestione VLAN2 - intranet VLAN1 - perimetro Livello allocazione DHCP DC WEB F&P ERP CRM DHCP DC WEB F&P Mail SQL Livello virtualizzazione Livello fisico VLAN2 - intranet VLAN1 - perimetro DHCP DC WEB F&P ERP CRM DHCP DC WEB F&P Mail SQL Livello rete Livello storage Livello business continuity replica [email protected] 9 [email protected] 10 14 passi 2 cose da fare: 1. Assessment delle applicazioni 2. Pianificazione dell’infrastruttura HW [email protected] 11 Non tutti i workload sono contemporaneamente attivi Alcuni workload sono ‘parcheggiati’ e raramente attivi App-1 App-2 Test-1 Test-2 Mail-1 Dev-1 Dev-2 App-3 Linux-2 Web-2 RTC-1 Video-1 Linux-1 Web-1 SQL-1 Web-3 SQL-2 File-1 File-2 Print-1 Print-2 DC-1/DNS DC-2/DNS DC-3/DNS App-V-1 DHCP/RRAS DHCP/RRAS WSSOne Mail-2 Host-1 Host-2 Host-3 Host-4 [email protected] 12 1. Determinare la compatibilità delle App - 1 applicazioni Exchange 2007 1. Architettura di processore richiesta 2. Numero di processori necessari App - 2 3. Richieste di memoria App - 3 4. Necessità grafiche App - 4 2. Provare le applicazioni in VM Exchange 2007 Virtual Server 2005 Hyper-V Fino a 3.6 GB di RAM per VM Solo su Windows Server 2008 32-bit Richiede Intel VT orAMD-V Singola CPU per VM [email protected] 13 3. Documentare la lista delle applicazioni 4. Validazione dal parte del business 1. Rischi per il business eseguendo l’applicazione in virtuale? 2. Barriere legali all’esecuzione in virtuale? 3. Licenza per l’esecuzione in virtuale e costi? 5. Output: lista delle applicazioni Sarà Applicazione Versione Supportata? virtualizzata? Proprietario Approvata dal business Applicazione 1 2007 Si Si Server Admin Si Applicazione 2 2007 Si Si IT Service Desk Si Applicazione 3 … [email protected] 14 Presupposto: Un’applicazione per server fisico un’applicazione per VM Applicazione esistente o nuova Dati storici di performance o dati del produttore Risultati di test di benchmark e carico Output: Risorse necessarie usate per definire l’hardware necessario Raggruppamento di applicazioni CPU Memoria Applicazione 1 18% 2.7 GB Applicazione 2 13% 1.8 GB Applicazione Capacità disco Banda di rete 95 110 GB 12 Mb/s 45 190 GB 30 Mb/s IOPS disco Applicazione 3 … [email protected] 15 Obbiettivo Allocare i workload sul minor numero di server possibili 1. Determinare le risorse limite degli host 1. Riserve per : CPU, RAM, IOPS e capacità disco, banda di rete 2. Installazioni standard + possibilità di gestire picchi 2. Mappatura di VM e Host 2. Processo manuale e iterattivo 80% 1. Tenere conto di necessità di isolamento e backup CPU Memoria Guest-1 Guest-2 Guest-3 Guest-4 IOPS disco Capacità disco Banda di rete [email protected] 16 Costo Installa agent Firewall friendly Output Sorgenti Dati Raccolta automatica Uso Discovery Frequenza raccolta dati Sicurezza Parametri modificabili Manuale Free N N/A Manuale Perfmon N A richiesta Manuale A richiesta Account macchina o dominio S MAP Free N Richiede exceptio n Excel e DOC WMI S Pre-deploy di VM AD, IP o nome PC 5 min Account macchina o dominio N SCVMM (SCOM) Licenz a S Port 80 /443 Report grafici Agent VMM (Agent SCOM) S Pre e Post Deploy VMM 9 min Agent VMM (Agent SCOM) S CPU Nuovo uso CPU Memoria IOP disco Capacità disco Banda di rete Manuale S N S S S S MAP S S N S N S SCVMM (SCOM) S S S S N S [email protected] 17 SQL Server 2008 Migration Proposals and Reports Security Assessment Proposal Forefront/NAP Readiness Proposals Microsoft Online Services Migration Surveys, Proposals and Reports Power Savings Proposals Microsoft Application Virtualization 4.5 Migration Proposals and Reports Server Migration Reports and Proposals (Windows Server 2008 and “virtualized guests by hosts” reporting) Server Consolidation Reports and Proposals (Virtual Server 2005 R2 and HyperV) Desktop Security Assessment to determine if desktops have anti-virus and antimalware programs installed and up-to-date, or if the Windows Firewall is turned on Windows Vista and Microsoft Office 2007 Hardware Assessment Reports and Proposals [email protected] 18 Microsoft Assessment and Planning Toolkit 3.2 [email protected] 19 Potenziale consolidamento • Le analisi si possono usare per identificare: – Server con CPU sotto utilizzata – Server ‘da buttare’ Rapporto di – Server che possono essere spenti utilizzazione dei – Server buoni candidati alla virtualizzazione server – Server candidati a divenire host di virtualizzazione [email protected] 20 [email protected] 21 • Virtualizzazione dello storage Usabile Thin Provisioning • Tipo di RAID assegnato alla creazione del volume • Tipo di RAID è modificabile secondo necessità • Massimizza l’uso dello storage • Vol-1 Vol-2 Vol-3 Vol-4 RAID 5 RAID 1+0 RAID 5 RAID 6 Livello logico Disco-1 Disco-2 Disco-3 Livello fisico iSCSI – Fiber channel • Storage condivisi Tutte le VM su un sottosistema disco condiviso • Condizione base per soluzioni di alta disponibilità basate su cluster • Ridondanza a livello di sito • Server -1 Server -2 Storage [email protected] 22 Configurazione consigliata per supportare 15/30 VM: 64-bit server (obbligatoria per Hyper-V) 2 CPU dual-core 16 GB di RAM (fino a 2TB) 4 schede di rete 1 Gbit Ehternet 2 per iSCSI con MPIO (in alternativa: HBA) 1 per traffico dalle VM (anche in numero maggiore in funzione dei servizi erogati) 1 per gestione Se supportato dal vendor: Boot da SAN No DAS Pensare all’alta disponibilità e alla mobilità dei workload Spare host Cluster active-active [email protected] 23 • • • • • • • • Download libero Solo VM a 32 bit 1 vCPU per VM 3,6 GB RAM per VM 64 VM per Host Quick Migration Host a 32/64bit Non richiede supporto hw alla virtualizzaizione • Fino a 64GB RAM fisica • Gestione via COM • Gestione via VMM • • • • • • • • • Licenza VM a 32/64 bit 1-4 vCPU per VM 64 GB RAM per VM 192 VM per Host Quick Migration Solo host a 64bit Fino a 2TB RAM fisica Richiede supporto hw alla virtualizzazione • Gestione via WMI • Gestione via VMM • • • • • • • • Download libero VM a 32/64 bit 1 vCPU per VM 31 GB RAM per VM 192 VM per Host NO Quick Migration Solo host a 64bit Fino a 31GB RAM fisica • Richiede supporto hw alla virtualizzaizione • Gestione via WMI • Gestione via VMM [email protected] 24 Fornito da: Partizione parent Partizioni child Windows Server Virtualization ISV / IHV / OEM Microsoft / Citrix-XenSource VM Worker Processes Applicazioni Applicazioni Applicazioni WMI Provider Ring 3 VM Service Partitioning, vCPU, memory address translation, hypercall Windows Server 2008 (Core Server) Windows Server 2003 - 2008 Kernel Windows Kernel Windows VMBus VSP VMBus VSC Sistema operativo legacy Kernel Linux con Xen Microkernel,Linux memory allocation, thread signaling, VSC hw abstraction Kernel Hypercall Adapter Emulazione VMBus Ring 0 Hyper-V Hardware “Designed for Windows Server” [email protected] 25 Partizione parent Partizione child Applicazione VM Worker process Windows File System Disco Virtual Service Provider (VSP) Volume Partizione Store Port Disco StorPort Miniport Fast Path Filter (VSC) VM Bus Hardware Windows Hypervisor [email protected] 26 Parent partition Child partition OS OS V-NIC V-NIC NIC Hyper-V [email protected] 27 Tipo VHD Pass-through Caratteristiche Uso Accesso in pass-through ai dischi fisici (DAS o SAN) per uso esclusivo Migliori performance, bassa flessibità Da usare in produzione quando le performance sono prioritarie Sono sempre dinamici -> basse performance. Snapshot Il parent dovrebbe essere su spindles diversi rispetto ai dischi differenziali per aumentare le performance. Best practices File VHD dedicato e di dimensione definita alla Da usare in produizione dove le performance Fixed creazione. importanti.e bandwidth • Usare MPIO vantaggi in termini sono di path Ottime performance, bassa flessibilità. • Usare dischi Pass-through per workload a I/O intensivo Dimensione iniziale di pochi KB Da usare in ambienti di test/sviluppo dove le l’uso Dinamic La dimensione cresce quando si aggiungono di spazio disco è prioritario rispetto alle – Database OLTP/DSS dati (allocazione in blocchi). performance. Dimensione massima definita alla creazione, ma – File Server sono espandibili offline. Performance peggiori e soggetto a doppia • Usare iSCSI su host frammentazione, alta flessibilità. Registra solo le modfiche che lo differenziano Da usare in ambienti di test/sviluppo dove le l’uso Differencing – Usare TOE e NIC con supporto a offload rispetto ad un disco parent. dello spazio disco, il versioning e la possibilità di Consente gestione flessibile delle versioni e il annullare le modifche sono prioritari rispetto alle – Usare iSCSI nel guest per cluster ritorno rapido alla situazione iniziale. performance. [email protected] 28 Creare e gestire VHD Grazie a James O’Neil http://www.codeplex.com/PSHyperv [email protected] 29 [email protected] 30 Tre opzioni: Installazione manuale Installazione automatizzata: Windows Deployment Services http://blogs.technet.com/jhoward/archive/2008/06/26/deploying-windows-server-2008-with-slipstreamed-hyper-v-rtm-part-1.aspx http://blogs.technet.com/jhoward/archive/2008/06/30/deploying-windows-server-2008-with-slipstreamed-hyper-v-rtm-part-2.aspx http://blogs.technet.com/jhoward/archive/2008/07/03/deploying-windows-vista-sp1-with-slipstreamed-hyper-v-rtm-part-3.aspx System Center Configuration Manager 2007 [email protected] 31 Creazione manuale delle VM installazione manuale del sistema operativo installazione automatizzata del sistema operativo (WDS – SCCM2007) Creazione automatizzata delle VM Powershell installazione manuale del sistema operativo installazione automatizzata del sistema operativo (WDS – SCCM2007) System Center Virtual Machine Manager 2008 Da Template vuoto installazione manuale del sistema operativo installazione automatizzata del sistema operativo (WDS – SCCM2007) Da Template con sistema operativo già installato e “sysprepped” Migrazione P2V o V2V [email protected] 32 Creare e gestire VM Grazie a James O’Neil http://www.codeplex.com/PSHyperv [email protected] 33 [email protected] 34 I datacenter sono divisi in diversi livelli di servizio La gestione dovrebbe essere separata tra Livello delle risorse fisiche Livello dei servizi virtualizzati Le risorse fisiche (server) sono da considerare come i device di rete e le storage area network Livello dei servizi virtuali Storage Server fisici Server fisici Livello delle risorse fisiche From: Enterprise Architectures, see www.resonet.com/articles.asp?m=8#f under Architectures. [email protected] 35 Gli strumenti di gestione compresi “nella scatola” di Hyper-V sono: Hyper-V Manager Gestione locale o remota di Hyper-V (Windows Server 2008 e Microsoft Hyper-V Server) Installabile su Windows Server 2008 e Windows Vista SP1 Windows Management Instrumentation + Scripting Gestione completa di Hyper-V WMI chiamabile da Powershell, VBScript, JavaScript [email protected] 36 Domain Controller Configuration Manager Virtualization Farm 1 Ne parleremo più in dettaglio nella sessione: SAN Gestione degli ambienti virtualizzati Virtual Machine Manager Replica WAN Ethernet 32 Connessioni 12:00 – 13:00 Switch Fibre Channel Operations Manager Data Protection Manager [email protected] 37 © 2008 Microsoft Corporation. All rights reserved. Microsoft, Windows, Windows Vista and other product names are or may be registered trademarks and/or trademarks in the U.S. and/or other countries. The information herein is for informational purposes only and represents the current view of Microsoft Corporation as of the date of this presentation. Because Microsoft must respond to changing market conditions, it should not be interpreted to be a commitment on the part of Microsoft, and Microsoft cannot guarantee the accuracy of any information provided after the date of this presentation. MICROSOFT MAKES NO WARRANTIES, EXPRESS, IMPLIED OR STATUTORY, AS TO THE INFORMATION IN THIS PRESENTATION. [email protected] 38 [email protected] 39 Microsoft Infrastructure Planning and Design Selezione delle soluzioni di virtualizzazione Implementazione di Microsoft Application Virtualization Implementazione della virtualizzazione di Windows Server Disponibile al link: http://technet.microsoft.com/en-us/library/cc196387.aspx [email protected] 40 Creazione di immagini di server Host e installazione unattended di Hyper-V http://blogs.msdn.com/mikekol/archive/2008/03/25/hyper-v-installation-tricks-part-1sysprep-and-hyper-v.aspx http://blogs.msdn.com/mikekol/archive/2008/03/25/hyper-v-installation-tricks-part-2unattended-installation-of-windows-and-hyper-v-rc0.aspx http://blogs.msdn.com/mikekol/archive/2008/03/27/hyper-v-installation-tricks-part-3integrated-installation-and-the-beauty-of-the-win6-servicing-stack.aspx Uso di WDS per il deploy di un server host con Hyper-V RTM incluso nell’immagine http://blogs.technet.com/jhoward/archive/2008/06/26/deploying-windows-server-2008with-slipstreamed-hyper-v-rtm-part-1.aspx http://blogs.technet.com/jhoward/archive/2008/06/30/deploying-windows-server-2008with-slipstreamed-hyper-v-rtm-part-2.aspx http://blogs.technet.com/jhoward/archive/2008/07/03/deploying-windows-vista-sp1-withslipstreamed-hyper-v-rtm-part-3.aspx Libreria Powershell per Hyper-V PowerShell Library http://www.codeplex.com/PSHyperv http://msdn.microsoft.com/en-us/library/cc136992(VS.85).aspx [email protected] 41 [email protected] 42 • Modellazione degli Host – MAP usa un Host Modello quando calcola e sistema i candidati al consolidamento – L’ Host Modello è l’architettura del server target che eseguirà Hyper-V – MAP 3.1 è in grado di gestire un solo Host Modello per ogni esecuzione del report Recommendations for Server Consolidation – È necessario eseguire più volte il report per gestire diverse architetture server [email protected] 43 • Stesso motore di System Center Capacity Planner • L’algoritmo ordina le macchine non piazzate in base ad una metrica chiamata VOLUME ( “volume of a machine”) es. uso di CPU x uso di rete x uso di disco • Il posizionamento è fatto usando un algoritmo di binpacking usando 2 pool (stack): – Not Placed Pool – insieme di server non ancora virtualizzati e sistemati su un host. Inizialmente contiene tutti server in ordine decrescente di volume. – Cannot Be Placed Pool – insieme di server che non possono essere virtualizzati e sistemati sull’host target (con l’architettura indicata dall’utente) posto che nessun’altra macchina sia stata ancora sistemata. Inizialmente è vuoto. [email protected] 44 • Il Placement Engine utilizza l’Host Modello per i calcoli di utilizzo e piazzamento dei server • Il Placement Engine definisce dei limiti massimi di utilizzo dell’host (CPU, disco e rete) per determinare se un particolare server possa essere virtualizzato e piazzato sull’Host Modello • Uso di CPU, di disco e di rete sono quindi assegnati ad ogni candidato alla virtualizzazione in base ai dati raccolti dal Performance Collector. • Il Placement Engine prende un server dalla lista delle macchine non piazzate, l’aggiunge all’Host Modello e determina il livello d’uso di questo. [email protected] 45 • Il Placement Engine si accorge se il server aggiunto all’Host Modello determina il superamento dei limiti massimi di utilizzo per uno dei tre assi del volume (CPU, Disco, Rete). Se i limiti sono superati il server viene rimosso dall’Host Modello e ritornato al pool dei server non piazzati. • Quando un’istanza dell’Host Modello ha raggiunto i limiti massimi si utilizzo imposti per CPU, disco e rete, il Placement Engine crea una nuova istanza dell’Host Modello e il processo di piazzamento riprende. • Se una Native Machine (server fisico dopo la virtualizzazione) eccede le capacità massime dell’Host Modello (senza altri server piazzati) viene sistemata nel pool “machines that could not be placed”. • Il processo prosegue sino al completo piazzamento delle Native Machine su un’istanza dell’Host Modello o nel pool “machines that cannot be placed”. [email protected] 46 [email protected] 47 • Gruppi RAID dedicati • Gruppi RAID condivisi LUN-1 Disco-0 Disco-1 Disco-2 Disco-3 Gruppo RAID LUN-1 LUN-2 LUN-3 [email protected] 48 VHD presentati come dischi SCSI o IDE alle partizioni Child Windows Server 2008 con Hyper-V Partizione Child-1 Partizione Child-2 C: C: Synthetic IDE Synthetic IDE VMBus VMBus Partizione Parent E: VHD F: VHD VMBus Host HBA Host HBA Hyper-V LUN SAN presentate come dischi SCSI alla partizione Parent LUN-1 LUN-2 Storage SAN [email protected] 49 Windows Server 2008 con Hyper-V Partizione Child-1 Partizione Child-2 C: iSCSI Initiator Synthetic IDE E: VHD D: D: C: Partizione Parent Synthetic NIC iSCSI Initiator Synthetic IDE VMBus Synthetic NIC VMBus F: VHD VMBus Host HBA Host HBA Hyper-V LUN Storage Server presentate come iSCSI target alle partizioni Child LUN-1 LUN-2 Windows Storage Server LUN-1 LUN-2 Storage SAN [email protected] 50 [email protected] 51 Alcune cose da sapere vCPU non sono in legati (affinità) alle pCPU RAM necessaria = 21M+∑RAMVM+1GB(parent) La parent partition è una VM Misurare le performance di Hyper-V e VM usando i counter specifici per la virtualizzazione (29 nuovi counter) Misura dell'uso della pCPU Hyper-V Hypervisor Logical Processor(*)\% Total Run Time: Misusa dell'uso della vCPU \HyperVisor Hyper-V Logical Processors(*)\% Guest Run Time: Misura della RAM disponibile su Hoste e nelle VM \Memory\Available MBytes. [email protected] 52