Regole e procedure di
contrattazione per le azioni
finanziate dal Programma
Adriatico IPA
Avv. Francesco Cuddemi
Legal Expert
Administrative Unit
Joint Technical Secretariat
Adriatic IPA CBC Programme Adriatico
Bologna, 16/09/2009
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Appalti
Per la stipula dei contratti per servizi,
opere e forniture, le procedure d'appalto si
basano sulle disposizioni di cui al capo 3
della parte 2, titolo IV del regolamento (CE,
Euratom) n. 1605/2002, al capo 3 della
parte 2, titolo III, del regolamento (CE,
Euratom) n. 2342/2002 e alla decisione
C(2006) 117 della Commissione, del 24
gennaio 2006, sulle norme e procedure
applicabili agli appalti di servizi, di forniture
e opere finanziati dal bilancio generale
delle Comunità europee nel quadro della
cooperazione con i paesi terzi (Reg. (EC)
COM 718/2007 art. 121)
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Servizi
Forniture
Lavori
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Sovvenzioni
Nell’ambito del Programma CBC IPA Adriatico, le sovvenzioni sono
disciplinate seguendo le regole applicate ai fondi strutturali (ai sensi
dell’art. 53 ter (gestione concorrente), Reg. (CE, Euratom)
1605/2002, secondo la disposizione di cui all’art. 98, par. 1, Reg.
(CE) 718/2007.
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Campi di applicazione
(art. 116, Reg. (CE, Euratom) 2342/02)
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Servizi
Gli appalti di servizi hanno per oggetto tutte le prestazioni intellettuali e
non intellettuali non contemplate dagli appalti di forniture, di lavori e
dagli appalti immobiliari. Queste prestazioni sono elencate negli allegati
II A e II B della direttiva 2004/18/CE.
Forniture
Gli appalti di forniture hanno per oggetto l'acquisto, la locazione
finanziaria, la locazione, l'acquisto a riscatto, con o senza opzione per
l'acquisto, di prodotti. Un appalto relativo alla fornitura di prodotti e, a
titolo accessorio, a lavori di posa in opera e d’installazione, è considerato
un appalto di forniture.
Lavori
Gli appalti di lavori hanno per oggetto l'esecuzione oppure la
progettazione e l'esecuzione, congiuntamente, di lavori od opere relativi
a una delle attività di cui all'allegato I della direttiva 2004/18/CE, oppure
la realizzazione, con qualsiasi mezzo, di un'opera rispondente alle
esigenze precisate dall'amministrazione aggiudicatrice. Per «opera» si
intende il risultato di un insieme di lavori edili o di genio civile avente una
funzione economica o tecnica autonoma.
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Appalti di studi e di assistenza tecnica
(art. 236, Reg. (CE, Euratom) 2342/02)
Gli appalti di servizi comprendono gli appalti di studi e di assistenza
tecnica.
Si tratta di un appalto di studi quando il contratto concluso tra il
prestatore di servizi e l'amministrazione aggiudicatrice riguarda, tra
l'altro, gli studi attinenti all'individuazione e alla preparazione dei
progetti, gli studi di fattibilità, gli studi economici e di mercato, gli studi
tecnici, le valutazioni ed i controlli.
Si tratta di un appalto di assistenza tecnica quando il prestatore di
servizi è incaricato di esercitare una funzione consultiva, oppure è
chiamato ad assumere la direzione o la supervisione di un progetto o
a mettere a disposizione gli esperti precisati nell'appalto.
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CHI DEVE APPLICARLE?
Gli organismi di diritto pubblico nazionale o persone giuridiche
o fisiche che sono beneficiari di una sovvenzione per
l’attuazione di un’azione esterna
Gli organismi di diritto pubblico nazionale che effettuano
spese nell’ambito della gestione concorrente
(art. 167, par. 1, lett. b e c), Reg. (CE, Euratom) 1605/02, DG Politica Regionale
parere del 29/05/2009 sulla disapplicazione del par. II.8 della Decisione della
Commissione n. 2034/2007.
N.B. Per effetto dell’art. 121 del Reg. (CE) 718/2007, la disposizione di cui all’art.
238, par. 1, del Reg. (CE, Euratom) 2342/2002 è disapplicata alla disciplina del
Programma CBC IPA Adriatico, così come la disposizione di cui all’art. 237, par. 1, del
Reg. (CE, Euratom) 2342/2002 è da applicarsi alla gestione concorrente,
specificatamente prevista dall’art. 98, par. 1, del Reg. (CE) 718/2002, per i
programmi IPA transfrontalieri tra paesi membri e paesi terzi).
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Le disposizioni ex Reg. (CE, Euratom) 2342/2002, si applicano all'intera
area del programma transfrontaliero, sia sul territorio degli Stati membri
che su quello dei paesi beneficiari (art. 121, par. 1, comma 2, Reg. (CE) 718/07)
Slovenia
Aree eligibili
Croatia
Bosnia and Herzegovina
Serbia
Aree in deroga
(20%)
Montenegro
Serbia
(Phasing out 2012)
Italy
Adriatic Sea
Albania
Casi eccezionali
Greece
Eligible Program m e Are a
Te rritorial de rogation
Phas ing Out
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MODI PER DEFINIRE L’OPERATORE
(art. 116, par. 6, Reg. (CE, Euratom) 2342/02)
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Imprenditore
Persona fisica o giuridica o un ente pubblico o un
raggruppamento di tali persone e/o enti che offra al
mercato la realizzazione di lavori e/o di opere
Fornitore
Persona fisica o giuridica o un ente pubblico o un
raggruppamento di tali persone e/o enti che offra al
mercato la fornitura di prodotti
Prestatore di
servizi
Persona fisica o giuridica o un ente pubblico o un
raggruppamento di tali persone e/o enti che offra al
mercato la prestazione di un servizio
Offerente
Operatore economico che ha presentato un’offerta
Candidato
Operatore economico che ha chiesto di partecipare a una
procedura ristretta, a un dialogo competitivo o a una
procedura negoziata
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COME POSSONO ESSERE LE PROCEDURE
DI SELEZIONE DEL CONTRAENTE?
(art. 122, par. 1 e 2, Reg. (CE, Euratom) 2342/02)
aperta
Ogni operatore economico
presentare un’offerta
interessato
può
ristretta
Tutti gli operatori economici possono chiedere di
partecipare, ma soltanto i candidati che
soddisfano i criteri di selezione e che sono
invitati contemporaneamente e per iscritto dalle
amministrazioni aggiudicatrici possono presentare
un’offerta
negoziata
Le amministrazioni aggiudicatrici consultano i
candidati di loro scelta, conformi ai criteri di
selezione fissati e pattuiscono con uno o più di
loro le condizioni dell’appalto
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LE PRINCIPALI PROCEDURE PER
L’OTTENIMENTO DI SERVIZI
(art. 241-242, Reg. (CE, Euratom) 2342/02)
≥ € 200.000
Procedura
internazionale
ristretta:
partecipano
solamente i candidati (da 4 a 8, o meno in casi
particolari) che soddisfano i criteri di selezione, con
un’offerta. Il bando di selezione dei candidati deve
essere pubblicato almeno nella GUCE e su Internet (sito
EuropAid, sito Programma, sito Progetto). L’elenco dei
candidati prescelti deve essere pubblicato sul sito
internet della CE.(sito EuropAid, sito Programma, sito
Progetto)
< € 200.000
> € 10.000
Procedura negoziata concorrenziale o competitiva, se è
impossibile o infruttuoso il ricorso ad un contratto quadro
già esistente. La procedura negoziata non è aperta ma
limitata ad almeno 3 offerenti a scelta da un elenco
dell’amministrazione aggiudicatrice e senza pubblicazione
dell’avviso.
≤ € 10.000
Procedura negoziata in base ad un’unica offerta, limitata
ad un candidato, scelto da un elenco dell’amministrazione
aggiudicatrice senza pubblicazione dell’avviso e che
risponde ai requisiti del bando
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LE PRINCIPALI PROCEDURE PER LA
SELEZIONE DEI FORNITORI DI PRODOTTI
(art. 243-244, Reg. (CE, Euratom) 2342/02)
≥ € 150.000
Procedura aperta internazionale: lI bando di selezione degli
offerenti deve essere pubblicato almeno nella GUCE e su Internet
(sito EuropAid, sito Programma, sito Progetto)
< € 150.000
≥ € 60.000
Procedura aperta locale: lI bando di selezione degli offerenti deve
essere pubblicato almeno nella GUCE dello Stato beneficiario o con
qualsiasi mezzo di comunicazione equivalente per le gare d’appalto
locali
< € 60.000
≥ € 10.000
Procedura negoziata concorrenziale o competitiva: La procedura
negoziata non è aperta ma limitata ad almeno 3 offerenti a scelta da
un
elenco
dell’amministrazione
aggiudicatrice
e
senza
pubblicazione dell’avviso.
≤ € 10.000
Procedura negoziata in base ad un’unica offerta, limitata ad un
candidato, scelto da un elenco dell’amministrazione aggiudicatrice
senza pubblicazione dell’avviso e che risponde ai requisiti del
bando
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LE PRINCIPALI PROCEDURE PER
L’AFFIDAMENTO DEI LAVORI
(art. 245-246, Reg. (CE, Euratom) 2342/02)
≥ € 5.000.000
IN LINEA DI PRINCIPIO. Procedura aperta internazionale: si
applica la stessa procedura prevista per le forniture
IN LINEA ECCEZIONALE. Procedura internazionale ristretta:
tenuto conto della particolarità dei lavori e previo accordo con
l’AdG del Programma, si applica la stessa procedura indicata per i
servizi.
In entrambi i casi, il bando di selezione dei candidati deve essere
pubblicato almeno nella GUCE e su Internet (sito EuropAid, sito
Programma, sito Progetto)
< € 5.000.000
≥ € 300.000
Procedura aperta locale: a differenza della medesima procedura
indicata per le forniture, qui iI bando di selezione degli offerenti
deve essere pubblicato almeno nella GUCE e su Internet (sito
EuropAid, sito Programma, sito Progetto)
< € 300.000
≥ € 10.000
Procedura negoziata concorrenziale o competitiva: La procedura
negoziata non è aperta ma limitata ad almeno 3 offerenti a scelta da
un
elenco
dell’amministrazione
aggiudicatrice
e
senza
pubblicazione dell’avviso.
≤ € 10.000
Procedura negoziata in base ad un’unica offerta, limitata ad un
candidato, scelto da un elenco dell’amministrazione aggiudicatrice
senza pubblicazione dell’avviso e che risponde ai requisiti del
bando
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LA PROCEDURA NEGOZIATA IN BASE AD
UN’UNICA OFFERTA, PREVIO CONSENSO
PRELIMINARE DELL’AdG DEL PROGRAMMA
(Parte II, Titolo II, Capo III, Reg. (CE, Euratom) 2342/2002
NEL CASO DEI SERVIZI (art. 242)
NEL CASO DELLE FORNITURE (art. 244)
NEL CASO DEI LAVORI (art. 246)
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ALTRE PROCEDURE PER LA SELEZIONE DEL
CONTRAENTE
(Parte I, Titolo V, Capo I, Sezione III, Reg. (CE, Euratom) 2342/2002)
CONTRATTO QUADRO (art. 117), per l’esecuzione di un servizio,
con ricorso eventuale ad ASTE ELETTRONICHE, ex art. 138 bis,
per l’assegnazione dei contratti specifici
CONCORSO (art. 125), per l’esecuzione di un servizio o di opere
SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE (art. 125 bis), nell’acquisto di
forniture, anche tramite ASTE ELETTRONICHE, ex art. 138 bis
DIALOGO COMPETITIVO (art. 125 ter), nel caso dell’esecuzione di
servizi o lavori di particolare complessità
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APPALTI MISTI E APPALTI DISTINTI
Nel caso di appalti che riguardano contemporaneamente
la prestazione di servizi e/o la fornitura di beni e/o
l’esecuzione di lavori, l’amministrazione aggiudicatrice,
previo accordo con l’AdG del Programma, determina le
soglie e le procedure pertinenti sulla base dell’oggetto
predominante del bando, valutato in base al valore
relativo di ogni componente e dell’importanza operativa
che viene rivestita da ogni componente dell’appalto (art.
248, Reg. (CE, Euratom) 2342/2002).
Non si può fissare artificiosamente un valore stimato di
un appalto, al fine di sottrarlo alla procedura
originariamente per esso prevista.
Se risulta
opportuno, l’appalto può essere frazionato per lotti
distinti (art. 154-156, Reg. (CE, Euratom) 2342/2002).
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LA PREINFORMAZIONE
(art. 157, Reg. (CE, Euratom) 2342/2002
Per gli appalti che riguardano l’affidamento di:
1. Servizi per un valore ≥ 750.000 Euro
2. Forniture per un valore ≥ 750.000 Euro
3. Lavori per un valore ≥ 5.278.000 Euro
L’avviso di preinformazione sull’importo totale previsto,
e sulle caratteristiche essenziali dell’appalto, deve
essere reso noto agli operatori interessati, al più
presto possibile, nelle medesime forme di pubblicità
previste per il bando
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QUALI SONO I DOCUMENTI PER
LA GARA O IL NEGOZIATO?
Documenti dell’Appalto
In via generale:
L’invito a presentare un’offerta o a negoziare o a partecipare al dialogo
competitivo;
Il capitolato d’oneri o nel caso del dialogo competitivo, un documento descrittivo
delle necessità ed esigenze dell’amministrazione aggiudicatrice, redatto secondo le
specifiche tecniche di cui all’art. 131, par. 1 e 2;
Il modello del contratto;
L’indirizzo internet dove è possibile consultare tali documenti.
Circa i contenuti di tali documenti, si rimanda all’art. 130 del Reg. (CE, Euratom)
2342/2002
In via speciale:
Per l’appalto di servizi, si rimanda all’art. 249, 2° paragrafo;
Per l’appalto di forniture, si rimanda all’art. 249, 3° paragrafo;
Per l’appalto di lavori, si rimanda all’art. 249, 4° paragrafo.
La Commissione Europea mette a disposizione tutti i modelli di documenti da
utilizzare nell’appalto. Si possono scaricare dal sito internet:
http://ec.europa.eu/europeaid/work/procedures/implementation/practical_guide/
index_en.htm
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COSA CHIEDERE AGLI OFFERENTI?
Art. 241, 243 e 245, Reg. (CE, Euratom) 2342/2002
Offerta
finanziaria
Offerta
tecnica
Compilate nella
lingua del bando
(e/o in inglese)
Nel caso di appalti di
servizi il criterio di
assegnazione è quello
dell’offerta
“economicamente più
vantaggiosa”, sul
criterio di ripartizione
80/20
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“da non aprire prima
della seduta d’apertura
delle offerte”
Nel caso di appalti di
forniture senza assistenza,
il criterio di assegnazione è
quello del “prezzo più
basso”, nel caso di
assistenza post-vendita,
l’offerta “economicamente
più vantaggiosa”, sul criterio
di ripartizione 80/20
Trasmesse entro i termini di
scadenza del ricevimento
delle offerte indicate
nell’avviso dell’appalto
Nel caso di appalti di
lavori, una volta
valutata la capacità
tecnica degli ultimi
anni (3-5), il criterio di
assegnazione è quello
del “prezzo più basso”
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I TEMPI DELLE PROCEDURE DI
SELEZIONE DEL CONTRAENTE
(art. 251, Reg. (CE, Euratom) 2342/02)
Procedura
ristretta
internazionale
 appalti di servizi: minimo 30 giorni per selezionare i
candidati e minimo 50 giorni per ricevere le offerte
 appalti di lavori: minimo 30 giorni per selezionare i
candidati e minimo 50 giorni per ricevere le offerte
Procedura
aperta
internazionale
 appalti di forniture: minimo 60 giorni per ricevere le
offerte
 appalti di lavori: minimo 90 giorni per ricevere le offerte
Procedura
aperta locale
 appalti di forniture: minimo 30 giorni per ricevere le
offerte
 appalti di lavori: minimo 60 giorni per ricevere le offerte
Procedura
negoziata
concorrenziale
 minimo 30 giorni per ricevere le offerte
Procedura
dinamica
d’acquisizione
 per ogni appalto specifico: minimo 15 giorni per ricevere
le offerte indicative
 valutazione delle offerte indicative: massimo 15 giorni
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DURATA DELL’OFFERTA DEL CONTRAENTE
(art. 251, Reg. (CE, Euratom) 2342/02)
SERVIZI
 90 giorni dalla scadenza del termine per il
ricevimento delle offerte;
FORNITURE
 15 giorni dal giorno di chiusura del
ricevimento delle offerte indicative, nel caso di
un sistema dinamico;
 eventuali altri 40 giorni, ma solo in casi
eccezionali e prima che scade la validità
dell’offerta;
LAVORI
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 60 giorni dal giorno in cui è stata notificata
la notizia dell’assegnazione dell’appalto.
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REGOLE COMUNI SUI TEMPI
(art. 251, Reg. (CE, Euratom) 2342/2002
 Gli offerenti possono, non oltre 21 giorni prima che scade il
termine per la presentazione delle offerte, fare domande
scritte. L’amministrazione risponde non oltre 11 giorni prima che
scade il termine per le offerte (non applicabile nel caso di un
sistema dinamico).
 In casi di urgenza, e previa autorizzazione dell’AdG del
Programma, possono essere autorizzati altri termini.
 I tempi fissati devono essere sufficientemente lunghi affinché
gli interessati dispongono di un termine ragionevole ed adeguato
per preparare e depositare le offerte.
 I termini devono intendersi fissati in giorni di calendario.
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GARANZIE PER L’AMM. AGGIUDICATRICE
(art. 251, Reg. (CE, Euratom) 2342/2002
Sono costituite in Euro e secondo le modalità indicate dall’art. 150
Garanzia di offerta
Garanzia di
prefinanziamento
Garanzia di corretta
esecuzione
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Può essere richiesta in caso di appalto di forniture o di
lavori:
 Importo del 1-2% del valore globale (o, del lotto)
dell’appalto
 È trattenuta in caso di successivo ritiro dell’offerta
 È liberata al momento dell’aggiudicazione dell’appalto
Può essere richiesta se il prefinanziamento è > 150.000 €:
 No, nel caso in cui l’operatore sia un organismo pubblico
 È liberata man mano che l’importo del prefinanziamento
viene detratto dai pagamenti intermedi o dal pagamento del
saldo
Può essere richiesta:
 appalto di lavori > 345.000 €
 appalto di forniture > 150.000 €
 5-10% del valore totale (o, del lotto) dell’appalto;
 È trattenuta in caso di non corretta esecuzione
contrattuale
 È liberata al momento del collaudo definitivo
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LA VALUTAZIONE
Parte I, Titolo V, Capo I, Sezione III, e art. 252 del
Reg. (CE, Euratom) 2342/2002
Il procedimento di valutazione
Criteri di selezione, art. 135
Capacità economica e finanziaria, art. 136
Il Comitato di valutazione:
 è composto da un numero dispari, di
almeno 3 membri
 devono vantare competenze tecniche
ed amministrative necessarie per
pronunciarsi validamente sulle offerte
L’Amministrazione aggiudicatrice:
informa e riceve dall’AdG l’accordo sul
risultato del vaglio delle offerte e della
proposta di aggiudicazione dell’appalto
l’AdG può prendere parte come
osservatore all’apertura e all’analisi delle
offerte, ricevendone copia di queste
al termine della procedura di selezione,
riceve un copia del contratto concluso
Capacità tecnica e professionale, art. 137
Modalità e criteri d’attribuzione, art. 138
Offerte anormalmente basse, art. 139, par. 1°
Eliminazione delle offerte, art. 252, par. 3°
Risultato della valutazione, art. 147
Informazioni dei candidati e offerenti, art. 149
Prove in materia di accesso agli appalti, art. 159
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ALTRE DISPOSIZIONI SULL’APPALTO
Parte I, Titolo V, Capo I, Sezione III
Reg. (CE, Euratom) 2342/2002
Revisione dei prezzi, art. 132
Attività illecite comportanti l’esclusione, art. 133
Applicazione dei criteri di esclusione e durata dell’esclusione, art. 133 bis
Mezzi di prova dei candidati ed offerenti, art. 134
Base di dati centrale, art. 134 bis
Sanzioni amministrative e finanziarie, art. 134 ter
Firma del contratto, art. 149 bis
Sospensioni in caso di errori o irregolarità, art. 153
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PER CONCLUDERE
Sulla base dei principi di trasparenza e di sana gestione
finanziaria nell’uso dei fondi comunitari, è necessario
promuovere una leale competizione nel mercato, evitando
eventuali conflitti di interesse
I beneficiari finali, in caso di ricorso a terzi per
l’esecuzione delle attività progettuali, devono applicare le
regole del ‘public procurement’, previste per le azioni di
cooperazione esterne dell’Unione
Il valore dell’appalto va stimato secondo i criteri
fissati dalla normativa comunitaria applicabile
I tempi necessari per le procedure d’appalto devono essere
quelli minimi e massimi previsti dalle norme relative alla
specifica procedura applicata
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L’esecuzione del contratto non può avere
inizio prima che lo stesso sia firmato
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Dove trovare le regole da applicare?
(art. 121, par. 1, comma 1, Reg. (CE) 718/07)
Regolamento (EC, Euratom) 1605/2002, Parte II,
Titolo IV (artt. 162-170): regolamento finanziario
applicabile al bilancio generale delle Comunità europee
Regolamento (EC, Euratom) 2342/2002, Parte II,
Titolo III, Capo III (artt. 235-252): modalità
d'esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n.
1605/2002
Decisione della Commissione 117/2006, sostituita
dalla Decisione 2034/2007 (sezioni II.2-II.7):
regole e procedure sugli appalti per le azioni di
cooperazione con paesi terzi, finanziate dal bilancio
comunitario
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UNA GUIDA UTILE
http://ec.europa.eu/europeaid/work/procedures/implementation/practical_guide/index_en.htm
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Grazie per
l’attenzione
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Intervento di Francesco Cuddemi - PRAG - Fondi Europei 2007-2013