La terapia meccanica nello scompenso cardiaco S. Valente, AOU Careggi Epidemiology 1) The lifetime risk of developing HF is 20% for Americans ≥40 years of age 2) In the United States, HF incidence has largely remained stable over the past several decades, with >650 000 new HF cases diagnosed annually 3) HF incidence increases with age, rising from approximately 20 per 1000 individuals 65 to 69 years of age to >80 per 1000 individuals among those ≥85 years of age. 4) Approximately 5.1 million persons in the United States have clinically manifest HF, and the prevalence continues to rise. Hospitalizations Patients hospitalized for HF are at high risk for all-cause rehospitalization, with a 1-month readmission rate of 25% Mortality Although survival has improved, the absolute mortality rates for HF remain approximately 50% within 5 years of diagnosis. 2013 ACCF/AHA Guideline for the Management of Heart Failure Stages in the development of HF and recommended therapy by stage. Mechanical Circulatory Support (MCS) Copyright © American Heart Association Yancy C et al. Circulation 2013;128:e240-e327 Trapianti di CUORE – Anni 1992-2013* Incluse tutte le combinazioni 390 369 348 302 353 337 337 298 316 312 317 355 344 345 311 326 273 278 243 229 231 223 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 * Dati preliminari al 30/9/2013 Andamento Liste di Attesa 2002 -2013* Pazienti iscritti in lista 6789 6816 6323 6213 6128 6407 6538 6624 6686 6542 6644 6,507 Rene Fegato 1220 654 261 1280 642 232 1374 659 256 1529 1593 702 715 260 288 1389 751 266 1395 1372 1171 1000 714 695 711 721 707 382 360 292 302 343 973 947 682 367 Cuore Polmone Pancreas 238 204 196 175 208 218 204 214 240 236 205 196 Mechanical Circulatory Support (MCS) Yancy C et al. Circulation 2013;128:e240-e327 Cardiac support, VAD, MCS A) Degree of support (partial, total) B) Implantability (extracorporeal, intracorporeal) C) Flow (pulsatile, continuous) D) Support (univentricular, biventricular) E) (short-term: hours-days; medium-term: 2-4 weeks; long-term > 4 weeks) Length Cardiac support, VAD, MCS Indication for LVAD Intended use Therapeutic goal Bridge to recovery Temporary support Bridge to bridge Bridge to transplantation Destination Device IABP Centrifugal pump ECMO Abiomed Stabilization to LVAD/BiVAD Abiomed Centrifugal pump ECMO Support to transplantation HeartMate Axial flow pump Toratec BiVAD Permanent support HeartMate Novacor Abiocor/TAH Cancion Novacor HeartMate Abiocor/TAH Novacor Jarvik 2000 LionHeart Jarvik 2000 I più nuovi ……… HeartMate II® LVAS : FDA approval: indicazione Bridge To Transplant (Aprile 2008) indicazione Destination Therapy (Gennaio 2010) Sistema di Assistenza Ventricolare Jarvik 2000® Certificazioni: Marchio CE FDA approval: sperimentazione terminata, in attesa di approvazione Sistema di Assistenza Ventricolare HeartWare® Marchio CE 0086 FDA approval: indicazione Bridge To Transplant (Dicembre 2012), Destination Therapy: in attesa di approvazione DATI NAZIONALI Secondo una survey condotta dal Centro Nazionale Trapianti, gli impianti di VAD effettuati in Italia tra 2010 e 2012 in pazienti adulti è pari a 200 Recentemente è stata fornita una stima teorica del fabbisogno nazionale di LVAD : circa 1500 impianti/anno, pari a 1-1.5% dei pazienti ricoverati per scompenso cardiaco acuto. INTERMACS : The Interagency Registry for Mechanically Assisted Circulatory Support is a North American registry Device strategy Evolution of device type Survival by INTERMACS Level Survival by Age Groups European Journal of Heart Failure (2013) 15,1185 INDICAZIONI: SUPPORTI A BREVE PERIODO • - Pazienti in classe INTERMACS 1 • - Pazienti in classe INTERMACS 2 In riferimento all’eziopatogenesi • Miocardite (alta probabilità di recovery) • Patologia ischemica acuta trattata con rivascolarizzazione miocardica urgente (recupero almeno parziale possibile/probabile) • Sindrome postcardiotomica (paziente ad alto rischio, alta probabilità di complicanze) • Paziente sconosciuto (indicazione cosiddetta "BTD") SUPPORTI MECCANICI A LUNGO PERIODO Paziente in classe INTERMACS 3 • I pazienti di questo livello INTERMACS sono quelli che allo stato attuale hanno probabilmente il miglior rapporto rischio/beneficio per l'impianto di VAD long-term. • - I pazienti "de novo" trattati e stabilizzati con short-term VAD, che non hanno mostrato recovery a breve termine, possono essere ricompresi in questo gruppo. VALUTAZIONE CARDIOLOGICA • - inquadramento prognostico: prima dell’impianto di MCS sono raccomandate – Una attenta valutazione di tutte le cause potenzialmente reversibili di scompenso cardiaco. • Una valutazione dell'idoneità a trapianto – La valutazione di gravità secondo la classificazione NYHA e il profilo INTERMACS • La stratificazione prognostica con scores multiparametrici validati, quali ad es. Heart Failure Survival Score (HFSS) (5) e/o Seattle Heart Failure Model (SHFM) Controindicazioni 1 • Età avanzata (>75 anni) • Insufficienza multi organo irreversibile • Malattie croniche dell’apparato respiratorio con insufficienza respiratoria severa (FEV1<50%) • Insufficienza epatica severa (espressa dalla riduzione dell’attività protrombinica spontanea e/o dall’aumento della bilirubina) • Insufficienza renale irreversibile • Problemi maggiori nei test coagulativi o controindicazioni all’uso di anticoagulanti orali e/o antiaggreganti piastrinici. • Emorragie incontrollate Controindicazioni 2 • • • • • • • • Sindromi infiammatorie o settiche incontrollate Tumori con metastasi Accidenti cerebrovascolari recenti. Denutrizione in stato avanzato Malattie neurologiche degenerative Diabete Mellito scarsamente controllato o con danno d’organo Grave arteriopatia polidistrettuale Disordini psichiatrici che compromettono la compliance con il trattamento. • Scarsa compliance psico-ambientale • Aspettativa di vita < di 2 anni Controindicazioni 3 • - Fattori di rischio di natura chirurgica • • • • • Insufficienza valvolare aortica > 2+/4+ Presenza di una protesi aortica meccanica Presenza di una protesi mitralica meccanica Dilatazione e/o presenza di estese calcificazioni aortiche Presenza di compromissione anatomica o chirurgica dell’apice ventricolare sinistro • Fattori di rischio di natura generale CONCLUSIONI • Identificare i centri di riferimento secondo il modello Hub e Spoke con protocolli operativi condivisi • Registro Nazionale sul modello dei trapianti d’organo. • Elaborazione di Linee Guida condivise per i vari quadri clinici • Consapevolezza delle potenzialità e dei limiti dei sistemi d’assistenza • Analisi periodica dei risultati • Formazione del personale sanitario e non solo degli addetti ai lavori