Corso congiunto ANIN-SNO Como, 23 aprile 2015 Intensità di cura e complessità assistenziale: i due nuovi paradigmi dell’organizzazione, un’occasione per ridefinire i processi di assistenza CRITICITA’ DELL’OSPEDALE PER INTENSITA’ DI CURE: •La rivoluzione organizzativa ed i suoi effetti •Inf.Afd Nadia Sironi – Coordinatrice Degenza Chirurgica Polispecialistica •Azienda Ospedaliera Sant’Anna di Como UN PO’ DI STORIA…. UN PO’ DI STORIA •* inizio 2009: incontri propedeutici per l’apertura del nuovo ospedale •* simulazioni nel nuovo ospedale •* ottobre 2010: trasferimento dell’ospedale e passaggio alla struttura organizzata per intensità di cure MOLTI PENSANO CHE.. •L’Ospedale non sia più dei Medici ma degli Infermieri… •..a causa del carico assistenziale loro richiesto a favore dei pazienti. PUNTI CRITICI •Ogni modifica organizzativa nei servizi sanitari richiede di essere “metabolizzata”… •Aggravante: TRASFERIMENTO DELL’OSPEDALE + IMPOSTAZIONE PER INTENSITA’ DI CURA PUNTI CRITICI •Il cambiamento genera RESISTENZE, a cominciare dallo spazio vitale di ciascuno di noi.. •Richiede un adeguamento culturale •L’integrazione tra gruppi di lavoro allargati non sempre è facile.. PUNTI CRITICI •La separazione completa dei flussi di emergenze da quelli in elezione non è ancora ben definita •Il modello Hospitalist, secondo cui il medico case manager prende in carico il paziente all’ingresso e lo “consegna” al MMG alla dimissione, non è ancora attivo in tutti i settori PUNTI CRITICI •- STOCK di posti letto per ciascuna specialità a volte insufficiente, per cui si generano ricoveri in appoggio •- L’intensità di cure governa bene l’urgenza ed il ricovero per acuti, ma non contempla le patologie croniche PUNTI CRITICI •Gestione degli spazi fisici: ad esempio le sale visita •Open Space da condividere con molti colleghi.. PUNTI CRITICI •Scarsa connessione con il territorio •Il Personale Medico ed Infermieristico del territorio non è stato informato a sufficienza sul funzionamento dell’ospedale CHI HA RISENTITO MENO DELLA NUOVA ORGANIZZAZIONE: •Le Unità operative singole: Malattie Infettive, Pediatria, Psichiatria, Rianimazione •Gli Ambulatori •I Medici !! COSA POSSIAMO FARE PER RIDURRE LE CRITICITA’ •Insistere sulla formazione del personale •Utilizzare al meglio le nuove figure: tutors assistenziali e tutors clinici •Aumentare la flessibilità dell’organizzazione •Tenere presente il contesto in cui si opera •Coinvolgere i professionisti, di ogni ordine e grado, nell’organizzazione e nella progettazione •Mettere in evidenza i punti forti: processo professionalizzante, valorizzare il tempo risparmiato (ad esempio nel trasporto dei pazienti o dall’utilizzo della posta elettronica.. ) COSA POSSIAMO FARE PER RIDURRE LE CRITICITA’ •In sintesi: •Potenziare i gruppi di lavoro, medici ed infermieristici •Favorire un ambiente sereno e cercare di gestire i conflitti •Essere consapevoli di non poter cambiare il mondo ma….impegnarsi per renderlo più piacevole!