La numerologia Dantesca Simbolismo numerico nella Divina Commedia: • Nel medioevo il simbolo e il numero erano i così detti "principia individuationis", la loro funzione, in tutte le opere, sia letterarie sia architettoniche è importantissima, e lo stesso Dante non si sottrae al Simbolismo numerico ed è grazie a questo che il Poeta nasconde il "sacro credo", infatti esaminando la Divina Commedia notiamo che il poeta non usa mai meno di 115 e non più di 160 versi per ogni canto. • Dalla perfezione, il 111, togliendo uno dei tre 1 otteniamo l'11, il PECCATO! Certo il significato medievale nasceva da ben altro, ormai le antiche tradizioni egizie erano ormai perse, ma il numero rimaneva! Continuiamo con i calcoli. Infatti esaminiamo il I canto dell'Inferno si compone di 136 versi cioè 1+3+6=10->1+0=1 Se facciamo questo per tutti i canti dell'Inferno otteniamo tre numeri: 1, 4, 7. Esaminiamo il loro simbolismo. Il simbolismo dei vari numeri.. Il numero 1 è alla base della numerazione, esso indica il monoteismo, l'espressione del dio creatore. • Il numero 4 rappresenta la completezza, l‘uomo: • Presso i babilonesi esso indicava le 4 regioni del mondo, per gli ebrei ricordava il paradiso terrestre con i suoi 4 fiumi. (l'Acheronte, lo Stige , il Flegetonte e il Lete) • Il numero 7 indica invece la perfezione, esso è somma del 3+4, cioè dio (la trinità) e la materialità (i 4 elementi). • IL CONGIUNGIMENTO UOMO CON DIO dopo l'espiazione dei peccati (11) • Tutto quindi sembra in tema con lo spirito della Divina Commedia, l'uomo che raggiunge Dio dopo l'espiazione dei peccati. • Non finisce certo qui, infatti il 147 lo ritroviamo anche "geograficamente" nell'inferno. Infatti esso, dal limbo a Belzebù ( Beelzebub adattato in italiano come Belzebù è il nome che viene applicata nella versione latina della Bibbia ) è alto proprio 147 miglia e la stessa altezza la ritroviamo nel purgatorio. FINE… Gentile Federica e Rosa Di Venere 3°C