LA DIVINA COMMEDIA La Divina Commedia è un poema diviso in tre cantiche: Inferno, Purgatorio e Paradiso, costituite da 33 canti ciascuna (tranne l’Inferno che ne ha 34). E’ scritta in endecasillabi, raggruppati in terzine con rima incatenata. Le tre fiere Cerbero L’opera racconta il viaggio immaginario di Dante iniziato il Venerdì Santo del 1300 e durato una settimana;durante questo viaggio Dante incontra personaggi a lui contemporanei e grandi uomini del passato. Le porte del Purgatorio L’Empireo E’ un poema allegorico, in cui il viaggio nell’oltretomba sta a significare il cammino dell’umanità corrotta verso la salvezza, la quale si può raggiungere attraverso la ragione umana (Virgilio) e la fede (Beatrice ). L’INFERNO L’ Inferno è un’ immensa voragine a forma di cono rovesciato che si apre nei pressi di Gerusalemme e sprofonda fino al centro della Terra. Esso è suddiviso in cerchi, dove sono distribuiti i dannati a seconda dei peccati commessi; questi ultimi vengono puniti con pene collegate al peccato stesso per ANALOGIA (cioè la pena accentua il tormento della colpa) o per CONTRASTO (la pena ripropone il contrario della colpa): è questa la legge del contrappasso. I violenti La punizione dei dannati IL PURGATORIO Il Purgatorio è un altissimo monte che si trova agli antipodi di Gerusalemme. Qui giungono gli spiriti destinati alla purificazione. Sulla cima del monte vi è la terza zona: il Paradiso Terrestre, cioè un giardino dove, dopo essersi purificato, l’uomo torna alla condizione di innocenza in cui si trovava nell’ Eden prima della colpa di Adamo. Tale purificazione avviene attraverso l’ immersione in due fiumi: il Letè e l’ Eunoè. La purificazione dell’anima Il fiume sacro Visione del purgatorio IL PARADISO La sede dei beati è il Paradiso che si trova nell’Empireo, un cielo che è la sede permanente di Dio e delle anime beate. L’Empireo è suddiviso in nove cieli concentrici, che rappresentano nove virtù diverse e brillano di una luce più intensa man mano che ci si avvicina a Dio. I beati si trovano in una candida rosa da cui possono godere della luce di Dio. Il regno dei cieli Il paradiso LA DIVINA COMMEDIA: VICINA O LONTANA ? Nel corso dei secoli poeti,scrittori, artisti si sono ispirati alla Divina Commedia, citandola,imitandola, spiegandola … Hanno sentito che c’è qualcosa in questo poema che non passa con il tempo, che ci tocca e ci commuove ancora,come se parlasse direttamente al nostro cuore e alla nostra mente. L’attualità della Divina Commedia è testimoniata anche dal grandissimo successo ottenuto da Roberto Benigni durante le declamazioni pubbliche dell’opera trasmesse in televisione in prima serata. Moltissimi telespettatori si sono emozionati, hanno riflettuto e si sono riconosciuti nelle parole di un poeta di sette secoli fa.