NATURA CONTRATTUALE DELL’APPRENDISTATO D.lgs. 167/2011 ASPETTI PRINCIPALI LEGATI ALLA NATURA CONTRATTUALE DELL’APPRENDISTATO D.lgs. 167/2011: QUALITA’ E TUTELE PER IL LAVORATORE PUNTUALIZZATA NATURA CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO FINALIZZATO ALLA FORMAZIONE E ALLA OCCUPAZIONE DEI GIOVANI Divieto di recedere dal contratto durante il periodo di formazione in assenza di una giusta causa o di un giustificato motivo Possibilità di recedere dal contratto da entrambe le parti con preavviso decorrente dal termine del periodo di formazione (art. 2118 cc) ASPETTI CONTRATTUALI Per la parte contrattuale la disciplina dell’apprendistato è rimessa, alla contrattazione collettiva a livello nazionale o ad accordi interconfederali Aggiornamento al 09/08/2012 RETRIBUZIONE CONTRATTO, PATTO DI PROVA E PFI Divieto di retribuzione a cottimo Forma scritta del contratto, del patto di prova e del Piano Formativo Individuale (da definire entro 30 giorni dalla stipula del contratto) CONFERMA IN SERVIZIO TUTELE ASSICURATIVO/PREVIDENZIALI RICONOSCIUTE AGLI APPRENDISTI o o o o o assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali assicurazione contro le malattie assicurazione contro l’invalidità e vecchiaia maternità assegno familiare 3 Possibilità di forme e modalità per la conferma in servizio al termine del percorso formativo al fine di ulteriori assunzioni in apprendistato ASPETTI PRINCIPALI LEGATI ALLA NATURA CONTRATTUALE DELL’APPRENDISTATO D.lgs. 167/2011: OPPORTUNITA’ E VINCOLI PER LE IMPRESE INQUADRAMENTO E RETRIBUZIONE INCENTIVI CONTRIBUTIVI Possibilità di inquadrare il lavoratore fino a due livelli inferiori rispetto alla categoria spettante (CCNL) OPPURE Possibilità di stabilire la retribuzione dell’apprendista in misura percentuale e in modo graduale alla anzianità di servizio Dal 1°gennaio 2012 al 31 dicembre 2016 è previsto uno sgravio contributivo del 100% per i primi tre anni di contratto per imprese fino a 9 dipendenti (Legge di stabilità L.183/2011 – art. 22) NUMERO DI APPRENDISTI Il numero complessivo di apprendisti che un datore di lavoro può assumere con contratto di apprendistato, non può superare il 100% delle maestranze specializzate e qualificate in servizio presso il datore di lavoro stesso SGRAVI FISCALI Le spese sostenute per la formazione degli apprendisti sono escluse dalla base per il calcolo dell’IRAP INCENTIVI NORMATIVI Gli assunti con contratto di apprendistato non rientrano nella base di calcolo per l’applicazione di particolari istituti previsti dalla legge o dalla contrattazione collettiva (Es. aliquota dei disabili) LAVORATORI MOBILITA’ Assunzione dei lavoratori in mobilità, ai fini della loro qualificazione o riqualificazione professionale ASPETTI PRINCIPALI LEGATI ALLA NATURA FORMATIVA DELL’APPRENDISTATO D.lgs. 167/2011: ELEMENTI GENERALI LIBRETTO FORMATIVO NUOVA DENOMINAZIONE DELLE TRE TIPOLOGIE DI APPRENDISTATO: UNICO CONTRATTO CON TRE OBIETTIVI FORMATIVI Regole contrattuali comuni ma diverse regolamentazioni per le tre tipologie di formazione TUTORE O REFERENTE AZIENDALE Presenza di un Tutore o Referente Aziendale Registrazione della formazione effettuata e della Qualifica professionale a fini contrattuali nel Libretto formativo del cittadino CERTIFICAZIONE COMPETENZE E QUALIFICA CONTRATTUALE Possibilità del riconoscimento, sulla base dei risultati conseguiti all’interno del percorso di formazione: • Qualifica professionale ai fini contrattuali • Competenze acquisite ai fini del proseguimento degli studi e anche nei percorsi di istruzione degli adulti RISORSE MLPS FONDI INTERPROFESSIONALI Dal 2012 il MLPS destinerà annualmente alle attività di formazione in apprendistato fino ad un massimo di 200 milioni di euro. Il 50%è destinato prioritariamente al contratto professionalizzante o contratto di mestiere Possibilità di finanziare i percorsi formativi aziendali degli apprendisti per il tramite dei fondi paritetici interprofessionali 5 ASPETTI PRINCIPALI LEGATI ALLA NATURA FORMATIVA DELL’APPRENDISTATO D.lgs. 167/2011 – TIPOLOGIE DI APPRENDISTATO Il contratto di apprendistato è definito secondo le seguenti tipologie APPRENDISTATO PER LA QUALIFICA E PER IL DIPLOMA PROFESSIONALE (art. 3 – D.Lgs. 167/2011) APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE O CONTRATTO DI MESTIERE (art. 4 – D.Lgs. 167/2011) 6 APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE E RICERCA (art. 5 – D.Lgs. 167/2011) APPRENDISTATO PER LA QUALIFICA E PER IL DIPLOMA PROFESSIONALE (art. 3 D.lgs. 167/2011) Qualifica professionale TITOLI CONSEGUIBILI ETA’ DURATA Diploma professionale 15-25 ANNI In considerazione della qualifica o del diploma da conseguire Non superiore a 3 anni per Qualifica Non superiore a 4 anni per Diploma Definizione ai sensi del D. Lgs. 226/05 REGOLAMENTAZIONE PROFILI FORMATIVI Demandata a Regioni e PPSS a seguito di Accordo in Conferenza Stato –Regioni Monte ore congruo e secondo standard minimi formativi Rinvio ai contratti collettivi per la determinazione delle modalità di erogazione APPRENDISTATO PER LA QUALIFICA E PER IL DIPLOMA PROFESSIONALE (art. 3 D.lgs. 167/2011) DISCIPLINA REGIONALE DISCIPLINA REGIONALE Intesa tra Regione e Parti Sociali del 10 aprile 2012 D.G.R. n. 70-3780 del 27/04/2012 «Indirizzi per la sperimentazione di percorsi di Apprendistato per la qualifica professionale e per il diploma professionale» Accordo regionale tra le PPSS del Piemonte del 7 maggio 2012 riguardante la disciplina salariale Bando 2012 – 2014 Sperimentazione di percorsi formativi in apprendistato per la qualifica professionale (DD n. 480 del 30/08/ 2012) 9 ASPETTI PRINCIPALI DELL’INTESA TRA REGIONE PIEMONTE E PARTI SOCIALI 10 aprile 2012 MONTE ORE DEI PERCORSI FORMATIVI I percorsi formativi in apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale prevedono la frequenza di attività di formazione per un monte ore non inferiore a 400 ore annue, tenuto conto della possibilità di riconoscere crediti formativi DURATA E ARTICOLAZIONE DEI PERCORSI FORMATIVI Durata e articolazione dei percorsi formativi sono differenziati in relazione ai crediti formativi in ingresso INCENTIVO ALLA FREQUENZA DEI PERCORSI FORMATIVI Sono previste misure di incentivo alla frequenza e al successo dei percorsi formativi per l’acquisizione della qualifica e del diploma professionale mediante il riconoscimento, ai giovani medesimi, di 1.500,00 euro per annualità formativa MODULAZIONE DISCIPLINA SALARIALE Le Parti sociali piemontesi possono definire misure normative e modalità di modulazione della disciplina salariale per gli apprendisti assunti con contratto di apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale, con carattere di cedevolezza rispetto alla disciplina definita dai CCNL di riferimento o da appositi accordi interconfederali assunti a livello nazionale 10 ASPETTI PRINCIPALI DELL’INTESA TRA LE PARTI SOCIALI 7 maggio 2012 Le Parti sociali Piemontesi, mediante apposita intesa, definiscono la modulazione della disciplina salariale degli apprendisti per tutta la durata della componente formativa, prevedendo la riduzione del: • 25% (per lavoratori minorenni) • 20% (per lavoratori maggiorenni) sull’importo che spetterebbe con il professionalizzante In caso di modulazione della disciplina salariale di cui sopra, la Regione Piemonte, a supporto del successo formativo, riconosce ad ogni apprendista un incentivo alla partecipazione di 1.500,00 euro per ciascuna annualità formativa a fronte della partecipazione ad almeno i ¾ dell’attività di formazione strutturata 11 ATTO REGIONALE DI INDIRIZZO 27 aprile 2012 SOGGETTI COINVOLTI Imprese: Il tutore aziendale deve essere in possesso delle competenze necessarie a svolgere la sua funzione. Tali competenze possono essere acquisite anche in auto-apprendimento, sul sistema formativo regionale Destinatari: Soggetti dai 15 ai 25 anni: - in possesso della terza media oppure - che abbiano proseguito gli studi ma senza conseguire alcun titolo Per i giovani 15enni possono essere adottate misure propedeutiche al contratto di apprendistato mediante l’attivazione di percorsi di alternanza scuola-lavoro Soggetti attuatori Agenzie formative di cui alle lettere a) b)c) dell’art. 11 L. 63/95 da sole o in ATS, anche con le istituzioni scolastiche secondarie statali e non, università e consorzi di imprese (max uno per ATS) RICHIESTO ACCREDITAMENTO MACROTIPOLOGIA A 12 ATTO REGIONALE DI INDIRIZZO 27 aprile 2012 OFFERTA FORMATIVA Oggetto dei Bandi: AZIONI DI SISTEMA finalizzate alla promozione e diffusione dell’istituto MACROPROGETTI FORMATIVI sperimentali AZIONI DI SISTEMA: • • • • MACROPROGETTI FORMATIVI Promozione e diffusione contratto apprendistato a livello territoriale e settoriale Facilitazione avvio sperimentazione Modellizzazione raccordo fra imprese e agenzie formative Cantierabilità dei progetti formativi • • • 13 Strumenti e metodologie didattiche Modalità e strumenti per il raccordo impresa/agenzia Grado e qualità dell’innovazione metodologica ATTO REGIONALE DI INDIRIZZO 27 aprile 2012 DISPOSIZIONI FINANZIARIE FONTE FINANZIAMENTO POR-FSE 2007/2013 obiettivo 2 DOTAZIONI Per la realizzazione della sperimentazione è prevista una disponibilità finanziaria di € 5.500.000 . 14 Bando 2012-2014 Sperimentazione di percorsi formativi in Apprendistato per la Qualifica Professionale Bando 2012-2014 OGGETTO DEL BANDO AZIONI DI SISTEMA Finalizzate alla promozione e diffusione del contratto di apprendistato ex art. 3 del D.Lgs. 167/2011 Due tipologie di azioni AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE Prevedono l’erogazione di servizi formativi per l’acquisizione della qualifica professionale in apprendistato, servizi complementari alla formazione e incentivi alla partecipazione Bando 2012-2014 SOGGETTI ATTUATORI Agenzie formative lettere a), b), c), art. 11 della L.R. n. 63/95, inclusa Città Studi S.p.A. Associazioni temporanee di scopo (ATS) tra Agenzie formative di cui alle lettere a), b), c), dell’art. 11 della L.R. n. 63/95 Associazioni temporanee di scopo (ATS) tra Agenzie formative di cui alle lettere a), b), c), dell’art. 11 della L.R. n. 63/95 e Istituzioni scolastiche secondarie statali e paritarie (ai sensi della L. 10 marzo 2000, n. 62 o con riconoscimento legale ai sensi del D.Lgs. n. 297 del 1994) e/o Istituzioni Universitarie. Ogni ATS può comprendere non più di un consorzio di imprese di cui alla lettera d) del medesimo articolo Riferimento per la gestione del partenariato: “Linee Guida per la Dichiarazione delle spese delle operazioni e per le richieste di rimborso FSE 2007-2013” (D.D. n. 627 del 09/11/2011) I soggetti di cui alle lettere a), b) e c) dell’art. 11 della L.R. n. 63/1995 devono essere accreditati per la Macrotipologia A - tipologia “Ap” se avviano in formazione apprendisti disabili anche alla tipologia “h” 17 Bando 2012-2014 DESTINATARI DELLE AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE Giovani tra 15 e 24 anni (fino al compimento del 25° anno di età): • in possesso di diploma di scuola secondaria di primo grado e attestazione di promozione conseguita al termine del primo anno di percorsi del secondo ciclo di istruzione e formazione professionale • assunti ai sensi dell’articolo 3 del D.Lgs. 167/2011 presso unità produttive di imprese situate sul territorio regionale Giovani che, nel rispetto dei vincoli di età e di assunzione sopra indicati: • abbiano frequentato i percorsi del primo ciclo di istruzione senza aver conseguito il titolo di studio conclusivo (chi non ha il diploma deve essere iscritto ai progetti «Laboratori scuola e formazione e/o al CTP) • abbiano frequentato più anni formativi nell’ambito di percorsi del secondo ciclo di istruzione e formazione professionale senza conseguire la qualifica o i titoli di istruzione secondaria previsti in esito. NB: previo adeguamento della durata e dei contenuti del Piano formativo individuale (PFI) contrattuale Bando 2012-2014 - AREE TERRITORIALI Cod Area Area territoriale 1 Nord Nord Piemonte 2 Sud-Est Sud Est Piemonte 3 Sud-Ovest Sud Ovest 4 TO Torino e cintura Bacini Territoriali 7-13-14-18-20-21-22-28-30 1-2-3-4-5-6-29 8-9-10-11-12-16-23-24 15-17-19-25-26-27 OP 10 14 13 13 N° Sedi 18 27 17 22 Qualifiche 16 15 15 17 N corsi 56 72 53 67 N° bac 9 8 8 6 Cop Qual 94% 88% 88% 100% Bando 2012-2014 RISORSE DISPONIBILI Le risorse finanziarie disponibili per l’attuazione del presente provvedimento ammontano a Euro 5.000.000,00 a valere su finanziamenti POR-FSE 2007/2013 - Obiettivo 2 Asse Obiettivo specifico Attività 1) a) I Sviluppare sistemi di formazione continua e sostenere l'adattabilità dei lavoratori. Formazione per la qualificazione sul lavoro (apprendistato professionalizzante) e per il conseguimento di una qualifica, di un diploma o di un titolo di formazione superiore da parte degli apprendisti. Cat. Spesa 62 Bando 2012-2014 NUOVO RUOLO AGENZIE FORMATIVE Bando 2012-2014 – FASI DEL BANDO Bando 2012-2014 FASI DEL BANDO FASE A Il finanziamento e la realizzazione delle azioni di sistema e delle azioni rivolte alle persone avvengono in due fasi successive Presentazione candidatura per azioni di sistema e macroprogetto formativo FASE B Realizzazione delle azioni di sistema Realizzazione delle azioni rivolte alle persone Bando 2012-2014 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA La modalità di presentazione delle proposte di candidatura è a sportello. Le proposte di candidatura devono pervenire alla Segreteria del Settore Programmazione dell’attività formativa dal 19/09/2012 al 26//09/2012 e devono essere indirizzate a: REGIONE PIEMONTE Direzione Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro Via Magenta, 12 - 10128 Torino In caso di consegna a mezzo posta non fa fede il timbro postale. L'orario di apertura degli uffici abilitati al ricevimento delle proposte è dalle ore 9.30 alle ore 12.00 nei giorni lavorativi Bando 2012-2014 ESITI DELLA VALUTAZIONE E OFFERTA FORMATIVA PUBBLICA GRADUATORIA A seguito della valutazione delle proposte di candidatura viene redatta una graduatoria per ognuna delle 4 aree territoriali individuate 25 APPROVAZIONE Viene approvata la proposta di candidatura che ottiene il punteggio più elevato nell’ambito di ciascuna area territoriale Bando 2012-2014 ATTO DI ADESIONE DEL SOGGETTO ATTUATORE I rapporti tra la Regione Piemonte e i soggetti attuatori le cui proposte sono state approvate sono regolati mediante Atto di adesione che impegna il soggetto attuatore a realizzare le azioni previste e di eventuali disposizioni determinate a seguito della fase istruttoria L’Atto di adesione deve essere compilato, datato e sottoscritto dal legale rappresentante del soggetto attuatore e fatto prevenire agli uffici regionali competenti prima dell’avvio delle attività formative Bando 2012-2014 AZIONI DI SISTEMA – ATTIVITA’ Predisposizione e attuazione di un piano di promozione e diffusione del contratto di apprendistato per il conseguimento della qualifica di IeFP. L’azione di sistema prevede l’utilizzo di materiali messi a disposizione dalla Regione Piemonte e realizzati in collaborazione con Italia Lavoro. Italia Lavoro fornirà on demand attività di AT ai soggetti attuatori per la predisposizione e attuazione del piano di diffusione Analisi dei fabbisogni professionali, da attuare mediante relazioni formalizzate con i soggetti operanti sul territorio (CPI, soggetti autorizzati a livello nazionale o accreditati a livello regionale per i servizi al lavoro, associazioni datoriali/sindacali e loro Enti Bilaterali, Camere di Commercio, soggetti impegnati nel recupero sociale degli adolescenti e dei giovani, etc.) Definizione di un modello di raccordo, tra imprese e soggetti attuatori, per la formazione in impresa Definizione di metodologie di correlazione tra Qualifiche contrattuali e Figure di qualifica di IeFP certificabili nella Regione Piemonte 27 Bando 2012-2014 AVVIO DELLE ASSUNZIONI DEGLI APPRENDISTI A seguito dell’individuazione dell’offerta formativa pubblica le imprese possono assumere giovani con contratto di apprendistato per la qualifica professionale ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs. 167/2011 Bando 2012-2014 DURATA DEL CONTRATTO DI APPRENDISTATO La durata del contratto di apprendistato per la qualifica è determinata in considerazione della qualifica da conseguire e non può, in ogni caso, essere superiore, per la sua componente formativa, a tre anni La componente formativa del contratto termina contestualmente all’acquisizione della qualifica Bando 2012-2014 ISCRIZIONE DEGLI APPRENDISTI Iscrizione degli apprendisti presso i soggetti attuatori Le imprese che assumono giovani con contratto di apprendistato per il conseguimento della qualifica professionale, fanno riferimento ai soggetti attuatori individuati nelle aree territoriali in cui sono presenti le sedi di lavoro degli apprendisti L’iscrizione degli apprendisti, presso il soggetto attuatore, avviene automaticamente sul sistema informativo “Gestione apprendistato” al momento della comunicazione di assunzione effettuata on line dall’impresa. 30 Il soggetto attuatore, entro 30 giorni dalla data di assunzione dell’apprendista redige, con l’ausilio del tutore aziendale, il PFI contrattuale cui segue la predisposizione del PFI di dettaglio annuale Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE Le azioni rivolte alle persone comprendono: servizi complementari alla formazione servizi formativi incentivi alla partecipazione Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI COMPLEMENTARI ALLA FORMAZIONE Predisposizione del PFI contrattuale e di dettaglio SERVIZI COMPLEMENTARI ALLA FORMAZIONE Attività del coordinatore formativo Incentivo alla partecipazione Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI COMPLEMENTARI ALLA FORMAZIONE Predisposizione del PFI contrattuale e di dettaglio SERVIZI COMPLEMENTARI ALLA FORMAZIONE Attività del coordinatore formativo Incentivo alla partecipazione Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI COMPLEMENTARI ALLA FORMAZIONE Compiti del Coordinatore Formativo • • • supportare il tutore aziendale nello svolgimento delle attività di formazione in impresa valutare gli esiti della formazione svolta in impresa, mediante l’utilizzo di strumenti adeguati predisposti dal soggetto attuatore effettuare almeno tre visite presso l’impresa ove si svolge la formazione (strutturata e non), che prevedano incontri sia con il tutore aziendale che con l’apprendista: un incontro all’avvio della formazione in impresa, per approfondire con l’apprendista e il tutore i contenuti del percorso formativo, e per informarli rispetto al modello formativo da adottare in impresa e agli adempimenti di sua competenza un incontro in itinere, per verificare il corretto svolgimento delle attività un incontro al termine della formazione in impresa, per verificare e valutare le competenze acquisite dall’apprendista 34 Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI COMPLEMENTARI ALLA FORMAZIONE – PFI CONTRATTUALE Predisposizione del PFI contrattuale e di dettaglio SERVIZI COMPLEMENTARI ALLA FORMAZIONE Attività del coordinatore formativo Incentivo alla partecipazione Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI COMPLEMENTARI ALLA FORMAZIONE – PFI di DETTAGLIO Predisposizione del PFI contrattuale e di dettaglio SERVIZI COMPLEMENTARI ALLA FORMAZIONE Attività del coordinatore formativo Incentivo alla partecipazione Bando 2012-2014 FIGURE DI QUALIFICA DI IeFP certificabili per Area Professionale Le assunzioni mediante il contratto di apprendistato per la qualifica possono essere effettuate per le qualifiche contrattuali riconducibili alle figure di qualifica di IeFP, certificabili nella Regione Piemonte La tabella descrive: a) le 7 aree professionali dell’offerta formativa relativa al sistema di IeFP, individuate nell’allegato 1 dell’Accordo in Conferenza Unificata del 27 luglio 2011 (figure a banda larga); b) b) l’elenco delle Figure di qualifica di IeFP certificabili individuate tra i profili professionali regionali Bando 2012-2014 FIGURE DI QUALIFICA DI IeFP certificabili per Area Professionale FIGURE DI QUALIFICA DI IeFP CERTIFICABILI AREA PROFESSIONALE FIGURE A BANDA LARGA E PROFILI REGIONALI 1.A - OPERATORE AGRICOLO 1.A.1 - OPERATORE AGRICOLO - Allevamento animali domestici 1.A.2 - OPERATORE AGRICOLO - Coltivazione arboree, erbacee, ortofloricole 1.A.3 - OPERATORE AGRICOLO - Silvicoltura, salvaguardia dell'ambiente 1) AGROALIMENTARE 1.B - OPERATORE DELLA TRASFORMAZIONE ALIMENTARE 1.B.1 - OPERATORE DELLA TRASFORMAZIONE AGROALIMENTARE - Conservazione e trasformazione degli alimenti (profilo regionale) 1.B.2 - OPERATORE DELLA TRASFORMAZIONE AGROALIMENTARE - Panificazione e pasticceria (profilo regionale) 1.C - OPERATORE DEL MARE DELLE ACQUE INTERNE 2.A - OPERATORE DELLE LAVORAZIONI ARTISTICHE 2.A.1 - OPERATORE DELLE LAVORAZIONI ARTISTICHE - Oreficeria (profilo regionale) 2.B - OPERATORE DEL LEGNO 2) MANIFATTURIERA E ARTIGIANATO 2.C - OPERATORE DELL’ABBIGLIAMENTO 2.C.1 - OPERATORE DELL’ABBIGLIAMENTO - Confezioni artigianali (profilo regionale) 2.C.2 - OPERATORE DELL’ABBIGLIAMENTO - Confezioni industriali (profilo regionale) 2.D - OPERATORE DELLE PRODUZIONI CHIMICHE 2.E - OPERATORE DELLE CALZATURE Bando 2012-2014 FIGURE DI QUALIFICA DI IeFP certificabili per Area Professionale FIGURE DI QUALIFICA IeFP CERTIFICABILI A REA PROFESSIONALE FIGURE A BANDA LARGA E PROFILI REGIONALI 3.A - OPERATORE ELETTRICO 3.B - OPERATORE ELETTRONICO 3.C - OPERATORE ALLA RIPARAZIONE DEI VEICOLI A MOTORE 3.C.1 - OPERATORE ALLA RIPARAZIONE DEI VEICOLI A MOTORE - Riparazioni parti e sistemi meccanici ed elettromeccanici del veicolo a motore 3) MECCANICA, IMPIANTI E COSTRUZIONI 3.C.2 - OPERATORE ALLA RIPARAZIONE DEI VEICOLI A MOTORE - Riparazioni di carrozzeria 3.D - OPERATORE DI IMPIANTI TERMOIDRAULICI 3.E - OPERATORE MECCANICO 3.E.1 - OPERATORE MECCANICO - Costruzioni su mu (profilo regionale) 3.E.2 - OPERATORE MECCANICO - Montaggio e manutenzione (profilo regionale) 3.E.3 - OPERATORE MECCANICO - Saldocarpenteria (profilo regionale) 3.F - OPERATORE EDILE 3.G - OPERATORE DEL MONTAGGIO E DELLA MANUTENZIONE DI IMBARCAZIONI DA DIPORTO 4) 4.A - OPERATORE GRAFICO CULTURA, INFORMAZIONE E 4.A.1 - OPERATORE GRAFICO - Multimedia TECNOLOGIE 4.A.2 - OPERATORE GRAFICO - Stampa e allestimento INFORMATICHE 5.A - OPERATORE AI SERVIZI DI VENDITA 5) 5.B - OPERATORE AMMINISTRATIVO-SEGRETARIALE SERVIZI COMMERCIALI 5.C - OPERATORE DEI SISTEMI E DEI SERVIZI LOGISTICI Bando 2012-2014 FIGURE DI QUALIFICA DI IeFP certificabili per Area Professionale FIGURE DI QUALIFICA DI IeFP CERTIFICABILI AREA PROFESSIONALE FIGURE A BANDA LARGA E PROFILI REGIONALI 6.A - OPERATORE DELLA RISTORAZIONE 6.A.1 - OPERATORE DELLA RISTORAZIONE - Preparazione pasti 6) TURISMO E SPORT 6.A.2 - OPERATORE DELLA RISTORAZIONE - Servizi di sala e bar 6.B - OPERATORE AI SERVIZI DI PROMOZIONE E ACCOGLIENZA 6.B.1 - OPERATORE AI SERVIZI DI PROMOZIONE E ACCOGLIENZA - Strutture ricettive 6.B.2 - OPERATORE AI SERVIZI DI PROMOZIONE E ACCOGLIENZA - Servizi del turismo 7.A - OPERATORE DEL BENESSERE 7) SERVIZI ALLA PERSONA 7.A.1 - OPERATORE DEL BENESSERE - Acconciatura 7.A.2 - OPERATORE DEL BENESSERE - Estetica Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI FORMATIVI I percorsi triennali I percorsi biennali I percorsi annuali sono rivolti a soggetti in possesso della sola licenza di scuola secondaria di primo grado (chi non ha il diploma deve essere iscritto ai progetti «Laboratori scuola e formazione e/o CTP), che non hanno frequentato istituti di scuola secondaria di II° grado o percorsi di IeFP coerenti con la figura di assunzione dell’apprendista, e che sono privi di esperienza lavorativa nell’ambito dell’area professionale di riferimento sono rivolti a soggetti in possesso della sola licenza di scuola secondaria di primo grado, che hanno frequentato con successo almeno un anno in istituti di scuola secondaria di II° grado o percorsi di IeFP coerenti con la figura di assunzione dell’apprendista, e/o con esperienza lavorativa nell’ambito dell’area professionale di riferimento sono rivolti a soggetti in possesso della sola licenza di scuola secondaria di primo grado, che hanno frequentato con successo almeno due anni in istituti di scuola secondaria di II° grado o percorsi di IeFP coerenti con la figura di assunzione dell’apprendista, e/o con esperienza lavorativa nell’ambito dell’area professionale di riferimento Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI FORMATIVI Sulla base del percorso scolasticoformativo svolto e delle competenze acquisite in ambito lavorativo i soggetti attuatori, ai fini dell’individuazione della durata del percorso formativo, possono riconoscere all’apprendista crediti in ingresso L’apprendista può essere inserito in un percorso formativo triennale, biennale o annuale Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI FORMATIVI A seguito della validazione dei PFI di dettaglio annuali, da parte delle imprese, il soggetto attuatore compone i progetti formativi mediante l’aggregazione di più PFI di dettaglio. Un progetto formativo può prevedere l’aggregazione di PFI di dettaglio riferiti a differenti annualità Il progetto formativo si configura come un insieme di moduli formativi per ciascuno dei quali è indicata: • sede • denominazione • durata in ore • elenco apprendisti iscritti Nelle singole edizioni dei moduli per la formazione strutturata presso il soggetto attuatore possono essere inseriti da 2 a 14 apprendisti. È possibile l’erogazione di moduli individuali, presso il soggetto attuatore. Non è previsto un numero massimo di apprendisti per i moduli di formazione erogata presso l’impresa Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI FORMATIVI Composizione dei progetti formativi Percorso triennale Progetto formativo A Progetto formativo B Progetto formativo C Percorso biennale Percorso annuale PFI di dettaglio relativi al 1° anno del percorso triennale PFI di dettaglio relativi al 2° anno del percorso triennale PFI di dettaglio relativi al 3° anno del percorso triennale e/o PFI di dettaglio relativi al 1° anno del percorso biennale e/o PFI di dettaglio relativi al 2° anno del percorso biennale e/o PFI di dettaglio relativi al percorso annuale Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI FORMATIVI – CONTENUTI DELLA FORMAZIONE I percorsi formativi rivolti a gruppi-classe, anche composti da apprendisti con profili di qualifica diversi, si articolano nelle seguenti aree di competenza: COMPETENZE TRASVERSALI COMPETENZE DI BASE COMPETENZE PROFESSIONALI COMUNI 45 COMPETENZE PROFESSIONALI SPECIFICHE Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI FORMATIVI – CONTENUTI DELLA FORMAZIONE Competenze di base Formazione riferita ai seguenti assi culturali: • Asse culturale dei linguaggi - lingua italiana • Asse culturale dei linguaggi - lingua inglese • Asse culturale matematico • Asse culturale scientifico - tecnologico • Asse culturale storico - sociale Competenze professionali comuni Formazione che prevede i seguenti contenuti formativi: • Sicurezza e igiene • Qualità • Tecnologie informatiche 46 Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI FORMATIVI – CONTENUTI DELLA FORMAZIONE Competenze professionali specifiche Formazione finalizzata a trasferire le competenze necessarie alla pratica lavorativa. Sono co-gestite dal soggetto attuatore e dall’impresa (mediante il tutore o referente aziendale) con l’ausilio di strumenti, metodologie e know how condivisi da entrambi. La formazione, che si realizza di norma all’interno dell’impresa, favorisce la personalizzazione del percorso e l’approfondimento di aspetti specifici Competenze trasversali Si sviluppano nell’ambito delle competenze di base e delle competenze professionali comuni e specifiche, in coerenza con il D.M. 22/08/2007 n.139, allegato 2 del documento tecnico. Tali competenze sono: Imparare ad imparare Progettare Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare l'informazione 47 Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI FORMATIVI – CONTENUTI E DURATA ANNUALE Soggetti in diritto-dovere di istruzione e formazione (15-17 anni) Luogo dove si realizza la formazione Tipologia di formazione Presso il soggetto attuatore Strutturata Competenze di base 250 ore Competenze professionali comuni 70 ore Competenze professionali specifiche (di cui max 40 ore per le competenze professionali specifiche eventualmente non erogate c/o l’impresa ) Durata annua del percorso: 990 ore (500 in modalità strutturata e 490 in modalità non strutturata) di cui: • 320 erogate presso il soggetto attuatore • 670 erogate presso l’impresa Presso l’impresa Strutturata Non strutturata 180 ore 490 ore Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI FORMATIVI – CONTENUTI E DURATA ANNUALE Soggetti in che hanno compiuto 18 anni (è terminato l’obbligo di istruzione) Luogo dove si realizza la formazione Tipologia di formazione Presso il soggetto attuatore Strutturata Competenze di base 110 ore Competenze professionali comuni 30 ore Competenze professionali specifiche (di cui max 20 ore per le competenze professionali specifiche eventualmente non erogate c/o l’impresa ) Durata annua del percorso: 790 ore (400 in modalità strutturata e 390 in modalità non strutturata) di cui: • 140 erogate presso il soggetto attuatore • 650 erogate presso l’impresa Presso l’impresa Strutturata Non strutturata 260 ore 390 ore Bando 2012-2014 Modalità per la presentazione delle domande di finanziamento Il soggetto attuatore presenta la domanda di finanziamento dei progetti formativi che deve comprendere obbligatoriamente tutti gli apprendisti i cui PFI di dettaglio siano stati validati dall’impresa La domanda può essere presentata nelle seguenti finestre temporali dal 21 al 25 gennaio dal 10 al 14 giugno dal 9 al 13 dicembre dal 9 al 13 giugno dal 1 al 5 dicembre 2013 2013 2013 2014 2014 Bando 2012-2014 Approvazione delle attività Il procedimento si intende avviato a partire dalla data di scadenza prevista per la presentazione delle domande di finanziamento e si conclude entro 30 giorni A conclusione della fase istruttoria, la Direzione approva le attività e il relativo contributo ed effettua la comunicazione di termine del procedimento ai soggetti attuatori Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI FORMATIVI – AVVIO E GESTIONE COMPITI DEL SOGGETTO ATTUATORE avviare l’attività formativa entro 30 giorni lavorativi dalla data di autorizzazione comunicare la data di inizio e la presunta data di conclusione, all’ufficio competente, mediante l’apposito sistema informativo portare a conclusione le attività formative entro 9 mesi dalla data di autorizzazione all’avvio Eventuali variazioni in merito a: calendario, orario, sedi, docenti e coordinatori formativi non sono oggetto di autorizzazione, ma devono essere preventivamente comunicate agli uffici regionali competenti 52 Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI FORMATIVI – MODALITA’ DI EROGAZIONE SOGGETTO ATTUATORE Eroga in modalità di formazione d’aula FORMAZIONE STRUTTURATA finalizzata all’acquisizione di DOVE SI SVOLGE LA FORMAZIONE DI OGNI APPRENDISTA Competenze professionali comuni Competenze di base IMPRESA La formazione erogata all’interno dell’impresa è co-gestita dal soggetto attuatore e dall’impresa stessa e si divide in FORMAZIONE STRUTTURATA FORMAZIONE NON STRUTTURATA Deve essere svolta in ambienti adeguatamente organizzati ed attrezzati e deve essere intenzionale per chi apprende Svolta on the job finalizzata all’acquisizione di Competenze professionali specifiche Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI FORMATIVI – MODALITA’ DI EROGAZIONE IL SOGGETTO ATTUATORE Eroga in modalità di formazione d’aula: FORMAZIONE STRUTTURATA per l’acquisizione di: Il percorso formativo dell’apprendista prevede lo svolgimento di attività presso: Competenze professionali comuni Competenze di base L’IMPRESA La formazione erogata, di norma, all’interno dell’impresa è co-gestita dal soggetto attuatore e dall’impresa stessa e si divide in: FORMAZIONE STRUTTURATA FORMAZIONE NON STRUTTURATA Deve essere svolta in ambienti adeguatamente organizzati ed attrezzati e deve essere intenzionale per chi apprende Svolta on the job per l’acquisizione di: Competenze professionali specifiche Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI FORMATIVI – MODALITA’ DI EROGAZIONE IL SOGGETTO ATTUATORE Eroga in modalità di formazione d’aula: FORMAZIONE STRUTTURATA per l’acquisizione di: Il percorso formativo dell’apprendista prevede lo svolgimento di attività presso: Competenze professionali comuni Competenze di base L’IMPRESA La formazione erogata, di norma, all’interno dell’impresa è co-gestita dal soggetto attuatore e dall’impresa stessa e si divide in: FORMAZIONE STRUTTURATA FORMAZIONE NON STRUTTURATA Deve essere svolta in ambienti adeguatamente organizzati ed attrezzati e deve essere intenzionale per chi apprende Svolta on the job per l’acquisizione di: Competenze professionali specifiche Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI FORMATIVI – MODALITA’ DI EROGAZIONE IL SOGGETTO ATTUATORE Eroga in modalità di formazione d’aula: FORMAZIONE STRUTTURATA per l’acquisizione di: Il percorso formativo dell’apprendista prevede lo svolgimento di attività presso: Competenze professionali comuni Competenze di base L’IMPRESA La formazione erogata, di norma, all’interno dell’impresa è co-gestita dal soggetto attuatore e dall’impresa stessa e si divide in: FORMAZIONE STRUTTURATA FORMAZIONE NON STRUTTURATA Deve essere svolta in ambienti adeguatamente organizzati ed attrezzati e deve essere intenzionale per chi apprende Svolta on the job per l’acquisizione di: Competenze professionali specifiche Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI FORMATIVI – RECUPERI Gli apprendisti devono frequentare la totalità delle ore di formazione previste Le assenze per cause contrattualmente previste, e quindi imputabili esclusivamente agli allievi, devono essere debitamente documentate. Per le assenze giustificate devono essere programmate, dal soggetto attuatore, azioni di recupero finalizzate alla realizzazione del totale delle ore previste 57 Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI FORMATIVI – FORMAZIONE IN IMPRESA L’impresa nell’erogare la formazione per le competenze professionali specifiche deve consentire all’apprendista il raggiungimento degli standard formativi previsti dalla figura di qualifica di IeFP Se l’impresa non dispone degli strumenti e/o competenze necessarie al raggiungimento dei suddetti standard formativi, il soggetto attuatore può erogare, al proprio interno, parte delle competenze professionali specifiche nella misura massima stabilita (40 per minori e 20 ore per maggiorenni) Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI FORMATIVI – DELEGA DELLE ATTIVITA’ Il soggetto attuatore deve garantire direttamente, e senza alcuna delega, le funzioni di direzione, di coordinamento e di segreteria organizzativa I soggetti delegati devono avere disponibilità di luoghi, strumenti e risorse umane idonei all’erogazione della formazione oggetto di delega, tali requisiti strutturali costituiscono elemento di ammissibilità Può essere delegata esclusivamente la formazione strutturata finalizzata all’acquisizione delle competenze professionali specifiche (20-40 ore) 59 Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI FORMATIVI – ATTESTATO Al termine di ogni annualità formativa il soggetto attuatore rilascia Attestazione di frequenza e profitto all’apprendista 60 Attestazione di frequenza all’impresa Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE SERVIZI FORMATIVI – ESAME E RILASCIO QUALIFICA Le modalità di svolgimento dell’esame, finalizzato al rilascio dell’attestato di qualifica di IeFP sono definite dalla DGR del 27 luglio 2011, n. 31-2441 di approvazione della “Nuova disciplina sulle commissioni esaminatrici” e dalla D.D. del 7 febbraio 2012, n. 58 di approvazione delle "Disposizioni di dettaglio sulle commissioni esaminatrici" Le modalità di rilascio degli attestati di qualifica di IeFP e le certificazioni delle competenze acquisite, in caso di interruzione del percorso formativo, sono previste dall’art. 20 del D.Lgs. 226/2005 e definite dall’Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 27 luglio 2011 recepito con Decreto Interministeriale dell’11 novembre 2011 Bando 2012-2014 AZIONI RIVOLTE ALLE PERSONE INCENTIVI ALLA PARTECIPAZIONE Al fine di favorire il successo formativo dell’apprendista è previsto un incentivo alla partecipazione del valore di € 1.500,00 da erogare per ogni singola annualità L’incentivo viene riconosciuto a condizione che l’apprendista abbia frequentato almeno i 3/4 delle ore di formazione strutturata 62 Bando 2012-2014 MONITORAGGIO È prevista la costituzione di un Tavolo tecnico composto da soggetti attuatori, Province, Parti Sociali, Italia Lavoro e Regione Piemonte, con il compito di monitorare l’andamento della sperimentazione al fine di individuare soluzioni condivise alle eventuali criticità rilevate in itinere Bando 2012-2014 PUNTI DI ATTENZIONE ATTRATTIVITA’ PER LE IMPRESE • Modulazione della disciplina salariale • Agenzie Formative come supporto • Contributi AMVA fino al 31.12.2012 ORGANIZZAZIONE DIDATTICA • Flessibilità • Curvatura verso le imprese . 64 Realizzato in collaborazione con: Italia Lavoro – Azione PON 2012 – 2014 POT – Pianificazione Operativa Territoriale Piano di diffusione Apprendistato Regione Piemonte e Italia Lavoro