accesso aperto ai risultati della ricerca
nell’ambito delle scienze fisiche e
matematiche: pratiche correnti, sfide
e piani futuri
stefano bianco - referente OA per l’infn
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – Laboratori Nazionali di Frascati [email protected]
In stretta collaborazione con:
Dario Menasce (INFN Milano Bicocca), Laura Perini (INFN Milano), Marcello Maggi (INFN Bari),
Roberto Barbera (INFN Catania), Tommaso Boccali (INFN Pisa), Luca Dell’Agnello (CNAF)
Paola Gargiulo (CINECA)
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
Ente pubblico che promuove, coordina ed
effettua la ricerca scientifica nel campo
della fisica subnucleare, nucleare ed
astroparticellare nonché la ricerca e lo
sviluppo tecnologico necessari alle
attività in tali settori, in stretta
collaborazione con l’Università e nel
contesto della collaborazione e del
confronto internazionale
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Progetti
Open Access
Data & Data
Preservation
SCOAP3 Modello
economico
innovativo di
OAP
Attivita’
Knowledge
Base &
Semantic
Searches
Pratiche correnti
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…dagli albori del Tempo
• La comunita’ dei fisici e’ abituata a distribuire da
piu’ di 50 anni i preprint cartacei per tutto il
mondo via servizio postale…
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…e l’archivio di preprint dei
laboratori nazionali di frascati
risale al 1954
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L’aumento dei prezzi degli abbonamenti e`
un problema globale

• Journal subscription prices
have soared above any
indicator
• The more libraries cancel
subscriptions, the more
these prices grow (serial
crisis)
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HEP e Open Access: sinergia
• La comunita` High Energy Physics (HEP) e` decenni avanti nel “pensare Open
Access”:
– Per 40 anni i fisici hanno diffuso per il mondo montagne di preprint cartacei
– 1984 nasce arXiv
– Il WWW nasce al CERN ~1990 soprattutto per la diffusione dei documenti, interfaccia
web per arxiv
– Nascono le prime peer-reviewed riviste elettroniche:
•Journal of High Energy Physics (1997) •Physical Review Special Topics Accelerators and Beams (1998) •New
Journal of Physics (1998)
•
•
•
•
•
Siamo una comunita` piccola e connessa (<20000 scienziati)
Abbiamo un output scientifico ridotto (<10000 articoli/anno)
Il panorama editoriale e` ristretto (< 10 journals)
Le comunita` lettore e autore coincidono
L’Open Access e` per noi una seconda natura: normalmente si pubblica su arXiv
prima ancora di inviare alla rivista
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Infn e Open Access
– Budapest Open Access Initiative 2001
– Dichiarazione di Berlino sull'accesso aperto alla
letteratura scientifica 2003
– L’Infn aderisce a SCOAP3 2007
– Dichiarazione delle 4 collaborazioni LHC 2007
– L’Infn firma la dichiarazione di Berlino 2008
– L’Infn firma la dichiarazione di Granada 2010
– L’Infn firma il position paper MedOAnet/Roma 2013
• Insieme a MIUR, CRUI, CNR, ENEA, INGV, ISS, INAF
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L’Infn, con la preziosa collaborazione di
Cineca, Crui, universita`, Cnr e Enea,
sostiene il progetto SCOAP3
Sponsoring Consortium for Open Access Publishing in Particle Physics
• Spesa non superiore a quella attualmente sostenuta per gli
abbonamenti
• Selezione delle riviste attraverso un regime di competizione
commerciale
• Pubblicazione Open Access sulle riviste High Energy Physics
• Prezzo per articolo bloccato nel corso del contratto
triennale 2014-2016 (opposto all’aumento annuale degli
attuali abbonamenti)
• Implementazione di un modello economico innovativo
basato sulla competizione, con potenzialita` di applicazione
in campi vicini
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come funziona SCOAP3
Sponsoring Consortium for Open Access Publishing in Particle Physics
Un consorzio mondiale che finanzia le pubblicazioni HEP e
le rende OA attraverso il ri-instradamento dei fondi di
abbonamento, ed il passaggio ad un regime di competizione
commerciale.
Ieri: Le agenzie attraverso le biblioteche compravano
abbonamenti per finanziare la peer-review e per permettere
ai propri utenti di leggere gli articoli. Non esisteva alcuna
forma di competizione commerciale fra riviste.
Oggi (2014-2016): Le agenzie e le biblioteche insieme
contribuiscono al consorzio SCOAP3 che, dopo aver
selezionato con un bando di gara le riviste, paga
centralmente la peer-review per ciascun articolo pubblicato.
Gli articoli sono OA per tutti.
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Una collaborazione
mondiale delle agenzie
finanziatrici in High Energy
Physics
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Prezzo per articolo di pubblicazione OA
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sensibilmente piu`
basso del costo di mercato
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• SCOAP3 partito il 1 gennaio 2014
con il forte supporto del CERN
• Contratto triennale
• Circa 600 articoli OA al mese
• Sfida: sustainability 2017
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Progetti
Open Access
Data & Data
Preservation
SCOAP3 Modello
economico
innovativo di
OAP
Attivita’
Knowledge
Base &
Semantic
Searches
Pratiche correnti
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Bosone di Higgs e Open Data
Una foto elettronica di un bosone di Higgs che decade in quattro muoni
nell’esperimento CMS
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Il risultato finale:
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Quello che vedete
pubblicato
e` la cima dell’iceberg
Raw data
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Gli esperimenti al CERN hanno
approvato (o stanno per approvare)
policies specifiche di open data
• CMS
– https://cms-docdb.cern.ch/cgi-bin/PublicDocDB/ShowDocument?docid=6032
• ATLAS
– In preparazione
• ALICE
– In preparazione
• LHCb
– https://cds.cern.ch/record/1543410?ln=en
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Quattro livelli di Dati in Open Access Mode
Data Harmonization Guidelines
•Common tacit points of agreement between LHC experiments:
•level 1 data: All experiments already make data from papers and supporting
!
information available through HEPDATA/Inspire, support open access
journals etc..
level 2 data: All experiments already support limited access of samples in
simple formats for outreach and teaching.
level 3 data: Full reconstruction outputs for analysis (AOD, DPD/ntuples)
might be made available after an embargo period – but suggested durations
range from 3 to 10 years, and there is a question of usefullness. The resource
implications to make this useful are high.
level 4 data: General agreement RAW data is preserved for the experiment
and future – open data access is not usually possible even to the
collaboration members. (In ATLAS access to RAW data on tape is restricted).
•
•
•
•Tools like Rivet, HEPDATA & Recast may make data (information) usefully
available, bridging level 3 and level 1.
4
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CMS policy for Open Data
•
•
•
•
At level 1, the additional data is made available at the moment of the publication.
At level 2, simplified data format samples are released promptly as determined by
the Collaboration Board.
At level 3, public data releases, accompanied by stable, open source, software and
suitable documentation, will take place yearly during long LHC machine shutdowns and at best efforts during running periods. During the lifetime of CMS an
upper limit on the amount of publicly available data, compared to those still only
available to the collaboration, will correspond to 50% of the integrated luminosity
collected by CMS. Data will be usually released 3 years after data taking, but the
Collaboration Board could, in exceptional circumstances, decide to release some
particular data sets either earlier or later.
The raw data formats of level 4 are not useful for analysis and will not be included
in the public data release. Only level 3 formats after final calibration and
reconstruction will be made available. These are the data formats used also
internally in CMS for analysis.
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INFN e` partner di DPHEP
e partecipa alla costruzione di progetti con gli altri enti di ricerca
per assicurare la costruzione di una infrastruttura capace di dare accesso
agli open data.
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Attivita` INFN
Knowledge Base and Semantic Search
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Sostenibilita’ di
SCOAP3
Interconnessione
fra Enti
Database della
ricerca
Sfide & Piani futuri
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Interconnessione fra Enti
• Lettera di intenti per una collaborazione INFNOpenAIRE inviata il 7 aprile 2014
• Convenzione INFN-CNR per il deposito legale dei
prodotti digitali della ricerca editi/realizzati dall’INFN
firmata nell’ottobre 2013
• Partecipazione a proposte H2020
• Possibilita` di utilizzo infrastruttura INFN “Big Data”
– 1 Tier1 + 12 Tier2
• O(25000) cores
• O(20) PB di Disco
• O(20) PB di tape
– Centri interconnessi almeno a 10 Gbit/s
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Database della ricerca
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DATABASE DELLA RICERCA
pilot: opendata.ct.infn.it
Bibl. CNR openAIRE CINECA
VQR
DSPACE
arXiv
Scoap3
OA
papers
INFN
Grey Lit
INFN
Multi
media
Happy INFN (etc.) scientists:
SINGLE
MANDATORY
DEPOSIT
INVENIO-NEXT & ZENODO
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PILOT SCREENSHOT
opendata.ct.infn.it
pilot screenshot
Add any other participating Institutes
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Sostenibilita’ di
SCOAP3
Interconnessione
fra Enti
Database della
ricerca
Sfide & Piani futuri
Organismo di certificazione
indipendente
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e quindi …
in cui si risparmia ????
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Conclusioni
• L’Infn e la comunita’ dei fisici che esso rappresenta hanno l’OA
nel DNA
• SCOAP3 puo’ essere un passo avanti come modello economico
alternativo agli abbonamenti ma non va alla radice del
problema.
– Sfida: un organismo certificatore indipendente dagli editori
• Problemi ? Superabili ? Cfr Roberto Caso, questo Workshop
• L’Infn ha forte impegno e motivazione nella data preservation
e negli open data
– Partner di DPHEP, attivo nelle call E-INFRA1 (EUDAT, EU-T0)
• e-Infrastructure presente e disponibile per collaborazioni
• Iniziato progetto per database della ricerca aperto a
collaborazioni
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Conclusioni bis
Open Data &
Data
Preservation
SCOAP3
nuovo
modello
economico
OAP
E’ possibile
realizzare un
organismo di
certificazione
indipendente
dagli editori ?
Database
della
ricerca
Interconnes
sione fra Enti
e-Infra
structure
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Liste
• [email protected]
– Info line, rispondono gli SCOAP3 National Contacts
SB & P.Gargiulo (Cineca)
• [email protected]
– Per tutti gli addetti ai lavori e agli interessati
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bibliografia
1.
2.
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4.
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6.
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8.
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10.
11.
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13.
14.
Info ? Referente OA per l’Infn Stefano Bianco [email protected]
http://scoap3.org/
Towards open access publishing in high energy physicsS. Bianco et al. CERN-OPEN-2007015, Apr 2007. 35pp.
http://aperto.unito.it/bitstream/2318/708/1/Bianco_La_fisica_e_open_access.pdf
http://unitosvicol.wordpress.com/2007/12/07/stefano-bianco-scoap-e-linfn/
http://oa.mpg.de/berlin6/index3d3a.html?page_id=67
S.B., Talk at BERLIN6 www.berlin6.org http://oa.mpg.de/openaccess-dus/index.html
BERLIN6 @ Duesseldorf
SCOAP3 @ CERN scoap3.org
S.B. et al., Report of the SCOAP3 Working Party, ISBN 978-92-9083-292-8
http://scoap3.org/files/Scoap3WPReport.pdf
A.Gentil-Beccot et al., arXiv:0906.5418
S.B. Status of SCOAP3, MedOAnet workshop January 2013
https://indico.cern.ch/conferenceTimeTable.py?confId=233119#20130321.detailed Joint
DASPOS / DPHEP7 Workshop Open Data Preservation
M.Maggi Open Data in HEP, www.garr.tv
R.Barbera CHAIN-REDS (www.chain-project.eu) Grant Agreement no. 306819
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Spare slides
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Glossario SCOAP3
• Mapping
– Ricognizione degli abbonamenti in corso, tipologia, persona di
riferimento
• Unbundling
– Scorporo della reduction in caso di abbonamenti inseriti in pacchetti
• Reduction
– Quota che l’editore sottrarra` all’abbonamento e che la
biblioteca/consorzio ridirezionera’ al CERN tramite l’INFN come quota
associativa a SCOAP3
• Calculator
– Tool excel per il calcolo della reduction
• Reconciliation Facility
– Tool web per la contrattazione delle reduction
• MOU Memorandum Of Understanding
– Impegno fra INFN e CERN
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VANTAGGI DI SCOAP3
• SCOAP3 e` un progetto di reindirizzamento dei fondi dagli abbonamenti
alla quota associativa consortile
• Spesa totale mondiale di Article Processing Costs (APC): 5MEUR / anno.
Quota Italia e` 6.9%.
• SCOAP3 e` un progetto a costo aggiuntivo zero
• SCOAP3 fornisce un contratto OA per tre anni a costo fisso per articolo
• Gli articoli OA sono inseriti nel repository di ogni biblioteca partecipante
a meno di 24h dalla pubblicazione
– Full support per metadati
– Creative Common copyright
• SCOAP3 e` un modello economico innovativo basato sulla concorrenza
• SCOAP3 affronta il nodo centrale (modello economico alternativo) di tutte
le politiche OA, estremo interesse di EU. Piu’ recentemente anche
sensibilita` del MIUR. Proposte per progetti H2020.
• SCOAP3 ha le potenzialita` per essere esteso al di la` di HEP
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