Città di Casagiove
Dammi…
…il cinque!
PROGETTO PER LA RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE DEI RIFIUTI E
PER L’INCREMENTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DA
REALIZZARE NEL LABORATORIO PERMANENTE DELL’ISTITUTO
COMPRENSIVO «MORO-PASCOLI»
Casagiove 18 febbraio 2014
Premessa
AL COMUNE DI CASAGIOVE È STATO
ASSEGNATO IL CONTRIBUTO DI €
58.000,00 PREVISTI DALLA DELIBERA DI
GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA N.
758 DEL 29.12.2011 PER LA RIDUZIONE
DELLA
PRODUZIONE DEI RIFIUTI E
L’INCREMENTO
DELLA
RACCOLTA
DIFFERENZIATA.
Premessa
Il progetto del Comune di Casagiove dal
titolo “Dammi… il cinque!” per la
riduzione della produzione dei rifiuti e
l’incremento della raccolta differenziata
da realizzare nel Laboratorio permanente
dell’Istituto comprensivo «Moro-Pascoli»,
si è classificato al 3° posto nella
graduatoria dei Comuni con popolazione
superiore ai 10.000 abitanti.
Premessa
Il perchè del progetto
Perché un progetto per la riduzione della
produzione dei rifiuti e per l’incremento della
raccolta differenziata sotto forma di laboratorio
didattico permanente nella scuola?
Tutto nasce dall’idea dell’Assessore all’Ecologia,
Pubblica Istruzione e Sociale.
Il perchè del progetto
Il Comune di Casagiove ritiene assolutamente
necessario formare le nuove generazioni,
cittadini del domani, per creare una nuova
cultura civica-ambientale che dovrà portare ad
un radicale cambio di abitudini, mentalità,
comportamenti.
Affinchè tutto ciò sia possibile, la nuova cultura
deve partire a livello scolastico.
Il perchè del progetto
Per tal motivo il Comune di Casagiove intende
avviare con il progetto: “Dammi… il cinque!”, a
livello locale una formazione tecnicoprofessionale nelle scuole, a tutela della più
grande infrastruttura di cui dispone il nostro
Paese: l'ambiente e il paesaggio che, unite allo
loro difesa, costituiscono una precondizione
della politica, non un'opzione «ideologica».
Il perchè del progetto
Il progetto: “Dammi… il cinque!”, iniziato
a livello locale dal Comune di Casagiove
ha come obiettivo quello di introdurre
l’insegnamento
dell'educazione
ambientale fin dalla scuola dell'obbligo.
Il perchè del progetto
Introdurre l’insegnamento dell'educazione ambientale
fin dalla scuola dell'obbligo, diventa una scelta
importante in un periodo in cui quotidianamente si
sente parlare di problemi ambientali, inquinamento e
sviluppo delle risorse sostenibili. Una specificità legata
alla tutela paesaggistico-ambientale, l'educazione
civica nelle scuole, sono il segno della nuova direzione
di marcia che vogliamo dare alla scuola italiana
attraverso l'azione di governo con la nostra identità
culturale e politica.
Il perchè del progetto
Per questo motivo è fondamentale
coinvolgere
il
sistema
scolastico
nell'educazione ambientale, non soltanto
attraverso corsi facoltativi esterni alle
scuole.
Il perchè del progetto
"Il diritto all'ambiente», rappresenta uno dei diritti
fondamentali, sancito dalla Dichiarazione universale
dei diritti dell'uomo, che merita di assurgere a rango
costituzionale; la nostra carta fondamentale, infatti, fa
sì riferimento all'ambiente, identificandolo nella
tutela del paesaggio, ma tale definizione non è al
passo con i tempi, in una società in continua
evoluzione in cui emergono nuove e difficili
problematiche, come quelle legate all'inquinamento o
alle mutazioni climatiche".
Il perchè del progetto
È fondamentale quindi introdurre l'educazione ambientale
nel sistema scolastico per far comprendere ai ragazzi
l'importanza di rispettare l'ambiente, inserendo tematiche
interdisciplinari come la responsabilità ambientale, il
benessere e il futuro sostenibile, creando sinergie con i
Ministeri dell‘Ambiente e della Pubblica Istruzione per
proporre e finanziare iniziative per l'educazione
ambientale con percorsi di formazione interdisciplinari o
laboratori, che permettano agli studenti di entrare in
contatto più direttamente con queste problematiche.
Il perchè del progetto
Segno che queste tematiche sono fortemente volute si sente la
necessità di far capire a bambini e ragazzi i problemi
dell'ambiente e i giusti comportamenti che si devono
mantenere per non contribuire ad incrementarli. Anche se in
ritardo rispetto a molti altri paesi europei, anche in Italia si sta
iniziando a comprendere l'importanza di insegnare
l'educazione ambientale nelle scuola perchè solo in questo
modo si può contribuire a migliorare il sistema scolastico
italiano, per "stimolare nello studente un atteggiamento attivo
e riflessivo nei confronti della realtà".
Il perché del progetto
Per tal motivo, il Comune di Casagiove ha
ritenuto opportuno presentare il progetto
«Dammi… il Cinque!», in quanto intende
assolutamente necessario iniziare un
percorso
didattico-informativo-formativo
che dovrà portare ad acquisire una nuova
mentalità e cultura nelle generazioni future
di cittadini e Amministratori del domani.
Il perché del progetto
Attraverso una sinergia che si dovrà
instaurare fra:
Istituzioni/Amministratori/genitori/figli/
docenti/alunni/Associazioni/
Cooperative, si realizzerà un laboratorio
didattico permanente in cui si dovrà
sviluppare una nuova cultura di
educazione civica associata ad una nuova
cultura di educazione ambientale.
Il perché del progetto
Così, il progetto “Dammi …il cinque!” sarà
parte di un programma più ampio che
l’Amministrazione Comunale intende
realizzare e che avrà come protagonisti gli
alunni dell’Istituto Comprensivo “MoroPascoli”.
Il perché del progetto
A partire dall’anno scolastico 2013/14 sarà quindi
“eletto” il Consiglio Comunale dei ragazzi che avrà
come programma di mandato, nell’ambito di un
percorso scolastico “differenziato”, quello della
gestione del servizio di raccolta dei Rifiuti Solidi
Urbani, da realizzare sviluppando in ogni sua parte
il progetto: “Dammi… il cinque!”
per LA
RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE DEI RIFIUTI E PER
L’INCREMENTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA.
«Dammi… il Cinque!»
Assumono quindi particolare importanza lo
sviluppo del programma di Educazione
Ambientale nelle scuole e la realizzazione
della “Casa delle “3R”” inserite nel progetto
“Dammi …il cinque!”.
«Dammi… il Cinque!»
Parallelamente alla realizzazione del
progetto di Raccolta Differenziata dal titolo
«Dammi… il Cinque!» ed alla sua
divulgazione, gli alunni delle scuole, cittadini
del domani, avranno il compito di “formare”
noi cittadini del presente sulle tematiche
relative alle Istituzioni, la Legalità,
l’Ambiente.
Il perché del titolo del progetto
Si può definire come “Sviluppo Sostenibile”, lo
sfruttamento delle risorse naturali da parte dell’uomo e
l’impatto che le attività umane hanno, non possano più
avvenire in maniera indiscriminata, ma devono essere in
qualche modo “controllate” in modo tale da
minimizzare le loro conseguenze nocive.
Il rispetto della natura e degli ecosistemi, non può più
essere visto come solo una “questione ambientalista”,
perché il mantenimento di un equilibrio armonioso tra
Uomo e Terra è condizione indispensabile per garantire
al primo un livello di vita buono e duraturo.
Lo Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile deve quindi intendersi come un
processo di cambiamento in cui lo sfruttamento delle
risorse, l’andamento degli investimenti, l’orientamento
dello sviluppo tecnologico e i mutamenti istituzionali
sono in reciproca armonia e incrementano il potenziale
attuale e futuro di soddisfazione dei bisogni e delle
aspirazioni umane.
Il concetto di sviluppo sostenibile è stato nel corso degli
anni ulteriormente tematizzato e specificato fino a
giungere alla definizione che per sviluppo sostenibile
deve intendersi:
Lo Sviluppo Sostenibile
“lo sviluppo che offre servizi ambientali, sociali ed
economici di base a tutti i membri di una comunità,
senza minacciare l’operabilità dei sistemi naturali,
edificato e sociale da cui dipende la fornitura di tali
servizi”.
Partendo da tali presupposti e affiancando un lavoro di
analisi e di conoscenza del territorio in modo tale che le
peculiarità diventino un elemento “risorsa” da utilizzare
come plus valore e non come elemento “danno”, nasce
l’idea del progetto “Dammi… il cinque!” :
Utilizzare il RIFIUTO come RISORSA
Il perché del titolo del progetto
Lo start up sarà rappresentato nell’attivare:
• una raccolta “monomateriale” per la carta, cioè
senza la presenza di altri materiali;
• una raccolta “monomateriale” per il vetro;
• una raccolta “monomateriale” per il rifiuto
organico;
• una raccolta “monomateriale” per il rifiuto
residuo o indifferenziato.
• una raccolta del “multimateriale leggero”
(plastica, acciaio, alluminio).
UNA MANO PER I RIFIUTI…
… I RIFIUTI IN UNA MANO
Carta e
Cartone
Indifferenziato
Myltimateriale
leggero
organico
Vetro
L’ASSOCIAZIONE…
COLORE = RIFIUTO
MULTIMATERIALE
LEGGERO
ORGANICO
INDIFFERENZIATO
VETRO
CARTA e CARTONE
Giallo
MULTIMATERIALE LEGGERO
Devono essere conferiti:
o CARTONI PER BEVANDE (TETRAPAK);
o METALLO;
oBottiglie e imballaggi di plastica con la scritta
PET, PE, PVC, PP-PS;
oImballaggi alimentari in plastica:
oImballaggi non alimentari in plastica:
Giallo
MULTIMATERIALE LEGGERO
• CARTONI PER BEVANDE (TETRAPAK)
Contenitori in poliaccoppiato, per latte, succhi di
frutta, passate di pomodoro, panna e acqua.
• METALLO
Lattine in alluminio, barattoli di metallo per
alimenti ed ogni altro contenitore in metallo.
• Bottiglie e imballaggi di plastica con la scritta
PET, PE, PVC, PP-PS.
Giallo
MULTIMATERIALE LEGGERO
Imballaggi alimentari in plastica:
• bottiglie per acqua, bibite, olio, succhi, latte ecc.;
• flaconi per sciroppi, creme, salse, yogurt, ecc.;
• confezioni rigide per dolciumi (es: scatole trasparenti
e vassoi interni);
• confezioni rigide/flessibili per alimenti in genere; (es:
affettati, formaggi, pasta fresca, frutta e verdura...);
• buste e sacchetti per alimenti in genere (es: pasta,
riso, salatini, caramelle, surgelati);
Giallo
MULTIMATERIALE LEGGERO
Imballaggi alimentari in plastica:
•
•
•
•
•
•
•
vaschette porta uova;
vaschette per alimenti;
vaschette e barattoli per gelati;
contenitori per yogurt, creme di formaggio
reti per frutta e verdura;
film e pellicole;
barattoli per alimenti in polvere.
Blu
MULTIMATERIALE LEGGERO
Imballaggi non alimentari in plastica:
• flaconi per detersivi, saponi, prodotti per l’igiene
della casa e della persona, cosmetici, acqua distillata;
• barattoli per confezionamento di prodotti vari (es:
cosmetici, articoli da cancelleria, salviette umide,
detersivi, rullini fotografici);
• film e pellicole da imballaggio;
• blister e contenitori rigidi e formati a sagoma (es:
gusci per giocattoli);
Blu
MULTIMATERIALE LEGGERO
Imballaggi non alimentari in plastica:
• scatole e buste per confezionamento di capi
di abbigliamento;
• gusci, barre, chips da imballaggio in
polistirolo espanso per piccoli contenitori;
• reggette per legatura pacchi;
• sacchi, sacchetti, buste (es: shoppers, sacchi
per detersivi, per alimenti di animali)
Marrone
ORGANICO
Devono essere conferiti:
o rifiuti di origine animale o vegetale come
avanzi di cucina (frutta e verdura, pane,
gusci di uova, fondi di caffè etc) e del
giardino (piccole quantità di frasche,
piante e fiori, potature);
o tovaglioli usati e bustine di tè
Grigio
INDIFFERENZIATO
Deve essere conferito tutto ciò che non
può essere riciclato come:
o canne per innaffiare, audio o video
cassette, CD o DVD, bicchieri, posate e
piatti di plastica, assorbenti igienici,
bastoncini per le orecchie, etc.
Grigio
INDIFFERENZIATO
• Tutto ciò che non può essere
riciclato come: canne per innaffiare,
audio o video cassette, CD o DVD,
bicchieri, posate e piatti di plastica,
assorbenti igienici, bastoncini per le
orecchie, etc.
Verde
Nel cassonetto
conferito:
VETRO
verde
deve
essere
 Bottiglie e flaconi in
trasparente e flaconi in
colorato
vetro
vetro
Bianco
CARTA E CARTONE
Devono essere conferiti:
o Carta, giornali, riviste, fogli e cartoncini
di ogni genere, imballaggi di cartone per
alimenti e scatole di cartone, che
devono essere opportunamente liberate
da eventuali imballi di plastica,
polistirolo o PVC
Il progetto «Dammi… il Cinque!»
nel dettagli
Nel laboratorio didattico permanente gli alunni
dell’Istituto
Comprensivo
“Moro-Pascoli”,
realizzeranno:
• Consiglio dei ragazzi;
• Educazione Ambientale;
• Giornata Ambientale;
• Concorso “Differenziamoci”;
• La Casa delle 3R
Il Consiglio dei Ragazzi
A partire dall’anno scolastico 2013/14 sarà quindi
“eletto” il Consiglio Comunale dei ragazzi che avrà
come programma di mandato, nell’ambito di un
percorso scolastico “differenziato”, quello della
gestione del servizio di raccolta dei Rifiuti Solidi
Urbani, da realizzare sviluppando in ogni sua parte
il progetto: “Dammi… il cinque!”
per LA
RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE DEI RIFIUTI E PER
L’INCREMENTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA.
Educazione Ambientale
L'impegno:
costruire un rapporto di fiducia reciproco, di scolto,
di disponibilità a recepire le richieste e le necessità
che arrivano attraverso il mondo della scuola.
La didattica:
imparare divertendosi e senza gravare troppo sul
già pesante impegno dei docenti il rispetto, anche e
soprattutto, quello che noi adulti dobbiamo al
futuro dei nostri ragazzi.
Educazione Ambientale
L’obiettivo:
Il Comune di Casagiove, si pone l’obiettivo di
promuovere le tematiche dell’ambiente offrire
informazioni per un corretto smaltimento dei rifiuti,
cominciando dalla raccolta differenziata al fine di
sviluppare, nelle giovani generazioni, futuri cittadini
di domani, una nuova cultura del “rifiuto”.
L’obiettivo è anche quello di accrescere la cultura
della legalità delle generazioni future, al fine di
raggiungere un maggiore rispetto dell'ambiente e
delle sue risorse.
Educazione Ambientale
I bambini, in particolar modo, prendono con
serio impegno i compiti che vengono loro
assegnati, ed è proprio su questa loro peculiarità
che si intende puntare, oltre che sulla loro
capacità di convinzione nei confronti dei genitori
e della famiglia al completo, di far arrivare
queste
informazioni,
far
comprendere
l’importanza del recupero dei materiali, così che
ci facciano da cassa di risonanza.
Educazione Ambientale
Considerando che i giovani di oggi sono e saranno i nuovi
consumatori di domani, dobbiamo puntare su di loro per
diffondere le conoscenze su un consumo sostenibile. L’idea,
quindi, è quella di sviluppare più progetti per poter trattare il
tema dei rifiuti sia sul piano conoscitivo (i termini del
problema e la rilevanza ecologica), sia sul piano della
consapevolezza, attinente alla sfera comportamentale (la
responsabilità verso l’ambiente in quanto ecosistema).
L’obiettivo generale del progetto è quello di orientare ed
educare i ragazzi, e di conseguenza gli adulti, all’acquisizione
di abitudini e comportamenti corretti per la promozione della
raccolta differenziata dei rifiuti in ambito pubblico nonché
domestico, e del loro riutilizzo, recupero e riciclo.
Programma di Educazione
Ambientale nelle Scuole
• A chi è rivolto:
 Ai genitori dei ragazzi, che saranno parte passiva
dei progetti
 Agli insegnanti, che oltre ad allargare il campo
delle conoscenze dei rifiuti e ad approfondire gli
aspetti prioritari del problema avranno modo di
sviluppare
in
classe
un
percorso
didattico/educativo
atto
ad
orientare
consapevolmente i ragazzi verso comportamenti
ecologicamente sostenibili.
Educazione Ambientale
Il progetto avrà quindi indirizzo “interno”, in
quanto rivolto alla scuola, ma la sua efficacia sta
nel fatto che nel contempo si rivolge anche
verso direzioni “esterne”, quindi verso il nucleo
familiare, gli amici, la città e le amministrazioni,
proprio per la capacità di interazione dei diretti
interessati: i ragazzi.
Giornata Ambientale
L’ Assessorato all’Ecologia del Comune di
Casagiove, sensibile alle tematiche del rispetto
della qualità della vita e della sostenibilità in
generale, intende avviare un percorso con gli
alunni delle scuole di ogni ordine e grado,
attraverso una serie di iniziative dirette a
coinvolgere nella conoscenza e nell’attività di
raccolta differenziata tutti gli alunni - e per essi
le loro famiglie - delle scuole casagiovesi.
Giornata Ambientale
A tal fine, con gli studenti, quali coprotagonisti della
gestione del proprio territorio, saranno organizzate
giornate ambientali; un occasione per approfondire
la conoscenza sulle tematiche della gestione del
rifiuto, di farsi promotori di nuovi modelli,
sensibilizzando gli adulti e la società civile in
generale. Tale iniziativa è finalizzata all’elaborazione
di un Piano d’Azione d’indirizzo per lo sviluppo
sostenibile all’interno delle scuole e sul territorio, in
particolare, per la raccolta differenziata dei rifiuti.
Giornata Ambientale
Gli alunni dell’Istituto Comprensivo “MoroPascoli” si uniranno alle Giornate Ambientali
organizzate da Legambiente, Greanpeace Italia,
WWF, Italia Nostra
Giornata Ambientale
Gli alunni dell’Istituto Comprensivo “MoroPascoli” si uniranno alle Giornate Ambientali
organizzate da Legambiente, Greanpeace Italia,
WWF, Italia Nostra, ed in particolare:
15 marzo: «Notiscordardime»;
21 novembre: «Festa interculturale dell’albero»;
Puliamo il mondo
Visite all’oasi WWF di S. Silvestro
«Concorso DIFFERENZIAMOCI »
L’ Assessorato all’Ecologia del Comune di
Casagiove, insieme con l’Assessorato alla P.I.
nell’ambito del progetto “Dammi… il cinque!”,
indice il concorso “DIFFERENZIAMOCI” rivolto
alle scuole primarie e secondarie presenti sul
territorio, con l’obiettivo di promuovere il tema
dell’efficienza della differenziazione, al fine di
sviluppare, nelle giovani generazioni, una nuova
cultura del “rifiuto”.
«Concorso DIFFERENZIAMOCI »
Al fine di rendere l’intera azione di sensibilizzazione
maggiormente rispondente alle specifiche necessità
della realtà locale, la campagna di “sensibilizzazione” e,
successivamente, di “azione” nel tempo che questa
Amministrazione, attraverso l’ufficio Ecologia intende
avviare, prevede la promozione di un concorso a premi
destinato alle scuole Primarie e Secondarie del territorio
avente per tema/titolo :
“DIFFERENZIAMOCI”
Il concorso, riservato agli alunni delle scuole elementari e
medie di Casagiove, è così articolato:
Concorso “DIFFERENZIAMOCI”
Scuole Primarie
 il vocabolaRifiuti : “L ‘A B C” dei rifiuti”
1° premio € 500,00 ; 2° premio € 300,00;
3° premio € 200,00; 4° premio €100,00
 la casa delle “3 R”;
 Manuale della Raccolta Multiculturale Differenziata
1° premio € 750,00; 2° premio € 500,00;
3° premio € 250,00 ; 4° premio € 200,00
 Corto dal titolo: La mia Città é……..Differente
1° premio € 1500,00; 2° premio € 750,00;
3° premio € 500,00; 4° premio € 250,00
Concorso “DIFFERENZIAMOCI”
Scuole Secondarie I° Grado
 e-book il vocabolaRifiuti : “L ‘A B C” dei rifiuti”
1° premio di € 500,00; 2° premio di € 300,00;
3° premio di € 200,00
 la casa delle “3 R”;
 e-book il Manuale della Raccolta Multiculturale
Differenziata
1° premio € 750,00; 2° premio € 500,00;
3° premio € 250,00
 Corto dal titolo: La mia Città é……..Differente
1° premio € 1500,00; 2° premio € 750,00;
3° premio € 500,00; 4° premio € 250,00
Concorso “DIFFERENZIAMOCI”
I lavori pervenuti saranno oggetto di una mostra
finale e gli istituti delle classi vincitrici saranno
destinatari dei premi stanziati.
La valutazione degli elaborati sarà effettuata da una
commissione composta dai Dirigenti scolastici degli
Istituti partecipanti, dal Sindaco del Comune di
Casagiove, dall’Assessore alla P. I., dall’Assessore
all’Ecologia,da un docente per ogni plesso scolastico,
da due genitori rappresentanti dei plessi
partecipanti, dai Dirigenti degli uffici interessati,dai
Parroci delle quattro Comunità parrocchiali.
Concorso
“DIFFERENZIAMOCI”
La premiazione, e la proiezione del corto: “La
mia Città é……..Differente!” vincitore per la
scuola primaria e la scuola secondaria avverrà
presso il Cineclub Vittoria di Casagiove.
Prima e dopo la proiezione dei due corti, vi sarà
un dibattito con i docenti e gli alunni del corto
vincitore, moderato dal direttore artistico del
Cineclub Vittoria.
Concorso “DIFFERENZIAMOCI”
Scuole Primarie
Il vocabolaRifiuti : “L ‘A B C” dei rifiuti” sarà un
modo per i bambini di comporre il proprio
dizionario personale del rifiuto, giocando con
l’alfabeto.
In un ottica di integrazione delle diverse etnie
presenti nelle nostre scuole, Il “Manuale della
Raccolta Multiculturale Differenziata” sarà un
modo per i bambini di imparare il nome del rifiuto
nei Paesi dei loro compagni di classe. La “cultura”
del rifiuto accompagnerà così i nostri ragazzi nella
loro crescita di cittadini responsabili.
Concorso “DIFFERENZIAMOCI”
Scuole Secondarie I° Grado
•e-book il vocabolaRifiuti : “L ‘A B C” dei rifiuti”;
• e-book il Manuale della Raccolta Multiculturale
Differenziata:
I due lavori saranno realizzati sottoforma di e-book,
per cui con a base il principio della diminuzione della
produzione del rifiuto cartaceo, sarà realizzato non il
“classico” vocabolario cartaceo, ma il “moderno”
vocabolario on-line, facilitando così per gli alunni la
conoscenza del computer.
La casa delle “3 R ”
Un discorso a parte merita la casa delle “3R”:
l’ Assessorato all’Ecologia, alla P.I., ai LL.PP. e del
Sociale del Comune di Casagiove, intendono
intraprendere un percorso unitamente con le
scuole di ogni ordine grado, le associazioni
educative, culturali e sociali, i Parroci e le
comunità parrocchiali, le famiglie, le attività e le
professionalità presenti sul territorio per
realizzare il progetto “la casa delle “3 R ”.
La casa delle “3 R ”
Recupero
Risparmio
Riciclo
La casa delle “3 R ”
Tutto quello che non usiamo più, tutto quello per
disfarci siamo abituati a buttare per strada,
ovunque e dovunque, troverà posto nella «casa
delle 3R» in cui i «rifiuti» torneranno a vivere grazie
all’aiuto di tutta la popolazione: ognuno metterà a
disposizione la propria arte, mestiere, manualit6à,
creatività, il proprio saper fare, per dimostrare
come il rifiuto può ancora una volta diventare una
risorsa.
La casa delle “3 R ”
La casa delle “3 R” sarà un centro di riciclaggio
creativo che promuove una cultura pedagogica
attenta alle capacità creative dei bambini e dei
ragazzi e una sensibilità civica contraria allo spreco.
Genitori, nonni, insegnanti, volontari, ragazzi:
ognuno metterà a disposizione il suo tempo e la sua
arte.
Presso la casa delle “3 R” si potranno trovare tanti
materiali di recupero, ricavati dalle rimanenze e
dagli scarti.
La casa delle “3 R ”
Armadi, comodini mobili, letti, divani, poltrone,
libri, giocattoli, penne, matite, pastelli, vernici,
pittura, pennelli, carta, cartone, tappezzeria,
stoffe, cuoio, cordame, juta, legno, cornici,
sughero, metallo, rame, alluminio, ferro, catene,
ferramenta, piatti, ceramica, bicchieri, plexiglass,
plastica, gomma, tessuti, abiti, filati, rocchetti,
bottoni, nastri, e… “chi più ne ha più ne metta!”
La casa delle “3 R ”
Insomma tutto quello che non si usa più… verrà
Recuperato e Riciclato nella casa delle “3R”
Tutto quello che verrà recuperato nella casa delle “3 R”
potrà essere devoluto a famiglie bisognose, e/o utilizzato
anche attraverso mercatini del “riciclato”, o potranno
essere acquistati in fiere, manifestazioni, ecc. e quanto
sarà ricavato sarà donato ad associazioni per la tutela
delle persone diversamente abili.
I materiali restaurati nella casa delle “3 R” potranno
essere anche utilizzati dagli insegnanti per allestire
laboratori o per attività didattiche e ricreative.
La casa delle “3 R ”
Quando a breve sarà realizzata, anche tutti I
rifiuti conferiti all’Isola Ecologica, i rifiuti
conferiti nei cassonetti degli indumenti usati, i
rifiuti ingombranti, i rifiuti abbandonati,
possono tornare a vivere nella casa delle “3 R ”,
ed essere utili a qualcuno meno fortunato.
I soggetti coinvolti
Saranno coinvolti nella realizzazione del
progetto la Dirigente Scolastico, i docenti, gli
alunni, genitori, nonni e familiari degli alunni
dell’Istituto comprensivo «Pascoli Moro»
I soggetti coinvolti
Il Comune di Casagiove con gli Uffici:
Ecologia;
Protezione Civile;
Pubblica Istruzione;
Sociale
I soggetti coinvolti
Saranno coinvolti nella realizzazione del progetto:
o BiologicaMente
s.r.l.
(impresa
spin-off
dell'Università degli Studi di Napoli "Federico Il'');
o AISA (Associazione Italiana Scienze Ambientali);
o CEA (Centro di Educazione Ambientale);
o AGESCI (Associazione Guide e Scouts Cattolici
Italiani)
I soggetti coinvolti
o Le associazioni educative, culturali e sociali, i
Parroci e le comunità parrocchiali, le famiglie,
le attività e le professionalità
o L’ing. Giuseppe Imperatore che ha presentato
il progetto e che coordinerà tutti i soggetti
coinvolti nell’attuazione del progetto
Il cr
noprogramma
ATTIVITA’
ATTUAZIONE
Laboratorio
didattico
nell’Istituto
Comprensivo “Moro-Pascoli”, per la
realizzazione del progetto
Concorso “Differenziamoci” nelle scuole
Campagna di comunicazione,
informazione e sensibilizzazione
Educazione Ambientale nelle scuole
A partire dall’anno scolastico 2013/2014
Conclusioni
In conclusione, il progetto:
“Dammi… il cinque!”, vuole
rappresentare la nascita di una
nuova risorsa per il Comune di
Casagiove:
Conclusioni
LE
NUOVE
GENERAZIONI
Conclusioni
LE
NUOVE
GENERAZIONI
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Dammi il Cinque 18 febbraio 2014 - Casagiove