Applicazioni L’ENHANCEMENT DI IMMAGINI MAMMOGRAFICHE Caratteristiche dell’immagine mammografica 4624 x 2960 12-16 bpp Risoluzione: 42-50 m 512 x 512 Masse e microcalcificazioni Masse: Microcalcificazioni: Il sistema CADx Mammografia … selezione della regione di interesse (ROI) Denoising e enhancement Indice di malignità Texture (3D) Classificatore Segmentazione Estrazione delle caratteristiche Forma (2D) Caratteristiche delle masse Strutture rotondeggianti Luminosità crescente verso il centro Enhancement per le masse Caratteristiche delle microcalcificazioni PROBLEMI • Piccole dimensioni • Rumore presente nell’immagine • Luminosità OBIETTIVI • Estrarre strutture di piccole dimensioni • Distinguere queste strutture dal rumore presente nell’immagine Cosa succede senza una fase di denoising wlt d1 enh pw (mod grad) t=0.2 G=10 D=3 wlt d1 enh pw (mod grad) t=0.2 G=10 D=3 Caratteristiche del rumore Il processo di formazione dell’immagine determina la natura dei fenomeni rumorosi: • Fluttuazione del numero di fotoni in arrivo (rumore di Poisson dipendente dal segnale) • Scattering fotonico (eliminabile) • Rumore elettronico (gaussiano indipendente dal segnale) Stima del rumore Wavelet denoising Original Image Edge detector Soglia Signal Dependent Noise Variance Estimation Filtro Passa-Basso Negative Negative Robust Median estimator Caratteristiche del rumore stimato Processamento Wavelet – schema generale Immagine RCC Immagine elaborata IMAGE 1) 2) 3) E(x) W-1 W Decomposizione Elaborazione dei coefficienti Ricostruzione RCC IMAGE Decomposizione dI{v,1} GI(v) dII{v,1} GII(v) dI{h,1} GI(h) dII{h,1} GII(h) dII{v,2} dI{v,2} a1 GI(2v) H(v) H(h) GII(2v) dI{h,2} GI(2h) dII{h,2} GII(2h) a2 H(2v)H(2) Ricostruzione dII{v,1} K(v) L(h) dII{h,1} L(v) K(h) dII{v,2} K(2v) L(2h) dII{h,2} L(2v) K(2h) a2 H(2v)H(2h) + H(v) H(h) + Esempio Schema specifico a doppia ricostruzione Wavelet Decomposition First Gradient D=3 dIv ,1 dIh,1 dIv, 2 dIh, 2 dIv,3 dIh,3 a3 a3 0 Denoising Wavelet Decomposition Second Gradient D=3 dIIv,1 dIIh,1 dIIv, 2 dIIh, 2 dIIv,3 dIIh,3 Enhancement Wavelet Reconstruction D=3 background Wavelet Reconstruction D=3 Enhanced foreground Elaborazione dei coefficienti per il denoising glianetta ne tta(hard (hard thresholding) thre s holding) lia funzionesoglia s ogliadolce dolce(soft (s oftthresholding) thre s holding) Funzione 10 8 6 4 2 0 -2 -4 -6 -8 -2 0 2 4 6 8 10 -10 -10 -8 -6 -4 -2 0 2 4 6 8 10 Elaborazione dei coefficienti per l’enhancement G Th maschera enhanced originale Risultati per le microcalcificazioni Valutazione di un algoritmo di enhancement Il CII è dato dal rapporto tra il contrasto di una ROI nel mammogramma elaborato ed il contrasto della ROI nel mammogramma originale: Il contrasto C di una regione è definito come: in cui f e b sono rispettivamente i valori medi dei livelli di grigio di un particolare oggetto nella ROI (il foreground) e del suo sfondo (il background). Questa definizione di contrasto ha il vantaggio di essere indipendente dal range dei livelli di grigio dell’immagine. Applicazioni LA CLASSIFICAZIONE DI SEGNI TUMORALI NELLE IMMAGINI MAMMOGRAFICHE maschera enhanced originale Microcalcificazioni originale enhanced maschera Immagine con contorno Masse tumorali Microcalcificazioni: benigne e maligne C02391.LEFTMLO BENIGNE A12801.LEFTCC MALIGNE A12201.RIGHTCC A14691.LEFTCC Masse: benigne e maligne BENIGNE MALIGNE Estrazione dei parametri L’operazione di scelta dei parametri per la classificazione è estremamente difficile a causa della grande variabilità di: Dimensione, forma, distribuzione e colore delle microcalcificazioni e del cluster Dimensione, forma, distribuzione e colore delle masse tumorali. La scelta dei parametri può ovviamente influenzare ed eventualmente alterare la fase di classificazione. Questa fase verrà infatti valutata in termini di due parametri: sensitivity e specificity. Sensitivity and Specificity Un a regione segmentata è detta positiva se patologica o negativa se normale. Un algoritmo decisionale dice il vero se la decisione è corretta e dice il falso se la decisione è sbagliata. Un algoritmo che identifica oggetti o regioni (segmenta) potrà dare Ii seguenti risultati: vero positivo (TP) , vero negativo, (TN), falso positivo (FP), e falso negativo (FN). FN e FP sono due tipi di errori. Un FP significa che qualcosa di normale è stato segnalato come patologico. Un FN significa che una anomalia è stata segnalata come normale. Sensitivity (sinonimo di TP) e Specificity (sinonimo di TN) sono definite come Sensitivity=TPs/(TPs+FNs) specificity=TNs/(TNs+FPs). Parametri di forma Caratteristiche geometriche Singola microcalcificazione • Standard deviation of Area: 1 N ( Ak A)2 N 1 k 1 where Ak is the area (number of pixels) of kth microcalcification, A is the mean area, N is the number of microcalcifications in the cluster. • Mean perimeter of microcalcifications p. • Total area evaluated by the sum of the pixels representing the microcalcifications. • Mean eccentricity. Values close to 1 means high circularity of the microcalcifications, whereas values close to 0 denote lengthened shape of microcalcifications. • Mean circularity evaluated as C 4 A p2 where A and p are defined above. Parametri di forma Caratteristiche geometriche • Microcalcifications cluster features • Standard deviation of mutual distances. • Cluster perimeter, where the cluster is represented by the convex hull as shown in figure • Approximative cluster area evaluated by the area of the convex hull. Parametri di texture Texture Features Haralick: Second angular moment, contrast, correlation, variance, inverse differential moment, sum of mean values, sum of variances, sum of entropy, entropy, differential variance, differential entropy, correlation measure information, maximum correlation coefficient Caratteristiche basate sull’istogramma Mean intensity value of microcalcifications I. Skew function that measures the asymmetry of the histogram of microcalcifications. Mean intensity value of the boundary of the microcalcifications Difference: Contrast: I Ib ( I I b ) /( I I b ) I b. Parametri di texture 40 35 1.05 1 30 0.95 25 0.9 20 0.85 15 0.8 10 0.75 5 0.7 60 40 40 20 0 0 (a) 60 0 20 0.7 0.75 0.8 0.85 (b) 0.9 0.95 1 Scelta delle caratteristiche Caratteristiche discriminanti 140 1400 Benign Malignant 100 1000 80 60 800 600 40 400 20 200 0 Benign Malignant 1200 Cluster perimeter Standard deviation of area 120 0 200 400 1200 1000 800 600 Microcalcifications total area 1400 1600 0 250 5 35 30 25 20 15 10 Minimum distances of microcalcifications 40 (b) (a) 300 0 140 120 Benign Malignant 45 Cluster perime Standard deviatio 80 60 600 Scelta delle caratteristiche 40 400 20 0 800 200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 Caratteristiche Microcalcifications total area 0 15 10 5 0 non discriminanti 35 30 25 20 Minimum distances of microcalcifications 140 300 Benign Malignant 120 Standard deviation of areas 250 Mean mutual distances 45 (b) (a) 200 150 100 50 0 10 40 100 80 60 40 20 15 20 25 35 30 Mean perimeter (c) 40 45 50 55 0 10 15 20 25 35 30 Mean perimeter (d) 40 45 50 55 Estrazione dei parametri: masse Caratteristiche geometriche Caratteristiche di texture (luminanza interna) Caratteristiche di forma Area e perimetro Statistica del raggio Entropia Circolarità Circle with mean radial length Radial lengths Rettangolarità Eccentricità Zero crossing Boundary roughness Centro Geometrico Area Bounding Geometric Box center Raggi Zero Crossing Shape Features Caratteristiche di struttura Caratteristiche di Haralick: Secondo momento angolare Contrasto Correlazione Varianza Momento differenziale inverso Somma di media, varianza, entropia Varianza ed entropia differenziali Misura della correlazione Massimo coefficiente di correlazione Scelta delle caratteristiche Istogramma non sovrapposto Istogramma sovrapposto Caratteristiche scelte: Circolarità Raggio normalizzato Entropia Sviluppi: Selezione del set minimo di parametri: PCA ? Metodi Black Box Scelta del classificatore: Metodi diretti Reti neurali Sistemi Fuzzy In fase iniziale Black box Poche informazioni a priori Non c’è possibilità di interazione I valori delle variabili sono espressi con parole del linguaggio comune Il radiologo può capire il sistema ed interagire con esso