Apparentemente docile e comprensivo nei confronti dei bambini, ma mi viene poi spiegato che “non sembra ma è severo con i ragazzi” (descrizione della moglie). Ho potuto notarlo successivamente, nel corso della serata. Dato che tutti e due i bambini erano in punizione per motivi differenti, la mamma permette ad uno dei due figli di giocare al game boy ma non guardare i cartoni, mentre al secondo figlio erano stati proibiti dal padre tutti e due i divertimenti. Nasce una piccola discussione tra i genitori perché “non possiamo dire cose diverse”. Nel quotidiano si occupa di portare i bambini a scuola la mattina, prepara la colazione e li veste, poi si reca al lavoro. Si nota complicità con i bambini, si scambiano sguardi quando parlano del loro rituale mattutino, immagino perché non vogliano far capire qualcosa alla mamma. Lavora come assistente di volo quindi la mattina si sveglia molto presto ed esce di casa alle 5. Una volta accompagnava i bambini a scuola, mentre ora è costretta a vederli solo il pomeriggio per portarli alle varie attività. È sera e si mostra stanca, mi spiega che esce dal lavoro all’una di pomeriggio ma quando è a casa non può riposarsi perché deve fare le faccende. Durante la cena rimane seduta e dà piccole nozioni ai bambini su come ci si comporta a tavola, quando è ora di andare a letto li coccola fino a farli addormentare. Si mostra comprensiva nei confronti dei bambini, prende le loro difese quando il padre li sgrida, ma quando si arrabbia lei, i bambini sembrano avere paura. Francesco ha quasi 9 anni, Matteo ne ha 8. Hanno pochi mesi di differenza quindi si sentono molto vicini, infatti quando entro in casa si trovano tutti e due nella stessa stanza a disegnare, il fratello grande disegna mentre quello piccola ritaglia le figure e le incolla su un altro foglio. Hanno da poco cambiato stanze, dormivano insieme mentre ora ognuno ha la sua stanza, ma si trovano a giocare uniti. Francesco viene descritto come un bambino docile che parla poco: lo conoscevo già da qualche tempo e non l’avevo mai sentito parlare, invece in quella occasione è riuscito ad aprirsi, ma con alcuni argomenti rimane timido. Matteo si mostra più vivace e chiacchierone, parla molto delle sue cose e vuole raccontare ciò che gli succede durante la giornata. Quella sera si trovava a cena da loro anche la nonna perché il giorno dopo sarebbe partita per Assisi, infatti vive a Milano da sola mentre il marito si trova ad Assisi ad occuparsi degli ulivi. È la mamma del papà e si mostra come una donna forte ma non vuole entrare negli affari di famiglia, infatti inizialmente dice di non voler partecipare all’intervista. Nasce poi un dialogo parlando del passato e del rapporto che ha con il figlio, la nuora ed il marito. “Lo dovrai sopportare e ti capisco quindi io ti vorrò sempre bene”, queste sono le parole che rivolge alla mamma prima che si sposassero. Secondo il papà, vizia i bambini comprando loro un gioco ogni giorno però comunque i genitori si rendono conto che è un grande aiuto.