MARCO GALLERI strategia organizzazione comunicazione marketing PSICOLOGIA DEL CONSUMATORE Decima parte: comportamento non verbale del venditore Estratti commentati dall’omonimo libro di Nicolas Guéguen (Il Mulino, 2010) Edizione del giugno 2014 1 Il Poggio 58036 Sassofortino (GR) tel. & fax 0564.567.118 mobile 333.2456.338 www.marcogalleri.it [email protected] Il libro è certamente interessante e utile per chi compra e per chi vende. Questa decima presentazione propone estratti commentati su: • Lo sfioramento • Il sorriso • Lo sguardo • La postura MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 2 INDICE DELL’INTERA SERIE 1. Dalla presentazione (di N. Cavazza) 2. I prezzi psicologici 3. Influenze automatiche 4. Depliant, carte di credito e nomi 5. Omaggi, libertà e rarità 6. La musica 7. I profumi, i colori e le luci 8. Il priming: il piede nella porta e la porta in faccia 9. Il priming: colpo basso, esca, impegno 10.Comportamento non verbale del venditore 11.Caratteristiche del venditore MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 3 INDICE DI QUESTA PRESENTAZIONE • Il contatto fisico • Sfiorare i clienti • Vale anche in negoziazione • Il sorriso • Un bel sorriso ampio • Lo sguardo • La combinazione potenzia • La postura • La forza dell’inchino • Approfondimenti MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 4 IL CONTATTO FISICO • Il contatto è talmente presente nella nostra quotidianità che ce ne dimentichiamo, forse perché è il senso che il tempo modifica meno. • Si tratta del senso sociale per eccellenza. Come l'udito, l'odorato e la vista possono essere utilizzati per influenzare il comportamento del consumatore • Il contatto, per esempio attraverso una fuggevole sensazione di pressione sulla nostra epidermide, può, senza che ce ne rendiamo conto, influenzare il nostro comportamento e la nostra valutazione degli altri o del nostro ambiente. • Se la stretta di mano conclude a volte una fase di negoziato commerciale, è raro che qualche altro genere di contatto tattile si verifichi fra il venditore o altro personale del negozio e i clienti. • Peccato poiché per poco che sia ben gestito, il contatto tattile può avere effetti positivi sul comportamento del consumatore e le impressioni che si farà del personale e del negozio. MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 5 Sfiorare i clienti • A seconda delle condizioni, questi, nel corso dell'interazione, sfiorava per 1 o 2 secondi il braccio del cliente, oppure non lo sfiorava. • In tutti i confronti fra le due condizioni (presenza, senza di contatto tattile) emergono differenze significative. • Il contatto ha portato i clienti a trascorrere più tempo nel negozio che è stato valutato positivamente. • Inoltre, il carrello medio del cliente è maggiore in condizione di contatto rispetto a quella controllo. MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 6 Facile ed efficace • Anche solo un primo contatto di questo tipo genera un effetto. • Un comportamento apparentemente casuale, facile da attuare, permette di ottenere un aumento sostanziale degli acquisti e una percezione più positiva del punto vendita. • Questo effetto appare tanto più efficace e sorprendente se pensiamo che la persona che ha sfiorato non chiesto niente in modo esplicito alla persona sfiorata. MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 7 Com’è buona la mia pizza … • Anche i bisogni di base, come mangiare e bere, sono influenzati dal contatto tattile. • Un promotore di pizza si piazzava all'entrata di un negozio per fare assaggiare il suo prodotto alle persone che entravano. E sfiorava oppure no. • Il contatto induce maggiormente le persone ad assaggiare il prodotto presentato, ma li induce anche ad acquistarlo. • Il comportamento di acquisto non è influenzato da una percezione differenziata della qualità gustativa del prodotto. L'effetto del contatto risiede più nella natura di una differenziazione del rapporto sociale che tale contatto genera. MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 8 Tasso di accettazione della richiesta in % Il contatto induce le persone ad assaggiare e comprare il prodotto. MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 9 Assaggiare dei salatini • L'85% dei clienti ha accettato di assaggiarli in condizione di contatto contro il 65% in assenza di contatto. • Il tasso di acquisto ha raggiunto il 64% nella condizione sperimentale contro il 45% in quella di controllo, cioè più del 40% di acquisti in più. • Esperimento simile: il 46% delle persone sfiorate assaggiano il prodotto contro il 35%; fra coloro che hanno accettato l'offerta, 38% hanno acquistato il prodotto contro il 28%. • Il numero di compratori è di un terzo più elevato grazie allo sfioramento. MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 10 Delle coppie di clienti di bar seduti ai tavoli • Ogni cameriera si avvicinava e si rivolgeva inizialmente a quello che non doveva essere toccato (membro secondario) chiedendogli cosa desiderasse ordinare. • Poi si rivolgeva all’altro (membro principale) con la stessa domanda sfiorando (condizione sperimentale) oppure no (condizione di controllo), la persona sulla spalla per 1 o 2 secondi. Poi non c'erano altre interazioni tattili. • Il cliente sfiorato ha consumato di più, ma anche il suo accompagnatore. MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 11 Mance al cameriere • Un fuggevole contatto tattile può rivelarsi utile per rafforzare la valutazione di un ristorante e del suo personale, che sarà anche più volentieri ricompensato. • Alla fine del pasto, il cameriere si assicurava che tutto fosse andato bene e faceva in modo di sfiorare il braccio di una delle persone per un secondo. MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 12 Lo sfioramento funziona • Una cameriera che sfiora cliente (uomo o donna) o che tocca brevemente l'avambraccio, la spalla o la mano del cliente vede aumentare le sue mance. • L'effetto tende a essere amplificato se è un cliente giovane. • Portando la carta avanzavano un suggerimento al cliente: la zuppa di pesce. Il cameriere o la cameriera sfioravano l'avambraccio del o della cliente per uno o due secondi e lasciava poi decidere il cliente senza più sfiorarlo. • Circa 6 clienti su 10 in questa condizione mangiano la zuppa di pesce; il 50% in più dei non sfiorati! MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 13 Tasso di chi ha scelto piatto il suggerito MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 14 Vale anche in negoziazione • Due individui dovevano negoziare la scelta di una soluzione strategica. • Le posizioni di partenza erano del tutto opposte e rendevano molto difficile il raggiungimento di un accordo. • Il mediatore doveva sfiorare oppure no i due contendenti su un braccio per uno o due secondi. • Nella condizione di sfioramento, gli individui finivano frequentemente per accettare la soluzione proposta dal mediatore. • Non c'è bisogno di riprodurre più volte quest'azione, dato che possono passare anche molti minuti fra il momento in cui la persona è stata sfiorata e il momento in cui questa deve prendere una decisione di acquisto o deve fare una ordinazione. MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 15 IL SORRISO • Il sorriso è una caratteristica comportamentale propria dell'essere umano. • Più di ogni altro comportamento non verbale, partecipa attivamente alla costruzione delle nostre relazioni sociali quotidiane. • Chi sappia utilizzarlo con cognizione di causa può trame qualche vantaggio. • Ma attenzione, c'è sorriso e sorriso! MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 16 L’esperimento • Una giovane cameriera era stata istruita a sorridere nel momento in cui consegnava la bevanda ordinata dal o dalla cliente. • In una condizione il sorriso era minino (movimento delle labbra, senza mostrare i denti), mentre in un'altra condizione era aperto (sorriso a denti scoperti). • Una volta svolto il servizio, non c'era nessun'altra forma di interazione. • Un sorriso ampio si rivela più redditizio per la cameriera, in particolare se questo viene rivolto ad un uomo. In questo caso si nota un aumento di circa 3 volte il valore medio delle mance abituali. MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 17 Un bel sorriso ampio MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 18 Sorridete! • Veniva presentata ai partecipanti una foto di un viso sorridente oppure serio; la presenza del sorriso portava ad una valutazione più positiva. • Un individuo è percepito meglio in termini di sincerità, socievolezza e competenza, se sfoggia un sorriso nella foto. • Quando sorridete, siete giudicati più amichevoli, più buoni, più socievoli, ma anche più intelligenti! MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 19 LO SGUARDO • • • Mi ha fulminato con gli occhi», «gliel'ho letto negli occhi», «mi implorava con gli occhi», «ha uno sguardo di disprezzo», «sembrava che mi fissasse». Come per il contatto e il sorriso, lo sguardo dispone di una vasta gamma di interpretazioni e di espressioni che esercitano un effetto sui giudizi e sui comportamenti. L'ammontare medio delle donazioni versate ad una organizzazione umanitaria è maggiore quando il richiedente guarda l'interlocutore durante la formulazione della sua richiesta (29,2 centesimi) rispetto a quando guarda nella cassettina del denaro (17,0 centesimi) . MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 20 Cassettina per donazioni Fermavano i (3000) passanti per la strada chiedendo un contributo. 1. contatto visivo diretto 2. richiesta impersonale (a voce alta guardando la folla). L'efficacia del contatto visivo è innegabile. MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 21 La combinazione potenzia Si è provato a combinare gli effetti dello sguardo con quelli del contatto tattile. • • • • Nel formulare la sua richiesta, il sondaggista sfiorava o meno il braccio del passante e lo guardava oppure no, direttamente negli occhi. I tassi di accettazione osservati hanno oscillato fra 43 e 91%. Il solo contatto tattile induce a rispondere più spesso (76%) rispetto all' assenza di contatto (47%), così come il solo contatto visivo, ma l'associazione fra i due comportamenti non verbali permette di ottenere il tasso più alto di rispondenti. MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 22 Espressioni degli occhi • uno sguardo sincero • sfuggente • brillante • che uccide • fare gli occhi dolci • Ecc. Sono comportamenti non verbali da simulare. MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 23 LA POSTURA • • • • • Gli effetti persuasivi della postura del corpo sono poco studiati. Un cameriere che si inclini verso un cliente può diminuire la distanza che li separa e favorire un sentimento di intimità d di familiarità. Un esperimento su diecimila clienti dimostra che l'impressione che si fa il cliente è positiva e lascia più mance . Un esito della postura ottenuto da una cameriera convinta che questo non avesse nessun effetto: la media delle mance che aveva raccolto era passata da 2,56 a 3,28 $. Un bel risultato per un comportamento così facile da attuare. MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 24 La forza dell’inchino MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 25 APPROFONDIMENTI Approfondimenti disponibili nell’Archivio del mio sito: • La mente inconscia, J.A. Bargh, 2014. • Saper aspettare, F. Paglieri, 2014. • La neuroeconomia, S. Gironde, 2010. • Psicologia del consumatore, N. Guéguen, 2010. • Il metodo antierrore, J.T. Hallinan, 2009. • Trappole Mentali, M. Motterlini, 2008. • Economia Emotiva, M. Motterlini, 2006. Segnalo in particolare: Berger, la forza del sorriso MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 26 INDICE DELLA PROSSIMA PRESENTAZIONE • Essere belli aiuta • La Barbie! • L’abbigliamento • L’effetto camaleonte • Il contesto sociale • L’effetto dell’assembramento • La familiarità • La forza dei nomi propri • Approfondimenti MARCO GALLERI Teoria e Pratica d’Azienda. www.marcogalleri.it 27 MARCO GALLERI strategia organizzazione comunicazione marketing Grazie per l’attenzione ANALISI STRATEGICHE PIANI D’AFFARI E OPERATIVI SOLUZIONI ORGANIZZATIVE SELEZIONE E GESTIONE DEI COLLABORATORI SUCCESSIONE GENERAZIONALE RICERCHE DI MERCATO COSTRUZIONE DELL’IMMAGINE CORSI PER IMPRENDITORI 28 Il Poggio 58036 Sassofortino (GR) tel. & fax 0564.567.118 mobile 333.2456.338 www.marcogalleri.it [email protected]