OGGETTIVA/SOGGETTIVA OGGETTIVA Inquadratura che presenta "una porzione di realtà in modo diretto e funzionale”, mostrandola cioè senza alcuna mediazione e visualizzando tutto ciò che è necessario in quel momento. punto di vista dell’“istanza narrante” LA SOGGETTIVA La soggettiva è un’inquadratura che esprime il un punto di vista determinato che non è più, o meglio non è solo quello dell’istanza narrante, bensì quello del personaggio. Nella soggettiva, il punto di vista dell’istanza narrante, quello del personaggio e quello dello spettatore coincidono. LA STRUTTURA «BASE» DELLA SOGGETTIVA 1. 2. 3. 4. Punto Sguardo Transizione Posizione della macchina da presa da cui si guarda 5. Oggetto 6. Consapevolezza della presenza del personaggio LA STRUTTURA «BASE» DELLA SOGGETTIVA In una prima inquadratura è rappresentato un punto nello spazio dove si trova un personaggio che guarda. Uno stacco porta a una seconda inquadratura che mostra un oggetto da una posizione che si presume essere quel del personaggio. Ciò spinge lo spettatore a postulare che il personaggio sia «lì», a guardare quell’oggetto. LA STRUTTURA «BASE» DELLA SOGGETTIVA oggettiva soggettiva oggettiva LA SOGGETTIVA La donna che visse due volte (A. Hitchcock, 1958) L’INQUADRATURA «SOGGETTIVIZZATA» LA SOGGETTIVA «RITARDATA» LA SOGGETTIVA «TOTALE» Una donna nel lago (R. Montgomery, 1947) LA SOGGETTIVA “MEDIATA” FALSA SOGGETTIVA LA SEMI-SOGGETTIVA LA SEMI-SOGGETTIVA