Inf: Vergamini Rossano 2014 Che cosa è il 118? È il numero unico dell’emergenza sanitaria ACCESSO: Numero breve e unico su tutto il territorio nazionale, gratuito Telefono fisso: 118 (1.1.8. per i bambini) Numero Verde: 800/510869 Il sistema Emergenza - Urgenza È costituito da: Sistema di allarme sanitario: Centrale di Ascolto Locale (C.O.118) Sistema territoriale di soccorso: Punti di Emergenza Territoriale (PET) Rete di servizi e Presidi Ospedalieri La Centrale Operativa D.P.R. 27/03/92 Il sistema di allarme sanitario è assicurato dalla Centrale Operativa, cui fa riferimento il numero 118 … (omissis), la Centrale Operativa garantisce il coordinamento di tutti gli interventi nell’ambito territoriale di riferimento. Le Centrali Operative assicurano i radiocollegamenti con le ambulanze e gli altri mezzi di soccorso coordinati e con i servizi sanitari del sistema di emergenza … (omissis) È il cervello del sistema 118 La Centrale Operativa – Funzioni Sono codificate dai riferimenti di legge: 1. Ricezione delle chiamate di soccorso 2. Valutazione del grado di complessità dell’intervento 3. Attivazione e coordinamento dell’intervento stesso Valutazione del grado di complessità dell’intervento da attivare •Linee guida: indicano i criteri scientificamente noti e condivisi •Protocolli: applicazione operativa dei contenuti delle linee guida •Procedure: sono le modalità di risposta di una singola C.O. 118 ed è obbligatorio calarle nel “locale”, in quanto interconnesse con le risorse disponibili La Centrale Operativa – Risorse Tecnologiche Apparati di telefonia Ricevono le chiamate dell’utente dirigendole sulle linee 118 che consistono in 5 linee di entrata (ISDN) gestite da Telecom con 2 fasci di afflusso dati da 2 centrali diverse in parallelo. Sistema informatico (Intranet 118) Sistema di collegamento radio Sistema di trasmissione dati con le UTIC GESTIONALE CARTOGRAFICO SISTEMA RADIO RICORDA: TUTTE LE COMUNICAZIONI IN ENTRATA ED IN USCITA, SIA TELEFONICHE CHE RADIO SONO REGISTRATE ! Sistema di trasmissione dati con le UTIC Permette la trasmissione di elettrocardiogrammi con patologie importanti verso le UTIC di riferimento (H. Castelnuovo Garf. e H. Lucca) attraverso il sistema Lifepack - Lifenet Responsabile medico della C.O. Requisito: Medico ospedaliero, possibilmente anestesia Definisce i protocolli operativi interni Verifica la qualità dell’assistenza Regola i rapporti tecnici con altre strutture ed enti vari Gestisce il personale della C.O. Funzioni del Medico di C.O. Supervisione dell’operato del personale infermieristico negli interventi di elevata complessità Gestisce la Continuità Assistenziale Compiti del personale infermieristico Ricezione, registrazione e selezione delle chiamate Codificazione delle chiamate e delle risposte (triage telefonico) Scelta e invio del mezzo idoneo Mantenimento dei collegamenti con il personale a bordo delle UMS Triage telefonico Fare Triage telefonico dal verbo francese trier che vuol dire scegliere, selezionare (il termine è stato coniato per la cernita dei chicchi di caffè) Significa assegnare un codice di gravità in base alle alterazioni dei parametri vitali (coscienza, polso, respiro) o alla dinamica dell’evento (cadute dall’alto, incidente stradale, ecc. ecc.) Determinazione del grado di criticità Il triage telefonico prevede una serie di domande mirate. Le info ricevute consentono di assegnare un codice di gravità i base a precisi protocolli operativi Durante la telefonata del’utente non viene MAI fatta una diagnosi, ma solo la valutazione del grado di criticità, espresso con il codice colore e conseguente invio del mezzo idoneo in tale codice I codici colore di invio ed i tempi di arrivo Codice BIANCO (0) – paziente non critico che con ragionevole certezza genera un servizio che non ha necessità di essere espletato in tempi brevi. Non viene utilizzato nessun dispositivo supplementare visivo ne acustico. I codici colore di invio ed i tempi di arrivo Codice VERDE (1) – paziente poco critico che genera un servizio differibile (teorico entro 4 ore) in realtà entro 30 minuti. Non viene utilizzato nessun dispositivo supplementare visivo ne acustico. I codici colore di invio ed i tempi di arrivo Codice GIALLO (2) – paziente critico che genera un servizio urgente d’istituto, con partenza immediata. Vengono utilizzati i dispositivi supplementari visivi ed acustici. Tempo massimo previsto per l’arrivo sul posto: 20 minuti I codici colore di invio ed i tempi di arrivo Codice ROSSO (3) – paziente molto critico che genera un servizio urgente d’istituto, con partenza immediata. Vengono utilizzati i dispositivi supplementari visivi ed acustici. Tempo massimo previsto per l’arrivo sul posto:20 minuti. Attenzione la Legge aggiunge una postilla: nel minor tempo possibile I codici colore di invio ed i tempi di arrivo Codice NERO (4) È un codice di conferma o di rientro non ufficializzato Elisoccorso e autostrade Maxiemergenze e catastrofi •Coordina e gestisce maxiemergenze e catastrofi Collaborazioni Posti letto •Fa propria la disponibilità di posti letto degli ospedali di riferimento interni e la disponibilità dei reparti ad alta specializzazione •Sviluppa ed integra i piani di evacuazione ospedaliera La Centrale Operativa 118 Lucca La Centrale Operativa 118 Lucca La Centrale Operativa 118 Lucca Nell’anno 2013 abbiamo gestito circa 94500 interventi con una media di 8 telefonate per intervento che equivalgono a 756.000 telefonate tra fatte e ricevute, divise per 365 giorni dell’anno fanno circa 2070 telefonate al giorno, che a sua volta divise per le 24 ore corrispondono a 86 telefonate all’ora per quanto riguarda l’urgenza e ordinario. A questo vanno aggiunte tutte le comunicazioni telefoniche interne ospedaliere, quelle radio sia con le ambulanze sia con l’elisoccorso Rete di servizi e presidi ospedalieri Sono 5 i livelli di risposta del dipartimento di Emergenza Urgenza: Punti di primo intervento fissi o mobili Pronto soccorso e accettazione ospedaliera Dipartimento di emergenza e accettazione (DEA) di primo livello Dipartimento di emergenza e accettazione (DEA) di secondo livello Dipartimento di emergenza e accettazione (DEA) di terzo livello Pronto soccorso e accettazione ospedaliera Accertamenti diagnostici Interventi necessari alla stabilizzazione del Pz Trasferimento a presidio più competente Nella nostra ASL esempio di tale struttura è il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Castelnuovo Garfagnana. DEA di primo livello Ospedale di Lucca Pronto soccorso con O.B.I. Medicina d’urgenza Rianimazione UTIC con sala di emodinamica per la rivascolarizzazione cardiaca UTIP Sezione Medica con Stroke Unit per la rivascolarizzazione cerebrale Sezione Chirurgica Laboratorio analisi Centro trasfusionale Radiologia DEA di secondo livello Ospedale di Cisanello Alle prestazioni fornite dal DEA di primo livello si aggiungono le U.O. di: Cardiochirugia Neurochirurgia Terapia intensiva neonatale Chirurgia vascolare Chirurgia toracica Centro Grandi Ustionati (anche se di primo livello) DEA di terzo livello Ospedale di Careggi Oltre alle prestazioni fornite dal DEA di secondo livello si aggiungono: Centri Grandi Ustionati Unità Spinali Modalità attivazione della Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica) Per attivare il servizio di C.A. Comporre il numero 118, anche se abitiamo vicino alla sede Il medico di C.A. svolge mansioni che sono sovrapponibili in gran parte a quelle del Medico di Famiglia, per cui l’intervallo di tempo che può intercorrere tra una richiesta di visita domiciliare e la sua realizzazione è molto variabile (visite precedenti e loro durata, distanze da percorrere con una macchina normale, ecc.) 37 Argomenti e dubbi dell’utente La C.A. non è autorizzata, per Legge: A prescrivere esami emato-chimici A prescrivere esami strumentali A redigere certificazioni diverse da quelle per malattia (INPS o in bianco) di durata superiore al tempo di rientro del medico di famiglia La C.A. non è tenuta, per Legge, a: Mettere punti Sostituire sondini naso-gastrici Eseguire Ecg Somministrare iniezioni intramuscolari, a sua discrezione 38 DOMANDE