ED. FEBBRAIO 2015 SISTEMA PRODUTTIVO E PROSPETTIVE PER LA LOGISTICA NELLA ZONA INDUSTRIALE DI MASSA CARRARA ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI MASSA CARRARA La zona industriale • La Zona Industriale Apuana si estende su circa 1.000 ettari nella piana compresa tra i centri di Carrara e di Massa. Istituita a fine anni ‘30 con un ambizioso progetto di attrazione di investimenti, vi sono insediate primarie aziende chimiche, meccaniche e lapidee. ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI MASSA CARRARA Alcuni dati generali Sono presenti, distribuite tra i vari settori, 400 imprese per un totale di 6.000 addetti Merci movimentate: circa 10 milioni di tonnellate /anno 2.000.000 ton porto Marina di Carrara 5.000.000 ton prodotti delle filiere lapidee 2.000.000 ton prodotti chimici, oli minerali, inerti e refrattari Su ferro sono movimentate circa 270.000 ton (2,8% del totale, valore allineato medie regionali) ma vi sono le condizioni per aumentare in modo consistente questi valori ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI MASSA CARRARA Le filiere produttive attive Queste le attività più importanti: • Le produzioni delle cave di Carrara • Il trading di graniti con tutto il mondo (via Porto Marina • • • • Carrara) I carbonati di calcio La meccanica (Nuovo Pignone G.E., Ansalso energia, meccanica delle pietre, …) Prodotti chimici, refrattari, abrasivi Navalmeccanica ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI MASSA CARRARA Una grande piattaforma intermodale • La ZIA si affaccia direttamente sul porto di Marina di Carrara; è attraversata dall’Autostrada A12 (2 caselli: Massa, Carrara) e dalla linea ferroviaria Pisa-La Spezia e si propone come terminale ideale del corridoio Ti-Bre; • Al suo interno è innervata da una maglia di raccordi ferroviari che collegano le banchine del porto, lo scalo merci di Massa Zona Industriale e una serie di siti industriali; • Anche la rete stradale interna è razionale e funzionale; la «dorsale» ha una larghezza di 16 metri; l’accesso al porto è diretto, senza diaframmi. ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI MASSA CARRARA Indagine coordinata Associazione Industriali MS Per valorizzare la maglia di collegamenti ferroviari già attivi e valutare le possibilità di incrementare il trasporto merci su ferro, l’Associazione Industriali ha svolto nella primavera 2014 una survey su un gruppo di operatori del territorio: • R. Galigani, M. Ferrini: Porto Carrara, Apuoveneta • M. Dentini, Trenitalia cargo (Massa) • R. Tacconi, Spintermar • A. Ricciardi, Fermet • E. Ricci, Iglom • G. Ferri, Marmi Carrara • G. Ligeri, Solvay • B. Biasci, Omya • S. Amore, Sanac ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI MASSA CARRARA Le prospettive • In modi diversi, le interviste hanno evidenziato l’interesse in parte immediato, in parte nel medio periodo, a una riorganizzazione generale delle funzioni logistiche all’interno della ZIA • A giudizio dei vari operatori (terminalisti, spedizionieri, produttori, ..) vi sono opportunità di maggiori traffici legate alla concentrazione di tante attività «di base» (a volumi) in un’area circoscritta, alla posizione del porto, alla facilità di accesso alla rete, … • L’ampliamento dei traffici ha come condizione necessaria la realizzazione degli investimenti di completamento della dotazione logistica • Il disegno generale nel quale si sono riconosciuti, con diversi gradi di interesse, tutti gli operatori è presentato in modo stilizzato nelle pagine che seguono ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI MASSA CARRARA Il progetto di riorganizzazione dei flussi logistici nella Zia è articolato attorno a quattro pilastri • 1. Piattaforma marittima Ovest: Mare - Porto - banchine, aree portuali e retroportuali; • 2. Piattaforma Multimodale Sud: Punto Determinato Scalo Massa Zona Industriale; • 3. i siti al centro della ZIA raccordati direttamente alla rete ferroviaria; • 4. Piattaforma Multimodale Nord: strada-ferro con raccordo di accesso alla rete via prolungamento dorsale Breda. ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI MASSA CARRARA I FLUSSI ATTUALI Nel 2014, sull’asse «porto, aree retroportuali e scalo Massa», sono state movimentati su ferro: Prodotti siderurgici (aziende padane che usano il porto di Marina di Carrara come varco verso il Mediterraneo) per 70.000 ton Prodotti lapidei (materiali proveniente da vari paesi che utilizzano Marina di Carrara come base-deposito e porta di ingresso sul mercato nazionale) per 120.000 ton Carbonato di calcio in cisterne per 80.000 ton (dasi siti produttivi della ZIA a Verzuolo, Cuneo) i siti al centro della ZIA raccordati direttamente alla rete ferroviaria ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI MASSA CARRARA LA MAGLIA LOGISTICA 1 - Piattaforma marittima Ovest • Multimodale Mare Porto - Area portuale e retroportuale • Il porto di Marina di Carrara dispone di ormeggi per navi di lunghezza > 200 mt con pescaggio <12 mt. • è collegato con il centro intermodale retroportuale, distante solo 500 mt. • nel 2011 ha movimentato più di 3 milioni ton di merci; nel 2013 i traffici si sono fermati a 1,8 milioni ton; • Nel 2014 i traffici porto-ferrovia sono stati di 190.000 ton; con il prossimo collegamento dei binari sulle banchine e i previsti investimenti del Progetto Riconversione Riqualificazione area di MS, è verosimile puntare a un obbiettivo di 280.000 ton ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI MASSA CARRARA LA MAGLIA LOGISTICA 2 - Piattaforma Multimodale Sud Area di scambio intermodale strada-ferro per accesso alla Rete con realizzazione di Punto Determinato presso lo Scalo Massa Zona Industriale Vi accedono le imprese che operano sul lato a levante della ZIA (Sanac, Unimin, Solvay, Iglom, Red Graniti, Nuovo Pignone, Skf, ..); attualmente porte dei trasporti arrivano a centri di scambio via gomma (…), da dove riprendono la strada su rotaia Obbiettivi a medio termine 80.000/100.000 ton ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI MASSA CARRARA LA MAGLIA LOGISTICA 3 - Siti raccordati direttamente alla rete ferroviaria • Siti produttivi (carbonati dicalcio) e di trading (lapidei) al centro della ZIA raccordati direttamente alla rete ferroviaria • Una serie di Raccordi sono già attivi (Omya, Massa Minerali..; altri possono essere facilmente ripristinati Nel 2014 trasportate 80/90.000 ton; ragionevole puntare a obiettivi a medio termine per le aziende raccordate fino a 150.000 ton ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI MASSA CARRARA LA MAGLIA LOGISTICA 4 - Piattaforma marittima Ovest • Area attrezzata raccolta e scambio intermodale gomma ferro merci delle aziende del quadrante nord ZIA • collegamento rete via prolungamento dorsale Breda • (se collegato) servizio navette con porti di Genova, La Spezia e Livorno; • Obbiettivo a subito dopo collegamento: 50/60.000 ton • Obbiettivo a medio termine: 80/120.000 ton ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI MASSA CARRARA Situazione attuale e prospettive • 10 milioni di ton merci movimentate /anno • circa 270.000 ton viaggiano attualmente su ferro • 190.000 ton sfruttano l’asse porto-scalo merce • Con gli interventi già in atto (automazione operazioni scalo, binari allacciati sulle banchine, dragaggio ingresso porto) e quelli previsti nel Progetto Riconversione e Riqualificazione Industriale (art 27, Dlgs 83/2012; L 134/2012) (prolungamento asta Breda, allestimento area intermodale Masso Scalo ..) si creano le condizioni per puntare ad un obbiettivo di raddoppiare nell’arco di 4/5 anni il traffico marci su ferro (fino a 500.000 ton) ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI MASSA CARRARA MS ZIA: LA RETE COLLEGAMENTI INTERNI NEGLI ANNI ‘70