Diocesi di Milano
Perché porti
MOLTO FRUTTO
Presentazione
dell'itinerario di fede
per i preadolescenti
Un po’ di storia
2003-2013 Riforma dell’Iniziazione Cristiana
28.05.13 card. SCOLA
promulga le Linee
diocesane per l’Iniziazione Cristiana
La preadolescenza viene definita come il periodo tra
gli 12 e i 14 anni, durante il quale «la grazia ricevuta
[nell’Iniziazione Cristiana] porti i suoi frutti» [35].
Un po’ di storia
Punto di forza dell’itinerario di Iniziazione Cristiana è
l’essere una «proposta integrata»:
• Attenzione al vissuto dei ragazzi
• Ascolto della Parola di Dio
• Educazione alla preghiera e alla celebrazione liturgica
• Cura della vita di comunità che apre alla testimonianza.
Primato della formazione
Opzione per la dimensione parrocchiale
Possiamo introdurre questo schema interpretativo:
Accogliere il dono
TRADITIO
15-17 anni: ado
Far maturare il dono
RECEPTIO
>18 anni:
18enni/giovani
Mettere a servizio il
dono
REDDITIO
Un po’ di storia
0-11 anni: IC
12-14 anni: preado
Dopo l’Iniziazione Cristiana
Avvengono due grandi mutamenti:
1. Cambia lo status teologico dei ragazzi: in essi opera
compiutamente la Grazia
• La fede degli adulti si trasforma in fiducia nei
confronti dei ragazzi
• Diventa imprescindibile mettersi in ascolto delle
domande dei ragazzi
• L’educatore è chiamato a diventare autorevole
compagno di viaggio
• Importanza delle proposte dei Movimenti e delle
Associazioni presenti in diocesi
Dopo l’Iniziazione Cristiana
Avvengono due grandi mutamenti
2. Emerge il processo di trasformazione sul piano psicofisico dei ragazzi: «età in transizione»
• Dimensione intellettiva
• Dimensione affettiva
• Dimensione etico-morale
• Dimensione relazionale
«Età negata», «Terra di mezzo», «Pianeta fantasma»,
«Esseri mutanti»… tante immagini per descrivere un’età
difficilmente afferrabile, ma preziosissima: adolescenza
deriva da adolescere….
Percorso di fede nella preadolescenza
1. La proposta
Un cammino di tre anni
con obiettivi annuali
a partire da percorsi modulari
verso la Professione di fede
Percorso di fede nella preadolescenza
2. Gli obiettivi
1. Costituire la comunità
APPARTENENZA
2. Sperimentarsi capaci
PROTAGONISMO
3. Disporsi al servizio
DECISIONE
 Professione di fede nella preadolescenza
Percorso di fede nella preadolescenza
3. Le figure educative
«Educatori»
Insegnanti
Genitori
COORDINATORE
Allenatori sportivi
Sacerdoti
Religiosi
Responsabili degli oratori
Percorso di fede nella preadolescenza
4. Formazione degli educatori
Per i nuovi educatori: una formazione da attivare
in decanato in dialogo con il Servizio Ragazzi
Per gli educatori esperti: la proposta annuale di EduCare
Per i coordinatori: un percorso annuale a livello zonale
Percorso di fede nella preadolescenza
5. I sussidi
Percorsi modulari da comporre secondo le esigenze
locali, nell’alveo dell’anno liturgico
INDICE:
•Introduzione
•Presentazione generale
•Da 5 a 10 tappe in cui si intreccino
le quattro «dimensioni» della fede
•Momento celebrativo
•Indicazioni per un momento
«disteso».
•Alcune attenzioni per i genitori
Percorso di fede nella preadolescenza
5. I sussidi
Percorsi modulari da comporre secondo le esigenze
locali, nell’alveo dell’anno liturgico
Alcuni esempi di
PERCORSI:
•Biblico
•Antropologico
•Narrativo
•Sacramentale
•Morale
•«Scuola di preghiera»
•Vocazionale
•Agiografico
•Catechetico
•…
Percorso di fede nella preadolescenza
6. Gli eventi diocesani
Pellegrinaggio
ad Assisi
Pellegrinaggio
a Roma
Salita al
Sacromonte di Varese
Per cominciare a camminare insieme…
• Attenzione verso le figure educative
• scegliere
• formare
• accompagnare (coordinatore)
• Dalla parte dei ragazzi
• curare il passaggio dopo l’Iniziazione Cristiana
• porsi in ascolto delle loro domande
• Valorizzare e verificare i cammini esistenti, alla luce
di alcune costanti che non dovrebbero mancare
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Presentazione Itinerario Preadolescenti