F S Rita Rossetto
Relazione lavoro annuale
a. s. 2014-15
La Commissione Valutazione nel corso del presente anno
scolastico si è occupata di:
 Valutazione interna:
- competenze in uscita scuola primaria
- competenze finali trasversali scuola secondaria
- competenze disciplinari finali scuola secondaria
 Valutazione esterna
- studio degli esiti globali e di aspetti particolari delle prove
Invalsi 2014 delle classi seconde, quinte della scuola primaria
- studio degli esiti globali e di aspetti particolari della Prova
Nazionale Invalsi 2014 delle classi terze della scuola secondaria
- studio dei risultati degli scrutini e degli esami dell ’a.s. 2013-14
a livello nazionale e regionale
Valutazione interna
 Dopo analisi, le competenze in uscita dalla scuola
primaria sono state riconfermate.
 Considerando come riferimento le Nuove Indicazioni
Nazionali 2012, è stata aggiornata la formulazione
delle competenze in uscita a fine del primo ciclo di
istruzione con
- lievi modifiche alle competenze trasversali
- nuova formulazione delle competenze disciplinari
Ora, per valutare correttamente, si ritiene necessaria
una programmazione per competenze, come prevista
dalle Indicazioni Nazionali 2012, altrimenti si rischia
sempre di valutare obiettivi disciplinari.
COMPETENZE DISCIPLINARI
PER CERTIFICAZIONE COMPETENZE FINALI 14-15
COMPETENZE IN LINGUA ITALIANA
Conosce e utilizza efficacemente e creativamente la lingua italiana per esprimere ed interpretare esperienze, idee, emozioni e
interagire nei diversi contesti comunicativi.
COMPETENZE LINGUISTICHE
Comprende e comunica espressioni semplici e di uso quotidiano in una seconda lingua comunitaria. Conosce e utilizza il lessico
delle tecnologie informatiche.
COMPETENZE MATEMATICO SCIENTIFICHE TENOLOGICHE
Utilizzando le conoscenze algebriche, geometriche e il pensiero logico risolve problemi. Osserva la realtà e la descrive con termini
specifici. Verifica l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri.
COMPETENZE STORICO GEOGRAFICHE
Si orienta nella realtà, comprende i problemi del mondo contemporaneo e assume comportamenti civici partecipativi e
costruttivi.
COMPETENZE ESPRESSIVE (ARTISTICHE MUSICALI MOTORIE)
Con linguaggi adeguati e creativi esprime le proprie potenzialità nelle arti figurative, nella musica, in ambito motorio.
COMPETENZE DIGITALI
Utilizza con spirito critico le tecnologie della comunicazione per ricercare, comparare, selezionare informazioni e per interagire
con soggetti diversi nel mondo.
-----------------------------------------------------------LIVELLI
1 - BASE : L’ALUNNO DIMOSTRA DI SAPER OPERARE IN MODO ESSENZIALE E/O GUIDATO
2 - INTERMEDIO: L’ALUNNO DIMOSTRA DI SAPER OPERARE IN MODO PRODUTTIVO E/O AUTONOMO
3 – AVANZATO: L’ALUNNO DIMOSTRA DI SAPER OPERARE IN MODO IN MODO AUTONOMO E
PROGETTUALE
COMPETENZE FINALI
Competenze
Indicatori
Livello
1
Competenze in lingua italiana
Conosce e utilizza efficacemente e creativamente la lingua italiana per esprimere ed
interpretare esperienze, idee, emozioni e interagire nei diversi contesti comunicativi.
Competenze linguistiche
Comprende e comunica espressioni semplici e di uso quotidiano nelle due lingue
comunitarie. Conosce e utilizza il lessico delle tecnologie informatiche.
Competenze matematiche
scientifiche e tecnologiche
Utilizzando le conoscenze algebriche, geometriche e il pensiero logico risolve
problemi. Osserva la realtà e la descrive con termini specifici. Verifica l’attendibilità
delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri.
Competenze storico-geografiche Si orienta nella realtà, comprende i problemi del mondo contemporaneo e assume
comportamenti civici partecipativi e costruttivi.
Competenze
espressive Con linguaggi adeguati e creativi esprime le proprie potenzialità nelle arti figurative,
(artistiche musicali motorie)
nella musica, in ambito motorio.
Competenze digitali
Utilizza con spirito critico le tecnologie della comunicazione per ricercare,
comparare, selezionare informazioni e per interagire con soggetti diversi nel mondo.
Consapevolezza di sé e del
proprio ruolo
Sviluppo dell’autonomia
Relazione con gli altri nel
rispetto delle regole del vivere
civile e democratico
Consapevolezza ed espressione
culturale
Imparare ad imparare
Ha cura e rispetto di sé. Dimostra di conoscere le proprie capacità ed i propri limiti
nelle diverse situazioni. Dimostra di agire consapevolmente operando scelte
costruttive, anche nello stile di vita.
Esegue le attività seguendo le indicazioni. Sa organizzarsi nel lavoro scolastico. Sa
organizzarsi ed operare in modo autonomo in ogni situazione.
Sollecitato, si inserisce correttamente nel gruppo. Si relaziona con gli altri
correttamente, nel rispetto delle regole, collaborando positivamente ed apportando
il proprio contributo, in vista di un fine comune
Sa leggere la realtà e dimostra di conoscere e utilizzare i principali linguaggi in cui
si manifesta, interpretandone la complessità.
Sa utilizzare le conoscenze e le procedure per pianificare e risolvere situazioni
problematiche anche nuove.
2
3
Valutazione esterna
Le prove Invalsi:
 dal loro esordio nel 2007-08 al 2010-11 hanno testato ambiti
diversi con indicatori diversi, quindi risultava difficoltosa la
comparazione da un anno all’altro
 a partire dall’a.s. 2011-12 l’INVALSI ha avviato l’ancoraggio
delle prove di un determinato livello scolastico per migliorare
la qualità delle indicazioni desumibili
 per noi studiarne gli esiti è importante per tenere sotto
controllo la collocazione dell’Istituto in ambito regionale, nella
macroarea e in ambito nazionale.
PROVE INVALSI 2014
CLASSI SECONDE PRIMARIA
CLASSE
LETTURA
PARTI DELLA PROVA
TESTO
NARRATIV
O
ITALIANO
PROCESSI
ESERCIZI
COMPRENDE INDIVIDUAR
LINGUISTIC RE E
E
I
RICOSTRUIRE INFORMAZI
IL TESTO
ONI
PROVA
COMPLESS
RIELABORA
RE IL TESTO
2A
76,0
61,1
68,9
53,6
50,0
78,2
63,4
2B
54,5
51,8
56,9
39,1
52,2
69,3
53,3
2C
72,0
54,0
67,2
44,8
55,6
66,0
58,0
2D
63,2
52,7
49,5
48,3
57,9
55,7
51,7
2E
86,3
65,4
76,0
64,2
68,4
65,3
68,6
2F
76,3
60,3
83,9
51,4
66,7
69,1
67,4
2A
55,5
57,7
67,6
48,9
64,0
66,3
60,7
2B
75,1
66,3
81,7
57,9
67,5
77,5
71,0
SCUOLA
70,5
58,9
69,2
51,6
60,5
68,3
62,0
LOMBARDI
A
73,4
NORDOVE
ST
74,3
ITALIA
76,6
60,8
61,5
58,7
66,4
50,0
66,6
66,0
61,0
PROVE INVALSI 2014
CLASSI SECONDE PRIMARIA
MATEMATICA
CLASSE
AMBITI
NUMERI
DATI E
PREVISIONI
PROCESSI
SPAZO E
FIGURE
PROVA
COMPLESSIV
A
FORMULAR
E
UTILIZZARE
INTERPRET
ARE
2A
62,4
68,8
72,7
49,5
69,1
73,1
66,9
2B
59,1
73,6
61,8
44,4
70,6
61,3
61,9
2C
39,7
58,9
61,7
34,5
52,8
54,8
50,0
2D
37,7
41,6
41,5
26,1
42,8
42,8
39,5
2E
49,3
68,4
64,6
50,0
59,5
58,3
57,2
2F
49,4
64,3
64,1
41,3
64,8
55,2
56,5
2A
49,7
58,3
51,0
38,0
50,0
59,3
51,3
2B
59,5
70,5
55,6
47,0
66,9
57,8
59,5
SCUOLA
51,0
62,7
59,2
41,4
59,5
58,0
55,4
LOMBARDIA
54,9
NORD-OVEST
52,2
ITALIA
50,2
60,7
58,8
41,7
58,6
56,7
54,6
PROVE INVALSI 2014
CLASSI SECONDE PRIMARIA
ITALIANO MATEMATICA
Classi seconde
primaria 2014
Correlazione tra
voto della classe
e punteggio di
ITALIANO
alla Prova INVALSI
Correlazione tra
voto della classe
e punteggio di
MATEMATICA
alla Prova INVALSI
404080180201
medio-bassa
medio-bassa
404080180202
media
scarsamente
significativa
404080180203
media
medio-bassa
404080180204
medio-bassa
medio-bassa
404080180205
medio-bassa
scarsamente
significativa
404080180206
media
medio-bassa
404080180207
medio-bassa
media
404080180208
media
medio-bassa
Confronto seconde ANN0 2013 E SECONDE ANNO 2014 ITALIANO
CLASSE
LETTURA
PARTI DELLA PROVA
TESTO
ESERCIZI
NARRATIV LINGUISTI
O
CI
PROCESSI
CASTIGLIO 82,4
NE 13
55,8
61,6
COMPREN
DERE E
RICOSTRUI
RE IL
TESTO
56,6
MEDOLE
13
ISTITUTO
14
60,4
54,8
61,3
82,0
70,5
ITALIA ‘13 79,2
ITALIA ‘14
76,6
58,9
59,7
58,7
69,2
59,1
66,4
51,6
60,1
50,0
PROVA
COMPLES
S IVA
INDIVIDU
ARE
INFORMA
ZIONI
RIELABOR
ARE IL
TESTO
62,8
31,9
57,0
62,2
45,1
59,3
60,5
65,4
66,6
68,3
43,0
66,0
62,0
59,6
61,0
Confronto seconde ANN0 2013 E SECONDE ANNO 2014
MATEMATICA
CLASSE
AMBITI
NUMERI
PROCESSI
PROVA
COMPLES
SIVA
DATI E
PREVISIO
NI
SPAZIO E
FIGURE
FORMULA UTILIZZAR INTERPRE
RE
E
TARE
CASTIGLIO 49,3
NE 13
46,3
62,1
47,5
56,7
46,7
51,1
MEDOLE
13
ISTITUTO
14
49,8
57,9
48,1
54,3
46,7
50,3
48,0
51,0
ITALIA ‘13 52,1
ITALIA ‘14
50,2
62,7
52,4
60,7
59,2
59,6
58,8
41,4
51,4
41,7
59,5
57,4
58,6
58,0
50,1
56,7
55,4
53,5
54,6
PROVE INVALSI 2014
CLASSI QUINTE PRIMARIA
CLASSE
PARTI DELLA PROVA
ITALIANO
PROCESSI
COMPREND
RICOSTR
TESTO
PROVA
COMPLESS
TESTO
NARRATIV
O
TESTO
ESPOSITIV
O
GRAMMATI
CA
INDIVIDUAR RIELABORA
E
RE IL TESTO
INFORMAZIO
NI
5A
5B
5C
63,4
55,1
69,9
63,6
64,9
58,0
67,6
61,8
89,5
71,1
53,1
47,0
65,9
58,6
57,3
71,0
59,8
68,5
69,4
50,0
62,4
5D
59,7
69,1
62,5
66,4
74,0
54,1
63,5
5E
5A
5B
48,9
65,8
61,8
67,4
51,6
58,2
59,8
69,7
70,6
77,3
36,4
54,6
53,8
63,9
59,3
65,8
67,6
66,4
74,1
47,5
63,9
ISTITUTO
LOMBARDI
A
58,2
66,9
60,2
65,6
74,6
48,8
61,5
62,8
NORDOVE
ST
ITALIA
62,8
60,2
65,7
65,7
66,4
75,2
48,9
61,0
PROVE INVALSI 2014
CLASSI QUINTE PRIMARIA
CLASSE
AMBITI
NUMERI
MATEMATICA
PROCESSI
DATI E
SPAZO E
PREVISIO FIGURE
NI
PROVA
COMPLESS
RELAZIO FORMULA UTILIZZARE INTERPRET
NI FUNZ RE
ARE
5A
54,7
73,4
65,3
70,7
62,7
68,6
70,0
67,3
5B
50,3
61,8
50,7
54,9
48,6
53,3
63,0
55,2
5C
53,1
72,7
60,3
69,9
64,1
58,9
73,1
65,3
5D
52,1
70,7
59,5
67,5
53,7
67,0
69,0
63,7
5E
54,9
70,6
62,0
62,8
52,2
68,6
68,5
63,7
5A
57,0
67,9
64,6
66,1
57,3
65,5
70,1
64,6
5B
61,4
74,0
63,0
61,0
55,9
65,1
75,2
65,8
ISTITUTO
54,6
70,0
60,5
64,5
56,0
63,7
69,7
63,4
LOMBARD
IA
64,1
NORDOVE
ST
64,4
ITALIA
52,7
69,8
59,2
65,4
56,7
62,3
70,0
62,9
PROVE INVALSI 2014
CLASSI QUINTE PRIMARIA
ITALIANO MATEMATICA
Correlazione tra
Classi quinte primaria
voto della classe
2014
e punteggio di Italiano
alla Prova INVALSI
404080180501
Correlazione tra
voto della classe
e punteggio di
Matematica
alla Prova INVALSI
media
media
404080180502
medio-bassa
scarsamente
significativa
404080180503
medio-bassa
medio-alta
404080180504
media
medio-bassa
404080180505
medio-bassa
medio-bassa
404080180506
media
medio-bassa
404080180507
medio-alta
media
Confronto QUINTE ANN0 2013 E QUINTE ANNO 2014
ITALIANO
CLASSE
PARTI DELLA PROVA
PROCESSI
TESTO
TESTO
GRAMMA
NARRATIV ESPOSITIV TICA
O
O
CASTIGLIO 73,5
NE 13
MEDOLE 75,1
13
ISTITUTO
58,2
14
ITALIA ‘13 75,4
ITALIA ‘14
60,2
64,4
74,5
COMPREN INDIVIDU
D RICOSTR ARE
TESTO
INFORMA
ZIONI
70,7
57,7
62,6
78,1
70,6
66,9
64,9
65,7
60,2
78,6
65,7
65,6
71,8
66,4
59,9
74,6
62,3
75,2
PROVA
COMPLES
S
RIELABOR
ARE IL
TESTO
77,7
72,1
79,0
73,6
48,8
78,4
48,9
61,5
74,4
61,0
Confronto QUINTE ANN0 2013 E QUINTE ANNO 2014
MATEMATICA
CLASSE
AMBITI
NUMERI
CASTIGLI 56,1
ONE 13
MEDOLE 58,1
13
ISTITUTO
54,6
14
ITALIA
‘13
ITALIA
‘14
60,0
52,7
PROCESSI
PROVA
COMPLE
SS
DATI E
SPAZO E
PREVISIO FIGURE
NI
59,4
38,7
RELAZIO
NI FUNZ
FORMUL UTILIZZA INTERPR
ARE
RE
ETARE
48,1
50,9
53,0
49,8
51,3
58,7
40,8
53,6
53,1
47,4
51,6
70,0
62,0
69,8
34,9
60,5
41,6
59,2
64,5
51,7
65,4
56,0
55,4
56,7
63,7
56,7
62,3
69,7
51,3
70,0
63,4
54,6
62,9
PROVE NAZIONALI INVALSI 2014
CLASSI TERZE SECONDARIA
CLASSE
AMBITI
ITALIANO
PROCESSI
PROVA
COMPLESS
TESTO
TESTO
GRAMMATI COMPREND INDIVIDUA RIELABOR
NARRATIV ESPOSITIV CA
RICOSTR
RE
ARE IL
O
O
TESTO
INFORMAZI TESTO
ONI
Media del
punteggio
percentuale
3A
64,1
70,3
72,7
67,7
71,9
71,9
68,6
3B
55,6
51,9
70,3
55,0
56,8
56,8
58,0
3C
67,7
69,6
72,4
68,3
72,5
72,5
69,6
3D
65,0
64,1
74,5
67,0
66,4
66,4
67,1
3E
50,6
52,4
63,3
52,4
54,8
54,8
54,6
3F
56,6
71,3
69,4
60,6
76,1
76,1
65,4
3A
61,2
68,1
73,4
62,9
72,3
72,3
66,9
3B
48,3
65,6
75,0
53,5
68,5
68,5
61,7
ISTITUTO
59,1
64,0
71,0
61,3
67,2
67,2
LOMBA
64,0
64,3
NORDOV
65,0
ITALIA
56,7
61,7
67,4
58,7
65,3
45,1
61,4
PROVE NAZIONALI INVALSI 2014
CLASSI TERZE SECONDARIA
MATEMATICA
CLASSE
AMBITI
NUMERI
DATI E
PREVISIO
NI
PROCESSI
SPAZO E
FIGURE
RELAZIONI FORMULA
E FUNZION RE
PROVA
COMPL
UTILIZZAR INTERPRET
E
ARE
3A
49,0
69,4
48,1
69,2
53,9
60,2
61,2
58,7
3B
53,5
65,0
54,1
70,5
53,6
64,9
62,7
60,8
3C
58,2
71,4
61,3
71,8
63,0
63,8
69,0
65,5
3D
44,1
67,2
48,6
67,5
49,3
57,2
61,7
56,5
3E
58,2
64,9
55,6
68,4
60,6
65,3
59,7
61,8
3F
51,1
68,4
55,3
66,5
50,9
62,9
64,8
60,1
3A
40,1
60,8
47,4
65,9
44,6
54,3
59,5
53,4
3B
50,6
59,9
44,4
64,3
47,2
56,9
59,2
54,9
51,2
66,5
52,4
68,3
53,7
61,2
62,5
59,5
ISTITUT
O
LOMB
61,3
NORD
ITALIA
60,9
48,5
64,3
51,9
65,3
52,3
58,3
60,4
57,3
PROVE NAZIONALI INVALSI 2014
CLASSI TERZE SECONDARIA
ITALIANO MATEMATICA
Correlazione tra
Classi terze secondaria
voto della classe
2014
e punteggio di Italiano
alla Prova INVALSI
Correlazione tra
voto della classe
e punteggio di
Matematica
alla Prova INVALSI
404080180801
medio-bassa
media
404080180802
scarsamente
significativa
scarsamente
significativa
404080180803
medio-bassa
media
404080180804
medio-bassa
medio-bassa
404080180805
media
medio-bassa
404080180806
medio-bassa
media
404080180807
medio-bassa
medio-bassa
404080180808
medio-bassa
medio-bassa
Confronto TERZE ANN0 2013 E TERZE ANNO 2014
ITALIANO
NB. Non sono presenti dati della prova di Medole dello scorso anno
CLASSE
AMBITI
PROCESSI
TESTO
TESTO
GRAMMA
NARRATIV ESPOSITIV TICA
O
O
CASTIGLIO 69,5
NE ‘13
ISTITUTO
’14
59,1
74,4
ITALIA ’13 65,3
70,0
ITALIA ‘14
56,7
64,0
61,7
67,4
71,0
61,7
67,4
COMPREN INDIVIDU
D RICOSTR ARE
TESTO
INFORMA
ZIONI
70,2
77,3
61,3
66,2
58,7
67,2
72,5
65,3
PROVA
COMPLES
S
RIELABOR Media del
ARE IL
punteggio
percentuale
TESTO
71,0
67,2
66,6
45,1
70,1
64,0
65,3
61,4
Confronto TERZE ANN0 2013 E TERZE ANNO 2014
MATEMATICA
NB. Non sono presenti dati della prova di Medole dello scorso anno
CLASSE
AMBITI
NUMERI
CASTIGLI 51,9
ONE 13
ISTITUTO
14
ITALIA
’13
ITALIA
‘14
51,2
47,0
48,5
DATI E
SPAZO E
PREVISIO FIGURE
NI
54,4
51,3
66,5
48,4
64,3
52,4
44,7
51,9
PROCESSI
PROVA
COMPL
RELAZIO FORMUL UTILIZZA INTERPR
NI E
ARE
RE
ETARE
FUNZION
52,7
55,1
55,1
56,1
68,3
46,0
65,3
53,7
47,1
52,3
61,2
47,1
58,3
62,5
52,5
60,4
52,5
59,5
46,6
57,3
Confronto TERZE ANN0 2013 E TERZE ANNO 2014
ITALIANO
Confronto TERZE ANN0 2013 E TERZE ANNO 2014
MATEMATICA
PROVE NAZIONALI INVALSI classi terze
CONFRONTO ESITI dal 2013 (mancano i dati di Medole) al 2014
Osservazioni
 Anche se non le singole classi, i livelli di istruzione 2-5-8 hanno
tutti dimostrato di essere superiori alla media nazionale
 Lo scarto positivo del 2014 rispetto alla media nazionale non è
così alto come nell’anno 2013 e neppure lo è la differenza tra
italiano e matematica
 Osservando i dati nazionali sembra che ciò sia dovuto alla
diversa difficoltà delle prove
 Una incidenza significativa è data dalle notevoli differenze tra
classi più che all’interno delle classi: ci sono classi che hanno
esiti molto distanti da altre.
Per un confronto nazionale e regionale
 E’ stato utile osservare i grafici dei livelli scolastici delle
macroaree del Nord Ovest e del Nord Est: abbiamo notato
che danno risultati sono superiori alla norma nazionale,
anche se con considerevoli oscillazioni nel corso degli
anni e in particolare negli ultimi due.
 Risulta invece preoccupante la situazione del Sud che
però sembra mostrare un andamento differenziato a
seconda del livello scolare e della materia.
 E’ per la scuola secondaria di secondo grado che lo
svantaggio nel Mezzogiorno rispetto alla media nazionale
si attesta su valori elevati e sembra aggravarsi
SCRUTINI ed ESAMI DI STATO FINE
PRIMO CICLO
STUDIO DEI DATI NAZIONALI
Fonte: MIUR - Ufficio di Statistica
Fonte: elaborazione su dati MIUR - Ufficio di Statistica
Studio dei risultati nazionali di fine primo ciclo 2014
 La valutazione è un momento di particolare rilevanza,
perché conclude un ciclo scolastico, al tempo stesso dà
l’avvio ad un nuovo percorso di formazione culturale e
personale per ciascuno studente.
 I dati presentati fanno riferimento all’anno
scolastico2013-14, con qualche rimando ai risultati in anni
precedenti per consentire di cogliere i cambiamenti
intervenuti.
 I dati riportati non contemplano quelli della provincia di
Bolzano, non ancora disponibili al momento della
pubblicazione (1 novembre 2014)
SCRUTINI ed ESAMI DI STATO FINE PRIMO CICLO
Fonte: MIUR - Ufficio di Statistica";
Fonte: elaborazione su dati MIUR - Ufficio di Statistica
 L’esame finale del I grado di istruzione ha carattere di verifica e
certificazione degli obiettivi educativi e didattici, perciò
rappresenta il primo banco di prova che gli alunni si ritrovano
ad affrontare nel proprio percorso formativo.
 Nell’anno scolastico 2013-14 l’esame di Stato del I ciclo
d’istruzione ha coinvolto circa 589 mila studenti.
 Le prove che i candidati hanno affrontato sono sei: italiano,
matematica e tecnologia,inglese, seconda lingua comunitaria,
la Prova Nazionale Invalsi e la prova orale.
SCRUTINI PER L’AMMISSIONEall’ESAMI DI FINE PRIMO
CICLO
AMMISSIONE:
La prima fase di selezione viene effettuata in sede di scrutinio
dove si decide l’ammissione.
Negli ultimi tre anni (dal 2011/2012 al 2013/14) l’ammissione è
aumentata di un punto percentuale (97,2%)
La percentuale di successo all’esame rimane stabile al 99,7%
Nelle varie regioni le differenze nelle percentuali di ammissione
all’esame rimangono: Sardegna e Sicilia ammettono meno
delle altre regioni; la Lombardia è nella media nazionale col
97,2.
L’ammissione all’esame negli ultimi tre anni (dal 2011/2012 AL
2013/14)
è aumentata di un punto percentuale (97,2%)
VARIABILITÀ DELL’AMMISSIONE DA REGIONE A REGIONE
ED ESITO FINALE
 E’ interessante osservare la differenza del tasso di
ammissione e di esito positivo all’esame finale:
- La Lombardia non fa notare grandi discrepanze con
l’andamento nazionale, mentre Sardegna e Sicilia operano
una selezione allo scrutinio, ma anche all’esame
- Anche in Friuli e Piemonte è stata operata una maggiore
selezione in fase di scrutinio, pur essendo rimasta
invariata la percentuale di alunni licenziati rispetto alla
media.
VARIABILITÀ DELL’AMMISSIONE DA REGIONE A REGIONE
ED ESITO FINALE
VOTI IN USCITA
 Poco più della metà dei promossi si concentra nelle prime due




fasce di voto: sei e sette
Rispetto agli ultimi tre anni, si riscontra un andamento in
crescita per le votazioni più alte, infatti la percentuale di sei e
sette decresce lievemente di circa 4 punti percentuali passando
dal 58,2%dell’a.s.2011/2012 al 54,6% dell’anno scolastico
appena concluso.
La fascia della sufficienza ha subito un decremento di 2,5
punti percentuali;
In modo quasi corrispondente sono spostati 2,7 alunni su 100
nelle fasce di voto dall’otto al dieci e lode quindi in aumento
Gli alunni che hanno conseguito nove o dieci sono aumentati
rispettivamente di 0,7 e 0,9 punti
Rispetto al voto: poco più della metà dei promossi si concentra
nelle prime due fasce di voto: fascia del 6 e fascia del 7
Rispetto agli ultimi tre anni, si riscontra un incremento per le
votazioni più alte.
DISTRIBUZIONE ESITI PER GENERE
 Le votazioni finali conseguite dalle studentesse superano




quelle dei colleghi maschi.
Lo scarto è pari a 0,2 punti percentuali, mentre più
considerevoli sono gli scostamenti emersi nei risultati
finali
I ragazzi si concentrano principalmente nelle fasce del
sei e del sette: 61,8% contro una percentuale del 46,9%
delle femmine.
Otto e nove sono le votazioni conseguite dal 43% delle
ragazze mentre solo il 32,3% dei maschi raggiunge tali
risultati.
Quasi 10 studentesse su 100 hanno concluso il ciclo con
una votazione pari a dieci, contro appena 6 ragazzi su
100.
DISTRIBUZIONE ESITI PER DISLOCAZIONE GEOGRAFICA
 La distribuzione di voto è eterogenea nel territorio
nazionale.
 Tra le varie regioni emergono comportamenti diversi:
Umbria e Puglia hanno la più bassa percentuale di
studenti con la sufficienza, seguite da Lazio e Abruzzo,
Basilicata, Friuli e Calabria.
 Meno brillanti sono risultati gli studenti di Sicilia e
Sardegna dove si contano 2,6 e 2,9 sufficienze in più
rispetto alla media nazionale.
 In Calabria i dieci hanno superato di 2,3 punti percentuali
la media nazionale
 Lo scostamento di voto tra maschi e femmine si
assesta, in media, intorno a 0,4 punti a favore delle
studentesse.
 Se si considerano insieme la variabile genere e quella
geografica risulta che, risalendo lo stivale da sud a
nord, tali differenze rimangono concentrate intorno
alla media e si accentuano maggiormente in
Calabria e Molise (rispettivamente 0,6 e 0,5 punti
percentuali).
 In Lombardia rispecchia la media nazionale.
Tab.2 - Licenziati all'esame conclusivo del I ciclo per
genere e voto finale (valori percentuali) - A.S.2013/2014
Voto finale
Totale
Maschi
Femmine
% licenziati
99,7
99,6
99,8
sei
27,3
33,4
20.9
sette
27,3
28,4
26,0
otto
21,8
19,9
23,7
nove
15,8
12,4
19,3
dieci
5,4
3,9
6,9
dieci e lode
2,5
1,9
3,2
totale
100,0
100,0
100,0
 Ponendo l’attenzione alle valutazioni conseguite
nelle singole prove d’esame si evidenzia una
propensione ad assegnare mediamente il sette.
 Nella maggior parte dei casi gli studenti italiani
hanno riportato risultati migliori nell’area
umanistica piuttosto che nelle prova di
matematica.
 Le votazioni più alte sono state conseguite al
colloquio orale (7,7)
Licenziati all'esame conclusivo del I ciclo per voto finale
a.s. 2013/2014
prova
voto
Italiano
7,6
Matematica
7,3
Prima lingua
7,4
Seconda lingua
7,4
Prova Nazionale Invalsi
6.8
Colloquio
7,7
Voto finale
7,5
 Le differenze di voto tra i due generi lasciano intravedere




una maggiore predisposizione delle ragazze in alcune
discipline:
nella prova di italiano le femmine hanno conseguito una
votazione maggiore di 0,6 punti, allo stesso modo
nelle prove di lingue gli scarti sono risultati pari a 0,5 e 0,6
punti
più contenute le differenze di voto nella prova di
matematica (0,3 punti).
più omogeneo il risultato tra i due sessi nelle votazioni
riportate per la provana zionale Invalsi.
Voto medio riportato nelle singole prove d'esame per genere A.S.2013/2014
VALUTAZIONE PROVA D’ESAME INVALSI
 Rispetto alle altre prove d’esame, le votazioni riportate
nel test dell’Invalsi si mantengono più contenute,
mediamente pari a 6,8.
 Nelle varie regioni gli studenti hanno mostrato
comportamenti piuttosto omogenei
 All’aumentare del voto finale gli studenti licenziati si
concentrano in classi di voto più alto alla prova
nazionale, perciò si può dire che gli esiti di tale prova
anche se più bassi delle nostre valutazioni rispecchiano la
preparazione degli alunni.
Proposte
 Per valutare correttamente, si ritiene necessaria una programmazione
per competenze, come prevista dalle Indicazioni Nazionali 2012,
altrimenti si rischia sempre di valutare obiettivi disciplinari. Il lavoro
potrebbe iniziare con le Competenze di Cittadinanza.
 È necessario continuare a monitorare gli esiti Invalsi ora che è stato
avviato l’ancoraggio della metrica di valutazione: il confronto nel tempo
risulta leggibile in modo più completo.
 È auspicabile incrociare dati dell’esame finale con dati della scuola
secondaria: ciò è già inizialmente possibile grazie alla restituzione del
Miur.
 Sarebbe interessante inserire lo studio agli esiti degli stranieri di prima
e seconda generazione, esiti che non hanno un’influenza marginale
come si potrebbe credere.
La F. S. nel corso delle attività
 ha collaborato con la collaboratrice del DS prof.ssa
Beschi Wally per indicazioni e riflessioni
 ha collaborato con la referente della Commissione
Curricoli
 ha tenuto i contatti con la Dirigenza e partecipato agli
incontri con il D.S. e le altre F.S.
 ha preparato il materiale di studio e costruito le tabelle
di confronto
 ha elaborato le riflessioni della Commissione nei
documenti prodotti
 ha raccolto le firme di presenza e redatto i verbali degli
incontri
F. S. Valutazione
Rita Rossetto
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RELAZIONE FINALE commissione valutazione 2014-15