L@bphon
Fondamenti scientifici e problematiche
metodologiche nella trascrizione delle
intercettazioni in ambito forense
Luciano Romito
Dipartimento di Linguistica – Laboratorio di Fonetica
Università degli Studi della Calabria
Soriano nel cimino 20 settembre 2007
Il brogliaccio contiene
la data l’ora e tutte le
informazioni
riguardanti la
conversazione
Viene stilato un brogliaccio e trascritto
un di solito
intercettata,
vengono
sunto o qualche singola frase ritenuta
imp.anche
segnalati gli
interlocutori con nome
e cognome
si effettuata una intercettazione
Il PM procede ad incaricare un CT per
effettuare una trascrizione integrale
Il PM ‘anche’ sulla base della trascrizione
rinvia a giudizio o invia il fascicolo al GIP.
Il GIP chiede perizia. È possibile che la difesa
produca una propria trascrizione CTP
Il Tribunale può a sua volta
chiedere perizia e le parti essere
presenti con altre trascrizioni
UNA intercettazione
brogliaccio e trascrizione sommaria (PG)
Trascrizione del CT del PM
Trascrizione del perito del GIP
Trascrizione del CT del PM
Trascrizione del CTP della difesa
Trascrizione del Perito del Tribunale
Trascrizione del CT del PM
Trascrizione del CTP della Difesa
Eventuali altre trascrizioni di parti come la parte civile ed altro.
Almeno 7 trascrizioni dello
stesso segnale sonoro
E questo è solo il primo grado
Nomina del perito
(art. 221 c.p.p.)
1. “Il giudice nomina il perito scegliendolo tra gli iscritti
negli appositi albi o tra persone fornite di particolare
competenza nella specifica disciplina. Quando la
perizia è dichiarata nulla, il giudice cura, ove
possibile, che il nuovo incarico sia affidato ad altro
perito”.
2. “Il Giudice affida l’espletamento della perizia a più
persone (perizia collegiale) quando le indagini e le
valutazioni risultano di notevole complessità ovvero
richiedono
distinte
conoscenze
in
differenti
discipline”.
3. “Il perito ha l’obbligo di prestare il suo ufficio, salvo
che ricorra uno dei motivi di astensione previsti
dall’articolo 36”.
Esecuzione delle operazioni
(art. 268 comma 7 c.p.p.)
• Il giudice dispone la trascrizione integrale
delle registrazioni ovvero la stampa in
forma intelligibile delle informazioni
contenute nei flussi di comunicazioni
informatiche o telematiche da acquisire,
osservando le forme, i modi e le garanzie
previsti per l’espletamento delle perizie [art
220]. Le trascrizioni o le stampe sono
inserite nel fascicolo per il dibattimento
Il perito
• È un esperto in un arte o in un mestiere;
nelle aule dei Tribunali è l’esperto cui il
giudice affida l’espletamento di un incarico
che necessita di specifiche competenze
tecniche, scientifiche o artistiche.
Il collaboratore Tecnico
• Una persona di fiducia sia del Consulente
che del Perito.
• Non presta giuramento, non è presente
nell’incarico, non prende parte in Aula
all’esame, non ha alcuna responsabilità.
Chi è l’operatore di PG
• L’art. 268 del c.c.p. stabilisce che va
redatto verbale dell’operazioni di
intercettazioni (brogliaccio) all’interno del
quale è trascritto il contenuto delle
comunicazioni intercettate.
Obiettivi del magistrato
(fonetica forense)
Trascrizione fedele di
un’intercettazione con
indicazione sicura dei parlanti e
della loro lingua il tutto fatto nel
minor tempo possibile
Obiettivi del trascrittore
(collaboratore)
(fonetica forense)
Effettuare una trascrizione fedele
quindi effettuare un buon lavoro
con molto tempo a
disposizione
e adeguato riconoscimento
economico
Problemi
• Difficoltà di trascrizione.
(incertezza nella trascrizione)
• Difficoltà di identificazione.
(incertezza nell’identificazione)
Rete Fissa
Rete mobile
Per ponti radio
In un ambiente
Intercettazione
Ambientale
In auto
Colloquio in
Carcere
Telefono
Telefono
Telefono
Colloqui
Colloqui
Auto
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Distanza dal microfono
Larghezza di banda
Inizio e fine registrazione
Scambio ruoli
Sovrapposizione voci
Cambio interlocutore
Fonti di rumore
Ambiente
Cadute di segnale
Ambiente
Ambiente
Ambiente
Colloqui
Auto
Auto
System Oriented
A:
a che
A: Sai
Come
va?ora viene
Michele?
B:
pasticca!
B: Ho
nonpreso
avevauna
basket
oggi?
A: E ora?
B: È come se avessi una
cappa, ho degli spilli,
qui dentro
Output oriented
Ho detto Paolo
non Paola
Il trascrittore
A
L’ascoltatore B accede al sistema e
alla conoscenza per correggere
distorsioni acustiche nel segnale
B
una conversazione
“Luièsi
il frutto
fidavadi
perché l’uomoprodotto
che aveva
da di
A, fronte
per sopperire a
Un atto comunicativo è un passaggio
una collaborazione
capiva.
voluta,
Capiva
di le sue paroleparziali
ma soprattutto
i dovute alla
mancanze
di informazione da un emittente
ad uno
una ricerca e di suoi
un lavoro
silenzi.
che
E decifrava anche
uno
sguardo, al rumore o a
cattiva
percezione,
o più riceventi
coinvolge sia l’emittente
rispondeva
siacon
il una sola occhiata
al movimento
qualcosa
che si sovrappone.
destinatario il loro
impercettibile
intervento tra
di un muscolo,
alle labbra
che
L’ascoltatore
interpreta
e indovina
cooperazione, condivisione
sembravanoeaprirsi ma che poi
improvvisamente
statisticamente
la porzione di
avvicendarsi di turni
si chiudevano”
si fondono
segnale mancante o mal percepita e
senza più differenziarsi
tra loroè l’interpretazione
la
percezione
parteÈel’intero processo
mal
Repubblica
del 17-11-1992
suidentificata.
Donda
Masino
e fornendo un unico
prodotto
di
un
ricevente
cheinformazione
porta all’interpretazione e alla
Giovanni
Falcone. di una
che è la conversazione
. da un emittente
prodotta
comprensione dell’atto acustico
Un banale esempio di
ricostruzione
• Da uno stiduo dlela Uvinrestià di
Cmabirgde, non ha ipomrtnaza in che
odrnie le leterte sinao in una proala,
l’uicna csoa ipomrtnatne è che la pimra e
l’ulmtia lerteta sinao al psoto guitso. Il
rsteo può eresse tolematnte sgliabato e si
può lgegere sneza polbrmei. Qetsuo
prhecé la mnete unama non lggee ongi
lerteta ma la proala cmoe ucnio isenmie.
Dveretinte, no?
Ricostruzione
•
•
•
•
•
•
•
Frase 1
Frase 2
Frase 3
Frase 4
Frase 5
Frase 6
Frase 7
Problemi legati alla
trascrizione
Problemi legati al
trascrittore
Due livelli
•
•
•
Basso
Pause
Coerenza
P.I.
•
•
•
•
Alto
Attendibilità
Linearità
Commento
Traduzione
•Conoscenze Condivise
•Gergo o altro
•Avvicendamento dei
turni
•Trasferire su carta una
intuizione
I puntini che vengono utilizzati, hanno il valore di
•una parola non compresa;
•una bestemmia non trascritta;
•una pausa più o meno lunga;
•una inspirazione;
•una parolaccia;
•un innalzamento di intensità prima di una parola
importante;
•una esitazione;
•una censura;
•una sovrapposizione di voci che rende incomprensibile
il segnale;
•un rumore che si sovrappone;
•una parte non interessante o ritenuta tale ecc
Esempio 1
Esempio 2
• A- si ma tu dovevi portarmi
quei soldi e invece non me li
hai proprio portati.
• B- no, si, ma va be’ come
vuoi tu, ma cche dici?
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
A- si ma tu
B- no
A- dovevi portarmi
B- si
A- quei soldi
B- ma va be’
A- e invece non me li hai
B- come vuoi tu
A- proprio portati
B- ma che dici
• A- si ma tu +no* dovevi portarmi +si* quei soldi +ma va be’* e invece
non me li hai +come vuoi tu* proprio portati +ma che dici*
A- si
B- no
ma tu
dovevi portarmi quei soldi
si ma va be’
e invece
come vuoi tu
non me li hai proprio portati.
ma cche dici?
• A - pronto ti avevo pregato di venire subito.
• B - e si si hai ragione ora vengo …. stai tu in negozio?
…. Si… mo vengo sto arrivando ciao
• A - ciao
• A - pronto ti avevo pregato di venire subito.
• B - e si si hai ragione ora vengo [rivolto verso l’interno:]
stai tu in negozio? [Una voce dall’interno risponde:’si’ e B
riprende a parlare con A] mo vengo sto arrivando ciao
• A - ciao
Pause e significato frasale o contestuale?
Trascrizione senza pause
Trascrizione che riporta le pause
B- pronto
B- pronto
A- hai chiamato a coso?
A- (-) hai chiamato a (--) coso/?/
B- no, tutto a posto poi è venuto
B- (- ) no, (--) tutto a posto (-) poi è venuto /!/
A- ah allora senti te l’ha portato il campione, A-( ) ah (-) allora senti /…/ te l’ha portato /.../ il
il campione di scarpe?
campione, /.../ il campione di scarpe /?/ (--)
B- no, stasera lo vado a prendere io!
B- ( ) no (-) stasera /.../ stasera lo vado a prendere
/!/
A- a si? Allora vai a prenderlo e portamelo, si, = A- a si /?/ (-) allora (-) vai a prenderlo e (--)
portami quello buono!
portamelo (-) ... si ... portami quello buono /!/
B- in negozio?
B- ( ) in negozio, (--)
A- eh!
A- eh /!/
B- eh quello, quello
B- eh /.../ quello (--) quello (--)
A- questo qui
A- questo (--) qui /!/ (--)
B- ah
B- ah /…/
A- eh
= A- eh /!/
B- va bo’ stasera ci vediamo
B- va bo’ (--) stasera (-) ci vediamo (-)
A- va bene ciao
A- va bene (-) ciao /…/
Traduzione o Interpretazione?
•
•
•
•
•
•
o chimma te viju mortu ammazzatu
potessi vederti morto ammazzato
t’ammazzera
ti ammazzerei
Fa’ sta sparata jà!
Spara adesso dai
Effetto Mondegreen
prendere esempi di italiano
Oh, they have slain the Earl of Morray and
laid him on the green'
lady Mondegreen
E da allora solo oggi non fa il medico più
A guarirmi chi fu
There’s a bad moon on the rise
There’s a bathroom on the right
La trascrizione di intercettazioni ambientali ha una grande
potenzialità, è un sottile filo di accertamento dei fatti e può
dare un grande aiuto nella ricostruzione
però non raggiungendo standard elevati di competenza
linguistica lo stesso valore di prova della trascrizione, da una
parte verrà demandato all’abilità delle parti, (quindi anche alle
possibilità economiche);
e dall’altra, la cattiva competenza rende sempre più debole e
basso il valore della prova stessa
Una non chiara metodologia e una non chiara figura
professionale, nel tempo renderà inaffidabile tutte le
trascrizioni, sia quelle buone che quelle cattive
 Una analisi del segnale
 Il rapporto SI/SD S/N o una analisi uditiva e una
segmentazione
 La messa in evidenza delle pause e di tutti i tratti
sovrasegmentali utili
 La durata esatta di tutte le porzioni incomprensibili
 Una coerenza interna
 Una interpretazione italiana della eventuale produzione
dialettale
 Ascoltare tutta la porzione del segnale da trascrivere almeno due
volte prima di iniziare la trascrizione
Digitalizzare
sofisticate
il
segnale
da
trascrivere
con
apparecchiature
Effettuare delle pause durante la trascrizione (ogni 20 minuti
almeno)
Controllare la trascrizione una settimana dopo averla effettuata
Uniformare i parametri, l’attendibilità e il livello della trascrizione agli
standard europei
Considerare nell’accettare l’incarico del tempo necessario per
effettuare una trascrizione scientificamente accettabile
Chi da incarico di Perizia deve
• Dove possibile limitare le porzioni di segnale da
trascrivere alle parti di maggiore interesse.
• Calcolare il tempo in base ai rapporti noti
– X ore di trascrizione per ogni ora di intercettazione telefonica;
• Bisogna aggiungere un doppio ascolto (X ore), la digitalizzazione (1
ora) e il controllo (1 ora) per un totale complessivo di X ore per
ogni ora di intercettazione telefonica;
– Y ore di trascrizione per ogni ora di intercettazione ambientale;
• Bisogna aggiungere un doppio ascolto (Y ore), la digitalizzazione (1
ora) e il controllo (1 ora) per un totale complessivo di Y ore per
ogni ora di intercettazione ambientale;
Identificare parlato ai margini della certezza
Voce degradata
www.hei.org/research/depts/aip/increase_channel.mp3
Sinusoidi
www.biols.susx.ac.uk/home/Chris_Darwin/SWS
modello
Raccomandazioni (a)
Helen Fraser
1. La trascrizione di materiale sonoro di bassa qualità non dev‘ essere affidata a chi ha, o
potrebbe avere un interesse nell'interpretarne il contenuto.
2. Quando la trascrizione potrebbe essere contestata, la trascrizione deve essere affidata a
persona con esperienze linguistiche fonetiche.
3. Quando vi sono dubbi su una particolare parola o frase della trascrizione, questi non
possono essere risolti sulla base della sola analisi acustica ma richiedono di esaminare il
contesto con attente analisi linguistiche fonetiche da parte di esperti.
4. In una trascrizione di materiale di bassa qualità il trascrittore deve indicare il livello di
confidenza e le possibili interpretazioni alternative per ciascuna parte del trascritto.
Raccomandazioni (b)
Helen Fraser
5. Quando il livello di confidenza è molto basso, ad esempio quando la registrazione è
sia di bassa qualità sia molto corta, o la parola contestata risulta isolata o anche
se la qualità complessiva non è uniformemente bassa ma sono presenti
inconsistenze nella registrazione, è opportuno dichiarare il materiale audio non
trascrivibile.
6. Nessuna trascrizione dovrebbe essere presentata ad una giuria prima che la sua
attendibilità sia stata controllata da un esperto adeguatamente qualificato nella
fonetica e nella linguistica.
7. In generale l’indizio “trascrizione” di una registrazione di bassa qualità non è
sufficiente a supportare da solo una condanna; si tratta di indizi che si usano solo
insieme ad altre evidenze.
• Cass. pen., 1 sez., 24 aprile 1982, n. 805. Pres. Fasani, est.
Picininni.
• In tema di comunicazioni telefoniche intercettate, la trascrizione
integrale in verbali, prevista dall’ultima parte dell’art. 226 quater
c.p.p., deve consistere, nell’ipotesi normale di messaggi telefonici in
lingua italiana, nella mera riproduzione in segni grafici
corrispondenti alle parole registrate, con redazione del relativo
verbale, che assumerà valore di atto del procedimento; nell’ipotesi,
invece, di comunicazioni effettuate in lingua straniera o in un
dialetto scarsamente intelligibile, la traduzione consiste in due
distinte operazioni: la prima relativa alla riproduzione integrale
degli elementi fonetici raccolti nella registrazione; la seconda
nella vera e propria traduzione in lingua italiana ex art. 326 c.p.p.
• Cass. pen., 1 sez., 19 luglio 1988, n. 8193. Pres. Carnevale, est.
Serianni.
• In tema di comunicazioni telefoniche intercettate, la trascrizione
integrale in verbali, prevista dall’ultima parte dell’art. 226 quater
c.p.p., deve consistere, nell’ipotesi normale di messaggi telefonici in
lingua italiana, nella mera riproduzione in segni grafici
corrispondenti alle parole registrate, con redazione del relativo
verbale, che assumerà valore di atto del procedimento; nell’ipotesi,
invece, di comunicazioni effettuate in dialetto, la traduzione
consiste in due distinte operazioni: la prima relativa alla
riproduzione integrale degli elementi fonetici raccolti nella
registrazione; la seconda alla vera e propria traduzione in lingua
italiana ex art. 326 c.p.p.
• Nell’ipotesi di intercettazione telefonica di
conversazione, nel corso della quale gli
interlocutori utilizzino, oltre alla lingua italiana,
altresì talune espressioni ed inflessioni
dialettali, non è necessaria la previa
translitterazione dalle espressioni dialettali
alla lingua italiana seguita, poi, dalla
successiva traduzione, essendo sufficiente
una traduzione unica, in lingua italiana,
dell’intero contenuto della conversazione
intercettata.
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(3) Stesura della relazione