Coordinamento regionale umbro RIFIUTI ZERO Cittadini in Rete, Perugia - Comitato NO INCENERITORI, Terni - Ass. USA e RIUSA, Terni – Comitato Deruta 26 Settembre - Circolo culturale “Primo Maggio”- Centro di Documentazione Popolare, Orvieto – Medici per l’Ambiente Italia, Sez.Umbria – Legambiente Perugia – Comitato Inceneritorizero, Umbria – Movimento Difesa del Cittadino, Pg – Ass. “Un’altra Gubbio” - Ass. PANKALON, Panicale Rifiuti urbani: due strategie a confronto UMBRIA - IPOTESI STRATEGIA RIFIUTI ZERO Costi a confronto Raccolta TOTALE RIFIUTI differenziata URBANI 85% (514 000 t/a) 6 9% 15% % 1) Raccolta Porta a Porta «spinta» con incentivi (Tariffazione puntuale, sgravi al compostaggio domestico) 2) Ulteriore recupero materia con stabilizzazione meccanica biologica presso impianti esistenti di Casone, Le Crete, Ponte Rio 3) Recupero totale del residuo indifferenziato col trattamento tipo «Vedelago» UMBRIA - PIANO REGIONALE GESTIONE RIFIUTI Raccolta TOTALE differenziata RIFIUTI 65% URBANI (514 000 ceneri t/a) Recupero 35CO % energia 2, H2O, NOx particolato 1) Raccolta Porta a Porta al 65% 2) Trattamento termico del residuo indifferenziato 3) Smaltimento in discarica delle ceneri residue ed emissioni in aria di inquinanti Rifiuti urbani: due strategie a confronto UMBRIA - IPOTESI STRATEGIA RIFIUTI ZERO Costo impianto tipo «vedelago»: 8 milioni di euro La raccolta porta a porta richiede 1,8 addetti ogni 1000 abitanti La riduzione dei rifiuti è «automatica» I comuni risparmiano sui costi di smaltimento e possono tenere basse le tariffe L’inquinamento diminuisce UMBRIA - PIANO REGIONALE GESTIONE RIFIUTI Costo impianto trattamento termico 100-250 milioni di euro La raccolta porta a porta richiede 1,8 addetti ogni 1000 abitanti La riduzione dei rifiuti non è incentivata (tanto si brucia tutto) Lo smaltimento con trattamento termico costa quanto quello in discarica L’inquinamento aumenta RACCOLTA DIFFERENZIATA SPINTA: UTOPIA O REALTA’? ZONA FRAZIONI % Media Mensile TRIS 1 Sant‘Orfeto – Tavernacce – Rancolfo – Bruna – Civitella – Solfagnano – Parlesca -Resina - Casa del Diavolo 84% TRIS 2 Santa Lucia - San Marco (parte) - Toppo Fontanelle - Borghetto di Prepo - San Vetturino - Ramazzano 87% TRIS 3 Cenerente – Gessara - Canneto1 e 2 – Colle Umberto – Pantano – Maestrello – Compresso – Sant’ Antonio 78% TRIS 4 Bosco – Pieve Pagliaccia – Colombella – Farneto – Piccione - Fratticiola Selvatica 85% TRIS 5 Montelaguardia – Ponte Rio – Casamanza – Cordigliano – Ponte Pattoli Villa Pitignano 80% TRIS 6 Villa Pitignano – Ponte Felcino 85% TRIS 7 Fontignano – Montepetriolo - Poggio delle Corti – Pilonico Materno – Mugnano – San Martino dei Colli – Bagnaia – Capanne - Castel del Piano – Giglio 84% TRIS 8 Castel del Piano – Capanne – Pila 85% TRIS 9 Lacugnano - Santa Sabina – San Sisto 88% TRIS 10 Olmo – San Marco - Sant’ Enea Dati non ancora disponibili TRIS 11 Montebello - San Fortunato - San Martino in Colle Dati non ancora disponibili MEDIA GENERALE Fonte: comune di Perugia 84% 4 FLUSSI DI MATERIA NELLA STRATEGIA RIFIUTI ZERO Totale rifiuti urbani 514.000 t/a RD 85% 437.000 t/a Rif. Indiff. 15% 77.000 t/a Stabilizzazione meccanica biologica (Casone, Le Crete, Ponte Rio) RECUPERO MATERIA Perdite di processo (acqua + materiali ferrosi) 31.000 t/a Trattamento tipo «Vedelago» residuo 46.000 t/a Smaltimento in discarica 70 Umbria: Previsione del PRGR al 2 65 (RD 65%, 634 kg/ab) 60 55 2012(mese di aprile) 50 Raccolta «porta a porta» 45 2011 Raccolta «porta a porta» 40 2010 2009 2008 35 30 Raccolta «stradale» 25 20 350 400 450 500 550 600 634650 700 750 800 850