ARTE ISLAMICA IN EGITTO Di Francesco Pompei e Federica Pace Cartina Egitto Geografia L’ Egitto si trova nell’ Africa del nord est, funge da collegamento tra nord Africa e Medio Oriente. A nord-est confina con Giordania e Arabia Saudita, a sud con il Sudan, a ovest con la Libia. Le sue terre sono bagnate a nord e a sud-est rispettivamente da Mar Mediterraneo e dal Mar Rosso. Situazione politica Hosni Mubarak salì al potere nel 1981 dopo l’attentato fondamentalista ad Awar Al Sadat, governò per 30 anni fino al maggio 2011 quando, dopo 18 lunghissimi giorni di protesta e la morte di 800 egiziani, si dimise. Il potere passa al “Consiglio Supremo militare”, guidato dal feldmaresciallo Mohammed Hoseyn Tantawy. Il 30 giugno 2012 ( circa 6 mesi fa ) viene eletto presidente Mohamed Morsi. Storia La storia dell’Egitto ha inizio intorno al 3100 a.C .quando Narmer, il primo sovrano della I dinastia, unificò l’Alto e Basso Egitto. L’Egitto mantenne la sua indipendenza fino al 500 a.C. quando cadde sotto il dominio persiano, successivamente, fu regnato da Alessandro Magno e i suoi successori, i Tolomei, fino alla conquista romana del 30 a.C.. Storia ( continua ) L’ Egitto fu dominato da molte popolazioni diverse fino al 1798 quando i francesi mandarono un esercito di 40.000 uomini, guidati da Napoleone Bonaparte, a conquistarlo. Due anni dopo gli anglo-turchi si impossessarono dell’Egitto quando, in seguito ad una battaglia, il generale francese Menou si arrese. L’Egitto trovò la sua indipendenza solo nel 1882 grazie all’occupazione da parte della Gran Bretagna, ma in cambio dovette cedere il Sudan. Storia ( continua ) A causa del blocco del Canale di Suez, ordinato da Gamal ‘ Abd al-Naser, Francia, Regno Unito e Israele attaccarono l’Egitto, ma grazie ad una minaccia dell’ URSS ritirarono le truppe. Dopo la morte di Naser venne eletto Hosni Mubarak che governò per trenta anni fino al febbraio 2011. L’attuale presente d’Egitto è, dal 30 giugno 2012, Mohamed Morsi. Arte Contemporanea Con il termine “arte contemporanea” si descrive l’arte del presente, a partire dagli anni sessanta del XX secolo, in un determinato paese. L’ Egitto è molto ricca di arte, soprattutto di quella architettonica. Alcuni esempi sono la Moschea di Amr o di Ibn-Tulum, o la madrasa del sultano Hassan, la madrasa di El-Azhar, la sede della più importante università del mondo arabo , la splendida Moschea Azzurra e, soprattutto, le piramidi e la Sfinge, che hanno un ruolo chiave nella cultura egizia. Moschea Azzurra Piramidi di Cheope Madrasa di Al Azhar La Sfinge Hassan Abdel Rahman Tra i vari artisti egiziani ci ha colpito molto Hassan Abdel Rahman o Hasan el-Shark, nato nel 1949 nel cuore della Zawyet Sultan Village. Iniziò a dipingere il Nilo, i campi, il deserto e tutto ciò che lo circondava con attrezzi primitivi come pigmenti naturali, gessetti, matite o fibre di palme. Hassan Abdel Rahman (continua) I suoi primi colori furono spezie ed erbe che comprò in un’erboristeria ed usò, ad esempio, lo zafferano per il giallo e la liquirizia per il marrone. Le sue idee derivano dal suo spirito religioso, dalla natura che lo circonda, dalla sua cultura e dalle sue tradizioni attraverso i colori; infatti una delle sue prime opere fu il “Santo” (Kaebah) e “i pellegrini di ritorno dal Haj”. Hassan Abdel Rahman (continua) Nel 1984 ricevette un riconoscimento di livello internazionale: venne scoperto dal critico d’arte tedesco Zorsolla Shiring, il cui compito era quello di trovare artisti nuovi e spontanei che non avessero studiato presso le accademie d’arte. La Shiring gli organizzò due mostre: una al Cairo e una in Europa, in quest’ ultima tutti i quadri di Hassan furono venduti; altri furono esposti nelle gallerie d’arte e nei musei nazionali e internazionali. Opere di Hasan el-Shark