11.00 Di P. Pierangelo Casella è il ritornello di un noto canto a Maria e noi, cantando con le labbra e con il cuore, percepiamo la sua bellezza anche se non l’abbiamo mai vista. Segretamente però aspiriamo anche noi a vedere la bellezza di Maria e ricerchiamo volentieri coloro che hanno avuto la gioia di vederla e portano impresso sul loro volto la luce di quella visione. Così anche quando una semplice ragazzina quattordicenne di Lourdes, Bernadette Soubirous, si incontra con lei alla grotta di Massabielle, prorompe esclamando: Bernadette vede nella bellezza della bianca signora quanto Maria stessa dirà alla fine delle apparizioni rivelando il suo nome “Io sono l’Immacolata Concezione”. Sì, Maria è bella perché è rivestita solo di quella luce che illumina il mondo e accogliendola in sé la dona con amore a tutti. Tutta la vita di Bernadette è stata una prova continua e, dal punto di vista umano, un fallimento dopo l’altro, però quello che impressiona è che la gente la ricercava al di là della sua povertà, rimaneva colpita della limpidezza del suo sguardo e la luce del suo volto illuminava tanti cuori induriti dalle tenebre. Questa luce continua ad espandersi dal suo corpo incorrotto e quella visione di bellezza rende perpetua quella luce che da 150 anni si irradia su tutti i pellegrini che si recano a Lourdes. Chi va a Lourdes non ritorna a casa senza questa luce che rischiara quelle tenebre che rendono stanca e triste la vita, luce che converte il cuore alle scelte dell’amore che dona vita. Così il Papa riassumeva il 13 settembre 2008 il frutto di questa luce nel suo viaggio a Lourdes: “Maria ci insegna a pregare, a fare della nostra preghiera un atto d’amore per Dio e di carità fraterna. Pregando con Maria, il nostro cuore accoglie coloro che soffrono. Come potrebbe la nostra vita non esserne, di conseguenza, trasformata? Perché il nostro essere e la nostra vita tutta intera non dovrebbero diventare luoghi di ospitalità per il nostro prossimo? Lourdes è un luogo di luce, perché è un luogo di comunione, di speranza e di conversione.” Là dove è Maria, arriva anche la luce nei cuori perché porta Gesù, e coloro che lo accolgono diventano loro stessi luce che traspare dal volto perché continuano a vederlo qui con noi e dal cuore perché è diventato capace di amare. Un’altra semplice ragazza di Medjugorie, Jelena Vasilij, ha chiesto a Maria: “Madre, perché sei così bella?” e Maria con un leggero sorriso le risponde: Guardando alla bellezza di Maria anche noi cantiamo: