L’ESPERIENZA DI ASL CON
ALUNNI DISABILI
Istituto Statale Istruzione Superiore C. Facchinetti di Castellanza
IL PUNTO DI
PARTENZA
D.Lgs n. 77/2005 (art. 4, quinto comma):
I periodi di apprendimento mediante esperienze di
lavoro sono dimensionati, per i soggetti disabili, in
modo da promuoverne l'autonomia anche ai fini
dell'inserimento nel mondo del lavoro.
L’ISTITUTO E IL TERRITORIO:
L’ISIS “Cipriano Facchinetti” è situato nel Comune di
Castellanza, a 25 Km da Milano e offre corsi di Istruzione
tecnica, Istruzione professionale e IeFP
L’istituzione scolastica interagisce con un ampio territorio
che ha ereditato la vasta esperienza maturata
originariamente nei settori tessile e meccanico per poi
estendersi anche nei settori chimico, informatico, elettrico ed
elettronico.
La ristrutturazione e la riconversione industriale hanno
determinato negli anni passati la crescita di piccole e medie
imprese e favorito un notevole sviluppo del settore terziario.
ALCUNI DATI
l’Istituto ha una lunga tradizione di esperienze di stage,
tirocini, alternanza, specie nei corsi di IP e, da alcuni anni, nei
corsi IeFP (Plesso IPSIA)
Nell’a.s.2014/15, su 303 studenti frequentanti, sono state
stipulate convenzioni con 99 aziende del territorio, per un
totale di 199 studenti che hanno effettuato almeno due
settimane di tirocinio.
Tra questi 9 sono studenti con disabilità, le cui diagnosi
rilevano deficit nella sfera cognitiva, dell’attenzione e delle
relazioni interpersonali. Non ci sono studenti con disabilità di
tipo fisico o motorio
Istruzione professionale
Studenti
Classe
Periodo
Studenti
IeFP
Classe
M
II
2 settimane
Periodo
S
II
2 settimane
H
III
2 settimane F, Q, M
III
6 settimane
T
IV
3 settimane
IV
6 settimane
L
V
3 settimane
B
L’ESPERIENZA
La fase di inserimento nel mondo del lavoro è
particolarmente critica per gli alunni disabili e per le loro
famiglie a causa di variabili e di difficoltà aggiuntive e
specifiche
Nel passato si è cercato di inserire questi studenti in contesti
di tipo cooperativo, affidando loro attività piuttosto generiche
e semplici.
Quest’anno il gruppo degli Insegnanti di sostegno si è
attivato per favorire l'inserimento degli alunni disabili in
contesti lavorativi veri e propri, con lo scopo di far vivere
loro un’esperienza orientante, di potenziare l'autonomia
personale, di sostenerli nella costruzione del "progetto di
vita".
DOVE?
Il particolare indirizzo di studi ha consentito di inserire
abbastanza facilmente i nostri alunni i presso officine,
carrozzerie, autoriparazioni della zona.
Vantaggi:
 piccole realtà aziendali, talvolta a carattere familiare
 diffusione abbastanza capillare sul territorio
 vicino al domicilio degli studenti,
 riduzione del disagio dovuto allo spostamento.
QUALE ATTIVITÀ?
Individuata l’azienda ospitante, il modello seguito, con
scrupoloso riferimento al PEI dello studente, ha previsto:
 un confronto tra le abilità possedute dal singolo allievo e
quelle necessarie ai compiti da svolgere
 una fase di potenziamento o di addestramento specifico
svolta a scuola.
 conoscenza dell’ambiente di lavoro e della disposizione
delle attrezzature
 attività di osservazione
 affiancamento agli altri lavoratori
QUALE ATTIVITÀ?
Punto di forza è sicuramente il tipo di lavoro che
viene proposto agli studenti: all’inizio è molto
simile a quello che viene svolto nell’officina della
scuola (controllo livelli, montaggio e smontaggio
freni e sostituzione pastiglie, lavori relativi al
motore e alla struttura del veicolo, ecc) con
tuttavia la possibilità di operare su modelli di
autoveicoli diversi da quelli conosciuti e di
avvicinarsi progressivamente ad interventi al di
fuori dei compiti usualmente eseguiti a scuola
CRITICITÀ
• rispetto delle regole del posto di lavoro: ogni azienda ha le
sue regole scritte e non scritte. Capire il linguaggio
dell’ambiente specifico ed imparare ad utilizzarlo ha
creato qualche problema. Essenziale la mediazione del
tutor scolastico
• problematiche relazionali: col datore di lavoro e con gli
altri lavoratori, migliorate dopo alcuni giorni. Anche in
questi casi essenziali gli interventi del tutor.
• scarsa capacità di attenzione: è la difficoltà prevalente di
questo nostro gruppo di studenti, puntualmente
sottolineata dai datori di lavoro, causa talvolta di
incomprensioni
TUTOR SCOLASTICO
In tutti i casi la figura del tutor scolastico è coincisa con la
figura degli IS che hanno svolto le seguenti attività:
Prima del tirocinio:
individuazione dell’ambiente lavorativo più adatto
supporto in attività di laboratorio mirate alle mansioni che lo
studente avrebbe poi svolto in officina;
Contatti con il datore di lavoro e il tutor aziendale per
presentare l’allievo ed illustrare le difficoltà (cognitive,
relazionali, prassiche);
Accompagnamento dello studente per la prima conoscenza
dell’ambiente di lavoro
TUTOR SCOLASTICO
Durante il periodo:
 Contatti frequenti con lo studente per conoscere tutte le
dinamiche lavorative e comportamentali
 Attività di mediazione quando si sono presentate
incomprensioni tra le parti, intervenendo per facilitare
l’inclusione
Al termine:
 Raccolta della documentazione e delle valutazioni
 bilancio dell’esperienza con lo studente e con il tutor
aziendale
 Relazione al consiglio di classe
TUTOR AZIENDALE
In diversi casi, date le piccole dimensioni delle
officine, il tutor aziendale ha coinciso con il datore
di lavoro.
E’ stata la figura di riferimento nella fase di
accoglienza, nella fase di accompagnamento al
lavoro e nelle relazioni con lo studente e col tutor
scolastico.
Grazie ad una rete di contatti e conoscenze
personali, consolidate negli anni, non si sono
riscontrate particolari difficoltà nell’accoglienza
degli studenti; anzi si sottolineano sensibilità ed
attenzione a problematiche di questo tipo.
PER CONCLUDERE
 Risultati in generale positivi: gli studenti si sono
mostrati molto più coinvolti e collaborativi
rispetto alle precedenti esperienze presso enti o
cooperative.
 È necessario che le esperienze vissute siano
adeguatamente valorizzate nel curriculum
scolastico.
 Occorre migliorare il sistema di valutazione
delle competenze acquisite perché le esperienze
siano proficuamente inserite nel progetto
formativo personale dell’allievo.
Scarica

Presentazione di PowerPoint - Istituto Tecnico Economico Enrico Tosi