Alla scoperta del Lussemburgo Che bel paese! Ah, che bel paese, il Lussemburgo! Per sempre nel mio cuore rimarrà Tutto quello che vi ho visto per sempre amerò Poiché è stato pensato con molta creatività E di certo ci tornerò Con grande gioia e volontà Lo Judd Mat Gaardebounen Uno dei piatti tipici del Paese è lo judd mat Gaardebounen, ossia carne di maiale accompagnato da fave. La carne di maiale è, infatti, il tipo di carne più utilizzata nell'alimentazione del paese. Ingredienti - Fave: 1 kg. - Maiale (colletto affumicato): 1 kg. - Carote: 4 - Aglio: 1 spicchio - Sedano: 1 gambo - Lauro: qualche foglia - Santoreggia: qualche filo - Garofano (chiodi): 4 - Pepe (in grani): q.b. Preparazione Lascia a bagno il colletto di maiale per 12 ore. Se l'acqua è troppo salata, cambiarla 2 o 3 volte. Metti lo "Judd" in una pentola, coprilo di acqua fredda ; porta ad ebollizione e schiuma. Aggiungi in seguito i legumi, le spezie ( tranne la santoreggia) ed un bicchiere di vino bianco; copri e fai cuocere per 2-3 ore. Scalda il burro in un pentolino fino a quando non frigge. Aggiungi la farina poco alla volta e gira per ottenere una pasta liscia. Bagnala lentamente con il brodo di carne, copri e fai cuocere a fuoco lento. Sbollenta le fave per 2-5 minuti, scolale in un passino. Incorpora le fave alla salsa, gira bene ed aggiungi la santoreggia Fai cuocere a fuoco basso , rimestando ogni tanto. La salsa deve risultare liquida, allungala eventualmente con del brodo di carne. Un viaggio in Lussemburgo L’estate scorsa sono andato con i miei genitori a fare un viaggio in Lussemburgo, un paese molto bello ma anche molto freddo infatti essendo estate un po’ di venticello c’era. Sono stato in un hotel nel centro era molto carino sia fuori che dentro con finestre ampie e che illuminavano tutta la camera. È stata una settimana incredibile: fra passeggiate dai parchi pieni di alberi alla città piena di palazzi imponenti che riflettevano la luce del sole; però, spostandosi verso i sobborghi si possono vedere case in legno e pietra ancora in piedi con bancarelle colorate e piene di oggetti. Io consiglio vivamente di visitare il Lussemburgo poiche è uno splendido paese pieno di palazzi imponenti che fanno venir le vertigini solo a guardarli. La Geostoria del Lussemburgo Il nord del paese (Oesling), presenta colline e montagne basse, è solcato da numerose valli ed è compreso nel massiccio delle Ardenne, con il monte Huldange come punto più alto a 559 metri. Anche la zona meridionale del territorio (Gutland) è collinare. I confini meridionali e orientali del Lussemburgo sono formati da fiumi, il più grande dei quali è la Mosella; da ricordare poi il Sauer, l'Alzette, l'Our. Tradizioni del Lussemburgo • Sempre dalle leggende popolari sorge uno degli eventi più caratteristici di tutto il Lussemburgo ovvero la Processione danzante di Echternach. La leggenda narra di un locale ladro di cavalli chiamato Veidt il quale fu condannato a morte per le sue malefatte. Gli fu chiesto l’ultimo desiderio prima di arrivare davanti al boia, così il ladro chiese di poter suonare il suo violino per l’ultima volta. Tutti, travolti dalla melodia di Veidt, iniziarono a cantare e a danzare tanto che il caos fu propizio al ladro per poter fuggire: non fu visto mai più. La storia popolare però si contrappone anche alla festa cristiana di San Willibrord, morto nel 739. Con la processione danzante si chiedeva assistenza al santo contro malattie psicotiche come l’epilessia oppure malattie più comuni nel periodo medioevale come la peste. Per concludere il nostro piccolo percorso intorno alle tradizioni culturali lussemburghesi non possiamo omettere la valenza della cerimonia natalizia. Intorno alla fine di Novembre e agli inizi di dicembre esce allo scoperto l’ormai famosissimo Babbo Natale che nella lingua lussemburghese viene chiamato Klees'che. La leggenda lussemburghese narra che Klees'che, un ragazzo che amava moltissimo i bambini, con l’aiuto di Dio riportò in vita 3 bambini uccisi da un macellaio, il quale aveva intenzione di farne salsicce. Durante la notte del 5 dicembre, secondo la leggenda, Klees'che e il suo aiutante Hoùseker entrano nelle case e lasciano i doni ai bambini. Il giorno del 6 dicembre, Klees'che arriva ufficialmente in città e dona caramelle e dolciumi a tutti i bambini in una caratteristica parata che percorre tutta la città