Il regolamento del
contratto di vendita
Gli strumenti elettronici di
regolamento
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OBBLIGO PRINCIPALE DEL
COMPRATORE
Il compratore nel contratto di vendita ha l’obbligo
di procedere al «regolamento»del contratto
(=pagamento del prezzo convenuto). Il quale indica
il complesso delle modalità che riguardano sia il
tempo in cui il pagamento deve essere eseguito, sia
la valuta (euro, dollaro, yen, …), sia gli strumenti
da utilizzare per effettuarlo.
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Gli «strumenti»
Gli strumenti con cui il pagamento può essere eseguito si
suddividono in elettronici e cartacei:

Elettronici: in questi strumenti le operazioni restano
memorizzate e richiedono l’intervento di uno o più
banche. Si suddividono in: bonifici o giroconti bancari e
postali, servizi di pagamento bancari (RiBa, RID e MAV) e
quelle effettuate con la plastic money (carte di debito e
di credito);

Cartacei: banconote, assegni e cambiali.
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I bonifici bancari e postali
Il bonifico è il trasferimento di una somma di denaro da un
soggetto chiamato ordinante ad un altro soggetto chiamato
beneficiario.
CHE COS'E' E COSA PERMETTE DI FARE
Il bonifico è uno dei più diffusi e sicuri sistemi di pagamento
disponibili, permette di inviare e ricevere denaro. L'operazione
consiste nel trasferimento di fondi da una persona fisica/giuridica
(ordinante) ad un'altra fisica/giuridica (il beneficiario). Tutti i bonifici
interbancari, ovvero non interni alla medesima banca, sono
identificati univocamente dal codice CRO (Codice Riferimento
Operazione) di 11 cifre mentre quelli interni dal codice CRI (Codice
Riferimento Interno).
COSA SERVE PER POTER INVIARE UN BONIFICO
Per poter inviare un bonifico bancario occorre:
Avere nome/cognome, ragione sociale e indirizzo del
beneficiario.
Avere i dati bancari del beneficiario: l'appoggio bancario, la
causale del pagamento, il codice IBAN contenente i codice
ABI, il codice CAB, nonché il numero del conto corrente.
Il nostro codice IBAN se desideriamo effettuare il pagamento
come addebito dal nostro conto corrente.
Avere i dati dell'ordinante e naturalmente l'importo da
pagare.
UN ESEMPIO DI BONIFICO:
Banca di appoggio
Importo bonifico
beneficiario
Coordinate bancarie
IBAN
causale
valuta
ordinante
c/c ordinante
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COME EFFETTUARE IL BONIFICO
Per inviare un bonifico è necessario:
• Recarsi in una banca con documenti e denaro contante.
• Richiedere allo sportello una distinta (si tratta di un modulo
da compilare).
• Compilare la distinta in tutti i campi obbligatori.
• Specificare il tipo di bonifico (ordinario o urgente).
• Specificare la modalità di pagamento: in contanti o come
addebito sul nostro conto corrente.
• Firmare e riconsegnare al cassiere la distinta (più il denaro nel
caso di un pagamento in contanti).
• Conservare e ritirare dal cassiere la ricevuta che ha valore
legale come prova dell'avvenuta transazione.
Il trasferimento di una somma di denaro quindi può avvenire:
• Per cassa: l’ordinante versa in denaro contante l’importo alla
sua banca e poi lo trasferisce nel conto corrente del
beneficiario.
• Con registrazione in conto corrente: l’ordinante chiede alla
sua banca che l’importo da trasferire venga addebitato nel
proprio conto corrente e accreditato nel conto corrente del
beneficiario.
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COME RICEVERE UN BONIFICO BANCARIO
Per farsi mandare un bonifico è sufficiente:
Fornire il nostro nome/cognome, ragione sociale e indirizzo (nostro o della
nostra azienda).
Fornire i nostri dati bancari: l'appoggio bancario, la causale del pagamento
e il codice IBAN.
Farsi dare come prova immediata di avvenuto pagamento il codice CRO o
il codice CRI.
Attendere da 1 a 4 giorni circa per l'accredito.
L’esecuzione di un bonifico
L’esecuzione di un bonifico comporta il pagamento alla banca di
una commissione. La commissione è il compenso spettante alla
banca per il servizio fornito ed è a carico dell’ordinante.
L’ammontare della commissione può variare a seconda:

Del tipo di bonifico;

Dello stato in cui risiede il beneficiario (bonifico domestico o
internazionale);

Della modalità con cui l’ordinante conferisce l’ordine alla
banca (recandosi allo sportello o direttamente dal suo
computer);
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Coordinate bancarie
internazionali
Quando il bonifico è effettuato con registrazioni in conto corrente è
indispensabile che l’ordinante comunichi alla sua banca l’IBAN (codice
unico bancario) che permette di identificare ciascun conto corrente nella
SEPA (Single Euro Payments Area) cioè l’area unica dei pagamenti in euro.
Per l'Italia il IBAN è stato fissato a 23 caratteri, prevedendo una lettera per il CIN, 5 numeri per l'ABI, 5 numeri
per il CAB e 12 caratteri (alfanumerici) per il conto corrente, portando quindi l'IBAN a un totale di 27 caratteri.
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IBAN
L’IBAN ha la funzione di «indirizzo» ed è un codice
internazionale composto da 27 caratteri(cifre e lettera). Questi
caratteri si distinguono in sei campi:
1) Costituito da 2 lettere ed indica lo Stato (Es. Italia- IT);
2 e 3) Contengono 2 cifre di controllo e una lettera (CIN) che
garantisce l’esattezza del codice;
4) Formato da 5 cifre, è il codice ABI (associazione bancaria it.)
che identifica la banca del beneficiario;
5) Formato da 5 cifre, è il codice CAB (codice di avvenimento
bancario) che indica lo sportello bancario dove c’è il conto
corrente del beneficiario;
6) Formato da 12 cifre, è il numero del conto corrente del
beneficiario;
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I bonifici postali
I bonifici possono essere fatti anche agli uffici
postali. Infatti ogni titolare di un conto banco
posta può fare un pagamento a favore di un
beneficiario che abbia un conto corrente presso una
banca o un ufficio postale.
Se il beneficiario ha un conto corrente presso la
banca il trasferimento dei soldi viene addebitato sul
Conto BancoPosta dell’ordinante, se invece
l’ordinante e il beneficiario possiedono entrambi un
Conto BancoPosta il trasferimento dei soldi è
mediante postagiro o tramite il sito internet delle
poste.
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ESEMPI DI BONIFICI
POSTALI
Se l’ordinante è
intestatario di un conto
bancoposta
Se l’ordinante versa contanti
Approfondimento di:
Giada Carta
Chiara Bruschi
Chiara Arioldi
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