Osservatorio dei consumi Findomestic 2013
Milano 27 dicembre 2012
Contesto economico
Chiaffredo Salomone (AD Findomestic)
La percezione del modello di crescita oggi
Simona Viscusi (Resp. Comunicazione Corporate Findomestic)
Previsione di chiusura dei mercati dei durevoli
Claudio Bardazzi (Resp. Osservatorio Findomestic)
Buffet
BNP Paribas
BNP Paribas è un leader europeo nei servizi finanziari e
una delle banche più solide al mondo
Il Gruppo detiene una delle più grandi reti internazionali
con una presenza in 80 Paesi
BNP Paribas
200.000 collaboratori nel mondo
Presente in
80 nazioni
155.400 collaboratori in Europa
Corporate
and Investiment
Banking
Investiment
Solutions
Retail
Banking
Il Gruppo BNP Paribas Personal Finance
n.1 in Francia e in Europa nel credito ai privati
20 milioni di clienti
Oltre 16.000 collaboratori in più di 20 Paesi
Oltre 122 miliardi di impieghi
BNP Paribas Personal Finance opera in
Italia tramite Findomestic Banca di cui
detiene la partecipazione
Il Gruppo BNP Paribas Italia
L’andamento del credito al consumo
(Mercato Italia e Findomestic)
Andamento del credito al consumo in Italia
Flussi in miliardi di Euro - fonte Assofin
Assofin
vs A-1
-5,3%
vs A-1
-2,2%
Findomestic Gruppo
vs A-1
vs A-1
-11,7%
+8,4%
vs A-1
+6,0%
vs A-1
+1,7%
vs A-1
vs A-1
-5,6%
52,4
51,7
48,1
2010
2011
2012
34,2
Set 2013
-1,3%
4,4
4,6
4,7
2010
2011
2012
3,5
Set 2013
Gli indici del Credito Responsabile
I quattro impegni fondamentali del Credito Responsabile
1.
Lottare contro l'indebitamento eccessivo
2.
Favorire l'accesso al credito a più clienti possibile
3.
Seguire con flessibilità ogni cliente
4.
Assistere ogni cliente in difficoltà
96.1%
96.7%
96.2%
Operazioni integralmente saldate nell'anno
87.6%
90.6%
29.2%
30.0%
32.9%
2010
2011
2012
90.0%
Finanziamenti senza incidenti nell'anno
Richieste di credito rifiutate
Dati elaborati per importo
Alcuni dati di scenario
(tratti dall’Osservatorio Mensile di ottobre 2013)
Continua a crescere il tasso di disoccupazione giovanile in Italia
Valori %
Andamento del tasso
di disoccupazione mensile
DATI DESTAGIONALIZZATI
Rapporto tra persone
in cerca di occupazione
e il totale di persone occupate
e in cerca di occupazione
Campione: popolazione
15 anni e più
FONTE: Istat (ottobre 2013)
Eurostat (ottobre 2013)
Il grado di soddisfazione circa la situazione italiana e personale
In che misura lei è soddisfatto/a della situazione italiana nel suo complesso (economica, politica e sociale)?
In che misura lei è soddisfatto della sua attuale condizione economica?
Scala da 1 a 10
Situazione italiana (Voto medio)
Situazione personale (Voto medio)
Soglia positiva: voto 7
5,0
4,5
4,0
4,25 4,21
4,234,23
4,18
4,18
4,15
4,10
4,38
4,09 4,304,11
4,07
4,28
4,29
4,24
4,23
4,22
3,99
3,88
3,42
3,26 3,33 3,2
3,21
3,2
3,2
3,14
3,5
3,05 3,12
3,29 3,21
3,26
3,13 3,2 3,19
3,09
2,95
2,88
3,18
3,0
ott-13
set-13
ago-13
lug-13
giu-13
mag-13
apr-13
mar-13
feb-13
gen-13
dic-12
nov-12
ott-12
set-12
ago-12
lug-12
giu-12
mag-12
apr-12
mar-12
feb-12
2,5
L'aspettativa personale all'aumento del risparmio a 12 mesi
Lei ritiene che nel corso dei prossimi 12 mesi lei aumenterà l'importo di denaro che riesce a mettere da parte
personalmente come risparmio?
Valori %
50
% sicuramente sì + probabilmente sì
40
30
20
14,4 15,7
12,9
9,9
17,0
11,4 12,9
15,8
12,8
13,5
16,7 15,4
10,9 12,3
11,4
16,9
13,7
13,4 13,0 12,6 12,1
10
ott-13
set-13
ago-13
lug-13
giu-13
mag-13
apr-13
mar-13
feb-13
gen-13
dic-12
nov-12
ott-12
set-12
ago-12
lug-12
giu-12
mag-12
apr-12
mar-12
feb-12
0
La percezione del modello di crescita
e dello stile di vita oggi
Video-interviste ai consumatori
« Torneremo a crescere e a consumare
come prima della crisi
o è necessario cambiare il modello di sviluppo
e lo stile di vita ? »
16
Come cambia la concezione
del modello di crescita e di sviluppo
La parola “crescita”…
Fino a
IERI
OGGI
Era percepita come una
Porta con sé un’
Condizione positiva
Ombra di incertezza
Legata alla varietà di
potenzialità e alla promessa
di un beneaugurante
Rispetto a qualcosa che sembra
sfuggito di mano e che appare legato
al progressivo manifestarsi di un
PROCESSO
PROCESSO
RINNOVATORE
DEGENERATIVO
Perché non si cresce più?
Quali sono le principali cause che hanno scatenato la crisi attuale in Italia?
TASSE E FISCO
61
eccessive tasse sul lavoro e sui redditi
42
eccessive tasse sui consumi
37
ECCESSO DI DEBITO PUBBLICO E CAUSE
57
evasione fiscale
30
eccessivo debito pubblico in Italia
(domanda a
risposta
multipla,
max 3 risposte)
25
eccessiva presenza dello Stato e del settore pubblico
5
classe politica inadeguata
3
sprechi della PA/dello Stato
2
costi della politica
2
POLITICHE ECONOMICHE (Net)
52
diseguaglianza nel reddito e nella distribuzione della ricchezza
25
assenza di una politica economica di lungo periodo
23
disoccupazione giovanile
mancanza di grandi imprese
Base: totale intervistati
10
4
Le cause dell’alterazione dei meccanismi di crescita
Le ipotesi formulate dagli intervistati sulle
cause dell’alterazione
dei meccanismi di crescita e sviluppo
vedono
DUE POSIZIONI CONTRAPPOSTE
I MIGLIORISTI
GLI ECO-PAUPERISTI
La versione dei miglioristi
PERCHE’ L’ATTUALE SISTEMA ECONOMICO SI E’ INCEPPATO?
L’ alterazione della crescita è il risultato di
una “CELLULA IMPAZZITA” dell’organismo:
I MIGLIORISTI
IL SISTEMA FINANZIARIO,
Che ha divorato l’economia reale
Che ha minato domanda aggregata
Ma il sistema capitalistico FUNZIONA ANCORA BENISSIMO
LA RICETTA PER RIPARTIRE
Sono necessari
INTERVENTI CORRETTIVI DI RICALIBRAZIONE
E REDISTRIBUZIONE DELLA DISPONIBILITA’ MONETARIA
che scongiurino squilibri dannosi
(Accumulo sproporzionato di risorse finanziarie sottratte/
Non reimmesse nel sistema)
La versione degli eco-pauperisti
PERCHE’ L’ATTUALE SISTEMA ECONOMICO SI E’ INCEPPATO?
L’attuale configurazione economica
presenta un ERRORE SISTEMICO
ECO-PAUPERISTI
E’ insostenibile un assetto che minimizza
Il valore effettivo/reale della risorsa primaria:
l’ecosistema ambientale
Infatti il sistema non contempla meccanismi
di protezione e rigenerazione delle risorse
LA RICETTA PER RIPARTIRE
Occorre un RADICALE RIPENSAMENTO
DELL’INTERA CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA
adottando uno stile di vita più sobrio,
che sfrutta e utilizza solo l’indispensabile
Due posizioni contrapposte
Si tratta di due posizioni paradossali
apparentemente contrapposte
PER I MIGLIORISTI
NON SI PUÒ PIÙ
TORNARE INDIETRO!
PER GLI ECO-PAUPERISTI
NON SI PUÒ PIÙ
ANDARE AVANTI COSI’!
“siamo figli del
progresso!
“se continuiamo
di questo passo
i bisogni dell’uomo
si sono evoluti
dai tempi
dell’uomo primitivo!”
non esisterà
un futuro
per l’uomo!”
Come cambiano i valori
I valori nel contesto di crisi
Alla luce dell'attuale scenario socio-economico, rispetto a 5 anni fa, ossia a prima della crisi,
i valori e i punti di riferimento sono cambiati o sono rimasti gli stessi?
9%
i valori sono cambiati rispetto al passato
25%
i valori sono rimasti gli stessi
66%
non so
I valori che si diffondono nel contesto di crisi
POSITIVITÀ
46
Valori economici
26
Il lavoro
15
Il risparmio
12
Sicurezza economica
2
Valori sociali-affettivi-legati al benessere personale
15
La famiglia/i figli
13
Benessere/tranquillità/sicurezza affettiva
2
La salute
2
Valori legati alla sostenibilità, all'etica, al benessere collettivo
13
Consumi più consapevoli/acquisti solo necessari/beni primari
7
Maggiore attenzione allo spreco
4
Attenzione all'ambiente/ecologia
2
La solidarietà
2
Moralità, umanità, onestà, rispetto
2
In questo scenario quali sono i valori e i
punti di riferimento diffusi o che si stanno
diffondendo?
Che cosa viene messo al primo posto?
Il 46% degli intervistati indica
tra i valori emergenti
nell’attuale contesto
valori positivi
I valori che si diffondono nel contesto di crisi
NEGATIVITA’
Mancanza di fiducia verso il futuro, atteggiamenti difensivi
Si sta andando verso il baratro/rovina/la direzione sbagliata
La sopravvivenza
Maggiore incertezza/paura per il futuro
Maggiore confusione/disorientamento
Individualismo/narcisismo/edonismo
I soldi/il denaro/il profitto
Individualismo/egoismo
Consumismo/materialità
L'apparire/la visibilità
Il potere/successo
Aumento del divario tra ricchi e poveri
Mancanza di fiducia verso il prossimo, la società
Mancanza di fiducia verso il governo/politici
Non ci sono più punti di riferimento
Aumento della delinquenza
Aumento del razzismo
Non ci sono più valori
Altro
Non so/Non indica
44
22
8
8
6
2
21
11
4
4
3
3
1
9
5
2
1
1
1
4
13
In questo scenario quali sono i
valori e i punti di riferimento diffusi
o che si stanno diffondendo?
Che cosa viene messo al primo
posto?
Il 44% degli intervistati
vede invece il diffondersi di
valori negativi
Come affrontare l’attuale contesto.
Le diverse prese di coscienza
Le diverse fasi di presa di coscienza
Gli intervistati si trovano in fasi diverse di presa di coscienza del tema
i dipendenti
ATTENDISTI E CRITICI
gli idealisti
INCANTATI
i visionari
ATTIVI
aspettano che dall’alto ci si metta a
tavolino per trovare una
SOLUZIONE
sospettano che i “conti non
tornino” ma ciò che sembra
necessario appare troppo radicale
sono certi che
dall’alto non arriveranno segnali,
la loro visione del futuro li porta
ad adottare soluzioni proprie
NON HANNO ANCORA FATTO SCELTE
CONCRETE DI VITA QUOTIDIANA,
RICERCANO LA COERENZA PRATICA
IN SFERE DI SOSTENIBILITÀ
SELEZIONATE
HANNO FIDUCIA NELLA
COORDINAZIONE DALL’ALTO
E SONO PRONTI A PARTIRE APPENA
VERRÀ LORO COMUNICATA LA
DIREZIONE
NE’ SI ATTENDONO NULLA DALL’ALTO!
29
I visionari attivi
Più degli altri mostrano segnali concreti di
i visionari
ATTIVI
DISCONTINUITÀ/ROTTURA RISPETTO AL PASSATO
Tratti psicologici comuni :
•
Sono disposti a agire in solitaria
•
Senza necessità di riconoscimento
•
Non sentono il bisogno di fare proselitismo
•
Sanno convivere con la frustrazione della parzialità dei risultati
IL FUTURO SI COSTRUISCE DALL’OGGI.
Sono guidati da una visione di futuro che gli impone di agire nel presente.
30
I visionari attivi
Di questa minoranza di intervistati fa parte un mix di
consumatori, professionisti e imprenditori
A LIVELLO
i visionari
ATTIVI
A LIVELLO
PERSONALE
ECONOMICO
SONO I CONSUMATORI
SONO IMPRENDITORI/ PROFESSIONISTI
fanno scelte di
CONSUMO
sostenibile
hanno adottato modelli di
PRODUZIONE
sostenibile
31
Consumi più sostenibili
CONSUMO
sostenibile
Sono consapevoli che
non e’ possibile cambiare radicalmente il sistema attuale
fondato sui consumi
Ma occorre essere piu’
responsabili
ATTENUAZIONE DELCONSUMO D’IMPULSO
ATTENZIONE ALLA SOSTENIBILITA’ NEI CONSUMI
Un modello più sostenibile
CONSUMO
sostenibile
PRODUZIONE
sostenibile
IN ITALIA, IL MODELLO SOSTENIBILE RIGUARDA
L’ECCELLENZA DEL MADE IN ITALY
CON LE RISORSE ABBONDANTI NEL NOSTRO TERRITORIO
AMBIENTE E PAESAGGIO
STORIA, CULTURA e ARTE
ENOGASTRONOMIA
LIFESTYLE
INGEGNO
(meccanica di precisione,
manifattura ad alto valore
aggiunto)
“In Italia bisogna produrre e lavorare con ciò che abbonda di più,
l’arte, la cultura, l’ingegno e il paesaggio”
33
Come cambiano comportamenti di consumo,
e stile di vita nel contesto di crisi
Comportamenti di consumo e stile vita nel contesto di crisi
Negli ultimi 5 anni Lei ha cambiato alcuni dei suoi comportamenti di consumo o il suo stile di vita?
Si
No
83%
Non so
14% 3%
Comportamenti di consumo e stile vita nel contesto di crisi
COMPORTAMENTI/ATTEGGIAMENTI
Quali comportamenti
ha cambiato soprattutto?
Tutte le spese/i consumi/risparmio il più possibile
Spese non necessarie/superflue
Sto più attento alle spese/evito gli sprechi
Acquisto solo al discount/ho cambiato punto vendita
Acquisto solo con offerte/con i saldi
Ho cambiato lo stile di vita (generale)
Risparmio di meno/spendo di più
RIDUZIONE/ELIMINAZIONE SPESE PER
Quali spese ha ridotto
soprattutto?
Base: Hanno cambiato comportamenti di
consumo/stile di vita negli ultimi 5 anni
viaggi/vacanze
ristoranti/pizzerie/out of home
abbigliamento/calzature
generi alimentari
divertimento/svaghi/tempo libero
auto/carburante/uso i mezzi pubblici
cinema/teatro/stadio
parrucchiere/palestra/cura della persona
elettricità/bollette
Ho smesso di fumare
65
31
18
14
5
3
3
2
47
21
17
15
12
10
5
4
3
1
1
La conoscenza delle forme alternative di consumo
In questo ultimo periodo si parla molto di esperienze di consumo - ma anche di vita - alternative, come ad
esempio gruppi di acquisto, downshifting, car sharing ecc. Lei era a conoscenza…?
Si, e l'ho sperimentato
Si, ma non l'ho sperimentato
Acquisti a km 0
No, non so di cosa si tratti
42
Riduttori del consumo dell'acqua
47
24
Gruppi di Acquisto Solidale
6
Car sharing
5
Riscaldamento a biomassa, geotermico
4
Bike sharing
4
Down shifting 2
Couch surfing 2
11
42
34
52
42
57
38
65
31
48
14
16
48
84
82
3
Fenomeni di nicchia o fenomeni diffusi?
Attualmente, secondo lei, questo nuovo stile di consumo è un fenomeno di nicchia o ha un'ampia diffusione?
Base: Conoscono le forme
di consumo elencate
È un fenomeno di nicchia e rimarrà tale
È un fenomeno di nicchia, ma crescerà nel prossimo futuro
È un fenomeno già diffuso
Non so
Carsharing
30
Bikesharing
27
Couchsurfing
24
Downshifting
22
Riscaldamento a biomassa/geotermico
22
Gruppi di Acquisto Solidale
riduttori consumo acqua
Acquisti a Km0
46
40
11
23
43
26
13
28
56
8
54
43
44
9
10
7
37
17
14
15
18
14
11
35
8
39
6
3
Come cambia il mondo del lavoro
Video-interviste ai consumatori
« Saresti disposto a rinunciare a parte del tuo
reddito in cambio di tempo libero? »
40
41
Il lavoro e il valore del tempo
10
38
A prescindere dalla sua
situazione attuale, Lei
preferirebbe avere:
52
6
Pensi ora alla sua situazione
attuale, se Le venisse proposta
una riduzione del suo reddito,
in cambio di più tempo libero,
lei sarebbe disposto ad
accettare oppure preferirebbe
un reddito più alto?
tanto tempo libero, con uno
stipendio modesto
poco tempo libero con uno
stipendio elevato
non sa
reddito più basso ma più tempo
libero
14
soddisfatto del mio bilanciamento
tra reddito e tempo libero
47
33
Preferirei avere meno tempo libero
ma un reddito più alto
non so
4
Il lavoro e il valore del tempo
Reddito medio sacrificabile
(in valore)
A quale percentuale del reddito rinuncerebbe – continuando a vivere in modo dignitoso – per avere più
tempo libero per la sua famiglia, i suoi hobby e le sue passioni?
Con figli
576
Tra chi sacrificherebbe una parte del reddito,
più del 70% rinuncerebbe al massimo al 15%
del reddito per avere più tempo libero
Con figli
385
Con figli
72
Senza figli
135
Con figli
175
Senza figli
309
Senza figli
219
360
117
188
fino a 1.200€
(820€)
1.200-2.000€
(1700€)
Senza figli
400
2.500-3.000€
(2750€)
Base:
disposti a riduzione del
proprio reddito in cambio
di più tempo libero
557
oltre 4.000€
(4400€)
Reddito medio disponibile
4
Il reddito medio necessario per una vita dignitosa
Reddito medio dignitoso
Qual è il reddito necessario oggi per vivere dignitosamente?
€ 1,995
€ 1,876
€ 1,359
vive con partner e figli
vive con partner, senza figli
vive da solo
€ 151
€ 164
€ 103
Reddito sacrificabile
REDDITO medio
Ponderato per una vita dignitosa
=
€ 1.875
Misurare il benessere:
PIL vs BES
La conoscenza del PIL e del BES (Benessere Equo e Sostenibile)
In economia si parla spesso del PIL come indicatore del benessere di una nazione.
Lei sa cos’è il PIL? E sa cosa è il BES?
Sì, ne ho una conoscenza approfondita
Sì, ne ho una conoscenza superficiale
Ne ho sentito parlare ma non so di cosa si tratta
Non ne ho mai sentito parlare
PIL
BES 3
21
22
70
35
8 1
40
4
Che cosa è il BES e quanto soddisfa
Data all’intervistato la definizione del BES:
«Il BES parte dal presupposto che il PIL sia un indicatore insufficiente poiché include il solo fattore economico (ad esempio il PIL cresce in
concomitanza con disastri ambientali, incidenti industriali ecc.), mentre il BES ritiene che la qualità della vita sia data da molti altri aspetti, come
ad esempio la ricchezza che nasce dalle reti di relazione, tiene poi conto del carattere sociale e ambientale di una nazione e delle misure di
diseguaglianza e sostenibilità: va oltre parametri prettamente economici per prendere in considerazione ciò che concorre realmente al
benessere del Paese e delle persone» gli si chiede:
Quanto è d'accordo con questo nuovo metodo di misurazione del benessere di una nazione?
Molto d'accordo
Abbastanza d'accordo
Poco d'accordo
Per nulla d'accordo
Non ne so abbastanza per poter valutare
Totale
19
50
12 3
16
4
7
Il confronto tra PIL e BES
PER LA MAGGIORANZA, LA SUA INADEGUATEZZA
RIMANE ANCORA LATENTE NEL PRESENTE, MA PER IL FUTURO
IL PIL SEMBRA DESTINATO AD ESSERE SUPERATO
BES
PIL
PRO
CONTRO
è un indicatore
sintetico QUANTITATIVO
COMPARABILE
è sbilanciato
su parametri
ECONOMICI e MONETARI
offre la
CONTINUITÀ
delle serie storiche
non indica il
FATTORE UMANO
DI BENESSERE
è condiviso
su scala
INTERNAZIONALE
non misura la
SOSTENIBILITÀ
AMBIENTALE
PRO
CONTRO
mette al centro il
FATTORE UMANO
è un indicatore
QUALITATIVO
dà centralità alla
SOSTENIBILITÀ
AMBIENTALE
non è diffuso
su scala
INTERNAZIONALE
estende le
INFRASTRUTTURE
GRATUITE
non si basa su un
MODELLO ECONOMICO
ALTERNATIVO
incentiva la
RICERCA e la
FORMAZIONE
48
Le azioni di oggi che influenzano il futuro
Video-interviste ai consumatori
« Su cosa è necessario investire oggi per avere
maggiore benessere tra 10 anni? »
50
51
Cosa fare oggi per vivere meglio domani
Secondo lei tra 10 anni su quali dei seguenti elementi bisognerà investire per aumentare il benessere di una nazione?
EQUITÀ
Più equa ripartizione della ricchezza e dei redditi
Tutela dei più deboli, delle persone e delle aziende in difficoltà
22
Eliminare i privilegi ai politici 1
Riformare/sostenere il mercato del lavoro 1
ISTRUZIONE
Innovazione, ricerca e sviluppo
30
Scuola e Formazione
23
Diffusione della tecnologia tra cittadini e imprese
5
CIVISMO
29
Rispetto reciproco, senso civico
14
Partecipazione attiva dei cittadini alla vita politica e sociale
11
Cultura e arte
5
Più spazio alle organizzazioni collettive, sia pubbliche sia…2
LIBERTÀ
19
Riconoscimento del merito
16
Libertà civili ed economiche, meno regole
3
59
43
49
Il ruolo dell’innovazione
E per sostenere la ripresa, secondo Lei, l'innovazione sarà un elemento ...
1 1
3
5
Fondamentale
47
43
Importante per la ripresa, ma meno di
altri elementi
Poco importante per la ripresa
Ininfluente per la ripresa
Dannoso per la ripresa dell'economia
Non sa
5
Una infrastruttura per l’innovazione
Quando si ipotizza per il futuro una
INFRASTRUTTURA PER L’INNOVAZIONE
si pensa possa essere composta da 3 asset
L’INGEGNO UMANO
L’INFORMATICA
Creatività fa
del cervello umano
Il più potente computer
In funzione sulla terra
È un ottimo esempio di come
hardware sempre più piccoli
Siano in grado di produrre
immaterialialità/ prestazioni
sempre più estese ed efficienti
LA BIOMIMESI
(BLUE ECONOMY)
Un gran numero di strategie
sostenibili ispirate alla natura è già
stato tradotto in applicazioni
tecniche virtuose di avanguardia
futuristica
L’andamento dei Consumi e dei mercati dei Beni Durevoli
I consumi degli italiani
var.% su A-1 (fonte Prometeia)
2011
2012
2013
2,7%
-0,9%
-1,3%
-3,8%
-3,8%
-12%
Consumi totali
Consumi beni durevoli
Andamento Mercato Veicoli
Mln di Euro e var.% 2013/2012
(fonte Prometeia)
17.131
14,243
14.343
15,762
13,351
1,764
1,415
+0,7% Auto usate
-6,7% Auto nuove*
12,454
1,075
226
156
130
2011
2012
2013
* Immatricolazioni
1.301.000
-7,9 vs 2012
-24,0% Motoveicoli
-16,8% Camper
Andamento Mercati Casa
Mln di Euro e var.% 2013/2012
(fonte Prometeia)
15,842
14,669
13,836
-5,7% Mobili
-3,2% Tecnologia
Consumer
13,814
13,420
12,991
5,691
5,427
5,423
-0,1% Bricolage
2011
2012
2013
Andamento disaggregato Tecnologia Consumer
Mln di Euro e var.% 2013/2012
(fonte Prometeia)
3,684
3,494
2,952
2,879
3,109
2,654
2,156
1,319
605
219
2011
2,135
3,829
+9,6%
Telefonia
2,649
2,409
2,220
-0,2%
Elettr. Grandi
-22,5%
+4,0
Elettronica di consumo
Information Technology
1,253
-1,3%
Elettr. Piccoli
425
206
-18,1%
Fotografia
-14,0%
Home Comfort
1,269
520
239
2012
2013
Il campione
Il campione quantitativo
Sesso
Età
24
18-34 anni
41
uomini
donne
29
35-44 anni
59
47
45-64 anni
Area geografica
Titolo di studio
30
Nord Ovest
Nord Est
Centro
Sud e Isole
laureati
non laureati
17
22
21
27
83
62
Il campione quantitativo
ATTIVI
98
15
11
Classe direttiva
Libero professionista
Imprenditore
Dirigente, alto funzionario
3
1
10
Lavoratori autonomi
Artigiano
Commerciante/esercente
Agricoltore
Altro lavoro autonomo
3
2
1
4
74
Lavoratori dipendenti
31
Impiegato privato
16
11
Operaio/esecutivo/commesso/bracciante
Impiegato pubblico
Quadro intermedio
Insegnante/docente
Militare, paramilitare
Altro lavoro dipendente
NON ATTIVI
Pensionato
disoccupato/in cerca di prima occupazione
5
3
2
6
2
1
1
63
Il campione qualitativo
 2 triadi face to face a Milano e Firenze con intellettuali e imprenditori di aziende ad alto tasso di
innovazione (in diversi ambiti: digitale, agricolo, commerciale), sia con profilo umanistico sia
tecnico-scientifico.
 5 interviste personali a Opinion Leader che operano in ambito economico, tecnico e umanisticosociale, con esperienza di innovazione tecnologica, studiosi di nuovi modelli di sviluppo e di
cambiamenti sociologici (scrittori, imprenditori, analisti).
 1 focus online con 12 partecipanti, popolazione evoluta:
̶
̶
̶
̶
̶
̶
̶
Residenti a Milano, Trento, Ancona, Roma, Cagliari, Matera
Tutti che abbiano cambiato più lavori nella propria vita, sopra i 25 anni, sia uomini sia donne
Tutti con ruoli di responsabilità nel proprio lavoro
Metà con lavoro dipendente e metà con lavoro autonomo
Operanti sia nell’industria, sia in commercio e servizi, sia in agricoltura
Che abbiano fatto almeno 2 viaggi negli ultimi 2 anni
4 con laurea tecnico-scientifica-economica; 4 con laurea umanistica; 4 non laureati con titolo superiore
tecnico
64
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Indagine Clima Findomestic - Presentazione - ART 2492