Osservatorio dei consumi Findomestic 2013 Milano 27 dicembre 2012 Contesto economico Chiaffredo Salomone (AD Findomestic) La percezione del modello di crescita oggi Simona Viscusi (Resp. Comunicazione Corporate Findomestic) Previsione di chiusura dei mercati dei durevoli Claudio Bardazzi (Resp. Osservatorio Findomestic) Buffet BNP Paribas BNP Paribas è un leader europeo nei servizi finanziari e una delle banche più solide al mondo Il Gruppo detiene una delle più grandi reti internazionali con una presenza in 80 Paesi BNP Paribas 200.000 collaboratori nel mondo Presente in 80 nazioni 155.400 collaboratori in Europa Corporate and Investiment Banking Investiment Solutions Retail Banking Il Gruppo BNP Paribas Personal Finance n.1 in Francia e in Europa nel credito ai privati 20 milioni di clienti Oltre 16.000 collaboratori in più di 20 Paesi Oltre 122 miliardi di impieghi BNP Paribas Personal Finance opera in Italia tramite Findomestic Banca di cui detiene la partecipazione Il Gruppo BNP Paribas Italia L’andamento del credito al consumo (Mercato Italia e Findomestic) Andamento del credito al consumo in Italia Flussi in miliardi di Euro - fonte Assofin Assofin vs A-1 -5,3% vs A-1 -2,2% Findomestic Gruppo vs A-1 vs A-1 -11,7% +8,4% vs A-1 +6,0% vs A-1 +1,7% vs A-1 vs A-1 -5,6% 52,4 51,7 48,1 2010 2011 2012 34,2 Set 2013 -1,3% 4,4 4,6 4,7 2010 2011 2012 3,5 Set 2013 Gli indici del Credito Responsabile I quattro impegni fondamentali del Credito Responsabile 1. Lottare contro l'indebitamento eccessivo 2. Favorire l'accesso al credito a più clienti possibile 3. Seguire con flessibilità ogni cliente 4. Assistere ogni cliente in difficoltà 96.1% 96.7% 96.2% Operazioni integralmente saldate nell'anno 87.6% 90.6% 29.2% 30.0% 32.9% 2010 2011 2012 90.0% Finanziamenti senza incidenti nell'anno Richieste di credito rifiutate Dati elaborati per importo Alcuni dati di scenario (tratti dall’Osservatorio Mensile di ottobre 2013) Continua a crescere il tasso di disoccupazione giovanile in Italia Valori % Andamento del tasso di disoccupazione mensile DATI DESTAGIONALIZZATI Rapporto tra persone in cerca di occupazione e il totale di persone occupate e in cerca di occupazione Campione: popolazione 15 anni e più FONTE: Istat (ottobre 2013) Eurostat (ottobre 2013) Il grado di soddisfazione circa la situazione italiana e personale In che misura lei è soddisfatto/a della situazione italiana nel suo complesso (economica, politica e sociale)? In che misura lei è soddisfatto della sua attuale condizione economica? Scala da 1 a 10 Situazione italiana (Voto medio) Situazione personale (Voto medio) Soglia positiva: voto 7 5,0 4,5 4,0 4,25 4,21 4,234,23 4,18 4,18 4,15 4,10 4,38 4,09 4,304,11 4,07 4,28 4,29 4,24 4,23 4,22 3,99 3,88 3,42 3,26 3,33 3,2 3,21 3,2 3,2 3,14 3,5 3,05 3,12 3,29 3,21 3,26 3,13 3,2 3,19 3,09 2,95 2,88 3,18 3,0 ott-13 set-13 ago-13 lug-13 giu-13 mag-13 apr-13 mar-13 feb-13 gen-13 dic-12 nov-12 ott-12 set-12 ago-12 lug-12 giu-12 mag-12 apr-12 mar-12 feb-12 2,5 L'aspettativa personale all'aumento del risparmio a 12 mesi Lei ritiene che nel corso dei prossimi 12 mesi lei aumenterà l'importo di denaro che riesce a mettere da parte personalmente come risparmio? Valori % 50 % sicuramente sì + probabilmente sì 40 30 20 14,4 15,7 12,9 9,9 17,0 11,4 12,9 15,8 12,8 13,5 16,7 15,4 10,9 12,3 11,4 16,9 13,7 13,4 13,0 12,6 12,1 10 ott-13 set-13 ago-13 lug-13 giu-13 mag-13 apr-13 mar-13 feb-13 gen-13 dic-12 nov-12 ott-12 set-12 ago-12 lug-12 giu-12 mag-12 apr-12 mar-12 feb-12 0 La percezione del modello di crescita e dello stile di vita oggi Video-interviste ai consumatori « Torneremo a crescere e a consumare come prima della crisi o è necessario cambiare il modello di sviluppo e lo stile di vita ? » 16 Come cambia la concezione del modello di crescita e di sviluppo La parola “crescita”… Fino a IERI OGGI Era percepita come una Porta con sé un’ Condizione positiva Ombra di incertezza Legata alla varietà di potenzialità e alla promessa di un beneaugurante Rispetto a qualcosa che sembra sfuggito di mano e che appare legato al progressivo manifestarsi di un PROCESSO PROCESSO RINNOVATORE DEGENERATIVO Perché non si cresce più? Quali sono le principali cause che hanno scatenato la crisi attuale in Italia? TASSE E FISCO 61 eccessive tasse sul lavoro e sui redditi 42 eccessive tasse sui consumi 37 ECCESSO DI DEBITO PUBBLICO E CAUSE 57 evasione fiscale 30 eccessivo debito pubblico in Italia (domanda a risposta multipla, max 3 risposte) 25 eccessiva presenza dello Stato e del settore pubblico 5 classe politica inadeguata 3 sprechi della PA/dello Stato 2 costi della politica 2 POLITICHE ECONOMICHE (Net) 52 diseguaglianza nel reddito e nella distribuzione della ricchezza 25 assenza di una politica economica di lungo periodo 23 disoccupazione giovanile mancanza di grandi imprese Base: totale intervistati 10 4 Le cause dell’alterazione dei meccanismi di crescita Le ipotesi formulate dagli intervistati sulle cause dell’alterazione dei meccanismi di crescita e sviluppo vedono DUE POSIZIONI CONTRAPPOSTE I MIGLIORISTI GLI ECO-PAUPERISTI La versione dei miglioristi PERCHE’ L’ATTUALE SISTEMA ECONOMICO SI E’ INCEPPATO? L’ alterazione della crescita è il risultato di una “CELLULA IMPAZZITA” dell’organismo: I MIGLIORISTI IL SISTEMA FINANZIARIO, Che ha divorato l’economia reale Che ha minato domanda aggregata Ma il sistema capitalistico FUNZIONA ANCORA BENISSIMO LA RICETTA PER RIPARTIRE Sono necessari INTERVENTI CORRETTIVI DI RICALIBRAZIONE E REDISTRIBUZIONE DELLA DISPONIBILITA’ MONETARIA che scongiurino squilibri dannosi (Accumulo sproporzionato di risorse finanziarie sottratte/ Non reimmesse nel sistema) La versione degli eco-pauperisti PERCHE’ L’ATTUALE SISTEMA ECONOMICO SI E’ INCEPPATO? L’attuale configurazione economica presenta un ERRORE SISTEMICO ECO-PAUPERISTI E’ insostenibile un assetto che minimizza Il valore effettivo/reale della risorsa primaria: l’ecosistema ambientale Infatti il sistema non contempla meccanismi di protezione e rigenerazione delle risorse LA RICETTA PER RIPARTIRE Occorre un RADICALE RIPENSAMENTO DELL’INTERA CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA adottando uno stile di vita più sobrio, che sfrutta e utilizza solo l’indispensabile Due posizioni contrapposte Si tratta di due posizioni paradossali apparentemente contrapposte PER I MIGLIORISTI NON SI PUÒ PIÙ TORNARE INDIETRO! PER GLI ECO-PAUPERISTI NON SI PUÒ PIÙ ANDARE AVANTI COSI’! “siamo figli del progresso! “se continuiamo di questo passo i bisogni dell’uomo si sono evoluti dai tempi dell’uomo primitivo!” non esisterà un futuro per l’uomo!” Come cambiano i valori I valori nel contesto di crisi Alla luce dell'attuale scenario socio-economico, rispetto a 5 anni fa, ossia a prima della crisi, i valori e i punti di riferimento sono cambiati o sono rimasti gli stessi? 9% i valori sono cambiati rispetto al passato 25% i valori sono rimasti gli stessi 66% non so I valori che si diffondono nel contesto di crisi POSITIVITÀ 46 Valori economici 26 Il lavoro 15 Il risparmio 12 Sicurezza economica 2 Valori sociali-affettivi-legati al benessere personale 15 La famiglia/i figli 13 Benessere/tranquillità/sicurezza affettiva 2 La salute 2 Valori legati alla sostenibilità, all'etica, al benessere collettivo 13 Consumi più consapevoli/acquisti solo necessari/beni primari 7 Maggiore attenzione allo spreco 4 Attenzione all'ambiente/ecologia 2 La solidarietà 2 Moralità, umanità, onestà, rispetto 2 In questo scenario quali sono i valori e i punti di riferimento diffusi o che si stanno diffondendo? Che cosa viene messo al primo posto? Il 46% degli intervistati indica tra i valori emergenti nell’attuale contesto valori positivi I valori che si diffondono nel contesto di crisi NEGATIVITA’ Mancanza di fiducia verso il futuro, atteggiamenti difensivi Si sta andando verso il baratro/rovina/la direzione sbagliata La sopravvivenza Maggiore incertezza/paura per il futuro Maggiore confusione/disorientamento Individualismo/narcisismo/edonismo I soldi/il denaro/il profitto Individualismo/egoismo Consumismo/materialità L'apparire/la visibilità Il potere/successo Aumento del divario tra ricchi e poveri Mancanza di fiducia verso il prossimo, la società Mancanza di fiducia verso il governo/politici Non ci sono più punti di riferimento Aumento della delinquenza Aumento del razzismo Non ci sono più valori Altro Non so/Non indica 44 22 8 8 6 2 21 11 4 4 3 3 1 9 5 2 1 1 1 4 13 In questo scenario quali sono i valori e i punti di riferimento diffusi o che si stanno diffondendo? Che cosa viene messo al primo posto? Il 44% degli intervistati vede invece il diffondersi di valori negativi Come affrontare l’attuale contesto. Le diverse prese di coscienza Le diverse fasi di presa di coscienza Gli intervistati si trovano in fasi diverse di presa di coscienza del tema i dipendenti ATTENDISTI E CRITICI gli idealisti INCANTATI i visionari ATTIVI aspettano che dall’alto ci si metta a tavolino per trovare una SOLUZIONE sospettano che i “conti non tornino” ma ciò che sembra necessario appare troppo radicale sono certi che dall’alto non arriveranno segnali, la loro visione del futuro li porta ad adottare soluzioni proprie NON HANNO ANCORA FATTO SCELTE CONCRETE DI VITA QUOTIDIANA, RICERCANO LA COERENZA PRATICA IN SFERE DI SOSTENIBILITÀ SELEZIONATE HANNO FIDUCIA NELLA COORDINAZIONE DALL’ALTO E SONO PRONTI A PARTIRE APPENA VERRÀ LORO COMUNICATA LA DIREZIONE NE’ SI ATTENDONO NULLA DALL’ALTO! 29 I visionari attivi Più degli altri mostrano segnali concreti di i visionari ATTIVI DISCONTINUITÀ/ROTTURA RISPETTO AL PASSATO Tratti psicologici comuni : • Sono disposti a agire in solitaria • Senza necessità di riconoscimento • Non sentono il bisogno di fare proselitismo • Sanno convivere con la frustrazione della parzialità dei risultati IL FUTURO SI COSTRUISCE DALL’OGGI. Sono guidati da una visione di futuro che gli impone di agire nel presente. 30 I visionari attivi Di questa minoranza di intervistati fa parte un mix di consumatori, professionisti e imprenditori A LIVELLO i visionari ATTIVI A LIVELLO PERSONALE ECONOMICO SONO I CONSUMATORI SONO IMPRENDITORI/ PROFESSIONISTI fanno scelte di CONSUMO sostenibile hanno adottato modelli di PRODUZIONE sostenibile 31 Consumi più sostenibili CONSUMO sostenibile Sono consapevoli che non e’ possibile cambiare radicalmente il sistema attuale fondato sui consumi Ma occorre essere piu’ responsabili ATTENUAZIONE DELCONSUMO D’IMPULSO ATTENZIONE ALLA SOSTENIBILITA’ NEI CONSUMI Un modello più sostenibile CONSUMO sostenibile PRODUZIONE sostenibile IN ITALIA, IL MODELLO SOSTENIBILE RIGUARDA L’ECCELLENZA DEL MADE IN ITALY CON LE RISORSE ABBONDANTI NEL NOSTRO TERRITORIO AMBIENTE E PAESAGGIO STORIA, CULTURA e ARTE ENOGASTRONOMIA LIFESTYLE INGEGNO (meccanica di precisione, manifattura ad alto valore aggiunto) “In Italia bisogna produrre e lavorare con ciò che abbonda di più, l’arte, la cultura, l’ingegno e il paesaggio” 33 Come cambiano comportamenti di consumo, e stile di vita nel contesto di crisi Comportamenti di consumo e stile vita nel contesto di crisi Negli ultimi 5 anni Lei ha cambiato alcuni dei suoi comportamenti di consumo o il suo stile di vita? Si No 83% Non so 14% 3% Comportamenti di consumo e stile vita nel contesto di crisi COMPORTAMENTI/ATTEGGIAMENTI Quali comportamenti ha cambiato soprattutto? Tutte le spese/i consumi/risparmio il più possibile Spese non necessarie/superflue Sto più attento alle spese/evito gli sprechi Acquisto solo al discount/ho cambiato punto vendita Acquisto solo con offerte/con i saldi Ho cambiato lo stile di vita (generale) Risparmio di meno/spendo di più RIDUZIONE/ELIMINAZIONE SPESE PER Quali spese ha ridotto soprattutto? Base: Hanno cambiato comportamenti di consumo/stile di vita negli ultimi 5 anni viaggi/vacanze ristoranti/pizzerie/out of home abbigliamento/calzature generi alimentari divertimento/svaghi/tempo libero auto/carburante/uso i mezzi pubblici cinema/teatro/stadio parrucchiere/palestra/cura della persona elettricità/bollette Ho smesso di fumare 65 31 18 14 5 3 3 2 47 21 17 15 12 10 5 4 3 1 1 La conoscenza delle forme alternative di consumo In questo ultimo periodo si parla molto di esperienze di consumo - ma anche di vita - alternative, come ad esempio gruppi di acquisto, downshifting, car sharing ecc. Lei era a conoscenza…? Si, e l'ho sperimentato Si, ma non l'ho sperimentato Acquisti a km 0 No, non so di cosa si tratti 42 Riduttori del consumo dell'acqua 47 24 Gruppi di Acquisto Solidale 6 Car sharing 5 Riscaldamento a biomassa, geotermico 4 Bike sharing 4 Down shifting 2 Couch surfing 2 11 42 34 52 42 57 38 65 31 48 14 16 48 84 82 3 Fenomeni di nicchia o fenomeni diffusi? Attualmente, secondo lei, questo nuovo stile di consumo è un fenomeno di nicchia o ha un'ampia diffusione? Base: Conoscono le forme di consumo elencate È un fenomeno di nicchia e rimarrà tale È un fenomeno di nicchia, ma crescerà nel prossimo futuro È un fenomeno già diffuso Non so Carsharing 30 Bikesharing 27 Couchsurfing 24 Downshifting 22 Riscaldamento a biomassa/geotermico 22 Gruppi di Acquisto Solidale riduttori consumo acqua Acquisti a Km0 46 40 11 23 43 26 13 28 56 8 54 43 44 9 10 7 37 17 14 15 18 14 11 35 8 39 6 3 Come cambia il mondo del lavoro Video-interviste ai consumatori « Saresti disposto a rinunciare a parte del tuo reddito in cambio di tempo libero? » 40 41 Il lavoro e il valore del tempo 10 38 A prescindere dalla sua situazione attuale, Lei preferirebbe avere: 52 6 Pensi ora alla sua situazione attuale, se Le venisse proposta una riduzione del suo reddito, in cambio di più tempo libero, lei sarebbe disposto ad accettare oppure preferirebbe un reddito più alto? tanto tempo libero, con uno stipendio modesto poco tempo libero con uno stipendio elevato non sa reddito più basso ma più tempo libero 14 soddisfatto del mio bilanciamento tra reddito e tempo libero 47 33 Preferirei avere meno tempo libero ma un reddito più alto non so 4 Il lavoro e il valore del tempo Reddito medio sacrificabile (in valore) A quale percentuale del reddito rinuncerebbe – continuando a vivere in modo dignitoso – per avere più tempo libero per la sua famiglia, i suoi hobby e le sue passioni? Con figli 576 Tra chi sacrificherebbe una parte del reddito, più del 70% rinuncerebbe al massimo al 15% del reddito per avere più tempo libero Con figli 385 Con figli 72 Senza figli 135 Con figli 175 Senza figli 309 Senza figli 219 360 117 188 fino a 1.200€ (820€) 1.200-2.000€ (1700€) Senza figli 400 2.500-3.000€ (2750€) Base: disposti a riduzione del proprio reddito in cambio di più tempo libero 557 oltre 4.000€ (4400€) Reddito medio disponibile 4 Il reddito medio necessario per una vita dignitosa Reddito medio dignitoso Qual è il reddito necessario oggi per vivere dignitosamente? € 1,995 € 1,876 € 1,359 vive con partner e figli vive con partner, senza figli vive da solo € 151 € 164 € 103 Reddito sacrificabile REDDITO medio Ponderato per una vita dignitosa = € 1.875 Misurare il benessere: PIL vs BES La conoscenza del PIL e del BES (Benessere Equo e Sostenibile) In economia si parla spesso del PIL come indicatore del benessere di una nazione. Lei sa cos’è il PIL? E sa cosa è il BES? Sì, ne ho una conoscenza approfondita Sì, ne ho una conoscenza superficiale Ne ho sentito parlare ma non so di cosa si tratta Non ne ho mai sentito parlare PIL BES 3 21 22 70 35 8 1 40 4 Che cosa è il BES e quanto soddisfa Data all’intervistato la definizione del BES: «Il BES parte dal presupposto che il PIL sia un indicatore insufficiente poiché include il solo fattore economico (ad esempio il PIL cresce in concomitanza con disastri ambientali, incidenti industriali ecc.), mentre il BES ritiene che la qualità della vita sia data da molti altri aspetti, come ad esempio la ricchezza che nasce dalle reti di relazione, tiene poi conto del carattere sociale e ambientale di una nazione e delle misure di diseguaglianza e sostenibilità: va oltre parametri prettamente economici per prendere in considerazione ciò che concorre realmente al benessere del Paese e delle persone» gli si chiede: Quanto è d'accordo con questo nuovo metodo di misurazione del benessere di una nazione? Molto d'accordo Abbastanza d'accordo Poco d'accordo Per nulla d'accordo Non ne so abbastanza per poter valutare Totale 19 50 12 3 16 4 7 Il confronto tra PIL e BES PER LA MAGGIORANZA, LA SUA INADEGUATEZZA RIMANE ANCORA LATENTE NEL PRESENTE, MA PER IL FUTURO IL PIL SEMBRA DESTINATO AD ESSERE SUPERATO BES PIL PRO CONTRO è un indicatore sintetico QUANTITATIVO COMPARABILE è sbilanciato su parametri ECONOMICI e MONETARI offre la CONTINUITÀ delle serie storiche non indica il FATTORE UMANO DI BENESSERE è condiviso su scala INTERNAZIONALE non misura la SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE PRO CONTRO mette al centro il FATTORE UMANO è un indicatore QUALITATIVO dà centralità alla SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE non è diffuso su scala INTERNAZIONALE estende le INFRASTRUTTURE GRATUITE non si basa su un MODELLO ECONOMICO ALTERNATIVO incentiva la RICERCA e la FORMAZIONE 48 Le azioni di oggi che influenzano il futuro Video-interviste ai consumatori « Su cosa è necessario investire oggi per avere maggiore benessere tra 10 anni? » 50 51 Cosa fare oggi per vivere meglio domani Secondo lei tra 10 anni su quali dei seguenti elementi bisognerà investire per aumentare il benessere di una nazione? EQUITÀ Più equa ripartizione della ricchezza e dei redditi Tutela dei più deboli, delle persone e delle aziende in difficoltà 22 Eliminare i privilegi ai politici 1 Riformare/sostenere il mercato del lavoro 1 ISTRUZIONE Innovazione, ricerca e sviluppo 30 Scuola e Formazione 23 Diffusione della tecnologia tra cittadini e imprese 5 CIVISMO 29 Rispetto reciproco, senso civico 14 Partecipazione attiva dei cittadini alla vita politica e sociale 11 Cultura e arte 5 Più spazio alle organizzazioni collettive, sia pubbliche sia…2 LIBERTÀ 19 Riconoscimento del merito 16 Libertà civili ed economiche, meno regole 3 59 43 49 Il ruolo dell’innovazione E per sostenere la ripresa, secondo Lei, l'innovazione sarà un elemento ... 1 1 3 5 Fondamentale 47 43 Importante per la ripresa, ma meno di altri elementi Poco importante per la ripresa Ininfluente per la ripresa Dannoso per la ripresa dell'economia Non sa 5 Una infrastruttura per l’innovazione Quando si ipotizza per il futuro una INFRASTRUTTURA PER L’INNOVAZIONE si pensa possa essere composta da 3 asset L’INGEGNO UMANO L’INFORMATICA Creatività fa del cervello umano Il più potente computer In funzione sulla terra È un ottimo esempio di come hardware sempre più piccoli Siano in grado di produrre immaterialialità/ prestazioni sempre più estese ed efficienti LA BIOMIMESI (BLUE ECONOMY) Un gran numero di strategie sostenibili ispirate alla natura è già stato tradotto in applicazioni tecniche virtuose di avanguardia futuristica L’andamento dei Consumi e dei mercati dei Beni Durevoli I consumi degli italiani var.% su A-1 (fonte Prometeia) 2011 2012 2013 2,7% -0,9% -1,3% -3,8% -3,8% -12% Consumi totali Consumi beni durevoli Andamento Mercato Veicoli Mln di Euro e var.% 2013/2012 (fonte Prometeia) 17.131 14,243 14.343 15,762 13,351 1,764 1,415 +0,7% Auto usate -6,7% Auto nuove* 12,454 1,075 226 156 130 2011 2012 2013 * Immatricolazioni 1.301.000 -7,9 vs 2012 -24,0% Motoveicoli -16,8% Camper Andamento Mercati Casa Mln di Euro e var.% 2013/2012 (fonte Prometeia) 15,842 14,669 13,836 -5,7% Mobili -3,2% Tecnologia Consumer 13,814 13,420 12,991 5,691 5,427 5,423 -0,1% Bricolage 2011 2012 2013 Andamento disaggregato Tecnologia Consumer Mln di Euro e var.% 2013/2012 (fonte Prometeia) 3,684 3,494 2,952 2,879 3,109 2,654 2,156 1,319 605 219 2011 2,135 3,829 +9,6% Telefonia 2,649 2,409 2,220 -0,2% Elettr. Grandi -22,5% +4,0 Elettronica di consumo Information Technology 1,253 -1,3% Elettr. Piccoli 425 206 -18,1% Fotografia -14,0% Home Comfort 1,269 520 239 2012 2013 Il campione Il campione quantitativo Sesso Età 24 18-34 anni 41 uomini donne 29 35-44 anni 59 47 45-64 anni Area geografica Titolo di studio 30 Nord Ovest Nord Est Centro Sud e Isole laureati non laureati 17 22 21 27 83 62 Il campione quantitativo ATTIVI 98 15 11 Classe direttiva Libero professionista Imprenditore Dirigente, alto funzionario 3 1 10 Lavoratori autonomi Artigiano Commerciante/esercente Agricoltore Altro lavoro autonomo 3 2 1 4 74 Lavoratori dipendenti 31 Impiegato privato 16 11 Operaio/esecutivo/commesso/bracciante Impiegato pubblico Quadro intermedio Insegnante/docente Militare, paramilitare Altro lavoro dipendente NON ATTIVI Pensionato disoccupato/in cerca di prima occupazione 5 3 2 6 2 1 1 63 Il campione qualitativo 2 triadi face to face a Milano e Firenze con intellettuali e imprenditori di aziende ad alto tasso di innovazione (in diversi ambiti: digitale, agricolo, commerciale), sia con profilo umanistico sia tecnico-scientifico. 5 interviste personali a Opinion Leader che operano in ambito economico, tecnico e umanisticosociale, con esperienza di innovazione tecnologica, studiosi di nuovi modelli di sviluppo e di cambiamenti sociologici (scrittori, imprenditori, analisti). 1 focus online con 12 partecipanti, popolazione evoluta: ̶ ̶ ̶ ̶ ̶ ̶ ̶ Residenti a Milano, Trento, Ancona, Roma, Cagliari, Matera Tutti che abbiano cambiato più lavori nella propria vita, sopra i 25 anni, sia uomini sia donne Tutti con ruoli di responsabilità nel proprio lavoro Metà con lavoro dipendente e metà con lavoro autonomo Operanti sia nell’industria, sia in commercio e servizi, sia in agricoltura Che abbiano fatto almeno 2 viaggi negli ultimi 2 anni 4 con laurea tecnico-scientifica-economica; 4 con laurea umanistica; 4 non laureati con titolo superiore tecnico 64