Roald Dahl «Non ho niente da insegnare. Voglio soltanto divertire. Ma divertendosi con le mie storie i bimbi imparano la cosa più importante: il gusto della lettura.» • Roald Dahl nasce a Llandaff il 13 settembre 1916 e muore a Oxford il 23 Novembre 1990. • La sua vita familiare è turbata da gravi dispiaceri ma Dahl riesce a trovare la forza per sopravvivere ai dolori della vita grazie alla sua straordinaria immaginazione e alla convinzione che il futuro ci riservi sempre qualcosa di bello... • Ed è così che nel 1943 scrive il suo primo libro per bambini The Gremlins. • Le sue opere sono state tradotte in 34 lingue e vinto premi prestigiosi. Tra quelle più famose ricordiamo… • Nelle sue storie il bambino protagonista è spesso oppresso dalla povertà o dalle figure adulte, ma l’autore viene in aiuto ai piccoli utilizzando mezzi fantastici… • Dahl se la prende con i bambini viziati, ingordi, teledipendenti e premia la modestia e la bontà di quelli che sono abituati alla rinuncia. …Ma chi è che rende i bambini viziati e capricciosi? Chi li ha educati o meglio diseducati? Ed è contro di loro che Dahl si accanisce… I suoi libri bizzarri e ironici ma a volte anche grotteschi e raccapriccianti lo hanno reso uno degli scrittori più amati dai ragazzi… E’ uno dei pochi scrittori che sa come parlare ai bambini ed è in grado di comprendere quanto la loro vita possa essere in alcuni momenti difficile… E con un linguaggio creativo e originale insegna loro che, nonostante si incontrino giganti crudeli e terribili streghe, il lieto fine è possibile per tutti. Rohal Dahl ha innescato una vera e propria rivoluzione che un po’ alla volta ha dato alla letteratura per l’infanzia, il DIRITTO e il DOVERE di schierarsi con il popolo dei bambini. «Gli adulti sono troppo seri per me. Non sanno ridere. Meglio scrivere per i bambini, è l’unico modo per divertire anche me stesso». Nel Giugno 2005 è stato inaugurato il Roald Dahl Museum and Story Centre Museum. Il 13 Settembre, in occasione del suo compleanno, si celebra il Roald Dahl Day.