Le conseguenze politiche della Riforma Luterani, Calvinisti , Anglicani e Cattolici nell’Europa del Cinquecento La riforma in Germania • Con la pace religiosa di Augusta (1555) i feudatari tedeschi possono scegliere se essere luterani o cattolici; i loro sudditi devono adeguarsi o trasferirsi (cuius regio eius et religio). • La stessa pace prevedeva che chi si fosse impadroniti di beni della Chiesa Cattolica sino al 1552 li potesse tenere; ciò che era stato preso dopo quell’anno doveva essere reso e niente sarebbe più stato tolto alla Chiesa Cattolica (reservatum ecclesiasticum). La riforma nelle Fiandre • Nelle Fiandre (o Paesi Bassi) il re Filippo II d’Asburgo-Spagna volle mantenere il cattolicesimo. • Nel 1566 le Fiandre si ribellarono. • Ne derivò una lunga guerra, che fece diventare indipendenti nel 1581 le Fiandre del Nord con il nome di Repubblica delle Province Unite, di religione calvinista. • Il Sud rimase invece cattolico e spagnolo La riforma in Francia - 1 • L’alleanza tra i re di Francia Francesco I (1515-1547, sopra) ed Enrico II (15471559, sotto) e i luterani tedeschi favorì la diffusione del protestantesimo in Francia. • Si diffuse soprattutto il calvinismo (Calvino era francese), che si diede una propria organizzazione nel 1559. La riforma in Francia – 2 • Il capo dell’Unione dei calvinisti francesi, detti Ugonotti, era Antonio di Borbone • Agli Ugonotti si contrappose la Lega cattolica, guidata da Francesco di Guisa La riforma in Francia - 3 • Ne nacque una lunga guerra civile (15621598), causata anche dalla debolezza della corona. • Dopo la morte di Enrico II, regnarono i suoi figli, uno dopo l’altro, tutti molto giovani, sotto la reggenza della moglie, Caterina de’ Medici La riforma in Francia - 4 • Nel 1589 diventa re di Francia Enrico IV di Borbone, capo dei calvinisti • Enrico IV aveva sposato Margherita di Valois, sorella dei precedenti re • Enrico IV si convertì al cattolicesimo per essere incoronato re • Enrico IV concesse libertà di culto ai calvinisti e consentì loro di governare un centinaio di città e di castelli (Editto di Nantes, 1598) La Scozia - 1 • Nel Medioevo la Scozia era un piccolo regno indipendente che i re inglesi avevano cercato invano di conquistare La Scozia - 2 • Nel 1542 morì il re Giacomo V Stuart e divenne regina la figlia Maria, appena nata, sotto la reggenza della madre Maria di Guisa • Nel 1559, alla morte della madre, Maria Stuarda (Mary Stuart) rientrò in Scozia dalla Francia, dove era sempre vissuta, decisa a governare il suo regno La riforma in Scozia • Sin dal 1559, un ex prete, John Knox, diffuse il calvinismo tra i nobili scozzesi • I nobili scozzesi, pur di non obbedire alla nuova regina, che sentivano straniera, divennero calvinisti • In questo modo fu possibile per loro impadronirsi dei beni ecclesiastici • I calvinisti scozzesi furono chiamati presbiteriani La fuga di Maria Stuarda • Nel 1567, subito dopo la nascita di suo figlio Giacomo VI, Maria Stuarda fu costretta a lasciare la Scozia • Maria si rifugiò in Inghilterra presso Elisabetta I, sua parente • Elisabetta la ospitò in un castello, ma poi la accusò di volerle togliere il trono e la fece decapitare (1587) • La Scozia divenne calvinista, sotto la sovranità nominale di Giacomo VI, che divenne re all’età di un anno Filippo II d’Asburgo-Spagna • In Spagna il re Filippo II (1556-1598) divenne il difensore del cattolicesimo e anche il capo della Chiesa cattolica spagnola; infatti: – Poteva scegliere i vescovi – Controllava l’Inquisizione spagnola – Combatté contro i nemici del cattolicesimo (Turchi, protestanti, inglesi) Spagna e Inghilterra • Dopo aver considerato Elisabetta I Tudor, regina d’Inghilterra, come un’alleata, Filippo II se la ritrovò come nemica nella guerra delle Fiandre (1585), nella quale la regina appoggiò i protestanti • Dopo la decapitazione di Maria Stuarda, nel 1588 Filippo II inviò una grande flotta contro l’Inghilterra (Invincibile Armada) • La flotta spagnola fece naufragio e poi fu sconfitta dalle navi inglesi • Ne derivò una lunghissima guerra tra Spagna e Inghilterra Conclusioni • In seguito alla diffusione della Riforma, l’Europa si trovò ad essere divisa tra aree riformate e aree cattoliche • La tendenza dei sovrani fu quella di scegliere la religione come strumento per governare i loro Stati