Liberacittà un sogno senza radici ......a noi il caos non piace ...un insieme di destini individuali • ...una somma di destini individuali le opportunità dal dopoguerra •Il commercio •le istituzioni •l’istruzione •i consumi •l’entertainment il lavoro oggi non consapevoli del nostro passato insicuri da 3 a 2 chance una citta’ liquida lavoro altrove vengo da altrove il mio destino altrove senza radici una citta’ di legami incidentali una citta’ piu’ sola •la crisi del lavoro •dal lavoro “buono” ...e in piu’: al lavoro intermittente •dal manufatturiero ai servizi •da reddito a rendita •la crisi della rendita un sogno senza radici e’..... una citta’ difficile 1. non collidere Enea e Anchise 2. la salute recuperata ambiente materiale e immateriale 3.abitare la densita’ la verticalita’ ....oggi 3. abitare la densita’ la verticalita’ 4. muoversi dal divieto alla comunita’ 5. la rete solidale non esiste una comunita’ senza.... 6. la mobilita’ sociale senza non esiste un futuro il grande equivoco il salotto della citta’ il lavoro non bastera’ la fine del lavoro come inclusione fare comunita’ nel nuovo secolo e’ incrociare destini individuali Liberacitta’ una societa’ aperta poliarchica un sogno senza radici